AMPLI PRO batte hifi 4-0

Moderatore: Marcello Croce

Messaggio
Autore
Carlo Morsiani
Messaggi: 156
Iscritto il: venerdì 12 novembre 2010, 20:25

Re: AMPLI PRO batte hifi 4-0

#11 Messaggio da Carlo Morsiani » lunedì 16 gennaio 2012, 13:21

ziobob86 ha scritto:Carlo tocchi tasti per me interessantissimi!
allora non vorrei che pensassi a chi sa quali disastri ci sia sulla tromba. diciamo che avendo ilo Scott 222 C sono piuttosto abituato ad un suono "soft" e l'eccessivo rigore dal connubio scheda audio+QSC all'inizio lo ritenevo eccessivo.adesso ascoltando da giorni già mi sono abituato.
la questione che il pre valvolare in realtà insieme ai finali PRO si comportasse da limiter/comnpressore mi è alquanto nuova! e mi interessa sapere qualcosa altro in merito! :)
ora che ci penso..in settimana mi è stato prestato un preamplificatore a tubi , il Bruce moore companion. il suono ha subito virato verso la direzione da me prediletta ma dopo un confronto diretto ho notato che la scheda audio pilotasse con maggior vigore il finale. (come se col pre gli ponesse un limite).per quanto riguarda gli equalizzatori: io ho un Macbook pro 15 i 7, (da poco ho abbandonato con gioia il PC) e ogni tanto come eq uso i Waves api 560 su fiderai.
tu pensi che questi software facciano meglio di un pre hardware? tu cosa usi?

ma adesso ci tengo a imparare come un pre a tubi con un finale si comporta da limiter.mi stava accennando qualcosa anche Fabrizio Calabrese! sono tutto orecchie! 8-)
Non tutti i pre valvolari funzionano da limiter,io ti ho specificato che si tratta di un effetto dovuto al circuito cathode follower ed alla controreazione,questo serve ad abbassare l'impedenza di uscita ed evitare il trasformatore d'uscita,che costa molto di più.Però il trasformatore va molto meglio ed abbassa l'impedenza di uscita molto di più,e consente anche un collegamento bilanciato,in caso di cavi di segnale lunghi più di 3 metri è inspensabile .
Tuttavia il collegamento diretto scheda-finale potrebbe essere preferibile,almeno per me ,poi dipende dai tuoi gusti.
io al mio MiniMac ho collegato un convertitore esterno Aqvox mediante il cavo ottico,perchè utilizzo le porte USB per gli hard disk esterni .Non ho necessità di equalizzazione digitale.
Al tuo Mac pro si può collegare mediante cavo ottico il Behringer DEQ 2496,che è un equalizzatore digitale ,
e presenta due 'uscite analogiche bilanciate,canale sinistro e destro , da collegare direttamente al finale QSC.
Il Behringer DCX 2496 ha in più la funzione di crossoover per multiamplificare ,ma questo richiederebbe l'esclusione dei filtri passivi sulle casse,farebbe guadagnare ancora in efficienza, potresti collegare il finale QSC solo ai woofers,e l'integrato Scott potresti utilizzarlo solo per i tweeters.
Lo Scott fa fatica a tirarsi dietro tutto,ma liberato del peso delle basse frequenze,potrebbe darti una gamma alta decisamente più aggraziata del QSC.
Perciò potresti avere il meglio dei due amplificatori contemporaneamente.
Il Behringer ti costerebbe meno di un pre a valvole serio e potresti avere prestazioni nettamente migliori.
Non sempre l' inserimento di un pre a valvole è la soluzione migliore,poi dipende dai gusti.

ziobob86
Messaggi: 84
Iscritto il: lunedì 9 gennaio 2012, 23:36
Località: Catanzaro

Re: AMPLI PRO batte hifi 4-0

#12 Messaggio da ziobob86 » lunedì 16 gennaio 2012, 13:35

e cosa mi dici invece degli EQ e compressori vst tipo questi?:

http://www.waves.com/content.aspx?id=3611
http://www.ikmultimedia.com/t-racks/features/

