armandolaspatola ha scritto: ↑lunedì 1 gennaio 2018, 21:36
Sarebbe interessante aprire una discussione con i consigli e le tecniche per fare misurazioni casalinghe attendibili.
ci sono tanti suggerimenti, ma sono sparpagliati nelle varie discussioni.
ci vorrebbe una trattazione più organica.
questo aiuterebbe molti utenti che come me cercano di capire qualcosa dei propri impianti.
Nel fare misure di risposta di diffusori si incontrano due difficoltà abbastanza difficili da sormontare per dei normali appassionati.
La prima difficoltà sta nel fatto che l'orecchio umano integra in modo assai particolare gli arrivi di energia dai diffusori e le successive riflessioni dalle pareti dell'ambiente. Una normale misura di risposta in frequenza eseguita con Rumore Rosa ed un lungo tempo di integrazione (qualche secondo) tratta invece con eguale peso l'arrivo diretto e le riflessioni. Esiste una soluzione: basta rilevare la risposta all'impulso e POI analizzarne lo spettro in FFT, FINESTRANDO TEMPORALMENTE, vale a dire attenuando gradualmente le riflessioni che arrivano dopo il segnale diretto dai diffusori. Purtroppo questo è tutt'altro che facile, anzi a volte chiaramente impossibile (p.es. in gamma medio-bassa e bassa).
Ogni esperto in misurazioni si è fatto la sua logica in materia di finestrature temporali... e non ne troverete due che vi raccomanderanno gli stessi valori. E questo è già un buon motivo per cui non esistono validi Tutorial in materia di misurazioni domestiche.
La seconda difficoltà consiste nella necessità di individuare con ragionevole certezza quali anomalie di risposta siano dovute alla risposta del diffusore che si misura (e che quindi vanno equalizzate) e quali sono invece causate da semplici riflessioni... e quindi cambiano al variare della posizione del microfono di misura (e del diffusore) anche di pochi centimetri. Queste ultime anomalie NON vanno assolutamente equalizzate, perché basterebbe spostare il punto di ascolto di pochissimo per veder trasformare una correzione in una fastidiosa enfasi. Un esperto di misurazioni sa operare la necessaria distinzione semplicemente ripetendo la misura e spostando sia il diffusore che il punto di misura.
La cosa migliore da fare -se si è novizi- è quella di eseguire MOLTE misurazioni in più... spostando il microfono ed anche i diffusore... fino a capire cosa accade ogni volta. Per esempio... per diagnosticare l'effetto di una riflessione dal soffitto basta elevare il punto di misura fino ad avvicinarlo al soffitto stesso: se la riflessione creava un buco nella risposta, questo scomparirà o si sposterà a frequenza più elevata.
Come potete intuire: l'impresa non è semplice a farsi... ed ancor meno è semplice spiegare.
Spero di essere stato almeno utile.
Saluti
F.C.