Nuova sezione: anticipazioni !

[queledsasol]

Qui' non si tratta di pulci,ma di Balene.


Ciao,

[alberto]

.... impossibile, sono sicuro di aver frainteso ....

Sono spiacente di comunicarti che NON HAI frainteso. Il problema però non sta in questo o quel diffusore (beh, insomma... non del tutto... per il momento passiamola così), bensì nella mancanza di un system engineer nella filiera di composizione del sistema, per cui l'accoppiamento diffusori/ambiente non è stato gestito (come sarebbe d'obbligo) nel modo meno penalizzante possibile. Il risultato di ciò, evidentemente, non può che essere "totally random".

Quindi NON HO FRAINTESO ....
.... ma la prossima domanda è:

< allora è sufficiente che io, un domani se e quando saranno eventualmente disponibili, acquisti un diffusore progettato e commercializzato da uno che lo ha pensato in un certo modo e che magari offre una scaletta nell'offerta,
ossia, per prestazioni e quindi, dimensioni .... GAMMA BASSA
e quindi croce totale o quasi su quanto GALLEGGIA nella totalità dei listini,
oppure dovrò, se vorrò un diffusore " SERIO " richiedere un progetto ad hoc o, meglio, " AL BUIO " ?

[alberto]

Scusa Fabrizio ma perche' non dici nulla in proposito al fatto che il tuo diffusore e' lineare entro i canonici + o - 5 db da diciamo 38 hz fino ai
canonici 20000 hz;mentre l'altro hai espanso la scala a + o - 10 db e fa' fatica ad arrivare a 45 hz (con ondulazioni pazzesche),ha un grosso buco a 300 hz ,mentre in alto arriva linearmente ai canonici 20000 hz.

Perchè Fabrizio (come me) fa le pulci a se stesso prima di farle agli altri...

Occio con certe uscite che mo ciele ricordiamo

[F.Calabrese]

< allora è sufficiente che io, un domani se e quando saranno eventualmente disponibili, acquisti un diffusore progettato e commercializzato da uno che lo ha pensato in un certo modo e che magari offre una scaletta nell'offerta, ossia, per prestazioni e quindi, dimensioni ....
GAMMA BASSA
e quindi croce totale o quasi su quanto GALLEGGIA nella totalità dei listini,
oppure dovrò, se vorrò un diffusore " SERIO " richiedere un progetto ad hoc o, meglio, " AL BUIO " ?

Da che esiste l'Hi-Fi, tutti i progettisti allineano la risposta dei loro diffusori in base ad una collocazione più probabile ed in base ad un probabile tipo di arredo (in senso acustico) degli ambienti dei potenziali acquirenti.

I progettisti seri, di aziende serie, dovrebbero anche indicare chiaramente quale sia il "posizionamento di riferimento" e "l'ambiente tipo"... MA QUESTO VORREBBE DIRE AMMETTERE CHE ALTRE COLLOCAZIONI O ALTRO TIPO DI ARREDI COMPORTINO UN DEGRADO DELLE PRESTAZIONI DEI DIFFUSORI...!!!

MI sembra comprensibile che la massima parte delle Aziende NON intenda correre questi rischi, considerando, per esempio, che un diffusore progettato per operare in ambienti in muratura, vale a dire per l'Europa, potrebbe essere facilmente incompatibile con gli ambienti USA (con i tramezzi intelaiati e leggeri) o con quelli giapponesi...!

E qui subentra il possibile contributo di una figura che denomineremo "Esperto con strumentazione" (e capacità di usarla...), il quale saprà individuare le problematiche di collocazione e di rapporto diffusore-ambiente, specie se ha alle spalle una certa esperienza progettuale.

Ora lo so che tutti direte: "una spesa in più...!!! orrore...!!!" Ma, se ci pensate bene, il negoziante che vi ha venduto una coppia di diffusori da trentamila Euro, almeno diecimila se li è tenuti, per il disturbo di ordinare e (raramente) di anticipare l'importo al distributore...!!! Il tecnico che vi fa funzionare quei diffusori bene come una coppia del costo di 140 mila Euro... quanto meriterebbe...???

Ovviamente si scherza... Il concetto di plusvalore -oggi- fa si e nò ridere............

Saluti
F.C.

[Raise]

Scusa Fabrizio ma perche' non dici nulla in proposito al fatto che il tuo diffusore e' lineare entro i canonici + o - 5 db da diciamo 38 hz fino ai
canonici 20000 hz;mentre l'altro hai espanso la scala a + o - 10 db e fa' fatica ad arrivare a 45 hz (con ondulazioni pazzesche),ha un grosso buco a 300 hz ,mentre in alto arriva linearmente ai canonici 20000 hz.


Ciao,

Si, infatti, le misurazioni vanno fatte alle stesse condizioni, come auspicavo nel mio primo intervento, altrimenti i raffronti perdono di valore.

