Non tutti i pre valvolari funzionano da limiter,io ti ho specificato che si tratta di un effetto dovuto al circuito cathode follower ed alla controreazione,questo serve ad abbassare l'impedenza di uscita ed evitare il trasformatore d'uscita,che costa molto di più.Però il trasformatore va molto meglio ed abbassa l'impedenza di uscita molto di più,e consente anche un collegamento bilanciato,in caso di cavi di segnale lunghi più di 3 metri è inspensabile .ziobob86 ha scritto:Carlo tocchi tasti per me interessantissimi!
allora non vorrei che pensassi a chi sa quali disastri ci sia sulla tromba. diciamo che avendo ilo Scott 222 C sono piuttosto abituato ad un suono "soft" e l'eccessivo rigore dal connubio scheda audio+QSC all'inizio lo ritenevo eccessivo.adesso ascoltando da giorni già mi sono abituato.
la questione che il pre valvolare in realtà insieme ai finali PRO si comportasse da limiter/comnpressore mi è alquanto nuova! e mi interessa sapere qualcosa altro in merito!
ora che ci penso..in settimana mi è stato prestato un preamplificatore a tubi , il Bruce moore companion. il suono ha subito virato verso la direzione da me prediletta ma dopo un confronto diretto ho notato che la scheda audio pilotasse con maggior vigore il finale. (come se col pre gli ponesse un limite).per quanto riguarda gli equalizzatori: io ho un Macbook pro 15 i 7, (da poco ho abbandonato con gioia il PC) e ogni tanto come eq uso i Waves api 560 su fiderai.
tu pensi che questi software facciano meglio di un pre hardware? tu cosa usi?
ma adesso ci tengo a imparare come un pre a tubi con un finale si comporta da limiter.mi stava accennando qualcosa anche Fabrizio Calabrese! sono tutto orecchie!
Tuttavia il collegamento diretto scheda-finale potrebbe essere preferibile,almeno per me ,poi dipende dai tuoi gusti.
io al mio MiniMac ho collegato un convertitore esterno Aqvox mediante il cavo ottico,perchè utilizzo le porte USB per gli hard disk esterni .Non ho necessità di equalizzazione digitale.
Al tuo Mac pro si può collegare mediante cavo ottico il Behringer DEQ 2496,che è un equalizzatore digitale ,
e presenta due 'uscite analogiche bilanciate,canale sinistro e destro , da collegare direttamente al finale QSC.
Il Behringer DCX 2496 ha in più la funzione di crossoover per multiamplificare ,ma questo richiederebbe l'esclusione dei filtri passivi sulle casse,farebbe guadagnare ancora in efficienza, potresti collegare il finale QSC solo ai woofers,e l'integrato Scott potresti utilizzarlo solo per i tweeters.
Lo Scott fa fatica a tirarsi dietro tutto,ma liberato del peso delle basse frequenze,potrebbe darti una gamma alta decisamente più aggraziata del QSC.
Perciò potresti avere il meglio dei due amplificatori contemporaneamente.
Il Behringer ti costerebbe meno di un pre a valvole serio e potresti avere prestazioni nettamente migliori.
Non sempre l' inserimento di un pre a valvole è la soluzione migliore,poi dipende dai gusti.