questa , diceva la buona anima della mia prof di metematica ,Alfredo Di Pietro ha scritto:
Per il calcolo della frequenza di cortocircuito acustico ci si basa sulla dimensione media del pannello, cautelativamente però può essere presa in considerazione la dimensione minore, comprese eventuali ripiegature laterali che non dovrebbero però superare 1/3 della larghezza (alcuni autori indicano 1/6).
C'è poi da considerare che il pavimento crea una immagine specchio (Mirror Image), la quale aumenta virtualmente le dimensioni del pannello di un fattore uguale alla radice quadrata di 2.
Detto questo, se il pannello è largo 0,5 m avremo una frequenza di cortocircuito acustico (Fd) di 344/2D, dove per "D" s'intende la larghezza da lei indicata. Questa quindi, per usare la sua espressione quella frequenza in grado di aggirare il pannello cortocircuitandosi con la posteriore, non è 1380 Hz ma 344 Hz.
Riguardo il discorso delle basse frequenze, in settimana mi arrivano due dipoloni da recensire, vedremo come si comporteranno sul piano perpendicolare a quello frontale in quella regione dello spettro.
non è farina del tuo sacco !
Ovvero , caro Alfredo, hai fornito ulteriore riprova ,
ove mai ve ne fosse stato bisogno ,
che fai, per usare terminologia benevole, da portavoce
dei rilievi altrui .
In vero è improbabile che tu , ultracinquantenne ,
abbia compiuto degli studi autonomi che ti abbiano portato
dal digiuno completo di pochi anni or sono
alla padronanza ( o presunta tale) di una materia
ostica per concetti, dimostrazioni fisiche e oggettiva difficoltà
anche al solo reperire di norme di attuazione pratica.
Ciacedda ,
ritorna in te, abbandona l'idolatria dei falsi idoli
che ti stanno usando, riducendoti al ruolo di pappagallo,
ritorna al rango umano .