Ampli che suoni bene con 800€: un'impresa?

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Moderatore: F.Calabrese

lucaesse
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Re: Ampli che suoni bene con 800€: un'impresa?

Messaggio da lucaesse » mercoledì 16 dicembre 2020, 21:48

Ciao Marco,

normale che il jack mono fosse un problema: mette in corto due connessioni, verosimilmente massa con una fase del segnale, ma non ho presente com'è cablato esattamente.

Chiaro che se funziona bene puoi lasciare tutto così, solamente non è un metodo generalizzabile bensì un colpo di c... fortuna.

Io però un po' di utilizzo scollegando l'apparecchio che non utilizzi, per verificare che sia davvero ininfluente, lo farei.

Elettricamente la soluzione corretta è semplicissima: un bel deviatore quattro vie. A levetta viene alcuni euro. Banalissimo.

Se fosse un relè potresti attivarlo con un alimentatorino opportunamente piazzato sulle ciabatte Wi-Fi, non avresti neppure l'incomodo di selezionare l'ingresso, tutto ancora automatico!

Luca

Marcotrix
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Re: Ampli che suoni bene con 800€: un'impresa?

Messaggio da Marcotrix » giovedì 17 dicembre 2020, 12:42

lucaesse ha scritto:
mercoledì 16 dicembre 2020, 21:48
Elettricamente la soluzione corretta è semplicissima: un bel deviatore quattro vie. A levetta viene alcuni euro. Banalissimo.

Se fosse un relè potresti attivarlo con un alimentatorino opportunamente piazzato sulle ciabatte Wi-Fi, non avresti neppure l'incomodo di selezionare l'ingresso, tutto ancora automatico!

Luca
Interessantissimo!!!!
ora che ci penso (ma non lo ritenevo un problema) quando ascolto musica quindi arriva segnale via XLR
e i jack che vengono dal sinto sono collegati, (anche ad ampli marantz spento) il volume è un pelo piu basso che senza jack.

con i deviatori sarebbe già una bella idea. Ma con i relè comandati da wifi mi hai aperto il mondo...
posteresti qualche esempio di relè da acquistare e come alimentarlo?

L'esigenza nasce penso come molti per evitare di avere doppie casse, doppi subwoofer, doppio tutto...

grazie
Marco_trix

F.Calabrese
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Re: Ampli che suoni bene con 800€: un'impresa?

Messaggio da F.Calabrese » giovedì 17 dicembre 2020, 14:19

Marcotrix ha scritto:
giovedì 17 dicembre 2020, 12:42
...
con i deviatori sarebbe già una bella idea. Ma con i relè comandati da wifi mi hai aperto il mondo...
posteresti qualche esempio di relè da acquistare e come alimentarlo?
...
Propongo a tutti di dedicare qualche minuto del vostro tempo libero alla ricerca di qualche commutatore per ingressi, possibilmente del tipo ad XLR (vale a dire due poli e terra separata).

E' importante che sia facilmente reperibile, senza doversi improvvisare importatori.

Grazie sin d'ora, a nome di tutti.

Saluti
F.C.


lucaesse
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Re: Ampli che suoni bene con 800€: un'impresa?

Messaggio da lucaesse » giovedì 17 dicembre 2020, 18:37

Ciao Marcotrix,

ammetto di averti un po' illuso: la cosa migliore sarebbe piazzare il commutatore subito dopo i connettori del T.Amp. Evidentemente questo richiede l'uso di cacciavite, saldatore etc. robe che immagino non ti siano per nulla congeniali. Si tratta di una ricetta facile per un praticone arrangista.

L'ho postata pensando che in alternativa il lavoro potrebbe essere commissionato a un bravo riparatore. Però ho sottovalutato due problemi:

. i connettori degli ingressi del T.Amp sono saldati direttamente su una schedina stretta tra il pannello e la scheda alimentazione (rettifica e condensatori). Guardando le foto in rete, direi che lo spazio è risicato: con tutta probabilità si tratta di un lavoretto facile a chiacchere, ma in pratica un sicuro disastro se affrontato con faciloneria. Sono assolutamente d'accordo con chi sta pensando che appiccicare gli ingressi all'alimentatore non sia il massimo!

. ripensandoci, ma dove cavolo lo si trova più un bravo riparatore????


Quindi tocca che ti accontenti del piano B: scatolotto esterno, che ovviamente pare di difficile reperibilità (però è una possibile strada per l'arrangista saggio, che prova a trarsi d'impaccio senza rischiare di devastare l'ampli).


da una prima rapidissima ricerca di acconci scatolotti sono usciti solo 'sti cosi, tutti dalla stessa marca:

https://www.amazon.it/nobsound-Splitter ... 8MWNGM1JGV

brutarolo forte, ma dovrebbe fare funzione perfettamente.


https://www.amazon.it/nobsound-Balance- ... 45ZAWQZN4Z

come sopra, la manopola è più bellina ma hai almeno un'ingresso sul frontale. Meno caro.


https://www.amazon.it/Nobsound-3-1-OUT- ... B077R3HNDV

questo sarebbe per una sorgente da smistare su tre possibili finali. E' il contrario di quello che serve ma con i cavi opportuni si risolve il problema. Dovrebbe esistere anche la versione per noi giusta, ma non al momento disponibile su amazon. E' il meno bruttino.

