Essere Diplomatici,quello che non si deve dire!

[stregatto]

Attenzione!

1) Mc e ARC sono piccole aziende, non certo "poco più che cantinari", e soprattutto lo sono non da oggi; Mc ha partorito in passato cosucce certamente notevoli per l'epoca e non solo (ne parleremo in vintage, anzi, qualcosa c'è già, l'ho postato ieri), e qui non ci mettiamo certa a reinventare la storia dell'alta fedeltà.
2) in genere tutte qs aziende hanno fatto qualche cosa di interessante, che val la pena recuperare, altrimenti queste aziende non sarebbero mai decollate (pensiamo alle prime notevoli creature a ss di Levinson, i vecchi pre SP-8 ed SP-10 di ARC, ecc) e qualcuna ci prova ancora oggi. E qui arriviamo al nocciolo: valutare se lo standard qualitativo sia quello di un tempo, e se la linea di prodotti proposti non sia straprezzata oltre ogni limite.
3) non sono (non siamo) personalmente qui per fare un crociata "contro" i prodotti commerciali "blasonati" tout-court (sarebbe idiota), ma semplicemente per riportare specifiche esperienze d'ascolto. Un esempio: Il fatto che il mio prossimo pre sia di una piccola azienda nostrana dopo aver avuto in casa pre top di gamma Madrigal e ARC non significa che questi ultimi facciano schifo. Di prodotti di qs genere descriveremo suono e caratteristiche nei dettagli, e questa è la sede.
4) non c'è limite a riferire delle proprie esperienze, se non l'autorevolezza e l'attendibilità di chi scrive, ma questo vale per tutti i campi, ed il nostro non fa eccezione.

Sperando di avere riassunto in poche righe lo spirito che intendo dare a questa sezione, vi auguro buona giornata

Marco

...ciao Marco...,
innanzitutto Ti porgo la mia stima e questo sin dai tempi di VHF,
per l'estremo garbo con cui affronti sempre e comunque le questioni... lodi fatte e dovute...

...e veniamo a noi...:"piccole aziende"...uguale a poco più che cantinari e a questi aggiungerei Acuphase...,
se non è zuppa...
ho citato queste non per particolari demeriti...,ma perchè spesso...danno l'idea della quinta essenza del costo,
più per blasone che per mera materia.
"Hanno fatto"...e ora...?
A quel che dice il buon Sivieri(che non credo sia l'ultimo dei beoti),
tirano al risparmio a più non posso,mettendo in ginocchio le poche aziende di valvole rimaste...
A fronte di ciò...,hai notato qualche piccola diminuzione nei costi...?
I Mc seppur bellissimi...inquanto al ben suonante(ss)...bbbAAaaahhh de gustibus...
...vero...,
non siamo qui a spalare cacca su nessuno...,
ma si potrebbe dire che quel tale prodotto vale la montagna di soldini che chiedono...
oppure è altamente sopravvalutato...altrimenti si starebbe come sempre...
a rimirare arcobaleni...

è un mondo dificile!!!
Servo Vostro.
stregatto.

[wiking]

Insisto: Il termine cantinaro si applica ad altre realtà. Mc ed ARC sono piccole aziende, che sfruttano talora (Mc) la tecnologia di terzi. Mentre nomi come Levinson e Accuphase sono in grado di sfoggiare tecnologia di aziende collegate (Lexicon nel caso di Levinson: hai aperto un pre 326S, hai visto il controllo del volume digitale che hanno realizzato e progettato? E tutto il resto? Io il 326S l'ho avuto, e quindi diamo pane al pane e vino al vino), tecnologia pura che deriva da investimenti che non tutti si possono permettere. Poi possiamo discutere sulla efficacia ai fini della qualità musicale. Io al 326S ho preferito il Nordlys+, prodotto da una piccola realtà italiana che tu chiameresti cantinara, io definisco piccola azienda, ma il 326S rimane comunque un prodotto con una tecnologia di punta (il 326S è solo un esempio), strapagato, ma superiore tecnologicamente.
Certamente, concordo, dobbiamo aprire gli occhi sui prodotti di brand, c'è molta fuffa, vero, verissimo.

Ma non confondiamo le peculiarità delle diverse realtà.

Quanto ai piccoli costruttori, possiamo definirli tutti cantinari? Certo certi lo sono, basta vedere la qualità realizzativa di certe elettroniche, da codice penale in quanto a sicurezza elettrica, ho visto cose inimmaginabili. Ma molti altri sono seri, non sono cantinari, bensì piccole aziende, penso a Estro Armonico, Lector, ecc. Insomma, pure tra le realtà piccole nostrane (e giap, un giorno vi parlerò della mia epserinza con Shindo...) va fatta una bella scrematura.
Quanto alle critiche fatte da questi operatori ad altri.....in Italia, che possano demolire gli altri con cognizione di causa (per la qualità ed intelligenza progettuale, la costanza e la ripetibilità produttiva, la distribuzione, e l'assistenza di ciò che realizzano) sono davvero pochi, e come al solito contano l'autorevolezza, lo standing e l'impact factor tecnico-scientifico di chi critica.

