HiFi-ForumLibero

Grazie per la risposta, però la domanda che si faceva (mi rifaccio al primo post) è che un segnale a 20hz e uno a 80 vanno interpretati in maniera differente perche non cè un vero metro di misura.

Si potrebbe approfondire.....

Oggi mi e capitato di parlare con alcuni amici che fanno service, ed è uscita una domanda che non ho saputo rispondere....esiste un unità di misura univoca alla risposta ai transienti???
Il dubbio era che al variare della frequenza varia anche il risultato.
È veramente così?

Io ho usato spesso finali a ponte su impedenze di 16 o più ohm su bassi e mediobassi di impianti professionali (martin-eaw-community-ecc) e ho sempre notato un suono decisamente superiore

Si, si facevano dei compromessi, non usando i mediobassi ds2 le teste dovevano incrociarsi con i bassi a circa 90-100 hz ed la prima cosa che cambiava era la pressione perche le elettroniche che erano a bordo delle casse arrivavano prima al clip ed erano automaticamente limitate, percio la pressione...

Per me il vero pezzo da 90 del sistema erano proprio i mediobassi ds2 che purtroppo non li usava nessuno per risparmiare peso e spazio ma purtroppo erano indispensabili

Le meyer msl4 erano la versione compatta delle msl10 e facevano parte di un sistema multivia che comprendeva i bassi 650p i mediobassi ds2 e la parte medioalta msl4 non sono adatte ad ambienti domestici (secondo me) anche se la tromba degli alti va veramente bene!

Molto interessante.......seguo con interesse!

La serie "p" della crest si e sempre distinta tri i professionali per un ottimo suono e potenza superiore hai dati di targa, nonche una ottima affidabilita

Scusate dove e nata la discussione? Cosi la leggo con piacere