Re: Norma 8.7 e Norma 8.7 MR mono
Moderatore: F.Calabrese
Re: Norma 8.7 e Norma 8.7 MR mono
stessa marca, stessa circuitazione, due apparecchi diversi:
8.7, stadi driver stabilizzati, centinaio di watt
MR, stadi driver stabilizzati, in tensione, e stadi finali di potenza stabilizzati, centinaio di watt
entrambi usciti di produzione
8.7 HV, veloce, molto veloce, più veloce di quanto possa apparire, ma la velocità è più garbata rispetto al DMA 50, nel senso che non ne dà sfoggio ad ogni costo, bel primo contatto, ma rotondo, bello, appagante, non stanca mai, ma permaloso negli abbinamenti con altri componenti di cui rivela impietosamente tutte le eventuali magagne,
gamma alta estremamente rifinita, ma raffinata, mai uno spigolo, vivacetta, ma c'è tutta, con tonalità adeguate,
media veloce, gratificante, rivelatrice, non stanca mai, nemmeno un angolo acuto, belle le voci, cristalline, corpose, molto soddisfacenti
bassa completa, c'è, rifinita, scende realmente, anche se non lo urla, bella velocità negli attacchi, dinamica apparentemente illimitata in grado di seguire qualsiasi segnale musicale, fiato e polmoni immensi, gamma bassa mai nervosa,
tridimensionalità da ricordare e che si estende ben oltre le pareti della stanza, bel quadro di generale omogeneità, antipatichino negli abbinamenti, digerisce poco certi cablaggi, ottimo con Spectral 330, non so con cavi da mutuo ipotecario
8.7, fisico da ginnasta, potente ma asciutto, agile, scattante, elegante, potente ma non come un nuotatore, ma appagante
MR, finale di potenza STRANO al primo contatto, molto strano, se con 8.7 ascolti ad h 11,00, con MR vai tranquillamente ad h 15,00, nessuna compressione, fastidio assente, sembra avere assimilato il meglio di valvole e SS, ma lo fà senza urlarlo, tant'è che inizialmente 8.7 sembra dare paga ad MR, ma ....
veloce, troppo veloce, ma non te ne accorgi, controverso il primo contatto,
mai uno spigolo vivo, non stanca mai, sei sempre lì con il volume, inizialmente, pronti ad alzare, mai un'esitazione, la musica schiaccia sull'acceleratore e lui la segue in scioltezza con tanto altro fiato, ne ottempera le esigenze, esigenze semplici, le dà retta, la accompagna, educatamente, ma con braccia di acciaio, ma braccia incamiciate nella seta frusciante, difficile trovarne i limiti
gamma alta " silenziosa ", senza tonalità, nè fredda nè calda
media veloce, rivelatrice, ovattata, ma nervosa quanto e quando deve esserla,
niente pisoli,
grazie,
la fievole sussurrata voce solista dei Carmina Burana non riesce a celare la propria deglutizione e, all'attacco, fa rizzare i peli delle braccia e trasmette brividi, Emma Kirby sale, sale, sale senza alcuna esitazione, una registrazione di musica folk d'epoca, mono, in un'osteria, voce femminile roca e chitarraccia, sembra materializzare il duo nella sala di ascolto, tentazione incredula di porre in replay
.... bassa ....grazie, bene così, l'attacco della 812 induce a preoccuparsi e sdraiarsi a terra, la scena della guerra dei mondi quando la macchina esce dal terreno ed il sub arriva a 17 hz .... da plesso solare, velocissimo, tellurico, frenato, no, giusto negli attacchi,
dinamica senza fine, no, giusta, in grado di seguire qualsiasi segnale musicale, capacità polmonare sui 15 litri, gamma bassa nervosissima ed esplosiva, ma solo al bisogno
tridimensionalità .... che .... grazie, va bene così com'è, sonorità omogenee, nessuna discrepanza o scollatura, un finale niente male ....
