Due riflessioni sulla mostra romana
Moderatore: F.Calabrese
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Due riflessioni sulla mostra romana
Sarà stata la lunga chiacchierata con il direttore di Audioreview, Mauro Neri...
Sarà stato il fatto che non ho sentito UNA sola sala suonare veramente bene...
Sarà il fatto che a suonar male sono anche salette con impianti da cinquantamila a duecentomila Euro...
Alla fine me ne sono tornato a casa con un pensiero ben scolpito in mente: forse l'Alta Fedeltà del terzo millennio è solo e soltanto una divertentissima presa per i fondelli. Un girotondo giocoso in cui le vittime si divertono quanto chi le spenna.
Se ci pensate, abbiamo visto ed ascoltato decine di giradishi e streamer, decine di pre e finali quasi sempre novità, come lo sono gran parte dei diffusori. Novità introdotte quando i modelli precedenti magari hanno venduto solo qualche coppia (di pre+finale o di diffusori).
Insomma...il trionfo dell'arredo sulla funzione... e soprattutto il trionfo di quel che tra un anno o meno ancora non varrà nemmeno una riga di commento. Che senso ha -infatti- acquistare apparecchi che sappiamo tutti verranno sostituiti dal "modello Mark II" magari tra meno di un anno...???
Comunque almeno una cosa veramente divertente c'era, ed era il libro di Marco Lincetto, del quale basta leggere il titolo e le tonitruanti note di copertina per godersi un attimo di spensieratezza, a dispetto del clima di questi giorni...
Saluti
F.C.
Sarà stato il fatto che non ho sentito UNA sola sala suonare veramente bene...
Sarà il fatto che a suonar male sono anche salette con impianti da cinquantamila a duecentomila Euro...
Alla fine me ne sono tornato a casa con un pensiero ben scolpito in mente: forse l'Alta Fedeltà del terzo millennio è solo e soltanto una divertentissima presa per i fondelli. Un girotondo giocoso in cui le vittime si divertono quanto chi le spenna.
Se ci pensate, abbiamo visto ed ascoltato decine di giradishi e streamer, decine di pre e finali quasi sempre novità, come lo sono gran parte dei diffusori. Novità introdotte quando i modelli precedenti magari hanno venduto solo qualche coppia (di pre+finale o di diffusori).
Insomma...il trionfo dell'arredo sulla funzione... e soprattutto il trionfo di quel che tra un anno o meno ancora non varrà nemmeno una riga di commento. Che senso ha -infatti- acquistare apparecchi che sappiamo tutti verranno sostituiti dal "modello Mark II" magari tra meno di un anno...???
Comunque almeno una cosa veramente divertente c'era, ed era il libro di Marco Lincetto, del quale basta leggere il titolo e le tonitruanti note di copertina per godersi un attimo di spensieratezza, a dispetto del clima di questi giorni...
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F.C.
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Re: Due riflessioni sulla mostra romana
A proposito di prezzi... Nella saletta qui sotto in foto si ascoltavano due coppie di diffusori, una da 150 mila Euro e l'altra un po' meno...
E magari per un impianto come questo occorrono LP specialissimi...
Se poi vi accontentate di due minidiffusori, qui ne potete trovare una coppia a "solo" diecimila Euro...
Il bello è che in proposito tutti dicono la stessa cosa,vale a dire che all'estero questi impianti si vendono... (anche qui in due-tre coppie, ma basta ed avanza...).
Segue
F.C.
E magari per un impianto come questo occorrono LP specialissimi...
Se poi vi accontentate di due minidiffusori, qui ne potete trovare una coppia a "solo" diecimila Euro...
Il bello è che in proposito tutti dicono la stessa cosa,vale a dire che all'estero questi impianti si vendono... (anche qui in due-tre coppie, ma basta ed avanza...).
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Re: Due riflessioni sulla mostra romana
La palma della saletta più interessante va alla JBL, per DEmeriti del massimo livello. Infatti io credo che prima d'ora nessuno sia riuscito come qui nell'impresa di far suonar male due diffusori dotati di una componentistica eccellente, a guardarli...
La cosa che faceva più impressione era vedere l'analizzatore nel display dell'ampli che mostrava segnale sotto i 40 Hz, mentre ad orecchio non se ne sentiva la benché minima traccia...
...Però... Però io ho un grande sospetto, che tutto suonasse così male solo per colpa di qualche settaggio sballato sullo streamer (Roon) o per il software musicale non all'altezza. E' infatti quasi impossibile che due JBL così apparentemente ineccepibili abbiano offerto un ascolto così opaco, piatto... Ed ecco infatti la schermata del PC impiegato per le prove d'ascolto.
Va detto che il tipo di suono ascoltato in questa sala era abbastanza simile a quello che si poteva ascoltare in altre sale, tutte con impianti costosissimi.
Un errore comune...???
Segue
F.C.
La cosa che faceva più impressione era vedere l'analizzatore nel display dell'ampli che mostrava segnale sotto i 40 Hz, mentre ad orecchio non se ne sentiva la benché minima traccia...
...Però... Però io ho un grande sospetto, che tutto suonasse così male solo per colpa di qualche settaggio sballato sullo streamer (Roon) o per il software musicale non all'altezza. E' infatti quasi impossibile che due JBL così apparentemente ineccepibili abbiano offerto un ascolto così opaco, piatto... Ed ecco infatti la schermata del PC impiegato per le prove d'ascolto.
Va detto che il tipo di suono ascoltato in questa sala era abbastanza simile a quello che si poteva ascoltare in altre sale, tutte con impianti costosissimi.
