Nella progettazione valvolare esistono varie possibili combinazioni complesse: quali valvole usare, quanta tensione e...

La sezione principale

Moderatore: F.Calabrese

F.Calabrese
Messaggi: 41711
Iscritto il: giovedì 23 settembre 2010, 16:18
Località: Roma
Contatta:

Re: Nella progettazione valvolare esistono varie possibili combinazioni complesse: quali valvole usare, quanta tensione

Messaggio da F.Calabrese » mercoledì 9 ottobre 2019, 10:44

Toscanaccio ha scritto:
mercoledì 9 ottobre 2019, 10:30
... ma ribadisco che sulla carta le curve anodiche sono, per alcuni triodi assolutamente parallele; poi sta al progettista scegliere se usare una 2a3 o A PARITA DI SPESA COMLESSIVA (più o meno) una kt88 ..... 3.5 watt contro 10/15 o più ottenibili con la 88 ;)
Pensaci... le curve possono anche essere perfettamente parallele, ma se l'impedenza in ingresso (griglia) crolla intorno a zero volt, allora ci sarà comunque distorsione...

E poi chi lo dice che la distorsione graduale di un ampli a pentodo non sia più accettabile che quella più brusca del triodo...? ;)

Le mie sono tutte osservazioni derivanti da esperienza critica di ascolto: anche io ero prevenuto sui pentodi ed in passato ne ho scritto peste e corna. Mi sono dovuto semplicemente ricredere.

Saluti
F.C.

Toscanaccio
Messaggi: 605
Iscritto il: lunedì 22 aprile 2019, 12:21

Re: Nella progettazione valvolare esistono varie possibili combinazioni complesse: quali valvole usare, quanta tensione

Messaggio da Toscanaccio » mercoledì 9 ottobre 2019, 12:46

Non sto dicendo che non sono d'accordo ... era per alimentare un po la discussione, anzi .... un amico (autocostruttore con esperienza) ha costruito nel tempo molti amplificatori , dalla 2a3 S.E. a 300 B S.E. e P.P., 845 S.E. e una nutrita serie di altri progetti tra cui l'ultimo nato utilizza dei tetrodi in pp e suona benissimo infatti per il momento sta utilizzando quello ( un pp parallelo molto potente ).

danco
Messaggi: 457
Iscritto il: domenica 21 agosto 2011, 10:27

Re: Nella progettazione valvolare esistono varie possibili combinazioni complesse: quali valvole usare, quanta tensione

Messaggio da danco » mercoledì 9 ottobre 2019, 13:30

Io ho ripreso l'hobby dell'autocostruzione dopo più di venti anni di inattività (università, lavoro, famiglia, figlie...). Sono partito con dei moduli IcePower e poi mi sono fatto irretire dalle valvole. All'inizio avevo puntato i triodi, ma i test non mi avevano entusiasmato; mi sono quindi dedicato a tetrodi e pentodi.
Il 40 Watt con le 807 mi sta dando grandi soddisfazioni, ma la vera sorpresa è stato un progetto nato come ampli per cuffia. Semplicemente una 12AX7 seguita da una EL84 in single ended (con una topologia abbastanza particolare). Chi mi ha avvolto i trasformatori di uscita mi ha messo anche una presa ad 8 ohm. Beh, 3 Watt di EL84 su un diffusore con adeguata efficienza (dovrebbe essere sui 94/95 dB) possono creare dipendenza. Ho smontato il prototipo per alloggiarlo nella sede definitiva ed il ritorno all'IcePower che uso per i test mi ha sconfortato.

Danilo

F.Calabrese
Messaggi: 41711
Iscritto il: giovedì 23 settembre 2010, 16:18
Località: Roma
Contatta:

Re: Nella progettazione valvolare esistono varie possibili combinazioni complesse: quali valvole usare, quanta tensione

Messaggio da F.Calabrese » mercoledì 9 ottobre 2019, 14:25

danco ha scritto:
mercoledì 9 ottobre 2019, 13:30
...ed il ritorno all'IcePower che uso per i test mi ha sconfortato.
Tranquillo... accade a tutti !!!

Piuttosto... avete notato l'analogia tra il mondo delle amplificazioni e quello dei diffusori...? Gli ampli SS stanno ai diffusori a radiazione diretta come gli ampli a valvole stanno ai diffusori caricati... :lol:

Il parallelo è quanto mai valido anche a livello culturale: quel che si trova in giro è spesso il "sentito dire" di chi ha poca o nessuna reale esperienza e cultura specifica. Un problema assai più serio oggi, in condizioni di mercato fermo o invaso da monnezza.

Saluti
F.C.

PrandiniFabio
Messaggi: 677
Iscritto il: lunedì 4 luglio 2016, 8:43
Località: Mantova

Re: Nella progettazione valvolare esistono varie possibili combinazioni complesse: quali valvole usare, quanta tensione

Messaggio da PrandiniFabio » mercoledì 9 ottobre 2019, 18:06

Sul mio finale che usa due 6DQ6B per canale, per ora l' unico, ho provato le due principali configurazioni: a pentodo con g2 a tensione fissa e livellata, a triodo con g2 collegata all' anodo il tutto senza CR e con un TU da 4500 ohm a 6 ohm valido per entrambe le configurazioni,
delle due mi ha convinto la configurazione a triodo, per la maggior pulizia del suono.
La potenza rimane sostanzialmente invariata, anche se in teoria dovrebbe diminuire come dovrebbe cambiare il carico del trasformatore e invece non succede, ma avvicinandosi al massimo consentito di avverte meno la distorsione e quindi la preferisco.
L' ampli è un pp in classe A1 con uscita di circa 10w RMS su 6 ohm, non so se su un classe AB il comportamento pentodo o triodo sia simile, proverò sul prossimo ampli e sempre con gli stessi tubi.
Comunque rimane il fatto che servono diffusori da almeno 93 dB il mio di prova non supera gli 88-89 dB ed è appena sufficiente, e comunque in affanno.

