Rifiutare la tecnologia è un errore fatto dai grandi del passato. Non ricadiamoci, ragazzi.

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EduardoFirenze
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Rifiutare la tecnologia è un errore fatto dai grandi del passato. Non ricadiamoci, ragazzi.

Messaggio da EduardoFirenze » domenica 21 aprile 2019, 20:23

Vedo tanto accanimento, e vedo che vengono addotte sagge interpretazioni delle leggi della fisica.
Ma è un pour parler.
Tutti i produttori mondiali assoggettano la loro progettazione ai test.
I test non sono facili da fare, per il grado di perfezione (o di errore) degli strumenti di misura, per questo si affidano conferme da persone del mestiere. I cosiddetti musicisti.
Bello sempre è lo scambio di idee. Per carità.
Ma poi, i calcoli, le valutazioni personali, spesso si scontrano con la realtà.
Io mi sono sempre affidato, alla grande, alla prova pratica. Ovvero fai sentire alla gente le casse, l'amplificazione.
Tra un modo di applicare i principi ed un altro vi è una differenza abissale.
L'unica prova valida, la prova regina, è quella di far sentire l'amplificazione ad un gruppo di 10 musicisti, ed affidarsi al loro giudizio.
Il resto sono interpretazioni, opinioni su leggi della fisica e della acustica. Vere, certo, ma che vanno riportate al giudizio della realtà.
Io così faccio. Se mi dai un databook con 1000 pagine di caratteristiche tecniche, non mi convinci. Mi convinci facendomi udire la qualità da te realizzata.
Ho progettato un nuovo tipo di altoparlante ed un nuovo tipo di casse.
Ma finchè non l'ho udito, io non posso dire che è migliore o peggiore di un altro. Perchè può darsi che i principi che vado ad applicare non li applico bene, o che usando un tipo di legno incrociato, o un tipo diverso di resina abbia risultati diversi da quanto esposto con i dati.
Apprezzo tanto e condivido tanta passione.
Qualcuno direbbe.... c'è ancora vita su questo pianeta. Queste passioni non offuschino le nostre orecchie.
Non chiudiamoci nel passato, andiamo avanti, ragazzi. Ci sono cose nuove? Funzionano bene? Apriamoci al futuro.
Cari saluti
Eduardo Piazza

luca4
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Re: Rifiutare la tecnologia è un errore fatto dai grandi del passato. Non ricadiamoci, ragazzi.

Messaggio da luca4 » domenica 21 aprile 2019, 22:32

Ma , credo che in questo forum non ci siano molti passatisti , vintagisti attaccati
ai vecchi concetti o sostenitori aprioristici di una tecnologia di amplificazione su di un'altra etc.
Forse in altri forum...
Per quanto riguarda i test ...
I musicisti sono gli ultimi a cui chiedere ,la stragrande maggioranza ha la musica nella testa , inutile chiedergli cosa
sia migliore , il loro cervello con qualsiasi input ricostruisce sempre l'originale .

EduardoFirenze
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Re: Rifiutare la tecnologia è un errore fatto dai grandi del passato. Non ricadiamoci, ragazzi.

Messaggio da EduardoFirenze » lunedì 22 aprile 2019, 10:47

E tu non vuoi che il suono riprodotto sia identico all'originale?
Anche tra 100 suoni diversi?
Certo che vedo in questo forum vintaggisti, e tradizionalisti.
Non vedo nuove tecnologie, non vedo passi in avanti.
Per questo signori l'invito è a moltiplicare la vostra creatività. Ad accrescere la vostra esperienza con la fantasia, legata però alle immutabili esigenze della fisica. Apritevi, non combattetevi tra voi.
Siete in gamba, avete buone basi, certo, ma è avanti che bisogna andare.
Provate a collaborare. Provate a lavorare con musicisti, liutai, scuole di musica. Ottenete 100 opinioni diverse, confrontatevi.
Fate un opera bellissima, eccellente nelle intenzioni. Su...
Traducetela in pratica, con passione, innovazione, e collaborazione.
Buona Vita
Eduardo Piazza

F.Calabrese
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Re: Rifiutare la tecnologia è un errore fatto dai grandi del passato. Non ricadiamoci, ragazzi.