MR, fisico da ballerino di classica, piroettante, potente, agile, scattante, elegante, nervoso al bisogno, potente come un nuotatore, anche se non lo dà a vedere
digerisce poco certi cablaggi, difetto di famiglia
ripeto,
uscito di produzione,
chissà perchè DMA 50 ed 8.7 usciti di produzione ?, sostituito da DMA 90 ed 8.7
.... sarà che stò diventando sordo
8.7, stadi driver stabilizzati, centinaio di watt
MR, stadi driver stabilizzati, in tensione, e stadi finali di potenza stabilizzati, centinaio di watt
entrambi usciti di produzione
8.7 HV, veloce, molto veloce, più veloce di quanto possa apparire, ma la velocità è più garbata rispetto al DMA 50, nel senso che non ne dà sfoggio ad ogni costo, bel primo contatto, ma rotondo, bello, appagante, non stanca mai, ma permaloso negli abbinamenti con altri componenti di cui rivela impietosamente tutte le eventuali magagne,
gamma alta estremamente rifinita, ma raffinata, mai uno spigolo, vivacetta, ma c'è tutta, con tonalità adeguate,
media veloce, gratificante, rivelatrice, non stanca mai, nemmeno un angolo acuto, belle le voci, cristalline, corpose, molto soddisfacenti
bassa completa, c'è, rifinita, scende realmente, anche se non lo urla, bella velocità negli attacchi, dinamica apparentemente illimitata in grado di seguire qualsiasi segnale musicale, fiato e polmoni immensi, gamma bassa mai nervosa,
tridimensionalità da ricordare e che si estende ben oltre le pareti della stanza, bel quadro di generale omogeneità, antipatichino negli abbinamenti, digerisce poco certi cablaggi, ottimo con Spectral 330, non so con cavi da mutuo ipotecario
8.7, fisico da ginnasta, potente ma asciutto, agile, scattante, elegante, potente ma non come un nuotatore, ma appagante
MR, finale di potenza STRANO al primo contatto, molto strano, se con 8.7 ascolti ad h 11,00, con MR vai tranquillamente ad h 15,00, nessuna compressione, fastidio assente, sembra avere assimilato il meglio di valvole e SS, ma lo fà senza urlarlo, tant'è che inizialmente 8.7 sembra dare paga ad MR, ma ....
veloce, troppo veloce, ma non te ne accorgi, controverso il primo contatto,
mai uno spigolo vivo, non stanca mai, sei sempre lì con il volume, inizialmente, pronti ad alzare, mai un'esitazione, la musica schiaccia sull'acceleratore e lui la segue in scioltezza con tanto altro fiato, ne ottempera le esigenze, esigenze semplici, le dà retta, la accompagna, educatamente, ma con braccia di acciaio, ma braccia incamiciate nella seta frusciante, difficile trovarne i limiti
gamma alta " silenziosa ", senza tonalità, nè fredda nè calda
media veloce, rivelatrice, ovattata, ma nervosa quanto e quando deve esserla,
niente pisoli,
grazie,
la fievole sussurrata voce solista dei Carmina Burana non riesce a celare la propria deglutizione e, all'attacco, fa rizzare i peli delle braccia e trasmette brividi, Emma Kirby sale, sale, sale senza alcuna esitazione, una registrazione di musica folk d'epoca, mono, in un'osteria, voce femminile roca e chitarraccia, sembra materializzare il duo nella sala di ascolto, tentazione incredula di porre in replay
.... bassa ....grazie, bene così, l'attacco della 812 induce a preoccuparsi e sdraiarsi a terra, la scena della guerra dei mondi quando la macchina esce dal terreno ed il sub arriva a 17 hz .... da plesso solare, velocissimo, tellurico, frenato, no, giusto negli attacchi,
dinamica senza fine, no, giusta, in grado di seguire qualsiasi segnale musicale, capacità polmonare sui 15 litri, gamma bassa nervosissima ed esplosiva, ma solo al bisogno
tridimensionalità .... che .... grazie, va bene così com'è, sonorità omogenee, nessuna discrepanza o scollatura, un finale niente male ....
