CCCP

[Michele]

Rispondo all'invito di Wiking di aprire un tread sugli amati CCCP.
Gruppo amatisimo ed importante colonna sonora della nostra crescita personale e musicale.
Quando arrivò Affinita e divergenze fu come salire su un treno in corsa, ma non un treno a vapore da hobo americano no, si saliva su una motrice elettrica lanciata a tutta velocità sulla pianura emiliana.
L'Emilia che conoscevamo attraverso Guccini o io Nomadi di colpo diventava altro, diventava opprimente, buia, si iniziava a non dormire anche in provincia, e la notte non si si girava per balere ma si cercava disperatamente una cura, cura che non era assolutamente quella che qualche anno dopo ci offrira un Battiato ispirato, no non era quella, ci si accontentava solo della terapia e si iniziava a giocare col Valium, il Tavor, il Serenase, le Plegine ma al contempo si avvisava che il Roipnol non andava preso con l'alcool.
Descrizioni di provincia perduta che furono guida alla comprensione della grande città e a quello che vi succedeva.
Non conoscevo ancora la scena industrial, gli Einsturzende li ascoltammo un po dopo, e la conoscenza del punk classico ci dava pochi strumenti per leggere la loro complessità musicale, mentre la conoscenza della New Wave e compagnia cantante ci era bastata qualche mese prima per capire i pur ottimi Litfiba.
I Litfiba erano evocativi e coinvolgenti quasi rassicuranti, loro erano erano scuri e travolgenti e in pieni anni ottanta non erano in molti a dichiarare di non studiarelavorarenonfaresportnonguardarelatv.
Quindi gruppo inserito nel loro tempo ed in grado di leggere i movimenti e i malesseri sociali in modo puntuale e profondo.
Il secondo album non aggiunge molto di nuovo ma sempre di grande lavoro si trattava.

Chi aggiunge altro?

Saluti
Michele

[octopus]

Che dire..,x me' uno dei piu' importanti gruppi italiani mai esistiti x cui non posso che sottoscrivere le tue parole ...
Devo anche dire che ad oggi preferisco ascoltare i csi x le loro sonorita' piu' complesse,strutturate grazie sopprattutto a Maraccolo.
Dopo "l'impazzimento"di Ferretti devo dire che ho una certa ritrosia nel riascoltarli,pero' ogni tanto mi vien da canticchiare..curami,curami curamiii prendimi in cura da' te'....
ciao

[Michele]

Che dire..,x me' uno dei piu' importanti gruppi italiani mai esistiti x cui non posso che sottoscrivere le tue parole ...
Devo anche dire che ad oggi preferisco ascoltare i csi x le loro sonorita' piu' complesse,strutturate grazie sopprattutto a Maraccolo.
Dopo "l'impazzimento"di Ferretti devo dire che ho una certa ritrosia nel riascoltarli,pero' ogni tanto mi vien da canticchiare..curami,curami curamiii prendimi in cura da' te'....
ciao

Sarà ma continuo a preferire i CCCP, della formazione "mista" con i transfughi dei Litfiba mi piacciono l'ultimo album targato CCCP, Epica Etnica ecc.ecc. e la prima apparizione come C.S.I. cioè Maciste contro tutti, bellissimo, poi fino a Cupe Vampe li ho ascoltati ma già Tabula Rasa non sono riuscito ad ascoltarlo.

Saluti
Michele

P.S. Su Ferretti; pazienza ha dato, poi si cambia nel bene e nel male, in ogni caso ricordo le sue capacità di preveggenza in Maciste Contro Tutti dove in tempi non sospetti (1993) cantava, maledirai la Fininvest.