risposta in frequenza lineare, ma maggiore distorsione
Moderatore: F.Calabrese
Re: risposta in frequenza lineare, ma maggiore distorsione
Che libidine, ho messo un unico velo (unico strappo) di carta igienica davanti al tweeter ma non attaccata all'altoparlante bensì alla mascherina quindi diciamo ad un centimetro dal tweeter.
Sapevo dopo le misure fatte da Fabrizio che bisognava attenuare un pò.
Ottimo risultato le voci femminili più corpose sempre squillanti ma non taglienti, i piatti della batteria più naturali e gli ottoni più armoniosi.
sono molto contento e sono felice di condividerlo con tutti voi.
Sapevo dopo le misure fatte da Fabrizio che bisognava attenuare un pò.
Ottimo risultato le voci femminili più corpose sempre squillanti ma non taglienti, i piatti della batteria più naturali e gli ottoni più armoniosi.
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Re: risposta in frequenza lineare, ma maggiore distorsione
Come promesso, questa è la curva di risposta delle due Opera Prima di Marco una volta posizionate a metà ambiente.
Il microfono di misura era ad altezza testa, con la poltrona addossata alla parete di fondo.
Insomma...
segue
F.C.
Il microfono di misura era ad altezza testa, con la poltrona addossata alla parete di fondo.
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Re: risposta in frequenza lineare, ma maggiore distorsione
Ed ecco il risultato della "cura", consistente nell'avanzare di due palmi la poltrona, allontanandola dalla parete di fondo e nell'inserzione di un batuffolo d'ovatta di circa 6 cm. di diametro in ciscuno dei condotti reflex...
Non ricordo se in occasione delle ultime misure fosse presente anche un foglio di carta igienica davanti al tweeter...
Marco ci risponderà dopodomani...
Non ricordo se in occasione delle ultime misure fosse presente anche un foglio di carta igienica davanti al tweeter...
Marco ci risponderà dopodomani...
Re: risposta in frequenza lineare, ma maggiore distorsione
prendo spunto dal grafico e faccio alcune considerazioni
vedo sbalzi di 10 db su tutta la banda e un decadimento rapido dopo i 15000
immaginando che prima di sistemarli questi diffusori avevano una risposta peggiore e immaginando che anche gli altri in commercio abbiano risposte simili o peggiori
ma che cavolo ascoltiamo?
in base a cosa diamo giudizi sul suono di questo o quel diffusore e di conseguenza su tutti i componenti dell'impianto?
voglio dire cambio un componente ,la risposta in frequenza per qualche motivo cambia di qualche db in un punto della banda e diciamo che il suono è miglorato o peggiorato,in realtà la risposta è sempre irregolare e quindi lontana dall'ideale. sbaglio?
due altoparlanti che hanno una risposta identica avranno la stessa voce?
se la risposta è no potrei pensare che non ha importanza la curva della risposta in frequenza ma ha importanza solo la voce dell'altoparlante..
non so se sono riuscito a spiegarmi.
vedo sbalzi di 10 db su tutta la banda e un decadimento rapido dopo i 15000
immaginando che prima di sistemarli questi diffusori avevano una risposta peggiore e immaginando che anche gli altri in commercio abbiano risposte simili o peggiori
ma che cavolo ascoltiamo?
in base a cosa diamo giudizi sul suono di questo o quel diffusore e di conseguenza su tutti i componenti dell'impianto?
voglio dire cambio un componente ,la risposta in frequenza per qualche motivo cambia di qualche db in un punto della banda e diciamo che il suono è miglorato o peggiorato,in realtà la risposta è sempre irregolare e quindi lontana dall'ideale. sbaglio?
due altoparlanti che hanno una risposta identica avranno la stessa voce?
se la risposta è no potrei pensare che non ha importanza la curva della risposta in frequenza ma ha importanza solo la voce dell'altoparlante..
non so se sono riuscito a spiegarmi.