Carlo Morsiani
Messaggi: 156
Iscritto il: venerdì 12 novembre 2010, 20:25

Re: AMPLI PRO batte hifi 4-0

#13 Messaggio da Carlo Morsiani » lunedì 16 gennaio 2012, 14:26

ziobob86 ha scritto:e cosa mi dici invece degli EQ e compressori vst tipo questi?:

http://www.waves.com/content.aspx?id=3611
http://www.ikmultimedia.com/t-racks/features/
Questi sono compressori veri ,vengono usati in sede di produzione.
Il primo (Waves) è anche utilizzabile solo come equalizzatore,e questo potrebbe anche servire.
Quando si riproduce musica registrata,chi la ha registrata ha già pensato a comprimerla,anche troppo per i mei gusti.
Quello che viene trasmesso per radio subisce una compressione ulteriore.
Non mi pare il caso di volerla comprimere ancor di più.
La multiamplificazione che ti ho suggerito è il sistema che darebbe le migliori prestazioni.
L'esclusione del crossover passivo nelle casse è un intervento reversibile,ma occorre che si fatto da uno esperto,non da un dilettante che è alla sua prima esperienza con un saldatore,e già farebbe danni solo nel tentare di svitare maldestramente qualche vite.

ziobob86
Messaggi: 84
Iscritto il: lunedì 9 gennaio 2012, 23:36
Località: Catanzaro

Re: AMPLI PRO batte hifi 4-0

#14 Messaggio da ziobob86 » lunedì 16 gennaio 2012, 15:46

si beh i primi sono quelli che realmente utilizzerei per equalizzare, i secondi invece servono per dare compressione valvolare..ma io credo poco all'emulazione della valvola via software..perciò penso che un preamp a tubi prima o poi lo utilizzerò..anche perché ho fatto l'esperimento con un Bruce moore e mi è piaciuto..
tu conosci alcuni preamp che potrebbero piaceermi (tipo la timbrica dello Scott se lo conosci).

ps: usare l'uno per gli alti , l'altro per i bassi..uhm le trovo un po complicate set cosette! :D

ziobob86
Messaggi: 84
Iscritto il: lunedì 9 gennaio 2012, 23:36
Località: Catanzaro

Re: AMPLI PRO batte hifi 4-0

#15 Messaggio da ziobob86 » lunedì 16 gennaio 2012, 15:46

si beh i primi sono quelli che realmente utilizzerei per equalizzare, i secondi invece servono per dare compressione valvolare..ma io credo poco all'emulazione della valvola via software..perciò penso che un preamp a tubi prima o poi lo utilizzerò..anche perché ho fatto l'esperimento con un Bruce moore e mi è piaciuto..
tu conosci alcuni preamp che potrebbero piaceermi (tipo la timbrica dello Scott se lo conosci).

ps: usare l'uno per gli alti , l'altro per i bassi..uhm le trovo un po complicate set cosette! :D

Carlo Morsiani
Messaggi: 156
Iscritto il: venerdì 12 novembre 2010, 20:25

Re: AMPLI PRO batte hifi 4-0

#16 Messaggio da Carlo Morsiani » lunedì 16 gennaio 2012, 16:04

ziobob86 ha scritto:si beh i primi sono quelli che realmente utilizzerei per equalizzare, i secondi invece servono per dare compressione valvolare..ma io credo poco all'emulazione della valvola via software..perciò penso che un preamp a tubi prima o poi lo utilizzerò..anche perché ho fatto l'esperimento con un Bruce moore e mi è piaciuto..
tu conosci alcuni preamp che potrebbero piaceermi (tipo la timbrica dello Scott se lo conosci).

ps: usare l'uno per gli alti , l'altro per i bassi..uhm le trovo un po complicate set cosette! :D
Pensavo che tu volessi riprodurre musica senza comprimere,se vuoi comprimere,allora certamente un bel compressore valvolare farà al caso tuo.
Non capisco però perchè voler comprimere ciò che è già stato compresso anche troppo,quando sei uno dei pochi che non ha reale necessità di farlo,poichè possiedi casse di buona efficienza ed un ampli potente.

