Sempre JBL pro serie Cinema HIG-IMPACT

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elettro
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Sempre JBL pro serie Cinema HIG-IMPACT

#1 Messaggio da elettro » domenica 19 maggio 2013, 11:45

Il costruttore Califoniano, conosciuto in tuitto il mondo propone la nuova serie 5742:----

4-Way High Power ScreenArray Loudspeakers 25 Hz - 20 kHz (-10 dB) 30 Hz - 19 kHz (±3 dB) 115 dB, 2.83V @ 1m (3.3 ft)

Parliamo di un 4 vie - avete capito bene 4 vie - per soluzioni cinema hi-level, che a fronte delle diemensioni ed ingombri, non si puo assodare cero in linea Array.

Ho sempre criticato i sistemi a due vie per i Live, mentre per il cinema, JBL crea sistemi "Muscle Car" ad alta efficienza...come sappaimo la sala cinema sicuramente supera in linea lugitudinale i 15 metri di prfondità, e così via di caricamento a tromba.

Detto e premesso questo, secondo il vostro parere, un sistema del genere potrebbe essere idoneo, anche per i live o clubs, credo che il diffusore sia equlizzato THX con filtri esterni digitali abbinati pre-Ampli, quindi - il diffusore nasce crudo; Il THX di Lucas Film, è la equlizzaizone che il sg. Lucas ha studiato per l'HT e il cinema sala.

Quello che ho postato sarebbe - in teoria - la mia preposizione per gli impainti audio...certo un "affarone del genere" non è facile da installare ....anzi si puo solo posare...

Nel sito JBL, sono innumerevoli le foto delle installazioni Line Array, che tanno fanno "piacere" a Clabrese, realizzate nei migliori locali del mondo, anche molto esclusive, come alnche i grandi eventi Live, ma abbaimo già scrtto motlo su questo argomento, soprattutto Calabrese.

Qualcuno di voi sbufferà un po dicendo: "La solita solfa delle 3 vie ora 4"

Ma io credo che, in questo Forum, sia preminente la tecnica e l'approfondimento in relazione all'argomento, e non tanto se il committente o il Service di turno preferisce il 2 vie perché tanto va bene comunque, e + piccolo, preatico - costa meno - etc etc...le solito cose...se non ci fosse stata la voglie di progredire molti marchi non avrebbero avuto merito della loro storia.

A parte l'invasione degli articoli appartenenti all'area Asiatica, che cominciano a spopolare nelle applicazioni più spicciole con prezzi da non credere, meno di 100 euro per un diffusore semipro a 3 o 4 vie con tweeter a megnete al posto degli improponibili a tecnologia Piezo-elettrica, rimane un mercato volto alal razioanlità ed al contenimento della spesa.Se è vero che, i grandi Service promuovono sempre le Line-Array - con i loro limiti e problemi annessi alla dispersione orrizzontale, e poi si promuovono come grandi esperti, io, nei limiti della mia competenza, mi permetto di parlare della configurzazione a 3 o4 vie.

La foto delle JBL dovrebbe apaprire sotto se ho salvato bene, apro la discussione.
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Marcello Croce
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Re: Sempre JBL pro serie Cinema HIG-IMPACT

#2 Messaggio da Marcello Croce » lunedì 20 maggio 2013, 16:44

Sono assente per lavoro e non ho molto tempo, faccio solo notare che JBL ha scelto di far funzionare due gruppi acustici identici composti da due medi da 8" in gamme divese in due trombe uguali costruite in un unico stampo: in pratica, una coppia di medi da 8" operano da 220 a 550 Hz, l' altra da 550 a 1300Hz, come si capisce bene in questo schema:

http://www.jblproservice.com/pdf/Theatr ... 42-MHF.pdf

Non posso dilungarmi troppo sul perchè di questa scelta, ma gli effetti, rispetto a farli funzionare tutti insieme sulla stessa gamma, sono due:

Uno è che si evitano eventuali possibili interferenze di fase fra i due 8" posizionati alle estremità (non ho fatto il calcolo esatto per determinarlo, ma è una possibilità).

Un altro è che si riducono le richieste alle coppie di 8" limitandogli la banda da gestire, quindi riducendo la distorsione.

Tuttavia, ci sono alcune controindicazioni. Questa soluzione perde possibile efficienza rispetto alla soluzione che li fa funzionare tutti insieme, e quanto al caricamento a tromba, dato Sd/St pari a 1, (che sta a significare che la superficie del cono è ampia tanto quanto la gola della tromba), e vista anche la dispersione orizzontale relativamente ampia della tromba delle medie, comunque adeguata in un cinema, la massimizzazione dell' efficienza è stata in qualche modo un po' sacrificata rispetto ad altre soluzioni con Sd/St più elevati, che però complicano alcune altre questioni.
E' una scelta che si può accettare in un contesto cinema, un po' meno in altri.

Ma il peggior difetto di questa scelta è che si eleva la frequenza alla quale la tromba delle medie mantiene il controllo della dispersione sul piano verticale. Se infatti si guarda la seconda pagina del foglio specifiche, nel grafico a destra, si vede che la tromba della coppia di 8" che gestiscono la gamma fra 220 e 550 non presentano affatto dispersione costante, sopratutto sul piano verticale, che passa da ben 100° ai 40° nominali che poi vengono facilmente mantenuti per tutto il resto della gamma media ed alta.

http://www.jblpro.com/BackOffice/Produc ... 2%20v7.pdf

Se si fossero mantenuti i 4 coni operanti sulla stessa banda, questa cosa non accadrebbe, e sebbene non sia un problema in un cinema, dato che di norma sono molto fonoassorbenti anche in quella gamma, il soffitto, a seconda del materiale con cui è costruito, potrebbe comunque riflettere ancora troppa energia verso il basso che arriverebbe nella parte posteriore della sala.

