F.Calabrese ha scritto:
k.d. ha scritto:
Si, e di quali danni parli?...
Hai casualmente azzeccato la possibile soluzione... e che fai...? Ti arrabbi...???
Pensaci... ci sei andato vicinissimo, all'unica soluzione possibile...!!!
A domani
F.C.
La prematura, inopportuna ed ingiustificata lucchettatura del thread su ZioForum ha impedito che io spiegassi quella che poteva essere l'unica soluzione possibile, e che è stata proposta fin dal 1996, in varie sedi istituzionali.
Per diritto di cronaca ho ricopiato l'intero thread, in gran parte scritto da me, per cui utilizzabile senza lédere alcun altrui diritto (è stata citata la fonte e sono stati omessi i nomi...).
Dunque... qualè l'unica soluzione ??? Arriviamoci per esclusione...
Abbiamo visto che il mercato dell'Audio Pro è dominato da "logiche" rispetto alle quali né le normative in materia di Inquinamento Acustico, né la preoccupazione per la sicurezza degli operatori e del pubblico può nulla...
Basta che un paladino dei sistemi commerciali "tipo CZZ", come K.s. si erga a censore... che si stende il silenzio...
Esattamente come in Hi-End potrebbe esistere il miglior ampli o il miglior diffusore della Terra e voi non ne sapreste assolutamente nulla, a meno che chi li realizza non elargisca quanto richiesto ai titolari di riviste e forum...
In queste condizioni chi ha idee innovative deve valutare con attenzione se il gioco valga la candela...!
Io l'ho fatto all'inizio degli anni '90 e mi sono convinto della inutilità di devolvere sforzi e risorse, in un clima quale quello che avrete intuito leggendo questo thread (anche allora era esattamente così...). Ho fatto fronte alle richieste che mi pervenivano dai titolari di grandi discoteche e mi sono disinteressato al resto...
Ora attenzione: dall'entrata in vigore della Legge 447/95 la tutela dall'Inquinamento Acustico è passata dai Tribunali civili e penali alle autorità comunali e, permettetemi quello che per me potrebbe non essere solo un dubbio... ha attivato un gigantesco turbine di corruzione, false perizie, controlli addomesticati e quant'altro.
Il mio accenno all'Art.2043, che prevede il risarcimento in caso di illecito, era evidentemente riferito ai comportamenti delle amministrazioni, e non certo a quelli di organizzatori e tecnici... Il perché ve lo spiego, insieme alla soluzione...
Orbene, si dà il caso che io sia stato l'unico italiano a brevettare (nel 1997) una configurazione di impianto direttivo adatto alle discoteche ed alle manifestazioni estive all'aperto. Oltre me, su quel mercato ed a quell'epoca, c'era solo una ditta nordeuropea, che produceva un sistema costosissimo ed inadatto alle piste estive (ed assolutamente OUT per i concerti...).
Dunque si potrebbe affermare con certezza assoluta che io sia stato danneggiato per un valore di diversi milioni di Euro, dai comportamenti illeciti delle varie amministrazioni comunali... Ebbene, rispetto a quella romana esistono addirittura DUE SENTENZE che spiegano esaustivamente e condannano questi comportamenti... Come dire: una causa vinta in partenza, se soltanto si applicasse la legge...!
A questo punto manca solo la soluzione: quella di mediare la vertenza accontentandosi di poco e devolvendo la gran parte di quanto ricevuto in forma di consulenze atte a risolvere i problemi più gravi, come quello dell'Estate Romana...
Semplice applicazione di leggi vigenti in un contesto civile...
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Che dite...?
Che sto scherzando...???
Può darsi, ma un miracolo potrebbe pur sempre avvenire !!!
Saluti
F.C.