Come cambierà l'ascolto.

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Moderatore: F.Calabrese

bepi67
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Re: Come cambierà l'ascolto.

Messaggio da bepi67 » sabato 17 marzo 2018, 13:04

Ho il sospetto che sia la casa di un falegname :)

Cià
Sono solo un appassionato......di lavatrici sonore !

clody23
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Re: Come cambierà l'ascolto.

Messaggio da clody23 » sabato 17 marzo 2018, 14:09

ciroschi ha scritto:
sabato 17 marzo 2018, 12:53
Salve Amichi,
date uno sguardo a queste foto. https://www.facebook.com/odechelette/ph ... 51/?type=3
Saluti.
le casse son proprio belle, avrei azzardato ad un drive per le basse ancor più grande, ma solo x l'estetica

ciroschi
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Re: Come cambierà l'ascolto.

Messaggio da ciroschi » sabato 17 marzo 2018, 17:07

Salve Amichi,
ho messo quelle foto perché, sono costruite come dice Fabrizio, baffle grande e sotto la parete di fondo. :D
Saluti.
Ciro da Salerno, Regno delle 2 Sicilie o Magna Grecia.
Occhio non vede, orecchio non ode. :P

Alexmaso69
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Re: Come cambierà l'ascolto.

Messaggio da Alexmaso69 » sabato 17 marzo 2018, 22:05

Scaglio una pietra in favore delle soluzioni design oriented tipo B&O.
In un'abitazione di design io la vedo come una soluzione di gran classe.
Dopotutto la funzione di tali sistemi è quella di diffondere buona musica di intrattenimento oppure in sottofondo.
Chi poi è interessato ad un ascolto di qualità può dedicare una stanza alla musica. Non vedo il problema.
Problema di costi? Perché? Sta scritto da qualche parte che B&O ha in target il 100% della gente?
Non mi piace vedere questo dare degli imbecilli a chi non compra solo certi sistemi. Che poi ripeto, sono complementari.
Nel mondo automobilistico potremmo fare decine di paragoni, però semplicemente non ha senso.
Riguardo l'oggetto della discussione, personalmente penso che il futuro sia già oggi: streaming Spotify/Tidal, casse attive, meno casini possibili (leggi cavi e configurazioni), estetica. Dopotutto le case sono sempre più moderne, gli arredamenti pure, e le esigenze estetiche di tutti, uomini e donne, sono ormai gli stessi. Il fattore moglie è un problema solo per i quattro impallinati rimasti e direi che siamo più o meno tutti qui. Non c'è più una cultura di massa dell'hifi come 30 anni fa dove iniziavi con il compattone Pioneer con Woofer da 25 e poi ti cresceva la scimmia. Le nuove generazioni vanno di cuffie mentre smanettano con whatsapp o Facebook e se ne fregano degli impianti hifi. Ormai il punto di arrivo dei sistemi per la musica e' Sonos, il resto non se lo fila nessuno. Anzi sono anche troppo grosse...
Al di fuori dei forum come questo rimane pochissimo, chi fa parte della "categoria" cerca propri simili in rete, non vive solo nei negozi. Ha bisogno di scambiare opinioni e confrontarsi con persone con gli stessi interessi, quindi la rete è la piazza di elezione. E Quindi credo che siamo più o meno tutti qua...
Comunque personalmente mi farei sia un wall B&O che una saletta dedicata.

F.Calabrese
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Re: Come cambierà l'ascolto.

Messaggio da F.Calabrese » domenica 18 marzo 2018, 1:01

la mostra di oggi, a Roma, smentisce i più foschi presagi.

Le sale erano tante... eppure erano talmente piene di pubblico che nel pomeriggio era difficile entrare per ascoltare, in più di una...

Qualcosa mi dice che l'Hi-FI sta ritornando di moda.

Saluti
F.C.

Telstar
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Re: Come cambierà l'ascolto.

Messaggio da Telstar » domenica 18 marzo 2018, 1:16

F.Calabrese ha scritto:
domenica 18 marzo 2018, 1:01
Qualcosa mi dice che l'Hi-FI sta ritornando di moda.
Magari.
The response of the inner ear extends to at least 200khz - Dr W. Tempest

doc elektro
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Re: Come cambierà l'ascolto.

