Oggi suona... domani forse...

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F.Calabrese
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Oggi suona... domani forse...

Messaggio da F.Calabrese » venerdì 7 ottobre 2011, 15:15

sono arcisicuro che non si tratta di psicoacustica.

ieri sera il mio impianto suonava in maniera ragguardevole: nitido, totale assenza di fuliggine, grande messa a fuoco e verosimiglianza timbrica, con quartetti, pianoforte, voci ecc.

Dischi usati: 1 di Mahler Boulez, haydn quartetti naxos, lieder schubert Schwarzkpof, Aria dai Capuleti Anna Netrebko. Registrazioni tecnicamente valide, ma non di riferimento.

Altre sere invece mi viene di spegnere l'impianto. Sporcizia (microsporcizia, ovviamente, ma a me da fastidio), sfocatezza delle voci, timbri aciduli degli archi ecc.

Sono stracerto che non si tratta di psicoacustica. Allora cosa è? Corrente pulita? Temperatura e umidità dell'ambiente? Riscaldamento adeguato del lettore (ma ieri ha suonato subito bene) O cosa?
Semplice...

La maggior parte delle elettroniche Hi-Fi sono progettate per massimizzare certi parametri, tra i quali l'ultimo è la stabilità delle prestazioni e la reiezione dei disturbi da rete e da radiofrequenza... Quando sono progettate !!!

Quando si passa da Hi-Fi ad Hi-End -infatti- anche la progettazione viene spesso sostituita dallo scopiazzamento di un "presunto esperto", che il più delle volte di stabilità degli anelli di controreazione e di resistenza contro le RF ed i disturbi di rete ne sa quanto il mio gatto.

Anch'io ho sofferto -moltissimo- all'epoca in cui i miei grandi impianti a tromba (Mostro di Stereoplay e Mostro II) dovevano subìre le conseguenze dell'accensione o meno della singola antenna di Radio Vaticana, ad una decina di Km ma in linea di vista...

Da allora ho studiato come affrontare e come risolvere il problema, riuscendoci con gli Impianti-Provocazione...

Oggi i miei impianti suonano esattamente nello stesso modo, ogni giorno, ed al meglio !!!

Saluti
F.C.

marcoHIFI

Re: Oggi suona... domani forse...

Messaggio da marcoHIFI » venerdì 7 ottobre 2011, 15:21

F.Calabrese ha scritto:
sono arcisicuro che non si tratta di psicoacustica.

ieri sera il mio impianto suonava in maniera ragguardevole: nitido, totale assenza di fuliggine, grande messa a fuoco e verosimiglianza timbrica, con quartetti, pianoforte, voci ecc.

Dischi usati: 1 di Mahler Boulez, haydn quartetti naxos, lieder schubert Schwarzkpof, Aria dai Capuleti Anna Netrebko. Registrazioni tecnicamente valide, ma non di riferimento.

Altre sere invece mi viene di spegnere l'impianto. Sporcizia (microsporcizia, ovviamente, ma a me da fastidio), sfocatezza delle voci, timbri aciduli degli archi ecc.

Sono stracerto che non si tratta di psicoacustica. Allora cosa è? Corrente pulita? Temperatura e umidità dell'ambiente? Riscaldamento adeguato del lettore (ma ieri ha suonato subito bene) O cosa?
Semplice...

La maggior parte delle elettroniche Hi-Fi sono progettate per massimizzare certi parametri, tra i quali l'ultimo è la stabilità delle prestazioni e la reiezione dei disturbi da rete e da radiofrequenza... Quando sono progettate !!!

Quando si passa da Hi-Fi ad Hi-End -infatti- anche la progettazione viene spesso sostituita dallo scopiazzamento di un "presunto esperto", che il più delle volte di stabilità degli anelli di controreazione e di resistenza contro le RF ed i disturbi di rete ne sa quanto il mio gatto.

Anch'io ho sofferto -moltissimo- all'epoca in cui i miei grandi impianti a tromba (Mostro di Stereoplay e Mostro II) dovevano subìre le conseguenze dell'accensione o meno della singola antenna di Radio Vaticana, ad una decina di Km ma in linea di vista...

