Il "caso Scardamaglia"

[rizzino]

sull'influenza delle lampade sul suono e percezioni audio non si discute... - pregasi di leggere il testo qui sotto
per non finire .............. bebbati

qualche tempo fa, con sonde collegate a vari punti dell'alimentatore del pre a triodi bla bla bla, l'oscilloscopio rilevava un ripple di qualche millivolt
su una media di 240 V su una frequenza di 50 Hz ..... porca pupazza!!!! inca@@o generale e ore di prove e di riprove.
dal largabanda philips collegato all'uscita del pre a pieno guadagno si sentiva un piccolo ronzio - a qualche centimetro.
niente di troppo preoccupante.........ma insomma, rompeva gli zebedei.............. e poi mica si mangia come prima con sto problema
e dai che cambi
i condensatori, e controlla le impedenze, e guarda i doppi diodi a vuoto... poi per testare meglio la cosa e cercare di quantificare
il più precisamente possibile il ripple dannosissimo (bà.........,per dire) .....................
il ritz SPEGNE la lampada posta sopra il tavolo di misurazione........................................
risultato? ..............semplice: ronzio a zero e ripple abbattuto di più della metà...


le elettroniche captavano i 50 Hz dell'alogena - ovviamente a risparmio energetico.
dunque non era il pre e il suo alimentatore ma la lampadina fetida a qualche decimetro di distanza.

influenze sul suono? probabile di no. c'erano tanto di quei coccodrilli svolazzanti che chiudendo il tutto in un telaio d'alluminio
con le varie masse e ferriti nei punti giusti......... di ste fanfaluche neanche a parlarne.

però quando si ascolta d'inverno con la luce spenta e le valvolozze che fanno da termo.......

[Paolo Eugeni]

Certo che ci voleva Scardamaglia per scoprire che le condizioni ambientali influiscono sui sensi...

ma robe da matti, dico, sono argomenti stranoti...

Sergio

Certo, si sa che i sensi interagiscono tra loro, ma si sa poco come.
Soprattutto quale variazione un senso provoca nell'altro...

[Paolo Eugeni]

sull'influenza delle lampade sul suono e percezioni audio non si discute... - pregasi di leggere il testo qui sotto
per non finire .............. bebbati

Leggi bene,la presa era la stessa, e anche la lampada.

La variazione era su un parametro dell'impianto neo quale il ripple fisicamente non può avere influenza.

Prova (e poi mi dici se e quale differenza hai percepito), io ci sono rimasto piuttosto male...

[Sergio2]

Paolo, io non discuto che tu abbia percepito delle differenze

diciamo che le argomentazioni mysteriche di scardamaglia mi...lasciamo stare cosa...


Scardamaglia e' quello che la sala Kef al Top Audio era inascoltabile e che ha salvato dalla dimostrazione statica con i suoi tweaks...quali non e' dato a sapere...l'ultima frontiera del gurismo...

Sergio

[Paolo Eugeni]

Scardamaglia e' quello che la sala Kef al Top Audio era inascoltabile e che ha salvato dalla dimostrazione statica con i suoi tweaks...quali non e' dato a sapere...l'ultima frontiera del gurismo...

Ho letto...sarebbe meglio che spiegasse, altrimenti la cosa rimane al limite dell'esoterismo
Chi ha sentito la sala prima e dopo?

Se fosse effettivamente così, le Kef tocca venderle per forza con i tweaks

[Max]

Beh, naturalmente qualsiasi variazione degli input sensoriali potrebbe in linea di principio modificare l'esperienza d'ascolto. Il cervello è uno solo.

Ma da qui a tirar fuori una teoria sulla corrispondenza tra colori (?) e frequenze audio, al punto da pensare che si possa "equalizzare" la percezione ne passa.

[Stentor]

Beh, naturalmente qualsiasi variazione degli input sensoriali potrebbe in linea di principio modificare l'esperienza d'ascolto. Il cervello è uno solo.

Ma da qui a tirar fuori una teoria sulla corrispondenza tra colori (?) e frequenze audio, al punto da pensare che si possa "equalizzare" la percezione ne passa.

Non c'è nulla di concreto ..... Colori che non vedi cabiano la percezione ?

Ps MODERATORI credo che siamo completamente OT in questo 3d che prima di questi discorsi era molto interessante.

[Max]

Non c'è nulla di concreto ..... Colori che non vedi cabiano la percezione ?

No. Se non li "vedi" ha pure poco senso parlare di colori.

[F.Calabrese]

Io credo sinceramente che gli input di Leonida/Scardamaglia meritino di essere approfonditi sperimentando.

Io, per esempio, posso non esser d'accordo con molte delle sue affermazioni, ma devo rendergli atto di aver messo il dito su una piaga non da poco: quella della inaffidabilità e mutevolezza dei giudizi d'ascolto.

Secondo me faremmo bene a fare prove e proporre deduzioni, come accadde a me a Grottaferrata, tre anni fa.

Vi ricordo il caso: ascoltai un impianto che mi apparve assolutamente orrendo al primo ascolto... tutto medi, impastati... dinamica zero, bassi muggenti...

Alla seconda visita, però, ascoltai una voce incredibilmente nitida ed un contrabbasso scolpito...

Alla terza occasione scoprii che il medio basso di quell'impianto aveva code che sembravano i rintocchi di una campana...
ma quella stessa sera lo riascoltai andar bene...

Poi, ritornando in auto a Bracciano, trovai la spiegazione: gli ascolti positivi erano il risultato all'assuefazione alle risonanze (in gamma medio-bassa) conseguente alla ripetizione ossessiva di quei due-tre brani di musica impiegati sempre per le prove. La reiterazione era favorita dalle prove con o senza legnetti e spillette, che dunque non interferivano fisicamente, ma avevano il solo effetto di costringere a riascoltare almeno due volte in più lo stesso brano (una volta con i legnetti ed una volta ancora senza, per conferma o per cursiosità).

Scardamaglia mi ha appena comunicato la sua indisponibilità a proseguire il dibattito, per via di commenti irrispettosi.

Io suggerisco una pausa di riflessione, durante la quale valutare la possibilità di fare insieme sperimentazione SERIA.

Pertanto chiudo qui il thread, salvo riaprirlo non appena passato in seconda pagina, come faccio sempre per i therad chiusi.

Cordialissimi Saluti
Fabrizio Calabrese