Riavvolgiamo il nastro

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F.Calabrese
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Re: Riavvolgiamo il nastro

Messaggio da F.Calabrese » domenica 1 aprile 2018, 20:02

mariobon ha scritto:
domenica 1 aprile 2018, 10:39
A proposito di riavvolgere il nastro...
Questa espressione del rendimento:
Immagine
è valida o no?
Naturalmente DI è misurato rispetto all'asse di massima radiazione.
Per piacere lascia perdere la scusa che ci sono molti possibili valori di Q perchè quello che si usa è uno solo.
Ti rispondo con due grafici, in modo che tutti capiscano.

Secondo la tua formuletta quando questi due (piccoli) diffusori sono collocati in angolo dovrebbero incrementare il loro rendimento di 3 dB per ogni dimezzamento dell'angolo solido.

Ora -gentilmente- ci spieghi cosa succede sopra 150 Hz...??? :lol:

Immagine

Immagine

Ovviamente la spiegazione è semplicissima, per un vero progettista.

Saluti
F.C.

Diabolik
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Re: Riavvolgiamo il nastro

Messaggio da Diabolik » lunedì 2 aprile 2018, 10:17

rispondo io

avete torto tutti e due

o si affronta la trattazione teorica di un sistema, con tutte leassunzioni/semplificazioni del caso, tutte le ipotesi, tutte le limitazioni, e si prosegue su quella via (casomai provando a vedere cosa succede alla trattazione quandosi rimuove in maniera ragionevole una ipotesi)

o si analizzano sistemi reali da un punto di vista fenomenologico/descrittivo

sono due cose sostanzialmente diverse

faccio un esempio
esiste una trattazione molto elegante, dovuta a Lagrange, del moto di una trottola; col dovuto approccio la matematica che ne risulta è abbastanza semplice ed è possibile ricavare tutti i tipi di moto che la trottola può avere (diversi tipi di precessioni, ad esempio); vale per una trottola perfettamente simmetrica rispetto al suo asse di rotazione. Questo è l'approccio teorico
in un sistema reale, non esistono trottole perfettamente simmetriche; le trottole che "trottolano" sono sufficientemente simmetriche da comportarsi sostanzialmente come previsto, ma deviano dall'ideale teorico, senza che questo sminuisca minimamente la descrizione teorica

è inutile litigare opponendo teoria e fenomenologia
Cordialità
Alberto

Michele
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Re: Riavvolgiamo il nastro

Messaggio da Michele » lunedì 2 aprile 2018, 11:13

Diabolik ha scritto:
lunedì 2 aprile 2018, 10:17
rispondo io

avete torto tutti e due

o si affronta la trattazione teorica di un sistema, con tutte leassunzioni/semplificazioni del caso, tutte le ipotesi, tutte le limitazioni, e si prosegue su quella via (casomai provando a vedere cosa succede alla trattazione quandosi rimuove in maniera ragionevole una ipotesi)

o si analizzano sistemi reali da un punto di vista fenomenologico/descrittivo

sono due cose sostanzialmente diverse

faccio un esempio
esiste una trattazione molto elegante, dovuta a Lagrange, del moto di una trottola; col dovuto approccio la matematica che ne risulta è abbastanza semplice ed è possibile ricavare tutti i tipi di moto che la trottola può avere (diversi tipi di precessioni, ad esempio); vale per una trottola perfettamente simmetrica rispetto al suo asse di rotazione. Questo è l'approccio teorico
in un sistema reale, non esistono trottole perfettamente simmetriche; le trottole che "trottolano" sono sufficientemente simmetriche da comportarsi sostanzialmente come previsto, ma deviano dall'ideale teorico, senza che questo sminuisca minimamente la descrizione teorica

è inutile litigare opponendo teoria e fenomenologia
Ma secondo te si sta discutendo di teoria e fenomenologia???

Saluti
Michele

Michele
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Re: Riavvolgiamo il nastro

