Attendo scuse da Matarazzo

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F.Calabrese
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Attendo scuse da Matarazzo

Messaggio da F.Calabrese » martedì 12 giugno 2012, 10:59

Ieri GPM ha scritto, tra le varie...
GPM ha scritto:... Piuttosto il tentativo di delegittimare a tutti i costi la configurazione adottata per le basse frequenze ha del grottesco. Simulazioni scientemente improprie ed affermazioni che esprimono soltanto un pallido surrogato di conoscenza tecnica dimostrano ancora una volta che spesso chi grida più ad alta voce finisce per manifestare soltanto la propria impotenza pur di fronte a problemi di media difficoltà. Avete fatto caso ai grafici proposti? Il DCAC ha una pendenza sul passa alto vicinissima ai 12 decibel per ottava ma sul passa basso ha una pendenza molto più decisa, prossima ai 36 decibel per ottava. Nelle simulazioni proposte da chi non sa come schematizzare un carico e quindi non è in grado di scrivere il centinaio di linee necessarie per fare un programma mirato vediamo un grafico dalle pendenze assolutamente blande e soprattutto drammaticamente simmetriche. In buona sostanza vi sta proponendo qualcosa di diverso, mentendo e sapendo di mentire. Ignoranza o malafede? Personalmente propenderei per la malafede che rappresenta, per assurdo, il male minore. Un lettore di forum o di riviste che è ignorante deve essere considerato nella norma, tanto da giustificare la presenza di riviste tecniche esplicative. Chi si proclama tecnico, e per di più si autoposiziona dieci spanne al di sopra dei migliori progettisti al mondo non ha il diritto di essere anche somaro. Meglio essere manifestatamene in malafede, come nel caso eclatante di queste simulazioni taroccate. Brutta bestia l’onanismo.

GPM
Non è la prima volta che costui si permette giudizi del genere su uno spazio pubblico, al punto che una denuncia per diffamazione non ci starebbe affatto male... (anche se avesse ragione...)

Ma... per sua sfortuna... G.P. Matarazzo NON ha assolutamente ragione...!!!

Nel seguito di questo thread dimostrerò la sua ignoranza di progettista e l'incredibile pochezza umana del personaggio...

Prego tutti di non postare prima che io abbia completato l'esposizione...

Questo thread verrà bloccato come "Annuncio" fino a che non mi perverranno le scuse di G. P. Matarazzo.

Cordiali Saluti
Fabrizio Calabrese

F.Calabrese
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Re: Attendo scuse da Matarazzo

Messaggio da F.Calabrese » martedì 12 giugno 2012, 11:36

G.P.Matarazzo mi accusa scrivendo: "Nelle simulazioni proposte da chi non sa come schematizzare un carico e quindi non è in grado di scrivere il centinaio di linee necessarie per fare un programma mirato vediamo un grafico dalle pendenze assolutamente blande e soprattutto drammaticamente simmetriche. In buona sostanza vi sta proponendo qualcosa di diverso, mentendo e sapendo di mentire."

Per fortuna è assolutamente facile verificare l'inconsistenza di questa affermazione...

Partiamo da un articolo dello stesso Matarazzo, pubblicato sul n.260 di AudioReview, nel settembre 2005:

Immagine

Ebbene, in questo articolo Matarazzo parla del DCAC e mostra i risultati di una misurazione su un prototipo...

Ecco -qui sotto- la risposta in frequenza:

Immagine

Ed ecco l'impedenza:

Immagine

Tenete in mente questi grafici, o ritornateci tra poco, dopo ever visto i post successivi...

Segue
F.C.

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Re: Attendo scuse da Matarazzo

Messaggio da F.Calabrese » martedì 12 giugno 2012, 11:47

Ora osservate con molta attenzione il grafico qui sotto, che è il risultato di una mia simulazione a partire dagli stessi dati dichiarati nell'articolo di G.P.Matarazzo sul n.260 di Audioreview...

Immagine

In alto si osserva la sovrapposizione di due curve di risposta 1W/1m: quella in blu è del DCAC, mentre quella in rosso è del diffusore reflex di pari ingombro e con lo stesso woofer...

Come potete vedere, il DCAC non scende affatto più del reflex di pari volume,
ed è 3 dB meno efficiente nella banda critica tra 35 e 55 Hz...


Al centro potete vedere le stesse due curve, ma su una scala espansa... dalla quale si deduce che il risultato della mia simulazione corrisponde perfettamente al risultato della misura sul prototipo...

In basso si vedono le curve forse più importanti, vale a dire quelle di impedenza...
Ebbene, i picchi nella mia simulazione del DCAC (in blu) corrispondono bene al risultato delle misure di Matarazzo...

Se ne deduce che i risultati delle mie simulazioni sono assolutamente affidabili,
contrariamente a quanto Matarazzo afferma, diffamando...


