La Crisi

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F.Calabrese
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La Crisi

#1 Messaggio da F.Calabrese » martedì 2 aprile 2013, 1:24

da Zio Forum:
Re: Lavoro 2013. Come vanno le cose?

di m.paolo » mar mar 12, 2013 11:44 pm

Ho fatto questa banale domanda, in quanto negli anni scorsi avevo fatto diversi preventivi, 2013= Zero assoluto. Io ero convinto che i miei abituali clienti mi avessero abbandonato, ma in realtà non se la sentono di affrontare spese in quanto non hanno nessuna certezza ne da parte degli enti, ne da eventuali sponsor . Credo che la situazione sia uguale ovunque. Mi sono sentito con amici sia in francia che in germania , la situazione è uguale . Da voi come va
Paolo Monaco
m.paolo
Re: Lavoro 2013. Come vanno le cose?
di genius » mer mar 13, 2013 8:43 pm

Dai dite la vostra...non è peccato dire la verita..."bagno di sangue" ?? Diciamoci la verità non ha più senso investire montagne di soldi per spoerare chge suoni il telefono o il fax o che arrivi una email oper una richiesta di un preventivo che tanto non si farà mai, o se si farà lo si farà a quello che vogliono loro...ragazzi è così e brutto dirlo...

buona serata...mumble..mumble..

genius
Mauro Ferrero
genius
Re: Lavoro 2013. Come vanno le cose?
di Trifase » ven mar 15, 2013 10:51 am

è in crisi il metallo pesante.....figuriamoci il resto...
Io vorrei che i fighetti come un tizio riflettessero su queste parole ed avessero maggiore rispetto, per una categoria professionale che si è letteralmente suicidata per dar retta a nullità assolute come loro...

Saluti
F.C.

F.Calabrese
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Re: La Crisi

#2 Messaggio da F.Calabrese » mercoledì 3 aprile 2013, 1:41

Ecco la risposta di un tizio...
G.P.un tizio ha scritto:Io vorrei che i SOMARI come il povero demente che scrive queste cose avessero in mente che:

1) mai seguiti i service se non per questioni di monitoraggio delle manifestazioni: sempre e solo fatta progettazione per installazione fissa. Ovviamente il SOMARO non conosce la differenza tra le due cose, essendo stato cacciato a calci e pernacchie (anche) dal settore pro audio da una quindicina d'anni. Naturalmente perché, anche allora, oltre che essere un povero fanfarone ignorante, aveva il vizio di diffamare la gente. La popolazione dei service gli ha dato un paio di ripassate abbastanza sonore (FOH-Managers e fonici corrono più velocemente dei discotecari), mentre quella dei consulenti (come me) si è semplicemente limitata a prenderlo per il backstage, unica attività per la quale valga la pena di perder tempo dietro un poveraccio simile;

2) va da se che l'unica nullità, nello specifico settore, è il SOMARO. Che non riesce a cogliere la differenza tra:
- la sua avversione per certe tipologie di sistemi audio (nello specifico i line-array, che naturalmente odia perché non riesce a comprendere dal punto di vista tecnico), la cui diffusione ha spazzato via dal mercato gli incapaci come lui (R.I.P.);
- una crisi strutturale, che ha bloccato gran parte degli investimenti sui concerti e di fatto ha anche eliminato le grandi manifestazioni dei partiti politici (grazie alle quali - solo in nome di qualche inciucio - riuscivano a lucrare anche le nullità tecniche e morali come il SOMARO di cui sopra, R.I.P. again and again).

Appare evidente tra l'altro evidente (l'archivio di ZioForum è colmo di mancanze di rispetto da parte del SOMARO nei confronti della categoria dei servicemen) che, al solito, il povero demente fa le cose più ignobili (tra cui sfruttare gli incidenti sul lavoro che hanno buttato nel lutto la categoria nel corso del 2012, al fine di tentare lo smercio di qualcuna delle sue porcate di "impianti a chiacchiere") per poi addebitare ad altri l'inesistente. Se il SOMARO DIFFAMATORE potesse avvicinarsi (senza essere preso a sputi nel migliore dei casi) a qualcuno del settore service per chiedere cosa costoro pensano di me, rimarrebbe certamente inferocito nel constatare che chi mi conosce mi porta - ricambiato - pieno rispetto e stima. Altro che settore "suicida per dar retta a quelli come me". Che vada a nascondersi, questo SOMARO. Sempre portando con sé il libro di Viappiani, che la domandina rimane in attesa di risposta...
Io credo che i fatti parlino, tristemente...

I sistemi compatti -prima- ed i Line Array -dopo- hanno reso praticamente inutile qualsiasi livello di cultura tecnica che superasse quella di un buon facchino in grado di attaccare una spina di corrente ed un cavo di segnale alle spalle di un diffusore amplificato, con altri otto accanto, in parallelo...

Ovvio che personaggi come un tizio o Tramontani siano popolari -in questo contesto- mentre gente come George Augspurger e Clifford Henricksen sono finite in disparte, come me.

Abbiamo tutti trovato di meglio da fare che stare a discutere con dei cretini mazzettati... E va bene così.

Ma i morti ci sono stati davvero ed è squallido pensare che chi -come me- ha le soluzioni tecniche per evitare che questo accada nuovamente, debba tenersi in disparte per lasciar lavorare tranquillamente dei poveri coglioni boriosi.

A un tizio rispondo che sono stato al mio posto anche dopo la morte di Kramer, nel 1992. Che ha un preciso colpevole.

L'Italietta è un paese davvero sfigato, e lo sta dimostrando giorno dopo giorno, visto che non caccia via a calci gente che scrive cose come quelle che ho quotato qui sopra...

Saluti
F.C.

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