MR, fisico da ballerino di classica, piroettante, potente, agile, scattante, elegante, nervoso al bisogno, potente come un nuotatore, anche se non lo dà a vedere
digerisce poco certi cablaggi, difetto di famiglia
ripeto,
uscito di produzione,
chissà perchè DMA 50 ed 8.7 usciti di produzione ?, sostituito da DMA 90 ed 8.7
.... sarà che stò diventando sordo
Ultima modifica di alberto il venerdì 12 novembre 2010, 19:25, modificato 1 volta in totale.
Re: Norma 8.7 e Norma 8.7 MR mono
Alberto devo dirti che quando vuoi e con uno stile personale scrivi bene.
Recensioni come queste vorrei leggere sulle riviste.
Recensioni come queste vorrei leggere sulle riviste.
Re: Norma 8.7 e Norma 8.7 MR mono
dufay ha scritto:Alberto devo dirti che quando vuoi e con uno stile personale scrivi bene.
Recensioni come queste vorrei leggere sulle riviste.
Goal è Goal,
alberto è altro ....
Sia chiaro che io non sono in grado di disquisire di timbrica di uno Steinway rispetto un Yamaha o di uno Stradivari rispetto un Guarneri o di che altro, nè che mi accorgo se la tale nota è riprodotta " regolarmente " o che altro,
....ma è questo che ci interessa?, è questo il succo del discorso?, non so, ma ritengo che non lo sia
.... comunque,
che altro c'è da sapere,
pur con tutte le variabili dei gusti,
cui peraltro credo poco,
se un prodotto suona c'è poco da ciaccolare,
al più se ne può preferire un altro,
e qui niente da dire,
ma difficile,
dovrebbe essere perlomeno così,
che esistano partiti pro e contro lo stesso apparecchio ....
.... questo almeno io penso, pur sapendo che non è così
Re: Norma 8.7 e Norma 8.7 MR mono
complimenti per come hai scritto
che dire..la Norma è una grande azienda che ci fa onore.
forse è che vogliamo sempre le novità su ogni cosa,no che vio sia d'accordo si intende
saluti
giacomo
che dire..la Norma è una grande azienda che ci fa onore.
forse è che vogliamo sempre le novità su ogni cosa,no che vio sia d'accordo si intende
saluti
giacomo
Re: Norma 8.7 e Norma 8.7 MR mono
ma cos'è la novità intrinseca a se stessa,
forse l'accondiscendere del costruttore alla stanchezza dell'utenza a vedere un certo prodotto da troppo tempo sul mercato .... MK II .... MK XXXX .... in alto il listino e via di violino delle riviste
ma la novità è tale solo per cronologia ?,
in hifi pare di sì, vedi regresso delle amplificazioni e " STABILITA' " trentennale dei diffusori,
ma che cos'è la classe " A " per un finale, parte fare funzionare sempre l'alimentatore e spremerlo per bene,
ma com'è l'alimentatore .... solo grosso,
ma solo grosso è solo la ovvia partenza per un classe " A "
ed un classe " A " ha senso sonico o solo commerciale ?
DMA 50, fine produzione, i successori
DR 3, fine produzione, i derivati, manco parenti
ML 20, fine produzione, sai oggi quanto costerebbe
8.7 MR, fine produzione, i successori
Threshold 200, fine produzione, i vari succedanei
begli oggetti,
ma credi che se li rifacessimo in kit sarebbero venduti o provocherebbero risse tra gli appassionati fuori dal capannone ,
meglio un MAC made in China
i Pass non vanno male, ma io li ho confrontati, due modelli, uno stereo ed una coppia di mono, tutti neri, una decina di anni fà, con DMA 50 ed MR
forse l'accondiscendere del costruttore alla stanchezza dell'utenza a vedere un certo prodotto da troppo tempo sul mercato .... MK II .... MK XXXX .... in alto il listino e via di violino delle riviste
ma la novità è tale solo per cronologia ?,
in hifi pare di sì, vedi regresso delle amplificazioni e " STABILITA' " trentennale dei diffusori,
ma che cos'è la classe " A " per un finale, parte fare funzionare sempre l'alimentatore e spremerlo per bene,
ma com'è l'alimentatore .... solo grosso,
ma solo grosso è solo la ovvia partenza per un classe " A "
ed un classe " A " ha senso sonico o solo commerciale ?