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Re: risposta in frequenza lineare, ma maggiore distorsione
Ecco infatti la risposta nella prima collocazione scelta da Marco. Le due curve sono per i due canali, insolitamente simili per via della quasi perfetta simmetria nella collocazione.audiofilofine ha scritto:immaginando che prima di sistemarli questi diffusori avevano una risposta peggiore e immaginando che anche gli altri in commercio abbiano risposte simili o peggiori
ma che cavolo ascoltiamo?...
Da rifletterci...
Re: risposta in frequenza lineare, ma maggiore distorsione
audiofilofine ha scritto:prendo spunto dal grafico e faccio alcune considerazioni
1) ma che cavolo ascoltiamo?
2)in base a cosa diamo giudizi sul suono di questo o quel diffusore e di conseguenza su tutti i componenti dell'impianto?
voglio dire cambio un componente ,la risposta in frequenza per qualche motivo cambia di qualche db in un punto della banda e diciamo che il suono è miglorato o peggiorato
3)in realtà la risposta è sempre irregolare e quindi lontana dall'ideale. sbaglio?
4)due altoparlanti che hanno una risposta identica avranno la stessa voce?
5)se la risposta è no potrei pensare che non ha importanza la curva della risposta in frequenza ma ha importanza solo la voce dell'altoparlante..
non so se sono riuscito a spiegarmi.
1) IMHO Ognuno ascoltaun pò ..quello che "gli pare" di sentire
2) L'AMBIENTE FRATELLO L'AMBIENTE ----Qualunque ambiente di ascolto, con i PROPRI ELEMENTI caratteristici e facenti parte di quel particolare SISTEMA ACUSTICO (leggi quella particolare sala di ascolto) vale a dire con le proprie dimensioni, con i propri rapporti dimensionali, con le proprie pareti (leggi struttura )..dalle PROPRIE forme (piane/concave/convesse...) con i propri materiali....”diversi” e di diversa forma .
Agiscono nei diversi MECCANISMI legati alla propagazione del suono ..quali ..a titolo esemplificativo e NON esaustivo Riflessione-Diffusione-Diffrazione-Rifrazione-Assorbimento
Dunque ELEMENTI che, per forza di cose (vedi…leggi della FISICA) ….introdurrano VARIABILI …per l’appunto di carattere fisico ...CHE …per forza di cose apporteranno (le variabili) una PROPRIA CARATTERIZZAZIONE al messaggio sonoro…(vogliamo esser buoni e chiamarle colorazioni?!?!) con inevitabili IMPATTI anche sul SISTEMA PERCETTIVO...(ci sarebbe anche da dire ..che alla fine della fiera …A PROPOSITO DI CARATTERIZZAZIONI E VARIAZIONI .e d SISTEMA PERCETTIVO .c’è .chi le coglie ..e chi non le coglie ..piuttosto chi le apprezza ..rispetto a chi NON le apprezza …ma questo è un altro discorso))))
VARIABILI....intese (per esempio) come differenze di intensità/differenze di fase/tempo/rapporti di energia tra suono diretto e riflesso/variazioni della densità spettrale/variazione di intensità e riverberazione...tra le sorgenti ..(etc..)
2 BIS) ..OgnUNO confronta o si confronta con una riproduzione sonora ELABORA (per certi versi automaticamente) un "GIUDIZIO" sull'adeguatezza o meno di questo piuttosto che quell'ascolto.... "RISPETTO ALLE SUE ATTESE" ..mettendo a CONFRONTO una serie di ATTRIBUTI PERCETTIVI ..di questa o quella determinata SESSIONE DI ASCOLTO ...rispetto al PROPRIO QUADRO DI RIFERIMENTO INTERIORE.
... che per cosi dire ...""RAPPRESENTA "IL GIUSTO"""
3) se POI, tieni conto che la curva della r.f. ...andrebbe considerata sempre ed in ogni caso ..come dire " a braccetto" ...con lavoro del sound & master Enginner ....teoricamente si potrebbe pure aprire... un altro mondo..nel senso che , amio modo di vedere, essi coi danno in mano SPESSO registrazioni ..come dire LONTANE dal cosiddetto IDEALE hihihi
4) ma figurati!! manco se LI ASCOLTI attaccandoci le orecchie ai driver!!
