Elettrostatici Vs Trombe

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queledsasol
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Elettrostatici Vs Trombe

Messaggio da queledsasol » venerdì 3 giugno 2016, 23:01

Alexis scrive.............:

. però all'ascolto un po' di similitudine (in alcune specifiche aree) la trovo.
elettrostatiche e trombe sono meno lontane di quanto sembri.


Mariobon scrive........:

Questa volta devo darti ragione. Delle similitudini ci sono (anche se il termine "similitudine" non è il più appropriato ma non me ne viene in mente uno migliore)

....... http://forum.videohifi.com/discussion/4 ... r#Item_143 ............


Puo' sembrare un confronto impossibile................ma resta il fatto che mentre è estremamente difficile che un ex proprietario di elettrostatiche passi ad un sistema dinamico R.D; il passaggio da elettrostatiche a Trombe e' decisamente più agevole.

Ciao

rizzino
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Re: Elettrostatici Vs Trombe

Messaggio da rizzino » giovedì 9 giugno 2016, 20:56

di rientro fresco fresco da Alfredo - impianto a Sassuolo, il numero 2 con le jbl 4350,
versione "Ultimate" ;) ;) ;)

bè, una volta fatto andare per qualche minuto, devo dire che il piacere che suscita è grande, moooolto grande.
il set-up sarebbe lungo da elencare, così come i numerosissimi tweek apportati da Alfredo,
alcuni passeranno sotto investigazione...
notevole l'accoppiata finale a stato solido, così come i due pre, phono e linea, tutto di produzione Mariani recente, ma tutto altrettanto universalmente "adattato" da modifiche ultimative, non solo a livello di componentistica (tutte le alimentazioni sono separate...).

nel complesso il risultato è notevole sia dal punto di vista della velocità e di controllo sul basso (!!!) sia da quello di pulizia nel medio-alto (NON sembra affatto suoni un'accoppiata a stato solido, tanto per intenderci). la differenza tra un finale e l'altro c'è, eccome. saranno le protezioni, saranno i dispositivi attivi, sarà quello che si vuole, ma un finale può tranquillamente fare la differenza.

numerosi i dischi ascoltati - nessun dischetto con campanellini e cinguettii vari, anche se in LA FOLIA, gli uccellini si sentono eccome...
e il volume è piuttosto sostenuto.

si è detto che il basso delle 4350 non è un gran che. eh eh eh eh... bene, prossimamente ne sentiremo delle belle.

mantenendomi sul conservativo, dico che se un miglioramento è possibile (soprattutto in alto, dove le valvole la vincono ancora), inizia a diventare piuttosto "SCOMODO" approntarlo.


ah, c'erano dei cd. carini nelle loro confenzioni.

bravo queled!!!

queledsasol
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Re: Elettrostatici Vs Trombe

Messaggio da queledsasol » venerdì 10 giugno 2016, 14:08

rizzino ha scritto: se un miglioramento è possibile (soprattutto in alto, dove le valvole la vincono ancora), inizia a diventare piuttosto "SCOMODO" approntarlo.
Il miglioramento rispetto all'ascoltato nella direzione richiesta (in alto)e' possibile e già realizzato con i nuovi finali............... un ulteriore miglioramento da verificare dopo le prove necessarie è in cantiere.
E comunque un grosso limite rimane nel crossover elettronico utilizzato...............ma questa è altra storia........... ;)

Ciao

Ute
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Re: Elettrostatici Vs Trombe

Messaggio da Ute » venerdì 10 giugno 2016, 14:40

Porto la mia piccola esperienza personale.
Il primo diffusore (ma era un sistema di riproduzione visto che aveva i finali dedicati) è stato l'Acoustat X.
Con i loro 108 dB di pressione sonora a 6 metri erano più che sufficienti nel 90% dei casi, visto che le ascoltavo a mò di enormi cuffie a meno di due metri da me, e la soddisfazione era grande.
Poi sono passato alle trombe, le uniche che avevano la caratteristica di "entrare in coppia" con un filo di voce, come le elettrostatiche, con in più la possibilità di "premere l'accelleratore".
Poi sono tornato alle elettrostatiche per coronare un mio vecchio sogno, con Quad ESL, che hanno affiancato le trombe.
Ma ho sempre avuto grossi problemi ad amplificare a dovere prima le trombe e poi le Quad, e poi tutte le casse che si sono avvicendate nel mio impianto, le DQ10, le Heresy, le Cizek II, per citare le ultime.
Ora sono arrivato ad un buon compromesso con uno stato solido che ritengo eccezionale, un vecchio Sansui 2301, misconosciuto in Italia (ne furono venduti 9 esemplari), e due mono Klimo a valvole per la medioalta.
Per cui sì, concordo che il piacere dell'ascolto dell'elettrostatico può essere avvicinato solo dalle trombe, e l'amplificazione è molto più importante di quel che si pensa. Del resto parliamo di ottimizzazione di quello che già va bene, ossia della ricerca della perfezione!

rizzino
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Re: Elettrostatici Vs Trombe

Messaggio da rizzino » venerdì 10 giugno 2016, 17:08

il crossover attivo delle jbl, per quanto abarthizzato, è senz'altro il componente maggiormente penalizzante, su questo credo non ci siano dubbi, vuoi per gli anni della componentistica, vuoi per la filosofia del progetto - non proprio up-to-date.

toglierlo di mezzo, c'è chi l'ha fatto e lo continua a fare ... ;) ;) ;) ;) ;) - lo dimostra, in alto tanta raffinatezza in più, ma id necesse est, come il carico - è un problema non da poco, ma ci vuole.

spronerò il Ritz per nuove incursioni elettro-magnetiche!


grazie alfredo!

queledsasol
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Re: Elettrostatici Vs Trombe

Messaggio da queledsasol » sabato 11 giugno 2016, 15:03

Ute ha scritto: l'amplificazione è molto più importante di quel che si pensa.
Mooolto piu' importante di quanto generalmente si pensi....................

Ciao

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