Messaggio da doc elektro » domenica 18 marzo 2018, 4:52

Alexmaso69 ha scritto:
sabato 17 marzo 2018, 22:05
Non mi piace vedere questo dare degli imbecilli a chi non compra solo certi sistemi. Che poi ripeto, sono complementari.

Nel mondo automobilistico potremmo fare decine di paragoni, però semplicemente non ha senso.

Riguardo l'oggetto della discussione, personalmente penso che il futuro sia già oggi: streaming Spotify/Tidal, casse attive, meno casini possibili (leggi cavi e configurazioni), estetica.

Dopotutto le case sono sempre più moderne, gli arredamenti pure, e le esigenze estetiche di tutti, uomini e donne, sono ormai gli stessi.

Il fattore moglie è un problema solo per i quattro impallinati rimasti e direi che siamo più o meno tutti qui.

Non c'è più una cultura di massa dell'hifi come 30 anni fa dove iniziavi con il compattone Pioneer con Woofer da 25 e poi ti cresceva la scimmia.

Le nuove generazioni vanno di cuffie mentre smanettano con whatsapp o Facebook e se ne fregano degli impianti hifi. Ormai il punto di arrivo dei sistemi per la musica e' Sonos, il resto non se lo fila nessuno. Anzi sono anche troppo grosse..

Comunque personalmente mi farei sia un wall B&O che una saletta dedicata.
Potrei fare partire un flamm ma cerchiamo di essere pacati e dare a cesare quello che è di cesare. E a farlo con correttezza. non sarà facile.Lo ammetto. Spero di riuscirci.

Finchè qualcuno "potenzialmente" dà dell'imbecille a me perchè ho due cassoni da autoscontro in casa io ho il diritto di darlo agli altri. Un po' come quando arrivo magari a un qualche bar di motociclisti con la mia americana e leggo sulle labbra di un qualcuno con tuta da moto la parola falciatrice. Bè visto che io ho letto quella parola ho il diritto di pensare che il bidet di plastica a semimanubri e carenato che guida sia tale. E che il giorno che metteranno obblighi su abbigliamento corazzato e giallo piscio sarà solo colpa sua che tutte le settimane si ammazza per strada facendo il deficente . Io 300 mila km in moto li ho fatti e sono sempre tornato a casa con le mie gambe. E strano eh....i tatuaggi sono ancora là. Non ve li posso mostrare perchè alcuni violano la legge mancino.

Di sistemi del genere ne ho sentiti parecchi,il primo in ordine di tempo era l'acusticmass della bose,piaciono per 5 minuti poi se ci stai un po' attento capisci che è tutto finto. Se poi senti le varie cassine portatili. Oh signur apriti cielo e chiuditi discarica! Non sto dicendo di metterle alla prova strumentalmente. Solo di ascoltare con attenzione. Meta' sono da cestinare di queste "nuove idee per l'audio".

Nel mondo automobilistico infatti c'è ancora chi come me preferisce girare con un mezzo da 1900 kg a secco senza aiuti alla guida,con un vero cambio meccanico,una vera frizione e che di elettronico ha ben poco. Per carità magari sulla yaris ecoibridaschifometano si viaggia meglio (e non devi manco puntare il piede sul cruscotto per sterzarlo da fermo) ma anche qui,libera scelta. Fa solo pensare il fatto che due inverni fa su una innevata e gelata strada di montagna una signora con la yaris ultimo tipo in una curva la ha girata sul tetto e davanti a lei alla stessa velocità un vecio con la 127 ha fatto la curva senza nessun problema. Mah....anche qui...non sempre quello che è moderno è bello

Spotify,Tindal,si belle cose. Peccato che uno cerca qualche canzone LORO NON C?é l'HANNO! E non sto parlando solo delle canzoni dei "dente di lupo" o dei" 270 bis" Anche solo "stame taca' "di luisella guidetti,comunque sia devi avere un computer,devi essere connesso. Già....questo è il futuro,tutti connessi...io mi ricordo che secoli fa c'era la pubblicità di una nota tv a pagamento che faceva vedere la casa di una persona che si svuotava di tutti i film,guarda con questa magica scatoletta hai tutto a disposizione. Ma anche qui saranno proprio tutto e tutti? Io non butto due bancali di videocassette e dvd per essere "in rete" anche perchè se la rete molla o si guasta l'infame scatoletta io metto la videocassetta o il dvd e vedo.
Per essere connesso butto già nel cesso 10 e AL MESE,troppi...e non vedo perchè devo "essere connesso". ma sopratutto perchè "devo?". Non sono manco connesso al metano!