Messaggio da Michele » lunedì 2 aprile 2018, 11:15

Michele ha scritto:
lunedì 2 aprile 2018, 11:13
Diabolik ha scritto:
lunedì 2 aprile 2018, 10:17
rispondo io

avete torto tutti e due

o si affronta la trattazione teorica di un sistema, con tutte leassunzioni/semplificazioni del caso, tutte le ipotesi, tutte le limitazioni, e si prosegue su quella via (casomai provando a vedere cosa succede alla trattazione quandosi rimuove in maniera ragionevole una ipotesi)

o si analizzano sistemi reali da un punto di vista fenomenologico/descrittivo

sono due cose sostanzialmente diverse

faccio un esempio
esiste una trattazione molto elegante, dovuta a Lagrange, del moto di una trottola; col dovuto approccio la matematica che ne risulta è abbastanza semplice ed è possibile ricavare tutti i tipi di moto che la trottola può avere (diversi tipi di precessioni, ad esempio); vale per una trottola perfettamente simmetrica rispetto al suo asse di rotazione. Questo è l'approccio teorico
in un sistema reale, non esistono trottole perfettamente simmetriche; le trottole che "trottolano" sono sufficientemente simmetriche da comportarsi sostanzialmente come previsto, ma deviano dall'ideale teorico, senza che questo sminuisca minimamente la descrizione teorica

è inutile litigare opponendo teoria e fenomenologia
Ma secondo te si sta discutendo di teoria e fenomenologia???

Saluti
Michele
P.S. Attenzione che la fenomenologia è una disciplina filosofica, qui si parla di sperimentazione contro teoria....

mariobon
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Re: Riavvolgiamo il nastro

Messaggio da mariobon » lunedì 2 aprile 2018, 11:51

F.Calabrese ha scritto:
domenica 1 aprile 2018, 20:02
mariobon ha scritto:
domenica 1 aprile 2018, 10:39
A proposito di riavvolgere il nastro...
Questa espressione del rendimento:
Immagine
è valida o no?
Naturalmente DI è misurato rispetto all'asse di massima radiazione.
Per piacere lascia perdere la scusa che ci sono molti possibili valori di Q perchè quello che si usa è uno solo.
Ti rispondo con due grafici, in modo che tutti capiscano.

Secondo la tua formuletta quando questi due (piccoli) diffusori sono collocati in angolo dovrebbero incrementare il loro rendimento di 3 dB per ogni dimezzamento dell'angolo solido.

......
Saluti
F.C.
Continua la confusione tra rendimento, potenza acustica e SPL. Una sorgente, posta in prossimità di una parete, non diventa più efficiente perchè emette sempre la stessa potenza acustica (con o senza parete). La potenza acustica aumenta perchè invece che essere spalmata su tutto lo spazio (Q=1) è spalmata su metà spazio (Q=2). L'SPL, che si misura con il microfono in una certa posizione (con e senza la parete) cambia per effeto della presenza della sorgente virtuale generata dalla parete che interferisce con la sorgente reale.
O ti chiarisci questi concetti o non vedo come continuare una discussione.

Allora ho posto una domanda (se una certa relazione è valida oppure no). Si intende se è valida nelle ipotesi che la reggono (SPL misurato sull'asse di massima emissione riferito a un metro in anecoica con un Watt in ingresso e Indice di direttività misurato sullo stesso asse con il metodo appropriato).
Tu non rispondi "si" o "no" ma posti due grafici. L'espressione in questione riguarda il rendimento. I gradici sono due risposte in frequenza in ambiente (suppongo). Posso dire che non hai risposto alla domanda?
Per rispondere basta un "si" o con un "no".

F.Calabrese
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Re: Riavvolgiamo il nastro

Messaggio da F.Calabrese » lunedì 2 aprile 2018, 12:02

mariobon ha scritto:
lunedì 2 aprile 2018, 11:51
Continua la confusione tra rendimento, potenza acustica e SPL. Una sorgente, posta in prossimità di una parete, non diventa più efficiente perchè emette sempre la stessa potenza acustica (con o senza parete). La potenza acustica aumenta perchè invece che essere spalmata su tutto lo spazio (Q=1) è spalmata su metà spazio (Q=2). L'SPL, che si misura con il microfono in una certa posizione (con e senza la parete) cambia per effeto della presenza della sorgente virtuale generata dalla parete che interferisce con la sorgente reale.
O ti chiarisci questi concetti o non vedo come continuare una discussione...
Mario Bon... vedo che ancora non hai capito dove sta il tuo sfondone.

Provo ad aiutarti.

Quando si colloca in angolo un diffusore il cui carico acustico è decrescente rispetto alla frequenza (*), allora la presenza dell'angolo non cambia il solo angolo di irradiazione... ma cambia anche L'IMPEDENZA ACUSTICA vista dal trasduttore o dalla bocca della tromba !!!

Pensaci...! TU NON CONOSCI CONCETTI ELEMENTARISSIMI COME QUESTI... E VIENI PURE QUI A DARE LEZIONCINE...???

L'errore ENORME che hai fatto nell'esempio con il tubo posteriore infinito deriva dalla stessa ignoranza.

Riflettici e chiedi scusa...!!!

Saluti
F.C.


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