Messaggio da F.Calabrese » lunedì 22 aprile 2019, 12:22

EduardoFirenze ha scritto:
lunedì 22 aprile 2019, 10:47
...
Non vedo nuove tecnologie, non vedo passi in avanti.
...
Dimmi che stai scherzando...!

Sai spiegarci come sono fatte le trombe di seconda generazione o come si realizzando diffusori direttivi alle basse frequenze...?

Per favore... prima di venire ad impartire lezioni, assicurati di non andare incontro alla solita figuraccia...!
;) ------- ;) ------- ;) ------ ;) ------ ;) ------ ;) ------ :lol:

Saluti
F.C.

violone 32'
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Re: Rifiutare la tecnologia è un errore fatto dai grandi del passato. Non ricadiamoci, ragazzi.

Messaggio da violone 32' » lunedì 22 aprile 2019, 16:19

Non chiedere mai ad un musicista un parere su un impianto hi-fi.

Ho conosciuto e visto gli impianti di tanti musicisti " classici" ... in pratica chi aveva un diffusore dietro al divano e l' altro sotto al pianoforte in mezzo a cataste di spartiti...chi uno per terra e l' altro in cima ad un mobile...ecc. ecc......io una rara eccezione... forse perché a contrario dei concertisti io ho un po' più di tempo per ascoltare ....ma ormai quasi solo in cuffia.....
Aldo Tenca

doc elektro
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Re: Rifiutare la tecnologia è un errore fatto dai grandi del passato. Non ricadiamoci, ragazzi.

Messaggio da doc elektro » lunedì 22 aprile 2019, 16:35

Dovrei mettermi in casa un amplificatore digitale di emme che squadra e modifica come gli pare a lui e magari genera frequenze malate che influenzano la mia psiche?
Magari pure una nota ditta di amplificatori "nucleari" perchè quello è il futuro?

No grazie!

Ma che vadano a dare via il darè.
Piuttosto ritorno a usare i TDA2003 e non me ne frega un fico secco delle perdite in calore,del surriscadamento globale e della ragazzina scassamaroni che mi viene a dire che ogni volta che cuocio le patate sulla stufa uccido un bimbo del terzo mondo.

La tecnologia la rifiuto anche perchè a casa mia il mivarone da 30 kg ancora funziona.

E un bel corto sull'uscita dell'ampli digitale e magari pure una tazza di acqua e sale!
A casa mia si usano i controlli di tono,gli equalizzatori e si usano ancora i tubi catodici. A volte un continental ti può fare volare più in alto dello space shuttle. Certa musica finisce nella stufa,non mi dispiace

EduardoFirenze
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Re: Rifiutare la tecnologia è un errore fatto dai grandi del passato. Non ricadiamoci, ragazzi.