Le case sono sempre piu' moderne anche qui avrei da ridire,magari sono moderne quelle di chi puo' e magari in certi casi nell'arredamento si sta tornando al vintage,il "fascino" dei mobili della nonna. Dire che le case sono SEMPRE piu' moderne non è corretto secondo me. E queste esigenze quali sono? quelle di buttare tutto in discarica,anche cosa ancora va e ancora fa la sua funzione per comprare della porcheria immonda che vendono noti marchi per il proprio nido? Ma sarebbe ancora il meno,c'è certa Pensa che io dormo ancora su dei vecchi materassi di lana di cui uno ha ancora lo scudo sabaudo sopra...e ne vado fiero. La mia schiena un po' meno pero'.

Il fattore moglie,bè sono contento di essere un impallinato ,magari se la donna tornasse ad essere cio' che era negli anni 50 magari potrei anche prendere moglie ma finchè si ha a che fare con soggetti che sventolano la parità solo quando gli fa comodo bè,mi godo fino all'ultimo centesimo e lasu nianca i sold per sutreme! Mi viene in mente la mia ex che prima di andarsene ha versato mezza bottiglia di grand marnier nella ciotola dei gatti e ne ha accoppato uno. Se le donne sono tutte così la faccio solo diventare una questione di Kv e di A ! E via una avanti l'altra.

Non c'è piu' la cultura dell'hi fi. No purtroppo non c'è piu' la cultura della MUSICA,quella vera. Rimasta forse per pochi eletti. Contaminata con popo' elettronica. ma qualcuno si ricorda una serata con amici ascoltando magari il nuovo vinile dei sepoltura o dei megadeth e la SOCIALIZZAZIONE perchè mentre ascoltavi e magari lo riversavi su cassetta si parlava e si stava insieme. Proprio come adesso tutti al telefono. E tutti che si contano frottole terrificanti. E tutti distratti ogni 5 secondi per rispondere a un like o guardare un selfie con un commento cretino.

Le nuove generazioni vanno di cuffie,certo! Gli hanno tolto tutto e oramai non possono fare altro. Se vogliono sentire uno spettro completo devono mettersi le cuffie ma attenzione quelle serie e non quei tappini auricolari . A casa ci sono i genitori che si rintronano davanti alla tv (ovviamente con audio da radiolina portatile) ,dovunque vengono bombardati con popo' indegna (mio giudizio ne') non possono fare altro e smanettano con la loro comunità virtuale io do' un tag a te tu ne dai uno a me,mi devo cercare il colmar perchè lo hanno tutti . Provo solo tanta pena,perdonatemi.

Sonos sono il futuro? Bè per me no,e anche io se trovassi un impianto a quadrotti lo metterei in un posto dedicato....in mezzo a due rotaie di ferro distanti 1,45 e prima dell'arrivo di un grosso e pesante merci! O magari lo prendo e lo vendo in un mercatino dell'usato per comprarmi un chiodo con le frange o un bomber nero
Ultima modifica di doc elektro il domenica 18 marzo 2018, 7:19, modificato 4 volte in totale.
A casa mia si usano i controlli di tono,gli equalizzatori e si usano ancora i tubi catodici. A volte un continental ti può fare volare più in alto dello space shuttle. Certa musica finisce nella stufa,non mi dispiace

doc elektro
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Re: Come cambierà l'ascolto.

Messaggio da doc elektro » domenica 18 marzo 2018, 4:57

F.Calabrese ha scritto:
domenica 18 marzo 2018, 1:01
la mostra di oggi, a Roma, smentisce i più foschi presagi.

