L'importanza della sicurezza

[Andrea.A.]

Mentre sentivo al telegiornale la triste notizia riguardante il festival di musica rock in Belgio riflettevo su diverse cose:
com'è possibile che con tutte le conoscenze di ingegneria che abbiamo ai nostri giorni, con tutta la potenza di calcolo messa a nostra disposizione da computer sempre più performanti, non riusciamo a evitare eventi del genere??
Il crollo della struttura del Pukkelpop è stato causato da una carenza progettuale?? Oppure si è trattato una una tempesta di eccezionale potenza; talmente potente da non poter essere prevista e da non poter essere prevenuti i danni??
Penso che quando si progettano le strutture per un manifestazione di tale portata la sicurezza debba essere la prima cosa a dover essere presa in considerazione, anche se spesso non è così ..l'area per il concerto, le strutture, gli impianti, tutto dovrebbe essere scelto in funzione della massima sicurezza.
Non so se quanto successo al Pukkelpop era evitabile adoperando scelte progettuali diverse, certo è che quando vado ad un concerto e vedo metri e metri di strutture sospese con quintali (se non tonnellate) di diffusori appesi, a me viene un po' di paura e penso... ma non si potrebbe fare a meno di sospendere sopra le teste degli spettatori tutto quelle casse e quei tubi di ferro?? non ci sarebbe un modo meno rischioso, anche se magari più oneroso in termini economici??
E' una domanda che pongo a chi è più vicino a questi ambienti di quanto non lo sia io, magari per spiegare quali siano le scelte in termini di sicurezza che si rendono necessarie per la progettazione di tali strutture.


Saluti
Andrea

[EDOARDO]

magari spostiamo il tutto il tutto in off topic ??

[Paolo Eugeni]

magari spostiamo il tutto il tutto in off topic ??

Meglio in audio Professionale, e credo che Marcello Croce sull'argomento ne sappia qualcosa...su un paio di numeri fa di Sound&Lite si parlava appunto di sicurezza sul lavoro nell'ambito dei concerti...

[F.Calabrese]

Sono rimasto molto impressionato da quelle immagini...

Anche in Italia avvenne una tragedia causata dal crollo delle impalcature, ma dopo il concerto. Rimase vittima proprio il responsabile della struttura, che era rimasto lì per allontanare tutti gli altri.

Io sostengo da anni la possibilità di impiegare impianti "a rimbalzo", vale a dire sistemi P.A. in cui ampli e diffusori sono in terra, mentre di sospeso vi è solo un pannello riflettente di policarbonato, ben controventato.

Non appena riattivato il mio Teatro vorrei provare a contattare qualche artista italiano, p.es. Baglioni, per prospettargli questa possibilità, che avevo studiato proprio per un tour del 1992.

Saluti
F.C.

[SuperFunk]

Credo sia fondamentalmente una questione di budget... ed appendere le banane è legato a quello, più che ad una questione acustica (che anzi...).
Musica e arte in generale muovono pochi soldi e trovano sempre meno spazio.

[F.Calabrese]

Non ho parole per descrivere quello che ho provato guardando i TG di ieri sera...

Il crollo della meha-struttura per il concerto di Jovanotti non era dovuto ad agenti atmosferisci...

Che rabbia !

Saluti
F.C.