Mi aspetto immediate scuse.

Ma non finisce qui...

Segue
F.C.

F.Calabrese
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Re: Attendo scuse da Matarazzo

Messaggio da F.Calabrese » martedì 12 giugno 2012, 11:59

Ora fate attenzione... quelli che seguono, qui sotto, sono i risultati della simulazione condotta da G.P.Matarazzo e pubblicata sullo stesso n.260 di AudioReview. Ecco la risposta in frequenza:

Immagine

Ed ecco -qui sotto- l'impedenza simulata da Matarazzo:

Immagine

Ebbene... potete giudicare voi stessi quale delle due simulazioni sia più precisa...

Nel prossimo post passiamo al DCAC di Dufay...

Segue
F.C.

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Re: Attendo scuse da Matarazzo

Messaggio da F.Calabrese » martedì 12 giugno 2012, 12:22

Nella simulazione che ho postato ieri c'era in effetti un piccolo errore: quello di aver configurato i due woofers Ciare CW-162 in serie, in push pull, come ricordavo mi aveva detto a suo tempo MarcoHiFi. L'occasione è stata preziosa per capire quale sia lo spirito (e la pochezza...) di G.P.Matarazzo: un vero competente avrebbe capito al volo che l'errore era quello, ed avrebbe fatto degli addebiti precisi, invece di partire sparando insulti, ma sbagliando del tutto la localizzazione dell'errore... Infatti Matarazzo scrive: "Il DCAC ha una pendenza sul passa alto vicinissima ai 12 decibel per ottava ma sul passa basso ha una pendenza molto più decisa, prossima ai 36 decibel per ottava." ...e non si accorge di una cosa che dovrebbe essere evidentissima a chi ha eseguito realmente delle misure (o anche delle semplici simulazioni) su quella particolare implementazione di DCAC...! Clamoroso autogol...!!!

Ecco, invece, il risultato della mia simulazione del Sub delle DFG Alietta, nella configurazione con i woofers affiancati, come appare nei disegni pubblicati su AUDIOCostruzione n.4, a pag.8.
La simulazione comprende il filtro di crossover...

Immagine

Come nelle mie simulazioni precedenti, la curva in blu è relativa al DCAC, mentre la curva in rosso è ottenuta simulando un diffusore bass-reflex di pari ingombro e che impiega gli stessi trasduttori...
Vi anticipo che la risposta con i due picchi è causata da un errore nel progetto del filtro passivo delle DFG Alietta...

Come potete osservare, anche questa volta il DCAC esce con le ossa rotte dal confronto con la versione reflex, con gli stessi altoparlanti e lo stesso ingombro... ma più ancora che nel caso precedente...

Si direbbe che Dufay abbia scelto due woofers inadatti... ma non è del tutto così...

Le curve in alto, di risposta, mostrano chiaramente che il DCAC delle DFG Alietta NON scende affatto più del reflex di pari volume e con gli stessi trasduttori... anzi...!!!

Le curve al centro, che mostrano l'escursione a 20 Volt, confermano che, alle frequenze alle quali il DCAC mostra minori escursioni rispetto al reflex corrispondente... il DCAC è anche meno efficiente...!!! Se provate a calcolare quel che accade a parità di livello d'uscita, vedrete che non c'è nulla di cui le DFG possano vantarsi... (vedi al prossimo post)

Le curve in basso sono quelle d'impedenza... che, stranamente, sono abbastanza diverse rispetto a quelle misurate e pubblicate su AUDIOCostruzione n.5. Il tutto si può spiegare -eventualmente- in base ad eventuali accoppiamenti diretti tra coni e condotto interno... ma occorre avere in mano l'oggetto (per il quale ho già ordinato i componenti...).

Segue
F.C.

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Re: Attendo scuse da Matarazzo

Messaggio da F.Calabrese » martedì 12 giugno 2012, 12:33

G.P.Matarazzo difende il progetto delle DFG Alietta... senza rendersi conto di quanto disastroso sia il progetto del filtro passa basso...

Ecco -qui sotto- la sovrapposizione delle simulazioni del Sub DCAC delle DFG "con e senza filtro passivo":

Immagine

Come potete osservare, l'avvallamento al centro ed i due picchi nella risposta sono appunto causati dal filtro...

Segue
F.C.

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Re: Attendo scuse da Matarazzo

Messaggio da F.Calabrese » martedì 12 giugno 2012, 12:57

Ed ecco, per chiudere, il risultato della simulazione di risposta ed escursione ad 1 KWatt...
Le curve blu sono del Sub delle DFG Alietta, mentre quelle in rosso sono quelle del reflex di pari volume e trasduttori...

