La prima riguarda l'uso del PC quale sorgente per una riproduzione musicale. Il PC ( come il MAC, peraltro) non nasce per questo specifico uso e le variabili "elettriche" nell'ambito di una doppia conversione ( digitale/elettrica la prima, elettrico/meccanica la seconda) sono talmente tante e variabili tra un sistema e l'altro da essere molto difficilmente oggetto di studio serio. In tutto questo le logiche "matematiche" del funzionamento di un PC se ne vanno bellamente a quel paese davanti all'esperienza diretta perche, per esempio, non esiste alcuna logica per la quale la riduzione del voltaggio di un banco RAM e la quantità della stessa utilizzata ( portata al limite inferiore possibile) abbiano degli effetti non solo rilevabili ma addirittura di portata sensibile sulla qualità del suono. E così pure, ma questo è già più spiegabile, l'eliminazione ( meglio dire la riduzione) delle alimentazioni switching all'interno di un PC che dimostrano di avere un impatto considerevole nel ridurre il jitter cumulativo della macchina utilizzata a scopo musicale. La gran parte dei fenomeni con cui sono venuto a contatto in questi anni di impegno nella costruzione prima e nello sviluppo ( modesto!) poi del sistema cMP2 mi hanno fatto capire che gran parte dei modelli di riferimento non possono essere applicati al PC che si usa a scopo musicale. A questo si aggiunga che la conversione digitale/analogica è molto più critica di quella contraria ed è ben per questo che registrare in digitale non è così complesso come riprodurre, poi, quanto fissato in dati binari su un supporto di memoria.
Ma io non ho basi teoriche per poter azzardare teorie, nel mio mestiere sono abituato a far fronte ai fenomeni che osservo facendoli passare attraverso il filtro di uno stringente spirito critico, sistema che adotto pari pari nell'ascolto critico della musica ( quello che si fa quando si valutano i risultati). Per questo, mancando basi teoriche sufficienti, posso solo invitare a seguire la stessa mia strada e perciò provare personalmente le soluzioni consigliate, da giudicaree senza alcun preconcetto ma solo attraverso l'esercizio della critica . Questo leva certezze, lo so, ma libera da una serie di banalità e leggende metropolitane ripetutamente lette e sentite anche in queste pagine. Di sicuro il cMP2 mi ha portato a riconsiderare il concetto di priorità di sorgente come un vero cardine della riproduzione musicale. Insomma garbagein/garbageout, ampli e diffusori possono solo peggiorare un segnale fetente di suo. Provare per credere, altrimenti continuare a vivere con le proprie certezze. Comunque non è un reato.
PS: io non sarei così alieno dal fare un salto dalle parti di queledsasol (immagino Modena-around), magari portandomi dietro qualcuno dei giocattoli.....se ne può parlare. magari mi converto in tarda a età .....dalla tromba alla tomba
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