Le famose Cerwin Wega

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elettro
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Le famose Cerwin Wega

#1 Messaggio da elettro » mercoledì 8 maggio 2013, 12:50

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Che fine hanno fatto le famose Cerwin Wega, e le RCF...?? io sono cresciuto in disco con le Cerwin, erano le mie preferite, poi JBL e RCF...
Mi pare che ora, altri marchi come Martin Audio, Funktion One, QSC, ed altri come Karray, hanno guadagnato un range tecnologico magistrale, tanto da declassare anche i famosi Sub Cerwin, nati con il film Americano Terremoto, e spopolati nel mondo per la loro efficienza intrinseca...
Voi che ne pensate..? .. io sentivo le Cerwin in un famoso locale di riccione negli anni 90, mi parevano egregiamente performanti...
Ora ...ad esempio per il marchio JBL, mi pare che siano ristrette negli ambienti sala cinema e negli stadi per sonorizzare gli spalti...
Vedo che qui, parliamo quasi esplicitamente di diffusori, a me piacerebbe parlare anche della qualità dell'audio degli amplificatori classe D digitali, o denominati tali, anche se il vero ed unico digitale lo ha creato la Sharp, a parte questa parentesi, vorrei il vostro commento in tal senso...

F.Calabrese
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Re: Le famose Cerwin Wega

#2 Messaggio da F.Calabrese » mercoledì 8 maggio 2013, 14:30

Mah... Cerwin Vega ed RCF non avevano in realtà una gran fama, nemmeno negli anni '80. Si trattava di marchi che miravano al mercato meno sofisticato, quello delle discoteche medio-piccole e dei locali per liscio.

Solo a metà anni '80 la RCF è riuscita a raggiungere JBL ed Electrovoice, più per demerito delle concorrenti che per genialità delle intuizioni.

Ci ha pensato la B&C di Firenze a polverizzare e far chiudere le varie EV, JBL (componenti OEM) ed Altec (già morta...)

Quanto agli ampli in Classe-D pare che nessuno voglia seriamente affrontare il problema che sono dimensionati per erogare la potenza di picco si e nò per un ventesimo del tempo, vale a dire solo per pochi millisecondi... Altrimenti scattano le protezioni.

Saluti
F.C.

P.S.: Quando scrivo che la B&C ha fatto chiudere la JBL non intendo certo il settore Pro nel complesso, ma solo la parte che produceva NUOVI componenti da vendere sciolti. Gli attuali JBL a catalogo restano infatti quelli degli anni '80...

elettro
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Re: Le famose Cerwin Wega

#3 Messaggio da elettro » mercoledì 8 maggio 2013, 21:13

Certo, io intendevo per le mie esperienze in discoteca, a me le Cerwin piacevano, ora non le vorrei neppure per applicarle ad una radiolina ..mi paiono ormai diffusori da Rapper..

Probabilmente, l'efficienza dei loro driver, dava alla Cerwin quel punto in + che le rendeva interessanti per le discoteche ed i live delle balere in genere...
Della RCF, condivido la 6001 a 3 vie attiva, almeno una 3 vie per la musica live dei piccoli complessi o piano bar, al posto delle limitate due vie che usano tutti, non ho ancora visto un professionista del live spicciolo usare una bella 3 vie. per i live dove si canta con la musica in sottofondo......forse hanno risparmiato 20 euro.Ormai RCF puo fare solo amplificazione di servizio per aree aperte al pubblico...

Ora, anche BOSE mi apre interessata al pro, ma è ancora acerba...

Sulla qualità dell'amplificazione lascio la palla a te...io non amo particolarmente i finali pro in classe D, per questo motivo - forse - Guido Noselli di Outline consigliava la potenza doppia rispetto al quella efficace sull'area da sonorizzare, conscio che la strada da percorrere era quella in tutti i sensi, a dire il vero mi apre addirittura che i tecnici della Outline erano apprezzati anche a livello mondiale per le competenze nella amplificazione di nuova generazione in classe D.ora sono apparse nuove frontiere come la T..ed oltre...ma a me non interessano in particolare...credo che il punto debole della riproduzione sia proprio nell'amplificazione...ed anche forse, nei live di grande spessore, nella eccessiva filiera tecnica che porta il parlato dai microfoni wirless, ai preamplificatori di mic, espansori di dinamica, metri di cavi bilianciati , mixer...etc etc...ma questo è un'altro discorso.Comunque, nei ggrossi live, amplificatori diversi da quelli in classe D, comporterebbero un esborso in denaro insopportabile per i committenti, ed un aggravio energetico ingestibile...
A dire il vero per certi Live, io vedo bene anche delle Lombardi, che sono della mia zona, sentite in + occasioni, si sono sempre dimostrate affidabili, ma sono per lo + da orchestra...ascoltavo anche le Peway..credo si scriva così...Credo che per i grandi Live la ragione passi per le Martin Audio o gli impianti QSC Americani, tu che ne pensi...?? a dire il vero, per il settore discoteca, preferivo la timbrica dei vinili e degli ampli vecchio stampo..VOlevo iscrivermi in un altro Forum, ma non riuscivo a registrare il loging, poi ho trovato questo, nell'altro forum, tutti si lamentavano del fatto che tutti vogliono la moglie ubriaca e la botte piena, e non vogliono pagare...