Messaggio da EduardoFirenze » martedì 23 aprile 2019, 0:52

Magari torna al 2n3055 e complementari. Oppure ai Darlington.
Magari ... magari...
Che è ragazzi, non siamo in grado di andare avanti?.
Io non vi ho chiesto di ascoltare gli impianti dei musicisti. Su...
Ma di sperimentare nuove soluzioni, di fare ricerca. Di andare avanti.
Ad esempio...
I magneti, il materiale di supporto alla bobina, che adesso si riesce a stamparlo con la stampante 3D e lo si può fare persino in alluminio, ottenendo bobine che pesano 1/3 di quelle tradizionali.
Lo stesso filo di rame, può avere diverse densità. Essere il rame colato in fusione oppure profilato, oppure stampato in 3d, e Dio quanta differenza c'è.
Si possono usare isolanti per il rame più fini, di minor spessore e maggiore resistenza permettendo una maggiore dissipazione del calore.
I castelli di acciaio (la struttura di acciaio) può essere prodotta con altro materiale, ugualmente rigido, se non più rigido.
E quindi avere delle strutture meno invasive e meno invadenti vicino al cono altoparlante.
Dio mio, con gli altoparlanti siamo ancora a livello commerciale, agli altoparlanti di escremento prodotti dal Borrani.
Su ragazzi, ai miei tempi, quando ero ancora studente, io rimanevo stupito davanti agli altoparlati pilotati ad olio incomprimibile. Di scarsa durata e qualche ustione, ma di grande rendimento. Erano test, erano prove che facevamo nella mia compagnia, e nella mia scuola. Ma era passione, che si esprime certo con la testa, e facendo con le mani. Successi e fallimenti, che importa?
L'averci provato era importante, l'averci tratto esperienza. Lasciar produrre tutto ai cinesi senza esprimere noi la nostra importante creatività, su...
Io vi stimolo, questa è la mia ragione dello scrivere, perchè vedo la passione. In voi e la vedo forte.
Come dicevo precedentemente... C'è ancora vita su questo pianeta.
C'è ancora passione per la musica. Ma senza ricerca, tutto morirà nelle gialle mani dei produttori asiatici.
Un caro saluto a tutti.
Su forza avanti ragazzi.
Vi seguo volentieri, anche se questo è il mio ultimo post.
Eduardo Piazza

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Re: Rifiutare la tecnologia è un errore fatto dai grandi del passato. Non ricadiamoci, ragazzi.

Messaggio da F.Calabrese » martedì 23 aprile 2019, 1:09

EduardoFirenze ha scritto:
martedì 23 aprile 2019, 0:52
...
Dio mio, con gli altoparlanti siamo ancora a livello commerciale, agli altoparlanti di escremento prodotti dal Borrani.
...
Lo pensavo anche io... poi mi mostrarono la curva di risposta di un mio basso Audiometric con uno di quei coni... e rimasi senza parole.

Borani e Coppini sono i fondatori della B&C, vale a dire dell'Azienda che attualmente produce i migliori altoparlanti del pianeta... e non a caso è una Spa che si è comperata Ciare ed Eighteen Sound...

Saluti
F.C.

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Re: Rifiutare la tecnologia è un errore fatto dai grandi del passato. Non ricadiamoci, ragazzi.

Messaggio da F.Calabrese » martedì 23 aprile 2019, 1:22

EduardoFirenze ha scritto:
martedì 23 aprile 2019, 0:52
...
Vi seguo volentieri, anche se questo è il mio ultimo post.
Eduardo Piazza
In tal caso dobbiamo dedurre che i post precedenti siano solo spot per qualche amico. :shock:

Capita...! 8-)

(ne terremo conto) :D

Saluti
F.C.

doc elektro
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Re: Rifiutare la tecnologia è un errore fatto dai grandi del passato. Non ricadiamoci, ragazzi.

Messaggio da doc elektro » martedì 23 aprile 2019, 7:09

EduardoFirenze ha scritto:
martedì 23 aprile 2019, 0:52

Che è ragazzi, non siamo in grado di andare avanti?.
.
Ma di sperimentare nuove soluzioni, di fare ricerca. Di andare avanti.

Finchè la roba "moderna" parte per una scarichetta statica e quella antica digerisce 50 volt in più o in meno sulla 220 io continuo a ritenere la cosa più moderna il 2SC5200.

Difatti nè gli alimentatori a commutazione nè i classe D entrano per ora manco a pensiero nelle mie autocostruzioni
A casa mia si usano i controlli di tono,gli equalizzatori e si usano ancora i tubi catodici. A volte un continental ti può fare volare più in alto dello space shuttle. Certa musica finisce nella stufa,non mi dispiace

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