ziobob86
Messaggi: 84
Iscritto il: lunedì 9 gennaio 2012, 23:36
Località: Catanzaro

Re: AMPLI PRO batte hifi 4-0

#17 Messaggio da ziobob86 » lunedì 16 gennaio 2012, 17:12

ma per compressore intendi un pre, oppure proprio compressore compressore, tipo questo?:
http://www.tlaudio.co.uk/docs/products/5021.shtml

ziobob86
Messaggi: 84
Iscritto il: lunedì 9 gennaio 2012, 23:36
Località: Catanzaro

Re: AMPLI PRO batte hifi 4-0

#18 Messaggio da ziobob86 » lunedì 16 gennaio 2012, 17:59

Facendo una ricerca nel forum , come il buon F.Calabrese mi ha suggerito , ho trovato questa discussione:
viewtopic.php?f=5&t=1146&hilit=pre+conr ... n&start=50

che penso poi è quella che lui si riferiva.
Premesso che ancora non ho letto tutto il lunghissimo thread, mi sono soffermato su pagina 6, dove trovo degli elementi (diciamo frammenti) interessanti su una questione che da diverse settimane mi da non pochi grattacapi, dettati nient'altro che da semplice "ignoranza". Avvalendomi anche di ciò che mi ha appena detto Carlo Morsiani, ossia che in pratica io vorrei comprimere/attenuare il suono (io avrei usato il più grezzo "abbellire, addolcire,colorare ma forse siam la) riporto qui 2 citazioni di pagine 6e7 di quella discussione per poi farvi delle numerose domande:

"il controllo digitale del volume può essere effettuato con il guadagno in ingresso del Behringer (+/- 15 dB) o con il software (Foobar e WaveLab lo hanno, CoolEdit richiede il processamento del File...).

Saluti
F.C. "


"L'attenuazione digitale ben fatta dovrebbe dare risultati migliori rispetto a quella analogica.
Anche l'attenuazione analogica, per quel che ho letto in giro, non fa altro che diminuire la "risoluzione" del segnale.

In ogni caso credo che per chi sa fare qualche misura a valle del finale non sia difficile misurare quale 2controllo del volume" funziona meglio."


Adesso espongo il mio quesito (probabilmente lo troverete strano):

ho questa scheda audio:
http://www.motu.com/products/motuaudio/ultralite-mk3 (ve gusta o fa schifo? :D)

il Collegamento che faccio nella mia catena è il seguente:

CONFIGURAZIONE 1
Main out della Motu al finale, control del monitor level/volume direttamente in digitale dal software di gestione della scheda (Cuemix)- poi vabbè itunes e i suoi file in AIFF.
Il suono come dissi prima è senz'altro ottimo ma forse un po troppo sparato in alto, più che per una scorrettezza timbrica io direi anche per eccessivo segnale in uscita.
La cosa strana è che invece le sorgenti collegate in ingresso alla scheda audio (che sono Lettore cd tramite spdif, dvd player in analogico, e Revoxb77 in analogico) si sentono...giuste, per non dire meglio! (ma riprendiamo questo caso dopo)

Volendo fare una prova..faccio questo collegamento:

CONFIGURAZIONE 2
faccio un ponte digitale, ossia OUT della Motu che rientra nell'IN. In questo modo tratto il segnale del pc (quindi di itunes fideLlia e via discorrendo) come se fosse una sorgente esterna..preciso che: la MOTU ha un TRIM di regolazione guadagno analogico di +60db per gli ingressi analogici, e +12 db per quelli digitali SPDIF. in più regolazione del fad del segnale in ingresso e poi regolazione dell'Out dei monitor sempre tramite fader: link la pagina del cuemix