Sugli ampli in classe D, è meglio aprire un altro post......mah, che dire, ..per parlare ad esempio delle sulle capacità dinamiche in erogazione di potenza, sulle spurie, sui transienti, basta un perito elettrotecnico al IV anno per valutare i limiti dinamici e della timbrica in generale, di positivo, hanno le dimensioni, la potenza dichiarata, ed il prezzo notevolmente minore rispetto ad un concorrente in tecnologia A/B o B.

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Re: Le famose Cerwin Wega

#4 Messaggio da F.Calabrese » giovedì 9 maggio 2013, 0:08

Ieri stavo leggendo le caratteristiche di uno degli ampli più potenti esistenti (in Classe-D):
Potenza di Picco: 8000 (ottomila) Watt...
Consumo massimo dalla rete: 400 (quattrocento) Watt...

...e mi sono cascate le braccia...

Ma quando la smetteremo di prenderci per i fondelli, tra chi pubblica le specifiche e chi deve acquistare...?

Quanto agli impianti per discoteca... Beh... non è in realtà importante quel che si impiega, ma "come"...
Un impianto da discoteca ben fatto può farvi vivere esperienze d'ascolto indicibili... fantastiche... emozionanti...

Certi impianti non suonano... ruggiscono...!

Peccato che di discoteche così non se ne parli nemmeno più.

Saluti
F.C.

elettro
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Re: Le famose Cerwin Wega

#5 Messaggio da elettro » giovedì 9 maggio 2013, 11:13

Che dici, 8000 Watt in RMS o Din...???

E' al solita storia, i costruttori devono asservire le richieste contorte degli installatori ed organizzatori, che con due ampli pensano di assolvere all'amplificazione dell'intero cluster di diffusori......
Io a dirte il vero, ricordo sempre gli articoli di Guido Noselli, che seppure in buona fede - consigliava la potenza doppia per limitarla alla metà in regime erogato...lui lo sapeva, tanto con la classe D è così, i vecchi impianti con il vinile e gli ampli in B avevano una trimbrica molto piu realistica dei nuovi in D.
Inilte, nelle disco come nei piccoli live3, anche i mixer - spesso - non mi paiono all'altezza, spesso cablati con metri e metri di cavi da 4 euro in offerta, con l'ampli a 10 metri di distanza...vedo che la pensi un po come me...comunque, nei grossi live, c'e' anche il problema della componete energetica, della potenza impiaegata, degli impianti elettrici, questi ampli si vendono come razionalmente limitati in termini di energia richiesta alla rete elettrica(scrivo così xrché mi dielrtto anche nella impiantisctica), tale da assecondare i desideri dei service, d'altronde, nei live grossi, devono usare in loco dei rack - dei moduli a torretta tipo trafo-isolameto - trifase 400VAC/monofase 230VAC con le prese utente - che costano un bel po di soldi, per servire la parte ampli, luci, mixer, etc etc...
Ho sentito live anche delle K-Array, non le avevo mai viste né sentite, interessanti, perlomeno molto pratiche...originali nella costruzione...con un pannello a parallelepipedo, dicono - che con i loro microdriver adottati in numero elevato sul pannello - possono garantire una dispersione orizzontale elevata, così cadono nell'errore delle Line Array ...ed hanno anche l'amplificazione integrata...
Concludo dicendo questo, nei live come nelle disco, trovo una carenza di qualità in termini di dinamica e timbrica dalla sorgente con i lettori CD pro della famosa Pioneer, passando per i mixer, fino agli ampli in classe D, se i diffusori nel tempo hanno guadagnato prestazioni - efficienza - e direttività, la catena a monte, ha puntato sulla "digitalizzazione" estrema del all'udio a favore del dominio numerico- flessibile ed economico, alla fine hanno ottenuto praticità, e molto rumore - molto fumo e poco arrosto..; vedi il caso dei Dj con il Mac che suonano i loro pezzi pre-registrati.
Francamente, ho sentitio parlare di standard MP2 nei Live osé è consentito il Playback, gestito magistralmente dai software...? l'Mp2 mi apre sia adottato nelle radio..se quello che ho appreso è corretto, non possiamo certo parlare di dinamica e dettagli in termini di qualità...
Penso che come amplificazione in classe D al top, si possa parlare dei Crown, dei QSC e outline...tu cosa ne pensi..??

F.Calabrese
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Re: Le famose Cerwin Wega

#6 Messaggio da F.Calabrese » venerdì 10 maggio 2013, 0:26

Hai proposto molti argomenti interessantissimi, per cui mi scuso se -per lavoro- non potrò rispondere che nel fine-settimana.

Nel frattempo affilerò le lame... 8-)

Saluti
F.C.

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