Le sale erano tante... eppure erano talmente piene di pubblico che nel pomeriggio era difficile entrare per ascoltare, in più di una...

Qualcosa mi dice che l'Hi-FI sta ritornando di moda.

Saluti
F.C.
Lunga vita al suono libero! Ma c'è n'era?
A casa mia si usano i controlli di tono,gli equalizzatori e si usano ancora i tubi catodici. A volte un continental ti può fare volare più in alto dello space shuttle. Certa musica finisce nella stufa,non mi dispiace

joda
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Re: Come cambierà l'ascolto.

Messaggio da joda » domenica 18 marzo 2018, 7:47

Approvo in pieno Alexmaso, forse perchè sono architetto, forse perchè ho la fortuna di aver avuto in regalo 30 anni fa un sistema Beomaster 6002 e ad oggi ancora uso il sintoampli ed è sempre bello e funziona perfettamente. Chi usa la moto americana, la usa perchè è efficente o perchè gli piace? Chi ha le meravigliose ceramiche di Vietri al bagno, le ha perchè sono belle o efficenti? Perchè c'è questa acredine nei confronti di chi fa scelte dettate anche dall'estetica, dalla qualità dei materiali, della comodità d'uso...? Evviva le UAZ degli anni '80, i pavimenti di cemento industriale, le belle case dei geometri/palazzinari o dei blocchi d'abitazione russi. Tutti questi architetti (non io che lo vorrei essere) che hanno riempiempito il mondo, nei millenni, di cose spettacolari, costose da fare e mantenere, che ci lasciano a bocca aperta, hanno sbagliato tutto insieme ai loro coglioni committenti; perchè fare la casa sulla cascata, o la Sagrada Familia? Evviva la termica Decathlon e al rogo un maglione di Cucinelli! C'è chi critica il sistema B&O in uno yacht, ma non la barca di soldi per farsi un giretto in mare... evviva la coerenza. Ma cos'è invidia o cosa, per chi può spendere e non si ha il cervello incastrato nello studio di grafici e riverberi? Io ho solo un'Honda Jazz, ma in sincerità un' Audi RS4 non mi farebbe schifo, e tutte e due fanno le stesse cose... e di questi esempi ne potremmo fare infiniti e scoprireste che non tutte le nostre scelte sono fatte con la stessa ossessione maniacale che celebrate in questo forum. La moto americana è l'esempio più evidente, almeno per me che ho sempre avuto le Jap ;)

bepi67
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Re: Come cambierà l'ascolto.

Messaggio da bepi67 » domenica 18 marzo 2018, 8:18

Allora, spero di sbagliarmi ma, da quello che mi è dato vedere l'Hifi tradizionale con i due canali, l'amplificatorone, i cassoni è in via di estinzione.
Alla mostra romana c'era tanta gente, ma sembrava essere in un ospedale geriatrico.
Sono andato con alcuni miei amici che hanno portato la loro figlia (18 anni, beata lei), la quale non è uscita particolarmente entusiasta, anzi penso si sia abbastanza stufata, anche per via della musica pallosissima che si ascoltava (come darle torto).
Quel genere di hifi è relegata ad una certa popolazione che ha vissuto una certa epoca dove l'HiFi era l'attrezzo più tecnologico che girava per casa, assieme al televisore a colori.
Pensiamo al futuro.
Parliamoci chiaro: a prescindere dei costi non proprio popolari di un certo tipo di HiFi, quanta gente è disposta a mettersi in casa 1 metro cubo di amplificatore ? Per fare cosa poi ?
A Roma c'èrano le Proac tablette pilotate da un mostro del genere, a che pro ?
Quella è roba per chi dello stereo ne ha fatto fulcro centrale della propria vita, percentualmente pochi.
Quindi perché disprezzare apparecchi o soluzioni esteticamente poco invadenti ?
La tecnologia ci viene in contro: quello che costa tanto ora tra due o tre anni avrà prezzi popolari, cosa che non accade per un certo tipo di HiFi dove da decenni si propongono le stesse cose costosissime.
I ogni caso il mondo va avanti, con o senza i metri cubi di apparecchi :-)

Ciao
Sono solo un appassionato......di lavatrici sonore !

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