Reflex e gallerie del vento

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Moderatore: F.Calabrese

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Andrea.A.
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Reflex e gallerie del vento

Messaggio da Andrea.A. » sabato 9 giugno 2012, 13:13

Di recente sono stato in visita in un centro di ricerca in cui hanno una galleria del vento;
mentre mi venivano mostrati i vari componenti mi è ritornato in mente l'Irrotax, vi spiego perché:

Il flusso che parte dal ventilatore (che già di per se non è molto ordinato) deve affrontare, prima di arrivare alla camera di prova, dei divergenti dei convergenti e delle curve; arrivando quindi alla suddetta camera come un fluido "sporco".
Per renderlo il più ordinato possibile, viene fatto passare attraverso l'honeycomb a poi attraverso due reti molto fitte; facendo così si riducono di molto le turbolenze.

L'irrotax -tubo di accordo in reflex riempito di simil cannucce- si basava su una considerazione simile, si è cercato di diminuire al minimo la componente turbolenta del flusso perché è quella che provoca distorsione...

innanzitutto ho una domanda: perchè secondo voi questo modo di fare i reflex non ha preso piede???

io mi sono dato una risposta: la perdita di carico provocata dalle cannucce era talmente grande da provocare una perdita di efficienza consistente;
perché allora nei reflex non vengono inseriti degli honeycomb e magari anche delle reti; essendo la superficie di questi molto minore dovrebbero provocare una perdita di carico irrisoria, a cui corrisponderebbe una piccola perdita di efficienza....

cosa ne pensate???

Saluti
Andrea

EDOARDO
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Re: Reflex e gallerie del vento

Messaggio da EDOARDO » sabato 9 giugno 2012, 13:57

CIAO..la soluzione migliore sartebbe secondo mè un condotto lamellare a proilo esponenziale..con basse perdite di carico e flusso abbastanza pulito..ovviamente nei reflex..questa o altre soluzioni sarebbero costose a livello industriale e non garantirebbero vendite superiori rispetto alla versione con tubi..inoltre in un ambiente pieno di risonanze..la differenza non verrebbe apprezzata..

F.Calabrese
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Re: Reflex e gallerie del vento

Messaggio da F.Calabrese » sabato 9 giugno 2012, 14:34

Esiste un modo per impiegare due trombe collegate alle gole, al posto di un condotto reflex...

Il calcolo della massa acustica che ne viene fuori non è semplicissimo, ma si può affrontare.

Non ho però mai visto oggetti del genere in giro... (escluso il condotto a farfalla, di GPM)

Saluti
F.C.

Andrea.A.
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Re: Reflex e gallerie del vento

Messaggio da Andrea.A. » lunedì 11 giugno 2012, 10:04

EDOARDO ha scritto:CIAO..la soluzione migliore sartebbe secondo mè un condotto lamellare a proilo esponenziale..con basse perdite di carico e flusso abbastanza pulito..ovviamente nei reflex..questa o altre soluzioni sarebbero costose a livello industriale e non garantirebbero vendite superiori rispetto alla versione con tubi..inoltre in un ambiente pieno di risonanze..la differenza non verrebbe apprezzata..
Discorso logico e lineare... solo non capisco perché non si dovrebbero apprezzare queste differenze in un ambiente pieno di risonanze; non dovrebbero manifestarsi solo in termini di minor distorsione???

Saluti
Andrea

Andrea.A.
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Re: Reflex e gallerie del vento

Messaggio da Andrea.A. » lunedì 11 giugno 2012, 10:07

F.Calabrese ha scritto:Esiste un modo per impiegare due trombe collegate alle gole, al posto di un condotto reflex...

Il calcolo della massa acustica che ne viene fuori non è semplicissimo, ma si può affrontare.

Non ho però mai visto oggetti del genere in giro... (escluso il condotto a farfalla, di GPM)

Saluti
F.C.
In quale sistema ha usato questa tecnica???
Non esistono altri impianti -oltre a quelli di GPM???

Saluti
Andrea

EDOARDO
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Re: Reflex e gallerie del vento

Messaggio da EDOARDO » lunedì 11 giugno 2012, 20:40

Andrea.A. ha scritto:
EDOARDO ha scritto:CIAO..la soluzione migliore sartebbe secondo mè un condotto lamellare a proilo esponenziale..con basse perdite di carico e flusso abbastanza pulito..ovviamente nei reflex..questa o altre soluzioni sarebbero costose a livello industriale e non garantirebbero vendite superiori rispetto alla versione con tubi..inoltre in un ambiente pieno di risonanze..la differenza non verrebbe apprezzata..
Discorso logico e lineare... solo non capisco perché non si dovrebbero apprezzare queste differenze in un ambiente pieno di risonanze; non dovrebbero manifestarsi solo in termini di minor distorsione???

Saluti
Andrea
in un ambiente riverberante dove i bassi vanno a spasso...tipo gli ambienti molto grandi..è difficile apprezzare la differenza tra dei condotti ben dimensionati e uno lamellare...in un ambiente più piccolo e con un ascolto più raccolto la differenza si nota di più.. IMHO

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