Da allora ho studiato come affrontare e come risolvere il problema, riuscendoci con gli Impianti-Provocazione...

Oggi i miei impianti suonano esattamente nello stesso modo, ogni giorno, ed al meglio !!!

Saluti
F.C.

però un regalino lo potresti fare


cosa metti dopo il quadro elettrico oppure dopo il cavo di potenza oppure non lo sò, ma quale dispositivo utilizzi

sono sicuro che si tratta di pochi euro


dai via con il regalo


cos' è ???? :o :o :o :o :shock: :shock: :shock: :shock: :shock: :D :D :D :D :D :D



vuoi vedere che poi anche da me la distorsione diventa - 27% a 200 watt :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D

F.Calabrese
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Re: Oggi suona... domani forse...

Messaggio da F.Calabrese » venerdì 7 ottobre 2011, 15:27

marcoHIFI ha scritto:cosa metti dopo il quadro elettrico oppure dopo il cavo di potenza oppure non lo sò, ma quale dispositivo utilizzi
sono sicuro che si tratta di pochi euro
Hai azzeccato... pochi Euro... quanto basta ad acquistare delle induttanzine nel negozio di Nuova Elettronica sotto casa, se ricordo sono le VK-200.

La cosa divertente è che i finalini cinesi non ne hanno avuto bisogno, al contrario dei Threshold CAS-2 che avevo una volta...!

Saluti
F.C.

marcoHIFI

Re: Oggi suona... domani forse...

Messaggio da marcoHIFI » venerdì 7 ottobre 2011, 15:31

F.Calabrese ha scritto:
marcoHIFI ha scritto:cosa metti dopo il quadro elettrico oppure dopo il cavo di potenza oppure non lo sò, ma quale dispositivo utilizzi
sono sicuro che si tratta di pochi euro
Hai azzeccato... pochi Euro... quanto basta ad acquistare delle induttanzine nel negozio di Nuova Elettronica sotto casa, se ricordo sono le VK-200.

La cosa divertente è che i finalini cinesi non ne hanno avuto bisogno, al contrario dei Threshold CAS-2 che avevo una volta...!

Saluti
F.C.

io 2 induttanze ce l' ho, sono quelle che servivano ad attenuare i bassi dei sub, ma dove si devono mettere e come ?

mi sa che le mie non vanno bene :oops: :oops: :oops: :oops: :oops: :oops:

alberto inzani
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Re: Oggi suona... domani forse...

Messaggio da alberto inzani » venerdì 7 ottobre 2011, 15:50

.

F.Calabrese
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Re: Oggi suona... domani forse...

Messaggio da F.Calabrese » venerdì 7 ottobre 2011, 15:54

marcoHIFI ha scritto:io 2 induttanze ce l' ho, sono quelle che servivano ad attenuare i bassi dei sub, ma dove si devono mettere e come ?
Meno male che hai messo le faccine...!!!

Le induttanze, come le resistenze ed i condensatori, sono elementi circuitali che possono avere impedenze diversissime, comprese in un range che spesso oltrepassa 9 decadi...

L'impiego "casuale" è da escludere.

Per giunta, le induttanze anti RF hanno anche nuclei di particolare permeabilità... più bassa delle solite ferriti, ma omogenea anche alle altissime frequenze.

L'opposto assoluto rispetto ad una bobina per un subwoofer...!!!

;) ----- ;) ----- ;) ----- ;) ----- ;) ----- ;) ----- ;) ----- ;)

Saluti
F.C.

remix
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Re: Oggi suona... domani forse...

Messaggio da remix » venerdì 7 ottobre 2011, 16:23

non sò se posso mettere il link di hobby che lo riporta:
http://www.elettronica-hobby.com/catalo ... ts_id=1032

pollaroli tarcisio
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Re: Oggi suona... domani forse...