5) Non ho afferrato
IN OGNI CASO MI LIMITEREI A POSTARE MISURAZIONI DELLA RF. 3 TERZI DI OTTAVA ...nel senso che esistono pareri "discordanti" circa la percezione di inevitabili picchi è zeri..OLTRE ...vale a dire come è consuitudine posatre da FAqbrizio ....come nel caso postato con un octave smoothing 10%
Re: risposta in frequenza lineare, ma maggiore distorsione
se la risposta 4 è no
la domanda 5 è
allora un woofer o driver o tweeter anche se hanno una risposta perfetta nel punto d'ascolto
non è detto che piacciano.
mi spiego meglio
è più piacevole sentire la voce di arnoldo foà o di armando gazzolo commentare un documentario piuttosto che quella emilio fede ..e questo va aldilà del diffusore utilizzato,sia un semplice televisore o un home theatre o meglio ancora un cinema..
se si potesse misurare la risposta in frequenza di queste voci magari si scoprirebbe che quella di emilio fede è più lineare..
bisogna a questo punto capire perchè mi piace di più..
la domanda 5 è
allora un woofer o driver o tweeter anche se hanno una risposta perfetta nel punto d'ascolto
non è detto che piacciano.
mi spiego meglio
è più piacevole sentire la voce di arnoldo foà o di armando gazzolo commentare un documentario piuttosto che quella emilio fede ..e questo va aldilà del diffusore utilizzato,sia un semplice televisore o un home theatre o meglio ancora un cinema..
se si potesse misurare la risposta in frequenza di queste voci magari si scoprirebbe che quella di emilio fede è più lineare..
bisogna a questo punto capire perchè mi piace di più..
Re: risposta in frequenza lineare, ma maggiore distorsione
audiofilofine ha scritto:se la risposta 4 è no
la domanda 5 è
allora un woofer o driver o tweeter anche se hanno una risposta perfetta nel punto d'ascolto
non è detto che piacciano.
mi spiego meglio
è più piacevole sentire la voce di arnoldo foà o di armando gazzolo commentare un documentario piuttosto che quella emilio fede ..e questo va aldilà del diffusore utilizzato,sia un semplice televisore o un home theatre o meglio ancora un cinema..
se si potesse misurare la risposta in frequenza di queste voci magari si scoprirebbe che quella di emilio fede è più lineare..
bisogna a questo punto capire perchè mi piace di più..
Ma che dirti IN FONDO ..io penso che il problema di mantenere il piu possibile UGUALE A SE STESSO il segnale che giunge all'ascoltatore rappresenti SOLO una "MODESTA" PARTE DEL PROBLEMA....quando c'è di mezzo il "TEMPO" ....!!!!
Re: risposta in frequenza lineare, ma maggiore distorsione
no perchè il software disponibile non è la fedele copia dell'originale.
vedere un film di giorno in un campo sportivo non è la stessa cosa che vedere lo stesso film al buio in un bel cinema.
quindi devo adattare il suono del software che ho a disposizione per rendere il risultato finale piacevole e interessante.non mi interessa che sia uguale deve essere piacevole,non stancante.
quello suona sono i diffusori ,i diffusori quindi come strumento musicale da accordare al proprio gusto
vedere un film di giorno in un campo sportivo non è la stessa cosa che vedere lo stesso film al buio in un bel cinema.
quindi devo adattare il suono del software che ho a disposizione per rendere il risultato finale piacevole e interessante.non mi interessa che sia uguale deve essere piacevole,non stancante.
quello suona sono i diffusori ,i diffusori quindi come strumento musicale da accordare al proprio gusto
Re: risposta in frequenza lineare, ma maggiore distorsione
Peccato che la "PARTITURA " ....come dire...gliela scriva il Sound & MAster Eng. .quindi NON potrai mai "accordare" SE NON AD CAZZUM ...se per accordare si intende gestire e controllare l'ESECUZIONE dei diffusori!!(sempre che abbia interpretato bene quello che volevi dire)audiofilofine ha scritto:
---OMISSIS---i diffusori quindi come strumento musicale da accordare al proprio gusto
ps) non dimenticare mai l'AMBIENTE hihihi