Ritmo e anima

[queledsasol]

Per anni si è guardato alla trasparenza.............alla scena.............ai diffusori che scompaiono e resta la musica;ma che musica................la vera musica è quella che sà trasmettere emozioni, un misto di anima e modulazione....ritmo.
Certo c'è anche tutto il resto....................ma senza questi caposaldi viene a mancare l'emozione e con essa la magia del
Concerto .

Ciao,

[queledsasol]

Sto ascoltando e riascoltando un brano da "Lo schiaccianoci" di Cajkovskij magistralmente interpretato da un valente pianista Russo ............................emozione................melodia...........ritmo.......in due parole.......stupendo..........commovente .

Ciao,

[Ute]

Stessa sensazione oggi, su skyarte, concerto dei Rolling Stones "al loro massimo" nel 2001:
Imho una pena infinita: gran suoni, gran scenografia e professionalità a secchie, ma....l'emozione? Solo tra il pubblico presente.
Tempo fa mi son visto, sempre su skyarte (che dio ce la conservi) un concerto recente di Santana da Montreux: stessa cosa, gran professionalità, riprese perfette, legate con la musica, in HD, sensazione di esere sul palco, ma... ma niente pelle d'oca. Ho spento e messo nel dvd player un concerto-jam session registrato su Super8, mono che più mono non si può, dei primi anni '70, Santana con i Jefferson ancora Airplane, c'era tutto, ero lì.
Sono anni che mi sono convinto che quello che un impianto hifi deve fare è riuscire a riprodurre l'emozione dell'evento originale, non la fedeltà al medesimo.
Se per arrivare a questo serve un supporto video, oppure una dinamica realistica, oppure...un mezzo litro di Cabernet, non importa: nel momento in cui metto nel dvd Pulse dei Pink Floyd, e mi sento emozionato come quella volta che ho assistito dal vivo a quel concerto, ho raggiunto lo scopo, anche se il mio impianto non fa il 5.1 come il loro, sopra la testa non mi passa un letto o un maiale gonfiabile, e perfino anche se l'SPL che raggiungo nella mia stanzetta non è il loro, ma è quello che mi serve per provare la stessa emozione.

[queledsasol]

Veramente gli aspetti da tenere nella dovuta osservazione vanno moltiplicandosi con la logica conseguenza della enorme difficoltà nel riuscire a ottimizzarli ;servono trasparenza,estensione,dinamica,assensa di distorsione,senso del ritmo (modulazione),e il tutto ben amalgamato dovrà dare l'anima della musica (quando questa è presente nella registrazione).
Un bel rompicapo ..................... .

Ciao,

[Ute]

Certo certo, ma è sempre tutto mediato dalla propria sensibilità personale.
A me quando sento parlare di my-fi non mi si sconvolge il Weltanschauung.
Ritengo che l'omologazione dei sentimenti sia impossibile, anzi deleteria.
Se a me emoziona l'aspetto più ignorante di una performance, tipo i bassi nello stomaco o l'aria che smuove i pantaloni, e a te ti smuove udire augelli far festa, va bene in ogni caso, basta che siamo entrambi contenti. E ogni volta che ho ascoltato impianti di privati, c'era qualcosa che a ciascuno di loro piaceva da pazzi, perchè legato al loro modo di ascoltare, a partire dalla selezione musicale per finire all'arredo del salone, ed io avrei invece cassato immediatamente.
Idem per le registrazioni: io mi emoziono per il senso di cattiveria e di schiaffo in faccia delle Telarc, altri preferiscono la coccolosità di Van Gelder. Io aborro la perlina di sudore sulla fronte del bravo bambino Bonamassa, e mi gaso per la cascata che scende dalla fronte di Hendricks, anche se è mono e va e viene...chi ha ragione e chi ha torto? Chi ascolta Diana Krall con lo stereo da millemila ore di tuning (per tacer degli Euro) o chi ascolta i Massive Attack con l'iPod?
Viva la Musica, e viva l'emozione che essa suscita.
A proposito della quale, pare che la bella stagione sia arrivata in anticipo, quindi spero che la casa di montagna verrà riaperta a breve?...

[Tolasudolsa]

Ute ha scritto:
"Sono anni che mi sono convinto che quello che un impianto hifi deve fare è riuscire a riprodurre l'emozione dell'evento originale, non la fedeltà al medesimo.
Se per arrivare a questo serve un supporto video, oppure una dinamica realistica, oppure...un mezzo litro di Cabernet, non importa: nel momento in cui metto nel dvd Pulse dei Pink Floyd, e mi sento emozionato come quella volta che ho assistito dal vivo a quel concerto, ho raggiunto lo scopo..."

Dopo aver letto queste parole,che del resto condivido, mi sorge una curiosita'...E mi rivolgo ad ognuno di voi ( O per lo meno a chi avra' voglia di rispondermi...):
Quali pensate siano, in base alla vostra personale esperienza, ( In ordine di importanza) i parametri da curare maggiormente per ottenere questo? Facciamo una specie di sondaggio?

Ciao e grazie a tutti!
Mauri

[queledsasol]

Ute ha scritto:
"Sono anni che mi sono convinto che quello che un impianto hifi deve fare è riuscire a riprodurre l'emozione dell'evento originale, non la fedeltà al medesimo.
Se per arrivare a questo serve un supporto video, oppure una dinamica realistica, oppure...un mezzo litro di Cabernet, non importa: nel momento in cui metto nel dvd Pulse dei Pink Floyd, e mi sento emozionato come quella volta che ho assistito dal vivo a quel concerto, ho raggiunto lo scopo..."

Dopo aver letto queste parole,che del resto condivido, mi sorge una curiosita'...E mi rivolgo ad ognuno di voi ( O per lo meno a chi avra' voglia di rispondermi...):
Quali pensate siano, in base alla vostra personale esperienza, ( In ordine di importanza) i parametri da curare maggiormente per ottenere questo? Facciamo una specie di sondaggio?

Ciao e grazie a tutti!
Mauri

1) Diffusori
2) Registrazioni
3) Elettroniche

Ciao

[Tolasudolsa]

Sono d'accordo con te ma io mi riferivo a parametri tipo dinamica, scena sonora, estensione in frequenza, correttezza timbrica...Etc.

Ciao Mauri

P.S. Scusate non sono stato abbastanza chiaro.

[Not_Only_Tube]

Dinamica
Dinamica
Dinamica
Registrazione
Esecuzione
Correttezza timbrica
Ecc. ecc.

Sto parlando di approssimare al più possibile l' ascolto dal vivo di musica acustica (dalle prime file intendo...)

[Not_Only_Tube]

Diciamo che.... nelle registrazioni commerciali, tranne gli LP a 45 gg della Reference Recording, eventuali files DXD tratti da master storici a 38/76 cm/s., e alcuni XRCD della JVC i primi 3 punti... soccombono miseramente!