Se volete fervi due risate, leggete qui... http://forum.videohifi.com/discussion/3 ... rienza-/p1
C'è la prova che Dufay ne capisce meno del mio gatto...!
Nel pomeriggio approfondirò... ora mi viene troppo da ridere... ----- ----- ----- -----
Saluti
F.C.
Questi davvero brancolano nel buio !
Moderatore: F.Calabrese
-
- Messaggi: 42055
- Iscritto il: giovedì 23 settembre 2010, 16:18
- Località: Roma
- Contatta:
-
- Messaggi: 42055
- Iscritto il: giovedì 23 settembre 2010, 16:18
- Località: Roma
- Contatta:
Re: Questi davvero brancolano nel buio !
Partiamo dall'ultima fregnaccia... quella del povero Edoardo...
Non è vero per nulla quello che scrivi tu, come non è vero quello che ha scritto Mario Bon...
Già negli anni '70 George Augspurger aveva spiegato gli effetti della impedenza di radiazione mutua sulla risposta in frequenza e fase sull'incrocio...
Effetti che voi ignorate, completamente.
Ah... già... ma voi agli anni '70 ci dovete ancora arrivare... culturalmente...!!!
(e c'é chi vi legge e magari ci crede pure, alle sciocchezze che postate...!)
A più tardi per il seguito.
Saluti
F.C.
Ma che scrivi... Edoardo...!wavefront ha scritto: 13:17 (November 19 01:17PM )
Posts: 259Member
mariobon said:
in un filtro cross-over del primo ordine (passa basso + passa lato) all'incrocio 0.7+ 0.7=1 (gli altoparlanti, all'incrocio, sono svasati tra loro di 90°, +45° il passa lato, -45° il passa basso).
Come fai a dire che non introduce rotazioni di fase se gli altoparlanti all'incrocio non sono in fase per definizione?
Per conferma puoi consultare qualsiasi testo di elettronica.
scusa Mario mi sono spiegato male intendevo sfasamento minimo per ogni singola via..su due vie capacitivo una e induttivo l'altra fanno ciò che tù descrivi..
Non è vero per nulla quello che scrivi tu, come non è vero quello che ha scritto Mario Bon...
Già negli anni '70 George Augspurger aveva spiegato gli effetti della impedenza di radiazione mutua sulla risposta in frequenza e fase sull'incrocio...
Effetti che voi ignorate, completamente.
Ah... già... ma voi agli anni '70 ci dovete ancora arrivare... culturalmente...!!!
(e c'é chi vi legge e magari ci crede pure, alle sciocchezze che postate...!)
A più tardi per il seguito.
Saluti
F.C.
-
- Messaggi: 4163
- Iscritto il: domenica 11 agosto 2013, 9:37
Re: Questi davvero brancolano nel buio !
4 pagine per farsi la più ovvia delle domande .fausto11 ha scritto:sei sicuro di aver utlizzato al meglio il cross elettronico ?
E' proprio un forum di sfigati
-
- Messaggi: 4163
- Iscritto il: domenica 11 agosto 2013, 9:37
Re: Questi davvero brancolano nel buio !
ai voglia di celle a Regina Coelidue-fay ha scritto:Il problema è trovare le celle lc
-
- Messaggi: 42055
- Iscritto il: giovedì 23 settembre 2010, 16:18
- Località: Roma
- Contatta:
Re: Questi davvero brancolano nel buio !
Non è così semplice: di interventi interessanti ce ne sarebbero pure (p.es. quelli di Edoardo/Wavefront), ma il più delle volte le conclusioni cui pervengono sono sciocchezze fenomenali.Tiromancino ha scritto:4 pagine per farsi la più ovvia delle domande .fausto11 ha scritto:sei sicuro di aver utlizzato al meglio il cross elettronico ?
E' proprio un forum di sfigati
Qui è il caso di essere sinceri: non si può biasimare un appassionato che commenti basando il proprio parere sul "sentito dire" (caso in cui TRE pareri sballatissimi di tre amici "sordi" contano più di UN parere di un amico serio e competente...).
Il problema è che taluni "esperti", come Dufay o Gefrusti, sono tenuti in tale considerazione da essere presi sul serio anche quando palesemente vaneggiano...
Ora proviamo a riassumere i termini della questione.
1)- Il collegamento diretto tra ampli e diffusore è QUASI sempre la soluzione migliore... specie se l'ampli opera in corrente e non in tensione.
2)- La presenza o meno di un filtro passivo comporta problemi assolutamente differenti se parliamo di impianti filtrati passivamente o attivamente. Nel primo caso il filtro deve per forza ammazzare l'efficienza delle vie superiori, allineandola a quella della gamma bassa del povero woofer... Una tragedia...!
3)- Se invece il filtro è collocato tra l'ampli ed il trasduttore -ma in un sistema multiamplificato- allora la sua funzione diventa completamente diversa. Tanto per incominciare non deve più attenuare le vie superiori... ma proteggerle...!
4)- I filtri passivi a valle di un finale che clippa ne modificano la qualità all'ascolto in modo incredibilmente favorevole...
5)- I filtri passivi a monte dei finali non li sa fare praticamente nessuno (p.es. Dufay sbaglia clamorosamente... ma non chiedetemi di fargli il favore di spiegargli dove...!).
6)- I crossover attivi analogici sono progettati nove volte su dieci in modo di castrare al massimo la dinamica dell'impianto: si arriva anche ad appena 82 dB di dinamica per ogni via... (lo so per averlo sofferto... molto tempo fa...). Quelli a valvole sono addirittura da buttare, 99 volte su 100: eppure potrebbero essere splendidi...
7)- I crossover attivi digitali si dividono in due categorie: quelli con ingressi digitali (p.es. il DCX-2496 ed il DBX 4800) e quelli senza. Questi ultimi sono talmente inferiori -nell'impiego pratico- da non meritare ulteriore menzione.
8)- Un Behringer DCX-2496 impiegato con cognizione di causa è attualmente imbattuto da parte di qualsiasi DAC Pro o Hi-End... Ma il 99 per cento degli appassionati pensa il contrario... bontà loro...!!! --- ---
Vi renderete conto del fatto che si tratta di una situazione decisamente ingestibile... ----- ----- ----- ----- -----
Saluti
F.C.