Poi c'è un' altra questione, che è l' abbinamento con due woofer da 18" a radiazione diretta che funzionano fino a 220 Hz, ed accoppiati con gli 8" a tromba, che con la musica dal vivo, ma anche in contesti di ascolto critico, sia negli studi che a casa, è una cosa che va assolutamente evitata, perchè il problema si sente.

Ma in effetti, non c'è nessuna musica dal vivo in un cinema, solo del gran parlato, rumori ambientali, effetti sonori, e musiche di accompagnamento che sono spesso dei "tappeti musicali", difficilmente canzoni, quindi il programma è molto benevolo in questo senso.

Inoltre, quei due coni da 18" sono oggetti scelti per la grande sensibilità, più che per l' estensione, ed il problema sarà in qualche modo ridotto (con woofer più pesanti, come quelli dei veri subwoofer, il problema appare in modo drastico, a meno che non gli si impedisca di andare oltre gli 80 Hz circa).

Se quindi quest' oggetto, alto poco meno di tre metri, possa essere idoneo in un club, posato per terra, la risposta è affermativa perchè suonerà abbastanza forte ed abbastanza bene, ma con la musica dal vivo io personalmente ho qualche riserva, perchè quel tipo di configurazione possiede questo genere di problemi, sempre verificati sul campo, che altre configurazioni non hanno, e per quella che è la mia esperienza offrono un risultato migliore.

Marcello Croce
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elettro
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Re: Sempre JBL pro serie Cinema HIG-IMPACT

#3 Messaggio da elettro » lunedì 20 maggio 2013, 21:14

Ecco, avevo scritto "crude", ma in raltà questi diffusori erano configurati secondo le Specifiche THX, bassi profondi per gli effetti maggiormente coinvogenti ed una serie di argomentazioni tecniche sui medi epr dare profondità lungitudinale in senso di dispersione in relazione alla diffusione dei dialoghi, anche se a dire il vero questo lo dovrebbe fare di + il centrale, d'altronde la sala cinema si sviluppa in lungo ed è a gradini.D'altronde devono rispondere ai requisiti del signor Lucas.
Credo che con una configurazione diversa dei woofer in temrini di frequenza di incorcio e della forma geometrica delle trombe dei medi, poitrebbero fare la loro figura.

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Re: Sempre JBL pro serie Cinema HIG-IMPACT

#4 Messaggio da elettro » lunedì 20 maggio 2013, 21:19

Comunque, voglio tornare su questo argomento con il contributo della vostra perizia.
Se è vero che molti club hanno dei 2 vie con due Sub, credo si possa aprlare an che di qualcosa di + evoluto....certo è che, queste non si appendono, e non sono per i Line Array...
Probabimente con pochi accorgimenti potrebbero rendere bene, soprattuto nei live ova il canto e di scena, mentre il discorso dei club o similari, si può anche affrontare in altri termini.

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Re: Sempre JBL pro serie Cinema HIG-IMPACT

#5 Messaggio da F.Calabrese » martedì 21 maggio 2013, 0:06

Che bellezza trovare il post di Marcello Croce, che spiega bene tutte le sottigliezze in positivo ed in negativo connesse con certe scelte.

Da parte mia vi invito a riflettere sull'ampiezza del bagaglio di esperienze e di studi che portano una persona come Marcello Croce a poter scendere così in dettaglio e con sicurezza. Qualcosa di irripetibile in questi anni di povertà intellettuale, ed ora anche economica.

Proviamo a mettere la questione in termini crudi ma veritieri: occorre tramandare questa cultura né più né meno di come è stato tramandato, in passato, il segreto delle cupole romane...

Voi a questo punto penserete che io stia scherzando...

Ed invece NO, tant'è che vi faccio un esempio concreto: all'ultima Convention AES, due oratori hanno presentato i risultati di un approccio progettuale che si era già rivelato fallimentare 22 anni fa... rispetto ad una soluzione alternativa assai più sofisticata e per giunta meno costosa... che loro ignoravano (e che comunque NON avrebbero saputo implementare).
Nel 1990 si trattava di approcci alternativi a confronto: nel 2013 è un monumento all'ignoranza...! Ovvio che non farò nomi. :lol:

Saluti
F.C.

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Re: Sempre JBL pro serie Cinema HIG-IMPACT

#6 Messaggio da elettro » martedì 21 maggio 2013, 14:12

Bene...si traterà del sit L***** A+++++ ...?
Complimenti a Marcello del Croce, esaustivo il suo intervento...lungi dai soliti e lacunosi commeti dei soliti pseudo-tecnici, che parlano di due SUb lì, due satelliti là, due monitor lì, 1 ampli per le basse,1 o due per le alte, etc etc...
Il mio intervento era una provocaizone volta ad esplirare nuove tipologie di rappresentazione della sonorizzazione..senza preconcetti.
In una foto, ho visto che anche la Funktion One, realizza i "muri di diffusori", pareti di moduli caricati in basso, e trombe in alto come se fosse la testa del Robot, forse per attaccare le mostruose Void, che Calabrese mi deve spiegare, forse, quelle trombe le ho già viste in altri costruttori in progetti simili risalenti a molti fà, o forse mi sbaglio...mi apre una sorta di tromba con il caricamento frontale con delle piastre sagomate a feritoie parallele...?? vedremo...
Ora mi faccio un giro sul portale della Funktion One per studiare un po di tecnica.
Se questo sistema della Jbl si potesse modificare nella geometria delle trombe, e delle sezioni di incrocio dei driver, sono convinto che non sarebbe male...

Solita storia...ma la storia alla fine benedice i malfattori.

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