Registrazioni stereofoniche limiti e problemi.
Moderatore: Marcello Croce
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- Iscritto il: mercoledì 13 ottobre 2010, 11:27
Re: Registrazioni stereofoniche limiti e problemi.
Accidenti ragazzi ditemi qualcosa , mi sembra di fare un monologo.
Se non vi interessa almeno evitate di farmi lavorare per niente,o in voi alberga un'anima sadica.
Ciao,
Se non vi interessa almeno evitate di farmi lavorare per niente,o in voi alberga un'anima sadica.
Ciao,
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Re: Registrazioni stereofoniche limiti e problemi.
http://www.videohifi.com/forum/topic.as ... _ID=153819
Non ci posso credere,dopo che nel 2002,ha detto che il registratore a nastro professionale da 1/2 di pollice due tracce a 76 cm/sec era "MORTO"
defunto, il caro LINCETTO MARCO ha cambiato totalmente parere ed addirittura con un ben piu' misero 1/4 di pollice due tracce a 38 cm/sec
,e non provateci a smentirmi , posso postare numero e fotocopia di quanto scritto allora(li ho tenuti,perche' sapevo sarebbe venuto il momento di
estrarli dalla bacheca).
Be' sono molto contento che abbia cambiato idea,solo gli stupidi non lo fanno se vedono di aver sbagliato.
Anche i Tecnici sbagliano,come tutti gli esseri umani.
Voglio comunque bene alle mie orecchie che gia' dal 1998 mi avevano detto quale era la giusta strada da seguire, fino ad ora non mi hanno
mai tradito al di la' delle mode e delle convinzioni del momento;al figliol prodigo voglio dire,non sono d'accordo con Te su tante cose ma su
questa possiamo abbracciarci (e poi credi a me non sai ancora quanto va' meglio).
Ciao,
Non ci posso credere,dopo che nel 2002,ha detto che il registratore a nastro professionale da 1/2 di pollice due tracce a 76 cm/sec era "MORTO"
defunto, il caro LINCETTO MARCO ha cambiato totalmente parere ed addirittura con un ben piu' misero 1/4 di pollice due tracce a 38 cm/sec
,e non provateci a smentirmi , posso postare numero e fotocopia di quanto scritto allora(li ho tenuti,perche' sapevo sarebbe venuto il momento di
estrarli dalla bacheca).
Be' sono molto contento che abbia cambiato idea,solo gli stupidi non lo fanno se vedono di aver sbagliato.
Anche i Tecnici sbagliano,come tutti gli esseri umani.
Voglio comunque bene alle mie orecchie che gia' dal 1998 mi avevano detto quale era la giusta strada da seguire, fino ad ora non mi hanno
mai tradito al di la' delle mode e delle convinzioni del momento;al figliol prodigo voglio dire,non sono d'accordo con Te su tante cose ma su
questa possiamo abbracciarci (e poi credi a me non sai ancora quanto va' meglio).
Ciao,
Re: Registrazioni stereofoniche limiti e problemi.
Ciao, per quanto mi riguarda ..continuerò a leggere il 3d con interesse. (:>) .queledsasol ha scritto:Accidenti ragazzi ditemi qualcosa , mi sembra di fare un monologo.
Se non vi interessa almeno evitate di farmi lavorare per niente,o in voi alberga un'anima sadica.
Ciao,
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Re: Registrazioni stereofoniche limiti e problemi.
Ok,grazie allora proseguo.
Ciao,
Ciao,
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Re: Registrazioni stereofoniche limiti e problemi.
Bene tutto questo cappelo per dire e dimostrare in fondo una cosa semplicissima;che se noi potessimo usare una meccanica sofisticata come
quella dei registratori a nastro piu' recenti,completata da un gruppo testine anche lui dell'ultima generazione , usando un performante nastro
anche lui dell'ultima generazione tipo AMPEX 456 o meglio AMPEX 499 o BASF SM 900 o AMPEX Q9;ma rivedendo in tutto l'elettronica a tubi o
a transistor (discreti) e facendola veramente bilanciata;allora e solo allora sentiremo veramente a che livello si possono porre i registratori a
nastro analogici,se poi si andasse sul 1/2 pollice o 1 pollice , due tracce,38 o 76 cm/sec;la faccenda prenderebbe aspetti veramente notevoli.
P.S:per rivedere l'elettronica intendo solo quella di registrazione ,ascolto e bias;tutto quello relatico al controllo puo' rimanere a integrati.
qualcuno lo ha gia' fatto come TIM de Parravicini o ML (questo lo ho potuto sentire e con i suoi Master,molto scomodo!).