Un errore comune...???
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Re: Due riflessioni sulla mostra romana
Tra i rari oggetti bensuonanti vi segnalo questo ampli Hermes di Tsakiridis... ennesima conferma del fatto che le valvole EL-84 sono probabilmente le più musicali in assoluto (a mio parere meglio delle 300B, perlomeno per quel che circola sul mercato).
Tra i diffusori mi hanno colpito le Voxativ, che con un semplice largabanda riuscivano ad emettere ottima musica da sottofondo, calda e naturale.
Altra sorpresa positiva è stato l'ascolto del revival delle JBL L-100, direi assai migliore rispetto a quello che ascoltai in occasione della mostra precedente. A riprova del fatto che far rivivere vecchie glorie con trasduttori moderni è tutt'altro che una cattiva idea.
Segue più tardi.
Saluti
F.C.
Tra i diffusori mi hanno colpito le Voxativ, che con un semplice largabanda riuscivano ad emettere ottima musica da sottofondo, calda e naturale.
Altra sorpresa positiva è stato l'ascolto del revival delle JBL L-100, direi assai migliore rispetto a quello che ascoltai in occasione della mostra precedente. A riprova del fatto che far rivivere vecchie glorie con trasduttori moderni è tutt'altro che una cattiva idea.
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Re: Due riflessioni sulla mostra romana
Nell'impianto "piccolo" con le ProAc solo 50.000 euro di amplificazione dalla testina alle casse. No, per dire ....
Re: Due riflessioni sulla mostra romana
in fondo non costa neanche tanto 1.800 euro...F.Calabrese ha scritto: ↑lunedì 29 novembre 2021, 1:11Tra i rari oggetti bensuonanti vi segnalo questo ampli Hermes di Tsakiridis... ennesima conferma del fatto che le valvole EL-84 sono probabilmente le più musicali in assoluto (a mio parere meglio delle 300B, perlomeno per quel che circola sul mercato).
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F.C.
Andrea, alla ricerca della realtà...
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Re: Due riflessioni sulla mostra romana
Confermo la situazione desolante della mostra…almeno la scorsa volta c’erano dei grossi monitor ATC dalle prestazioni più che soddisfacenti, e c’era un valvolare Ayon stupendo dal suono davvero olografico. Quest’anno davvero il nulla. Concordo con Fabrizio sulla bontà di quei biconici, sempre come “ascolto gradevole” e non altro, e aggiungo un premio “simpatia” alle Falcon bookshelf, gradevolissime e anche dotate di un basso discreto (sempre a volumi di ascolto medi e con programmi musicali semplici…sorprendenti col contrabbasso, deludenti col basso elettrico, per capirci). Sono quelle in foto. Il contro è che costavano 3.700 €, se si aggiungono elettroniche e sorgenti, eccolo lì che stiamo a 10.000 e oltre (più di un Nessie “fuori cordata”, per cui di cosa stiamo parlando?).
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Re: Due riflessioni sulla mostra romana
Le JBL, pur avendo la dinamica migliore della mostra (e ci voleva poco!), sono state assolutamente deludenti timbricamente e non avevano bassi profondi. E di listino stavano a 18.000 €….sempre elettroniche e sorgenti escluse, per cui molto più del Poliedro…perciò (e due!), di cosa stiamo parlando?
Fabrizio noto che insisti a dare la colpa di qualsiasi cosa a Roon!! Quando lo lascerai libero questo povero granchio che hai preso?? È uno strumento eccezionale che funziona a meraviglia! D’altronde, ragioniamo: come può essere colpa di Roon se non si sentivano i bassi profondi? Se tra l’altro agli amplificatori, come da te mostrato in foto, arrivavano quelle frequenze, vuol dire che Roon gliele inviava regolarmente. Cosiccome a casa mia, usando Roon col tuo Nessie, ci sono 27 hz da te misurati. Se Roon “castigasse” i bassi, non li avrei. Saranno state le casse (e/o l’ambiente, e/o gli amplificatori), ad aver dato prestazioni insoddisfacenti, no? Cosa ci sarebbe di strano? Tu ci insegni che non basta solo un woofer grandino per arrivare come si deve e con la giusta potenza in basso, giusto?
Fabrizio noto che insisti a dare la colpa di qualsiasi cosa a Roon!! Quando lo lascerai libero questo povero granchio che hai preso?? È uno strumento eccezionale che funziona a meraviglia! D’altronde, ragioniamo: come può essere colpa di Roon se non si sentivano i bassi profondi? Se tra l’altro agli amplificatori, come da te mostrato in foto, arrivavano quelle frequenze, vuol dire che Roon gliele inviava regolarmente. Cosiccome a casa mia, usando Roon col tuo Nessie, ci sono 27 hz da te misurati. Se Roon “castigasse” i bassi, non li avrei. Saranno state le casse (e/o l’ambiente, e/o gli amplificatori), ad aver dato prestazioni insoddisfacenti, no? Cosa ci sarebbe di strano? Tu ci insegni che non basta solo un woofer grandino per arrivare come si deve e con la giusta potenza in basso, giusto?
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Re: Due riflessioni sulla mostra romana
JBL L-100 a 18000 molto più del Poliedro?
Pensavo fosse grosso modo uguale, o giù di lì, insomma intorno ai 15k
Forse ho inteso male
Pensavo fosse grosso modo uguale, o giù di lì, insomma intorno ai 15k
Forse ho inteso male
Re: Due riflessioni sulla mostra romana
Spero che per 18k mi vendano quelle con le trombe!