http://www.motu.com/products/motuaudio/ ... rview.html

Bene mettendo a confronto le due configurazioni , noto che la seconda suona diversa dalla prima..il suono è anzitutto è meno sparato, il segnale in ingresso (aumentato dal TRIM con una regolazione di circa 6/12 db a seconda dei file, se invece è in spdif sto a 0db) è più "garbato" , attenuato, non ci sono perdite di qualità sostanzialmente udibili e timbricamente è più..passatemi il termine caldo. per finire anche il controllo del volume mi sembra più accurato..morale della favola migliore, più piacevole.
Ora..visto che sono un tipo che se ne frega dei tecnicismi ma dall'altro non mi piace usare male le cose, mi chiedo..
quello che io faccio nel primo caso è una normale conversione DA (ossia main out della scheda al finale) giusto?
nel secondo caso ne dovrei fare una tripla, ossia: D/A/D...giusto?
ora sempre in merito a quanto ho letto in quella discussione riguarda l'attenuazione del segnale digitale mi chiedo: ha un senso se nella seconda configurazione (col ponte digitale out/in) ho un suono migliore? ha senso che col fatto che la scheda in ingresso abbia la regolazione del segnale col TRIM ha quindi una manipolazione maggiore e più accurata del segnale rispetto al collegamento base che mi "spara" tutto il segnale del MAIN OUT (pur con regolazione volume da Cuemix) direttamente sul finale?

in tutti i forum non mi hanno risposto, nel senso che mi hanno semplicemente ignorato (probabilmente per non sputarmi in un occhio!).
voi rimanete sconvolti dinanzi a ciò , oppure mi potreste fornire una spiegazione? :shock:

ps: premesso che tale risultato lo promuoveva alla grande anche un mio amico che non è un audiofilo ma un musicista di conservatorio e quindi si basa solo su ciò che sente.

Carlo Morsiani
Messaggi: 156
Iscritto il: venerdì 12 novembre 2010, 20:25

Re: AMPLI PRO batte hifi 4-0

#19 Messaggio da Carlo Morsiani » lunedì 16 gennaio 2012, 18:10

ziobob86 ha scritto:ma per compressore intendi un pre, oppure proprio compressore compressore, tipo questo?:
http://www.tlaudio.co.uk/docs/products/5021.shtml
Con il nome di compressore si intende un vero compressore professionale,come questo da te riportato,con tanto di manopola,mediante la quale puoi regolarlo per la compressione desiderata.
Questo serve in fase di registrazione,oppure nelle successive fasi di mastering,per preparare una registrazione riproduciblie in casa o in auto con apparecchiature normali.
Poi esistono preamplificatori hifi,che a causa della tipologia circuitale,si comportano come limitatori o addirittura come compressori,ma questo effetto non è regolabile e nemmeno escludibile .
Questa caratteristica in alcuni casi può essere utile a a limitare i danni,ovvero dove si abbiano casse di bassa efficienza,da meno 84-85 db per 1watt. Qui succede che il margine dinamico utile è scarso,poichè la potenza massima sopportabile viene ragginta a poco più di 100 db ,come valore di picco per un programma musicale non è davvero granchè,non si deve confondere con i rumori continuati,un rumore continuativo di 90db è già molto fastidioso.
Un pre di questo genere può essere utile anche chi possiede casse ad alta efficienza,ma vuole amplificarle con amplificatori di bassa potenza.
Chi amplifica casse ad alta efficienza con ampli potenti,come me, non ne ha bisogno,anzi una volta scoperta l'ebbrezza dell 'alta dinamica,non vuole assolutamente preamplificatori che abbiano l' effetto di diminuirla.

ziobob86
Messaggi: 84
Iscritto il: lunedì 9 gennaio 2012, 23:36
Località: Catanzaro

Re: AMPLI PRO batte hifi 4-0

#20 Messaggio da ziobob86 » lunedì 16 gennaio 2012, 18:23

Carlo io sono messo come te..ho una scheda a +4db, un ampli che mi caccia 280 watt su 8 ohm e delle casse con 98 db spl! ergo devo veramente tenere il ..motore!
ora leggendo quella mia poesia..potresti togliermi dei dubbi? :)

Rispondi