Ciao,
quella dei registratori a nastro piu' recenti,completata da un gruppo testine anche lui dell'ultima generazione , usando un performante nastro
anche lui dell'ultima generazione tipo AMPEX 456 o meglio AMPEX 499 o BASF SM 900 o AMPEX Q9;ma rivedendo in tutto l'elettronica a tubi o
a transistor (discreti) e facendola veramente bilanciata;allora e solo allora sentiremo veramente a che livello si possono porre i registratori a
nastro analogici,se poi si andasse sul 1/2 pollice o 1 pollice , due tracce,38 o 76 cm/sec;la faccenda prenderebbe aspetti veramente notevoli.
P.S:per rivedere l'elettronica intendo solo quella di registrazione ,ascolto e bias;tutto quello relatico al controllo puo' rimanere a integrati.
qualcuno lo ha gia' fatto come TIM de Parravicini o ML (questo lo ho potuto sentire e con i suoi Master,molto scomodo!).
Ciao,
Re: Registrazioni stereofoniche limiti e problemi.
EXTERMINATION ha scritto:Ciao, per quanto mi riguarda ..continuerò a leggere il 3d con interesse. (:>) .queledsasol ha scritto:
almeno evitate di farmi lavorare per niente,o in voi alberga un'anima sadica.
Ciao,
Anima sadica,
maccchedddici
registratori a nastro, bobine, Studer,
hai forse mangiato pesante
beccati questo digestivo, stà in un taschino ed abbiamo registrato Muti ai Teatini
http://www.strumentimusicalionline.org/ ... 59439.html
Re: Registrazioni stereofoniche limiti e problemi.
Ferro d'altri tempi.....
Sono solo un appassionato......di lavatrici sonore !
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Re: Registrazioni stereofoniche limiti e problemi.
A,dimenticavo i soliti digitalisti incalliti;non c'e' nulla da fare contano ciecamente sulla tecnologia,e dire che di delusioni ne hanno patite e
purtroppo ancora ne patiranno.
Non ho provato specificatamente l'oggetto in questione,ma ne ho ascoltato alcuni di simili,piu' o meno piccoli ,ascoltato DAT di varie marche
ascoltato schede audio di varie marche 24-96 e 24-192 con e senza clock esterno.
Possiedo anche un sistema digitale discreto APOGEE Rosetta 200 + APOGEE BIG BEN world clock esterno il tutto a 24-192 Khz,non soddisfatto,
rifatte le alimentazioni e cambiati gli integrati analogici di segnale con i migliori disponibili;ottimo risultato ma a confronto dell .............
..................a nastro ;il digitale rimane ancora di diverse lunghezze indietro,non in tutto in alcune cose e' meglio,in termini di risultato
sonoro.
P.S: se fosse cosi' economico,trasportabile e semplice ,magari!
Ciao,rassegnati come mi sono rassegnato io.
purtroppo ancora ne patiranno.
Non ho provato specificatamente l'oggetto in questione,ma ne ho ascoltato alcuni di simili,piu' o meno piccoli ,ascoltato DAT di varie marche
ascoltato schede audio di varie marche 24-96 e 24-192 con e senza clock esterno.
Possiedo anche un sistema digitale discreto APOGEE Rosetta 200 + APOGEE BIG BEN world clock esterno il tutto a 24-192 Khz,non soddisfatto,
rifatte le alimentazioni e cambiati gli integrati analogici di segnale con i migliori disponibili;ottimo risultato ma a confronto dell .............
..................a nastro ;il digitale rimane ancora di diverse lunghezze indietro,non in tutto in alcune cose e' meglio,in termini di risultato
sonoro.
P.S: se fosse cosi' economico,trasportabile e semplice ,magari!
Ciao,rassegnati come mi sono rassegnato io.
Re: Registrazioni stereofoniche limiti e problemi.
bepi67 ha scritto:
Ferro d'altri tempi.....
Beh,
staccrocchio da demolitore camion mi sembra,
piccolo,
trasportabile,
maneggevole
ed altrettanto ben inseribile nel taschino della camicia,
proprio quello che cercavo
Re: Registrazioni stereofoniche limiti e problemi.
queledsasol ha scritto:
A,dimenticavo i soliti digitalisti incalliti;non c'e' nulla da fare contano ciecamente sulla tecnologia,e dire che di delusioni ne hanno patite e
purtroppo ancora ne patiranno.
Per esempio il tuo,
come si chiama,
pre a valvole
da Odissea 3615, A.D.