[stregatto]

...mmmmmhhhh...,
rimango perplesso...
Trovo che un capolavoro di ingegneria,che sia elettronica o quant'altro,
si possa ritenere tale,se è attinente allo scopo...,l'esercizio da vetrina,
è più per gente come me...spinti dalla fantasia e dall'estro matitifero...
Non certo materia da Ingegneri...se non in rari casi...
Se qualcuno mi commissiona una sedia...
per sedersi...
devo disegnare qualcosa che funzioni allo scopo e non un oggetto bellissimo,
ma assolutamente inutile...
credo(ma è stregatto pensiero)...
che in ingegneria ed in specie elettronica...non esistano esercizi d'estetica...
un circuito,un potenziometro o un qualsiasi orpello(che non io non avrei modo di didstinguere da un tacchino),
a mio avviso deve implementare qualcosa...se non il suono...quantomeno l'affidabilità,
la minor deperibilità,...insomma un accidenti di "qualcosa".
Per quanto concerne i cantinari...non lo considero propriamente un dispregiativo,
molti di questi...sono preparati e assemblano(termine non casuale),
ottime cose...altri...mascherandosi dietro """l'artigianale""",andrebbero alquanto ridimensionati,
ma sono anche dell'idea,che se qualcuno è disposto a pagare a peso d'oro un qualsiasi accrocchio...
sia di dovere del cantinaro ordinato...spellarlo letteralmente vivo...
Io...potendo e lo sottolineo pesantemente...cerco di evitare d'essere spellato o spennato...
ma è noto ai più..che del proprio denaro...in specie se sudato e guadagnato onestamente si abbia libero arbitrio...

è un mondo dificile!!!
Servo Tuo.
stregatto...

[queledsasol]

Ognuno e' libero di spendere i propri soldi come vuole,e su' questo non ci piove;per cui Io non posso postare in nome di tutti,ognuno e' libero
di pensarla come meglio crede.
Ma per quanto riguarda il sottoscritto,se un qualcosa (qualsiasi cosa)non ha una consistenza materiale che sia rapportata al prezzo richiesto,
NON fa' per Me'!
Mi sta' bene che suoni bene (condizione necessaria ma non sufficente),mi sta' bene che sia esteticamente gradevole (chi ama le cose brutte?)
ma DEVE anche essere costruita bene (internamente),ben dimensionata elettronicamente,con componentistica di qualita' direttamente proporzionale al prezzo richiestomi (Vi vorrei vedere ad andare in concessionaria a ritirare il vostro FERRARI e vi accorgete che hanno montato delle gomme ricoperte).
Per cui serve o non serve (e serve fidatevi)se vuoi una paccata di soldi mi DEVI dare un qualcosa di irreprensibile e perfetto da tutti i lati;
se quello che i miei occhi vedono e' poca cosa,Io ho il DIRITTO di pensare che anche il resto sia poca cosa,per cui Te lo tieni tu il tuo meraviglioso ciofecone.


Ciao,

[alberto]

mi sa che tu abbia sbagliato settore,
dimmi un nome,
un modello che offra un rapporto qualità prezzo .... sensato,
nell'high end

[queledsasol]

mi sa che tu abbia sbagliato settore,
dimmi un nome,
un modello che offra un rapporto qualità prezzo .... sensato,
nell'high end

Infatti se guardi le cose da me comperate,aime' tante;di HI-END come dici tu c'e' ben poco,e quel poco e' stato reperito in epoca opportuna
sul mercato dell'usato (solo se il rapporto qualita' prezzo era abbastanza adeguato).
Naturale ho fatto anche io delle mattate,si sa' per crescere devi scornarti e anche sbagliare,io non posso certo pontificare i miei bei errori li
ho fatti.


Ciao,

[alberto]

Se qualcuno mi commissiona una sedia...
per sedersi...
devo disegnare qualcosa che funzioni allo scopo e non un oggetto bellissimo,
ma assolutamente inutile...

è un mondo dificile!!!
Servo Tuo.
stregatto...

Alla mostra internazionale dell'arredamento a Milano,
mentre cazzeggiavo alla ricerca di un divano ad angolo per la sala di ascolto,
ne addocchiai uno molto " aiend ",
ci ronzai attorno e feci la prova di ascolto, ops, di seduta,
mi ci sedetti e mi rialzai immediatamente .... perplesso ....
piombò l'espositore che, esponendomi come un depliant pubblicitario, l'eccellente design del suo implantologo, esordì:
< lavoro oltre le linee .... bla bla bla >
< veramente cercavo un divano .... " comodo " >
< comodo ?????? , oddio, no > ribattè < un divano deve arredare ed essere unico protagonista, non comodo >

ed un ampli come deve essere