Saluti
Fabio

danco
Messaggi: 457
Iscritto il: domenica 21 agosto 2011, 10:27

Re: Nella progettazione valvolare esistono varie possibili combinazioni complesse: quali valvole usare, quanta tensione

Messaggio da danco » mercoledì 9 ottobre 2019, 22:00

Vorrei capire perchè tutto questo astio nei confronti della CR. La CR fa danni solo se è usata male (cioè a c...o) ed in generale, e con i pentodi in particolare, è utile se non indispensabile. Le 807 in pp, per fare un esempio, con un trasformatore di uscita da 8K al primario, senza CR esibiscono una stratosferica impedenza di uscita di circa 20 ohm. Le ho provate, su diffusori con 94 dB di efficienza, e con certi tipi di musica andavano anche bene. Ma si avverte comunque la risposta in frequenza alterata che segue l'impedenza del diffusore, e quando il contenuto a bassa frequenza diventa importante i woofer se ne vanno per conto loro.
Forse con le KT88 o similari le cose vanno un pelo meglio, ma parliamo sempre di impedenze di uscita di diversi ohm.
La cosa diventa accettabile se di deve multiamplificare, ma in ogni caso l'impedenza offerta dai driver delle medie e alte frequenze deve essere poco tormentata, altrimenti la timbrica ne risente.
Sicuramente collegando a triodo certe tipologie di tetrodi, e con impedenze al primario adeguatamente alte, si può ovviare al problema della r-out, ma rimane quello della distorsione, per i cui valori basta guardare i datasheet delle valvole.
Inoltre nel discorso CR entra prepotentemente anche un altro fattore, anzi forse il fattore determinante: la qualità dei trasformatori di uscita.
Se i trasformatori di uscita non sono di qualità, leggasi in primis elevata banda passante, oltre ad altri parametri, allora la CR può generare problemi anche grossi.
Parliamone.

Danilo

Toscanaccio
Messaggi: 605
Iscritto il: lunedì 22 aprile 2019, 12:21

Re: Nella progettazione valvolare esistono varie possibili combinazioni complesse: quali valvole usare, quanta tensione

Messaggio da Toscanaccio » mercoledì 9 ottobre 2019, 22:17

Esatto ! Torna tutto ... la 6dq6b a triodo ha una resistenza interna bassa (500/700 ohm) e con diffusori normali dovrebbe essere meno suscettibile, mentre l'ampli con le 807 avrà bisogno di un po di controazione, ma se fosse utilizzato per pilotare un midrange con impedenza quasi piatta potrebbe rendere al meglio senza gli alti e bassi a cui parla Danco.

danco
Messaggi: 457
Iscritto il: domenica 21 agosto 2011, 10:27

Re: Nella progettazione valvolare esistono varie possibili combinazioni complesse: quali valvole usare, quanta tensione

Messaggio da danco » mercoledì 9 ottobre 2019, 22:23

Ovviamente parlo di 807 collegate a tetrodo, forse meno di 20 ohm ma comunque alta. Personalmente con i tetrodi preferisco lavorare "nature", cioè collegamenti a tetrodo.

Danilo

PrandiniFabio
Messaggi: 677
Iscritto il: lunedì 4 luglio 2016, 8:43
Località: Mantova

Re: Nella progettazione valvolare esistono varie possibili combinazioni complesse: quali valvole usare, quanta tensione

Messaggio da PrandiniFabio » giovedì 10 ottobre 2019, 0:35

La CR non la uso perché si sente molto meglio senza, il suono è più dinamico, aperto e non di poco; come filosofia mia personale l'ampli fa quello che deve senza preoccuparsi del diffusore, il quale si deve comportare bene senza aspettarsi correzioni da parte dell'ampli.
La distorsione dichiarata nei data sheeet credo sia riferita facendo lavorare il tubo con un guadagno prossimo al teorico, usandolo con meno "aggressività" dovrebbe migliorare la prestazione, parlo di uno due punti percentuali di distorsione alla massima potenza.
Riguardo lo smorzamento, penso sia un problema secondario, il solo filtro crossover può incrementare di quasi un ohm l'impedenza e poi c'è il cavo ampli diffusore; ma se usiamo un diffusore con woofer
flaccido pesante e con grande escursione il problema può affacciarsi, quindi meglio altoparlanti pro per l' RD oppure diffusori a tromba dove il driver si muove pochissimo, niente casse chiuse o senza alcuna forma di frenaggio del woofer.
Per la variazione di impedenza del diffusore se si vuole si può linearizzare, naturalmente costa.
Nel campo valvolare sto scoprendo che risparmiare sul numero dei tubi può portare a risultati scadenti.

Saluti
Fabio

F.Calabrese
Messaggi: 41711
Iscritto il: giovedì 23 settembre 2010, 16:18
Località: Roma
Contatta:

Re: Nella progettazione valvolare esistono varie possibili combinazioni complesse: quali valvole usare, quanta tensione

Messaggio da F.Calabrese » giovedì 10 ottobre 2019, 0:54

danco ha scritto:
mercoledì 9 ottobre 2019, 22:00
Vorrei capire perchè tutto questo astio nei confronti della CR. La CR fa danni solo se è usata male (cioè a c...o) ed in generale, e con i pentodi in particolare, è utile se non indispensabile...
Leggi qui e poi ne riparliamo... viewtopic.php?f=5&t=13

Saluti
F.C.

Rispondi