DMA 50, fine produzione, i successori
DR 3, fine produzione, i derivati, manco parenti
ML 20, fine produzione, sai oggi quanto costerebbe
8.7 MR, fine produzione, i successori
Threshold 200, fine produzione, i vari succedanei
begli oggetti,
ma credi che se li rifacessimo in kit sarebbero venduti o provocherebbero risse tra gli appassionati fuori dal capannone ,
meglio un MAC made in China
i Pass non vanno male, ma io li ho confrontati, due modelli, uno stereo ed una coppia di mono, tutti neri, una decina di anni fà, con DMA 50 ed MR
Re: Norma 8.7 e Norma 8.7 MR mono
Non toccatemi i Pass!
Scherzi a parte, per me costituiscono (dopo aver avuto di tutto, pure valvolari raffinatissimi tipo Shindo & Co) un punto di arrivo per diversi aspetti, e sto parlando della stirpe Aleph (posseggo una coppia di superbi "0" ed un "30", come tutti i finali Aleph sono in classe A, oltre un pre "P"), non dei precedenti (a proposito, se ti riferisci all'S/200, che ho avuto, e su cui aprirò un 3D, questo lavora in classe AB), nè dei successivi (gli attuali Pass). Alcuni Aleph (un 30 e subito di fianco i due 0) li vedete in questa immagine recentissima del mio set-up:
http://img96.imageshack.us/img96/2251/dscn0303w.jpg
Progettati e costruiti negli anni '90 dal mitico Nelson Pass, straordinariamente efficienti ed efficaci (offrono molto con poco), geniali nella costruzione, longevi e robusti nonostante il calore dissipato (ma proprio perchè viene dissipato bene!), musicalissimi (quasi tutti single ended), e piuttosto universali. Presentano differenze timbriche apprezzabili all'interno della gamma (che, ricordo, non è più costruita, ma sopravvive in qualche modo non da Pass medesimo in piccola serie col marchio First Watt, con cui riprende i riuscitissimi Aleph 3 ed Aleph 30, i più piccoli), ma tutti presentano indistintamente una trasparenza ed una capacità di dettaglio spinte ai massimi livelli, senza mai apparire, qs carattersitiche, fastidiose nè forzate. Un Aleph 3 si trova a 1300 euro (l'ho trovato a qs cifra), un Aleph 5 lo vendevano a Milano a 1600 euro, insomma, ecco perchè non si trovano, e chi li ha se li tiene stretti. I Pass attuali, concordo, sono un altra storia.
Scherzi a parte, per me costituiscono (dopo aver avuto di tutto, pure valvolari raffinatissimi tipo Shindo & Co) un punto di arrivo per diversi aspetti, e sto parlando della stirpe Aleph (posseggo una coppia di superbi "0" ed un "30", come tutti i finali Aleph sono in classe A, oltre un pre "P"), non dei precedenti (a proposito, se ti riferisci all'S/200, che ho avuto, e su cui aprirò un 3D, questo lavora in classe AB), nè dei successivi (gli attuali Pass). Alcuni Aleph (un 30 e subito di fianco i due 0) li vedete in questa immagine recentissima del mio set-up:
http://img96.imageshack.us/img96/2251/dscn0303w.jpg
Progettati e costruiti negli anni '90 dal mitico Nelson Pass, straordinariamente efficienti ed efficaci (offrono molto con poco), geniali nella costruzione, longevi e robusti nonostante il calore dissipato (ma proprio perchè viene dissipato bene!), musicalissimi (quasi tutti single ended), e piuttosto universali. Presentano differenze timbriche apprezzabili all'interno della gamma (che, ricordo, non è più costruita, ma sopravvive in qualche modo non da Pass medesimo in piccola serie col marchio First Watt, con cui riprende i riuscitissimi Aleph 3 ed Aleph 30, i più piccoli), ma tutti presentano indistintamente una trasparenza ed una capacità di dettaglio spinte ai massimi livelli, senza mai apparire, qs carattersitiche, fastidiose nè forzate. Un Aleph 3 si trova a 1300 euro (l'ho trovato a qs cifra), un Aleph 5 lo vendevano a Milano a 1600 euro, insomma, ecco perchè non si trovano, e chi li ha se li tiene stretti. I Pass attuali, concordo, sono un altra storia.