[EXTERMINATION]

Ed ecco una sorpresa: questa è ancora la risposta (diretta e riverberata) di un diffusore B & W 800-D, ma, questa volta, collocata in un ambiente d'ascolto trattato con diffusori di Schroeder.




Ancora una volta i bassi profondi sono fuori controllo, e suonano luuuuuuuuuuuuuuuuunghi !!!

Infatti i diffusori "diffondono" e NON assorbono più di tanto ! (però in gamma bassa fanno una figuraccia grandiosa...)

Saluti
F.C.

MA scusami è Fabrizio ..Ora NON sapendo le caratteristiche dei diffusori di Schroeder utilizzati (moduli semplici/composti)..e neppure le dimensioni dell'ambiente ..dovrei TACERE..ma porca la miseria sai bene cosa si renda necessario (intendo dire complessità della struttura dei moduli ..e spazi necessari) affinche l'aggeggio possa lavorare sotto i 100 hz!!??
Ora se quel tizio là aveva (come immagino) chessò modul-ini -ini...è davvero fuorviante dire che ESSI non erano effiaci sulle BASSE non credi?!

[F.Calabrese]

Scusa Fabrizio ma perche' non dici nulla in proposito al fatto che il tuo diffusore e' lineare entro i canonici + o - 5 db da diciamo 38 hz fino ai
canonici 20000 hz;mentre l'altro hai espanso la scala a + o - 10 db e fa' fatica ad arrivare a 45 hz (con ondulazioni pazzesche),ha un grosso buco a 300 hz ,mentre in alto arriva linearmente ai canonici 20000 hz.

Si, infatti, le misurazioni vanno fatte alle stesse condizioni, come auspicavo nel mio primo intervento, altrimenti i raffronti perdono di valore.

Concordo: in effetti il mio diffusore è pilotato da finali ad altissima impedenza d'uscita (= in corrente...), per cui la risposta in frequenza senza equalizzazione sarebbe la replica (in scala logaritmica) della curva d'impedenza. E' quindi ovvio che vadano equalizzati, ed infatti così sono forniti. Cambiando ambiente la risposta cambia di pochissimo, vista la superficie emissiva in gamma bassa.

D'altra parte... ragionateci un attimo... quanti di voi conoscono casi di difusori da 20-30 mila Euro e più ancora, che vengano consegnati ed installati con tanto di misurazioni e regolazioni fini...? Nessuno... vero...???

Quindi il confronto riproduce esattamente quello che l'utente finale ascolta, in casa propria.

Comunque, l'importanza di questa "nuova" (*) tecnica di misura non è certo quella di evidenziare la linearità della risposta, quanto QUELLA DI VALUTARE L'INTERFACCIAMENTO DEL DIFFUSORE CON L'ACUSTICA DELL'AMBIENTE...

Questo sia per quanto riguarda il contributo dato dalle riflessioni dalle tre pareti più vicine, che è fondamentale e ben percepibile all'ascolto, sia per quanto riguarda gli effetti del variare della direttività al variare della frequenza.

Per ora saluti
F.C.

(*): In realtà nulla di veramente nuovo: si tratta semplicemente di un Waterfall di cui è stata scelta una sola "fettina", guadagnando in chiarezza grafica e facilità di interpretazione.

[F.Calabrese]

...sai bene cosa si renda necessario (intendo dire complessità della struttura dei moduli ..e spazi necessari) affinche l'aggeggio possa lavorare sotto i 100 hz!!??
Ora se quel tizio là aveva (come immagino) chessò modul-ini -ini...è davvero fuorviante dire che ESSI non erano efficaci sulle BASSE non credi?!

NO...non erano modulini-ini-ini, ma diffrattori profondi una quindicina di centimetri.

Ma attenzione... già una frequenza di poco meno di 200 Hz ha una lunghezza d'onda di circa due metri, ragion per cui le irregolarità di questa misura nemmeno le vede...!

Ed infatti le misure confermano.

In bassa frequenza occorre usare risonatori, per ottenere un campo diffuso.

Se mi riparte il PC con cui converto i files del TEF in JPEG vi mostro la differenza, enorme !!!

Saluti
F.C.

[EXTERMINATION]

...sai bene cosa si renda necessario (intendo dire complessità della struttura dei moduli ..e spazi necessari) affinche l'aggeggio possa lavorare sotto i 100 hz!!??
Ora se quel tizio là aveva (come immagino) chessò modul-ini -ini...è davvero fuorviante dire che ESSI non erano efficaci sulle BASSE non credi?!

NO...non erano modulini-ini-ini, ma diffrattori profondi una quindicina di centimetri.
Saluti

F.C.

15 cm di profondità ...allora erano ...modulini non al quadrato ..ma al "cubo"?!
cioè ini-ini...ini (per le basse evdientemente)

[F.Calabrese]

...15 cm di profondità ...allora erano ...modulini non al quadrato ..ma al "cubo"?!
cioè ini-ini...ini (per le basse evidentemente)

Straquoto... ma, per favore... quali sarebbero le alternative ???

Saluti
F.C.