Immagine

Come potete vedere, si parla di escursioni dell'ordine dei due centimetri, quattro o cinque volte superiori al massimo dichiarato per i Ciare CW-162...

E poi pensateci.. anche l'aria nei condotti (che sono di sezione inferiore alla superficie dei woofers...) potrebbe mai comportarsi linearmente a questi livelli...???

Io ho qualche dubbio... (che ci toglieremo insieme, tra pochi giorni...)

Cordiali Saluti
Fabrizio Calabrese

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Re: Attendo scuse da Matarazzo

Messaggio da F.Calabrese » martedì 12 giugno 2012, 19:22

Sono sinceramente e piacevolmente colpito dal numero di letture raccolto da questo thread. Vi ringrazio di cuore.

E' come un piccolo sogno che inizia appena a delinearsi: quello di rivivere l'entusiasmo degli anni (fine '70) in cui ci sentivamo tutti pionieri ed un poco scienziati... Un entusiasmo che il clima pesante di questi anni ha fatto dimenticare a molti, sull'altare della difesa di interessi personali spesso indifendibili, perché in contrasto con quelli di tutti gli altri.

Per un "recensore" che incassa il compenso per aver "addolcito" le misure dell'ennesima anatra zoppa, ma di illustre Nome, ci sono decine di appassionati che investono quel che hanno in ciofegoni malsuonanti... progettualmente obsoleti da venti anni e più...!

Per ogni "misurazione benevola" o chiaramente taroccata c'è un altro progettista o costruttore il cui prodotto -migliore- viene sminuito e danneggiato da un confronto impari, dove conta poter pagare il recensore "giusto" e non certo la qualità o le prestazioni della realizzazione. A danno di tutti... pensateci !

Io rivolgo a Giampiero Matarazzo un appello: colga questa occasione per mettere un punto-a-capo nella sua carriera di esperto e di giornalista, e riprenda a guardare al suo lavoro con entusiasmo e voglia di novità...
Getti al vento i due generatori random, la vecchia ed inutile Tritim, e la nuova ed erronea TND...

E ricordi, se può, di quando io e lui ricevevamo le misure che Giancarlo Gandolfi faceva nella piccolissima camera anecoica della RCF, e non vedevamo l'ora di interpretarle e di confrontarle con i risultati all'ascolto...

Se l'Hi-Fi sopravviverà a questa crisi sarà per l'entusiasmo per i Grandi Impianti, e non certo per la concorrenza tra le B&W PM-1 o le Indiana Line ed i compatti da ipermercato... che non vendono più nemmeno a pochi Euro a cassettina...

Sparare addosso ad uno come me, i cui impianti hanno fatto venire gli occhi lucidi a più di un appassionato, è la mossa peggiore che lui o chiunque altro possa fare...

Rimbocchiamoci entrambi le maniche e chiudiamo questo capitolo con una stretta di mano...!!!

Saluti
Fabrizio Calabrese

alberto inzani
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Re: Attendo scuse da Matarazzo

Messaggio da alberto inzani » mercoledì 13 giugno 2012, 7:23

F.Calabrese ha scritto:Sono sinceramente e piacevolmente colpito dal numero di letture raccolto da questo thread. Vi ringrazio di cuore.

E' come un piccolo sogno
sogno ?
che inizia appena a delinearsi: quello di rivivere l'entusiasmo degli anni (fine '70) in cui ci sentivamo tutti pionieri ed un poco scienziati...
oggi tutti scienziati
Un entusiasmo che il clima pesante di questi anni ha fatto dimenticare a molti, sull'altare della difesa di interessi personali spesso indifendibili, perché in contrasto con quelli di tutti gli altri.

Per un "recensore" che incassa il compenso
io ti denuncerei per questa accusa, fai attenzione
per aver "addolcito" le misure dell'ennesima anatra zoppa, ma di illustre Nome, ci sono decine di appassionati che investono quel che hanno in ciofegoni malsuonanti... progettualmente obsoleti da venti anni e più...!
gli appassionati, già straridetto, non hanno alternative, al max non acquistano, come infatti vanno facendo
Per ogni "misurazione benevola" o chiaramente taroccata c'è un altro progettista o costruttore il cui prodotto -migliore- viene sminuito e danneggiato da un confronto impari, dove conta poter pagare il recensore "giusto"
finisci in disgrazia, attenzione
.... da cui,
se mai qualcuno parlerà bene di un tuo prodotto,
sempre ammesso che sia possibile trovarlo e provarlo,
significherà che hai messo mano anche tu al portafoglio ?
e non certo la qualità o le prestazioni della realizzazione. A danno di tutti... pensateci !
ne saremo costretti,
anche se non ci frega niente,
lo ribadisci un minuto SI' ed un altro PURE
Io rivolgo a Giampiero Matarazzo un appello: colga questa occasione
ora diventi anche dispensatore di consigli professionali ?
per mettere un punto-a-capo nella sua carriera di esperto e di giornalista, e riprenda a guardare al suo lavoro con entusiasmo e voglia di novità...
non ne esistono e mai ne esisteranno in hifi, se tali nasceranno solo dall'externo
Getti al vento i due generatori random, la vecchia ed inutile Tritim, e la nuova ed erronea TND...