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Re: Ampli che suoni bene con 800€: un'impresa?

Messaggio da lucaesse » giovedì 17 dicembre 2020, 18:59

lo scatolo è un piano B non tanto per l'ingombro, ma perché impone due connessioni e un cavo in più.

Probabilmente nessuna implicazione pratica, ma tecnofili e audio puristi non saranno contenti. Considerate che facilmente altri connettori sono all'interno dello scatolotto (guardate l'interno dell'ultimo, per esempio. Quello con le levette c'è il caso che sia elettricamente meglio)

Nessuno di quegli aggeggi è regalato. Farsene uno su misura dovrebbe essere alla portata di chiunque maneggi l'elettricità con disinvoltura (non c'è alcunchè di elettronico, anche a metterci un relè per non dover commutare manualmente) ma con una scatola appena bellina costa anche di più.

Vediamo se con qualche ricerca in più saltano fuori scatolotti più interessanti.

Luca

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Re: Ampli che suoni bene con 800€: un'impresa?

Messaggio da F.Calabrese » giovedì 17 dicembre 2020, 19:11

lucaesse ha scritto:
giovedì 17 dicembre 2020, 18:59
...
Vediamo se con qualche ricerca in più saltano fuori scatolotti più interessanti.
...
Io spero molto...

Mi sembra anche di averne visti...

Saluti
F.C.

P.S. Se l'idea è quella di collegare apparati sbilanciati (CD player, Tuner, ecc...) si può anche impiegare una cosina del genere:
https://www.amazon.it/Duttek-Commutator ... 8559&psc=1

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Re: Ampli che suoni bene con 800€: un'impresa?

Messaggio da F.Calabrese » giovedì 17 dicembre 2020, 19:21

Questo ha anche un ingresso jack, utilizzabile (con adattatore) per collegare anche l'uscita dei cellulari...

https://www.amazon.it/Controller-Ingres ... 3740&psc=1


E quella qui sotto è la versione "bellina", ma inutilmente costosa.

https://www.amazon.it/Dynavox-switcher- ... 8304&psc=1

Saluti
F.C.

Marcotrix
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Re: Ampli che suoni bene con 800€: un'impresa?

Messaggio da Marcotrix » giovedì 17 dicembre 2020, 21:39

Ciao Luca
un po di dimestichezza con saldatori, fili e cacciaviti ce l'ho...
ma lo comodità di una scatoletta già pronta è un altra cosa...
ho capito anche come si potrebbe utilizzare la terza opzione... credo costruendo dei cavi appositi con fili invertiti?

dal mio dac esco in xlr bilanciato quindi guarderei solo scatolette con xlr....
quelle con l'uscita davanti no mi da proprio fastidio..
provo a cercare qualcosa anche io... adesso che so cosa cercare.

se poi trovassimo qualcosa di comandabile wifi :D
non è che sono fissato e che adesso funziona tutto cosi e perderei questa funzione.
Marco_trix

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Re: Ampli che suoni bene con 800€: un'impresa?

Messaggio da lucaesse » domenica 20 dicembre 2020, 16:06

https://www.ebay.it/itm/3-IN-3-OUT-XLR- ... SwOhxdvcJ3

fa anche più di quello che serve.


https://goldpt.com/sw2x.html

fa esattamente quello che serve. Ma il prezzo!???!


https://www.ebay.it/itm/1-3-IN-3-1-OUT- ... SwUJNe3iW4

C'è quello giusto e anche quello sbagliato. Sarebbe perfetto, se non finisce che arriva quello sbagliato...

Luca

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Re: Ampli che suoni bene con 800€: un'impresa?

Messaggio da lucaesse » domenica 20 dicembre 2020, 16:23

Non ho trovato cavi terminati maschi o femmina per entrambi i capi, quindi usare il tipo previsto per 3 uscite 1 entrata alla rovescia non si può.

In effetti lo standard ingresso femmina - uscita maschio è professionale e quindi verà rispettato, a che servirebbero gli omo-cavi? Però esistono degli adattatori, ma non mi pare il caso: idea orrida tecnicamente e costerebbero più dello scatolotto. Possibilissimo saldarsi i cavi da sé, ma se uno è in grado tanto vale che si faccia l'intero scatolo di commutazione.

Potrebbe venire voglia commutare linee digitali, ad esempio ai possessori di DCX2496 che usino sia sorgenti digitali che analogiche (ciao Zenone!). Attenzione che lo standard digitale prevede connessioni con impedenza di 110 Ohm. Quindi i cavi devono avere questa caratteristica e eventuali commutatori devono tenerne conto.

Boh, se le connessioni sono corte probabile che funzioni, però sarebbe da verificare. In fin dei conti non stiamo collegando un finale all'antenna di trasmissione, anche se non va odore di bruciato non ne setiremo. Se c'è in ascolto qualche patito delle radio dica la sua!

Luca

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