Re: Norma 8.7 e Norma 8.7 MR mono
Si, anche perchè non sono progettati da Nelson Pass.wiking ha scritto: I Pass attuali, concordo, sono un altra storia.
Però a livello di libidine, ammetto che i mono X600.5 sono stati per lungo tempo un desisderio.
Alessio.
Re: Norma 8.7 e Norma 8.7 MR mono
Eh, eh, micca sono pescatore, ora bracconiere, per nulla, inserisci esca Pass, pastura, lancia e, ops, recupera
- 8.7 MR .... < un finale niente male >, tradotto significa che pesta alla grande ed anche perchè la mia con MR è una storia personale .... intima ( alè, arrivano le male lingue in orari notturni )
- .... < i Pass non vanno male >,
mi riferisco ai vecchietti, quelli neri, spartanotti, poche cromature,
sì,
Marco,
quelli lì in foto, giurerei,
quelli che non sai come prendere,
io con le sigle
tradotto significa che rispetto MR,
prova a confronto con Paride della Honer Automazione/Relco, il proprietario,
ha un incedere dinamico inferiore ed una dinamica in gamma bassa inferiore, scende meno, è meno scoppiettante ....
ma questo deriva da una scelta tecnica, ossia un condensatore,
mi sembra tantalio da 22 micro per l'offset residuo in uscita, un tantalio che non ha perdite di dielettrico,,
sempre mi sembra,
a massa di segnale sul percorso del segnale ma cammina molto bene,
forse, attualmente, a parte le dimensioni,
non so se vi siete accorti che soffro i finali .... ingombranti,
l'unico in grado di arrivare al 15° round con MR ....
.... ed infatti eccotelo fuori produzione e rieccotelo , ma non è lui, con tante lucine
- 802 .... < Dame di classe >, significa che, sempre a mio parere, sono grandissimi diffusori, non so se qualche concorrente riesca a pensare di tentare di avvicinarsi e " pestarle "
ma non istigatemi, sono parafrasine per mascherare il mio carattere e la tendenza a dire quello che penso
- 8.7 MR .... < un finale niente male >, tradotto significa che pesta alla grande ed anche perchè la mia con MR è una storia personale .... intima ( alè, arrivano le male lingue in orari notturni )
- .... < i Pass non vanno male >,
mi riferisco ai vecchietti, quelli neri, spartanotti, poche cromature,
sì,
Marco,
quelli lì in foto, giurerei,
quelli che non sai come prendere,
io con le sigle
tradotto significa che rispetto MR,
prova a confronto con Paride della Honer Automazione/Relco, il proprietario,
ha un incedere dinamico inferiore ed una dinamica in gamma bassa inferiore, scende meno, è meno scoppiettante ....
ma questo deriva da una scelta tecnica, ossia un condensatore,
mi sembra tantalio da 22 micro per l'offset residuo in uscita, un tantalio che non ha perdite di dielettrico,,
sempre mi sembra,
a massa di segnale sul percorso del segnale ma cammina molto bene,
forse, attualmente, a parte le dimensioni,
non so se vi siete accorti che soffro i finali .... ingombranti,
l'unico in grado di arrivare al 15° round con MR ....
.... ed infatti eccotelo fuori produzione e rieccotelo , ma non è lui, con tante lucine
- 802 .... < Dame di classe >, significa che, sempre a mio parere, sono grandissimi diffusori, non so se qualche concorrente riesca a pensare di tentare di avvicinarsi e " pestarle "
ma non istigatemi, sono parafrasine per mascherare il mio carattere e la tendenza a dire quello che penso