E ricordi, se può, di quando io e lui ricevevamo le misure che Giancarlo Gandolfi faceva nella piccolissima camera anecoica della RCF, e non vedevamo l'ora di interpretarle e di confrontarle con i risultati all'ascolto...

Se l'Hi-Fi sopravviverà a questa crisi sarà per l'entusiasmo per i Grandi Impianti,
non se ne faranno più,
tutti voi avete talmente rotto che la gente è nauseata;
l'unica vs speranza è che gli appassionati non leggano i forum, perchè se solo danno un'occhiata ....
, oddio, leggerli costa meno della Settimana, ma ....
e non certo per la concorrenza tra le B&W PM-1 o le Indiana Line ed i compatti da ipermercato... che non vendono più nemmeno a pochi Euro a cassettina...
Sparare addosso ad uno come me,
il problema è che non ti sparano più addosso,
piuttosto,
sei solo tu che spari all'impazzata
i cui impianti hanno fatto venire gli occhi lucidi a più di un appassionato,
questo lo sostieni tu,
altre voci postano l'esatto opposto .... ma questi sono pollacchioni che indubbiamente capiscono niente,
ovvio
è la mossa peggiore che lui o chiunque altro possa fare...
spararti addosso ?,
sembra che abbia solo risposto ad un tuo solito continuo bombardamento,
un solo colpetto,
tanto per educazione a rispondere e far sentire che è vivo
Rimbocchiamoci entrambi le maniche e chiudiamo questo capitolo con una stretta di mano...!!!
puoi cominciare tu a rimboccarti le maniche,
dopo tutte le sparate e spalate a dx e manca difficilmente troverai un interlocutore;
rimboccarsi le maniche che significa
?
Saluti
Fabrizio Calabrese

F.Calabrese
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Re: Attendo scuse da Matarazzo

Messaggio da F.Calabrese » mercoledì 13 giugno 2012, 7:46

alberto inzani ha scritto:
F.Calabrese ha scritto:...Se l'Hi-Fi sopravviverà a questa crisi sarà per l'entusiasmo per i Grandi Impianti,
non se ne faranno più,
tutti voi avete talmente rotto che la gente è nauseata;
l'unica vs speranza è che gli appassionati non leggano i forum, perchè se solo danno un'occhiata ....
, oddio, leggerli costa meno della Settimana, ma ....
i cui impianti hanno fatto venire gli occhi lucidi a più di un appassionato,...
questo lo sostieni tu,
altre voci postano l'esatto opposto .... ma questi sono pollacchioni che indubbiamente capiscono niente,
ovvio
puoi cominciare tu a rimboccarti le maniche,
dopo tutte le sparate e spalate a dx e manca difficilmente troverai un interlocutore;
rimboccarsi le maniche che significa
?
Se dovessero scomparire i Grandi Impianti (sopra 20 mila Euro, per capirci...), allora nessuno avrebbe più alcun interesse a fare concorrenza ad oggetti tipo le Cerwin Vega o le Indiana Line, prodotti in Cina in grandi numeri...
Ma a quel punto l'impianto tipo sarebbe composto da un ampli in Classe-D da qualche centinaio di Watt, una coppia di questi diffusori e qualcosa di simile al DRC... Fine dei giochi e fine del divertimento... :(

Io ci sento e so bene come suonano i miei impianti... non ho affatto bisogno delle conferme di chi ha come termine di riferimento due scatole da scarpe... o giù di lì... (finirei per fare scatole da scarpe anch'io...!).

Rimboccarsi le maniche significa ricominciare... La strada attuale è senza via d'uscita, e lo vediamo tutti...
Le riviste tradizionali chiudono per mancanza di credibilità e, quindi, di lettori...
Quelle di autocostruzione stanno avendo un boom legato alla crisi... ma al quarantesimo ampli da 30 Watt coi mosfet... la noia ammazzerà anche loro (che NON hanno inserzionisti ricchi...).

Quanto al fatto che io attacchi: è un mio diritto difendere il mio spazio professionale da eventuali ciarlatani prezzolati...
Poi nessuno obbliga chicchessia a fare il ciarlatano prezzolato: può fare anche il professionista serio, ed allora non ci sarà assolutamente nulla da attaccare...!!!

Cosa vogliamo...?

Vogliamo davvero la calma piatta di una palude in putrefazione...???

Io no.

Saluti
F.C.

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