Messaggio da pollaroli tarcisio » venerdì 7 ottobre 2011, 18:05

Con le vk-200 si possono attenuare i disturbi a radiofrequenza captati dalle piste si alimentazione.
Solitamente,chi progetta in alta frequenza (solitamente in hf-vhf) disaccoppia l'alimentatore dal circuito da alimentare mediante una cella C-L-C (rete a scala,rete a pi-greco,chiamatela come volete).
Ma questo non basta,dipende anche da come l'alimentatore è collegato al carico,ovvero dalle piste del circuito stampato.
Esse possono diventare delle antenne che captano i segnali presenti nell'ambiente in cui è in funzione l'apparecchiatura e immetterle nel circuito.
Ci sarebbe da parlare dei vari accoppiamenti induttivi e capacitivi,anelli di massa,routing delle alimentazioni e problemi di bypass delle alimentazioni.....
Comunque usare le vk-200 è come mettere una "pezza" al circuito.Questo metodo lo vidi spiegato sui primi numeri di nuova elettronica,lo si usava quando si andava a leggere una tensione su alcuni punti critici nei trasmettitori cb e vhf.Nulla di nuovo sotto il sole.
L'ho visto usato anche all'interno di un loop di reazione nel preamplificatore di un tx fm per trasmissioni broadcast.
Insomma,la vk-200 si comporta come un "circuito aperto" per le alte frequenze,ma alte quanto???
Per problemi dovuti alle onde medie,con la vk-200 si fa ben poco (anzi,dovemo vedere le impedenze in gioco nel circuito,stampati,ed altre robe....insomma è sempre un problema di costanti di tempo).
In quei casi si utilizzava la geloso 555 o la 816.Solo che metterla in serie alle alimentazioni è un problema a causa delle resistenze interne elevate.
Il problema delle interferenze al giorno d'oggi è serio.la rete non è come 30 anni fa,ora a causa dell'utilizzo massivo di alimentatori switching (tv,decoder,pc,persino le macchinette per tagliare i capelli sono switcing ..) ed il problema delle emissioni di EMI (Electro-magnetic -interference) non viene quasi mai risolto.
Concludo dicendo che per ottenere un apparecchiatura insensibile ad i disturbi,occorre studiare per bene il circuito stampato,gli anelli di massa dovuti alle connessioni,le dimensioni degli schermi metallici e la loro rigidità rigidità,impedenze in gioco nel circuito (i punti ad alta impedenza sono parecchio rognosi).

F.Calabrese
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Re: Oggi suona... domani forse...

Messaggio da F.Calabrese » venerdì 7 ottobre 2011, 18:26

pollaroli tarcisio ha scritto:...Il problema delle interferenze al giorno d'oggi è serio.la rete non è come 30 anni fa,ora a causa dell'utilizzo massivo di alimentatori switching (tv,decoder,pc,persino le macchinette per tagliare i capelli sono switcing ..) ed il problema delle emissioni di EMI (Electro-magnetic -interference) non viene quasi mai risolto.
Concludo dicendo che per ottenere un apparecchiatura insensibile ad i disturbi,occorre studiare per bene il circuito stampato,gli anelli di massa dovuti alle connessioni,le dimensioni degli schermi metallici e la loro rigidità rigidità,impedenze in gioco nel circuito (i punti ad alta impedenza sono parecchio rognosi).
Quoto e sottoscrivo...!!! Guardate che spettro della rete ho misurato al Parco della Musica:

Immagine

Impressionante... vero...???

Dovrebbe essere un 50 Hz puro... giusto con qualche disturbo... ed invece !!!

E' vero che i vecchi pre ed ampli sono in massima parte progettati senza le opportune precauzioni...

Per questo: "A volte suona, a volte no"...

Saluti
F.C.

Paolo Eugeni

Re: Oggi suona... domani forse...

Messaggio da Paolo Eugeni » venerdì 7 ottobre 2011, 18:38

F.Calabrese ha scritto:
Quoto e sottoscrivo...!!! Guardate che spettro della rete ho misurato al Parco della Musica:

Impressionante... vero...???

Dovrebbe essere un 50 Hz puro... giusto con qualche disturbo... ed invece !!!

E' vero che i vecchi pre ed ampli sono in massima parte progettati senza le opportune precauzioni...

Per questo: "A volte suona, a volte no"...

Saluti
F.C.
E' ora di montare gli Schottky nel ponte raddrizzatore? :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:

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