Re: JAZZ oggi: si ascoltano solo classici del passato?
Inviato: mercoledì 12 dicembre 2018, 7:37
Inizio a credere che ogni genere, ammesso che non sempre si possa classificare, abbia un suo ciclo vitale, successivamente si impone per cause "naturali", o viene "spinta" per motivi commerciali una nuova corrente.
Ricordo quando negli anni '80 iniziarono a martellare con il rap su mtv e radio deejay, su quella generazione di ascoltatori ebbe poca presa, non erano (eravamo) pronti per quella "robaccia" che oggi invece è il dogma (almeno nella sua evoluzione se così si può chiamare) per i giovanissimi, mi rende triste (la razza umana..) il fatto che per i più è un fenomeno underground affermatosi spontaneamente.
Premesso questo mi accodo a chi ascolta solo i classici del passato, diciamo che per il jazz mi fossilizzo fra gli anni 1955-1969 circa,
se devo ascoltare la fusion jazz-rock a quel punto preferisco il rock anni '65 - '75.
Ho anche cd di jazz relativamente recenti ma chissà perchè pesco sempre dai soliti 2-300 di quegli anni..
Ricordo quando negli anni '80 iniziarono a martellare con il rap su mtv e radio deejay, su quella generazione di ascoltatori ebbe poca presa, non erano (eravamo) pronti per quella "robaccia" che oggi invece è il dogma (almeno nella sua evoluzione se così si può chiamare) per i giovanissimi, mi rende triste (la razza umana..) il fatto che per i più è un fenomeno underground affermatosi spontaneamente.
Premesso questo mi accodo a chi ascolta solo i classici del passato, diciamo che per il jazz mi fossilizzo fra gli anni 1955-1969 circa,
se devo ascoltare la fusion jazz-rock a quel punto preferisco il rock anni '65 - '75.
Ho anche cd di jazz relativamente recenti ma chissà perchè pesco sempre dai soliti 2-300 di quegli anni..