Premetto: magari posterò altri 3D come questo (ecco perchè...n°1!), e non si tratta di indovinare subito o meno (tanto non si vince nulla, se non il gusto di giocare), quanto di riscoprire insieme prodotti poco noti o dimenticati, partendo da pochi particolari (nel caso di qs 3D, soltanto una vecchia foto).
Questo qui sotto è infatti il link che tempo fa ho creato ad una vecchia immagine, scansione da me effettuata avendo l'accortezza di coprire con un post-it la sigla, onde non rendere subito identificabile il prodotto:
http://img372.imageshack.us/img372/5858/dascp3.jpg
Trattasi di un compatto due vie reflex fine anni '70, come tanti. Ma qualcosa di familiare salta agli occhi.
Idee???
Ve le ricordate? (n°1)
Moderatore: F.Calabrese
Re: Ve le ricordate? (n°1)
Azzardo: ESB?
Ciao
Fraa
Ciao
Fraa
Re: Ve le ricordate? (n°1)
N, Fraa, concentra la tua attenzione sul woofer....Fraa ha scritto:Azzardo: ESB?
Ciao
Fraa
Re: Ve le ricordate? (n°1)
D.A.S. spagnola che montava trasduttori JBL. C'era anche la versione con il passivo. Il tweeter, però, era mediocre.
Re: Ve le ricordate? (n°1)
Bravissimo!
DAS, che io conobbi (come prodotti) nella Spagna (la mia seconda patria) nei secondi anni '70, insieme ad aziende come Vieta (qualcuno la ricorda?) rappresentava la classica mosca bianca nell'arida realtà dell'industria elettronica del fine periodo franchista. Ma il mercato PA iniziava a tirare, e quello dell'HiFi pure, dato che la Spagna era cmq un importante destinazione turistica, ricca di discoteche (da me frequentate già allora) e di spazi musicali in senso lato (numerosissimi anche x la musica dal vivo). E le tasse altissime che gravavano su ogni prodotto di importazione "spingevano" l'arretrata industria elettronica audio locale. Mi ricordo i pusher locali come fosse ieri, le basi americane che "giravano" Kenwood e Sony a tutti i benestanti locali (o semplicemente come scambio merce). Altri tempi. Tornando a DAS. I trasduttori erano "propri", ma decisamente ispirati a JBL (in particolare nell'estetica della flangia e del parapolvere, nonchè nel colore bianco di alcuni woofer, "JBL 4310 style":
http://www.dasaudio.com/index.asp?pagin ... =1&lang=es
Non era facile, complimenti davvero
Oggi DAS Audio è una vitale realtà nel campo dei prodotti PA.
DAS, che io conobbi (come prodotti) nella Spagna (la mia seconda patria) nei secondi anni '70, insieme ad aziende come Vieta (qualcuno la ricorda?) rappresentava la classica mosca bianca nell'arida realtà dell'industria elettronica del fine periodo franchista. Ma il mercato PA iniziava a tirare, e quello dell'HiFi pure, dato che la Spagna era cmq un importante destinazione turistica, ricca di discoteche (da me frequentate già allora) e di spazi musicali in senso lato (numerosissimi anche x la musica dal vivo). E le tasse altissime che gravavano su ogni prodotto di importazione "spingevano" l'arretrata industria elettronica audio locale. Mi ricordo i pusher locali come fosse ieri, le basi americane che "giravano" Kenwood e Sony a tutti i benestanti locali (o semplicemente come scambio merce). Altri tempi. Tornando a DAS. I trasduttori erano "propri", ma decisamente ispirati a JBL (in particolare nell'estetica della flangia e del parapolvere, nonchè nel colore bianco di alcuni woofer, "JBL 4310 style":
http://www.dasaudio.com/index.asp?pagin ... =1&lang=es
Non era facile, complimenti davvero
Oggi DAS Audio è una vitale realtà nel campo dei prodotti PA.
Re: Ve le ricordate? (n°1)
Grazie dell'apprezzamento. Le aveva un mio amico a casa sua. Ricordo un buona timbrica dalle basse alle medie frequenze mentre il tweeter era stancante. I woofers e i passivi erano costruiti assai bene, mi pare di ricordare che i cestelli non erano in economica lamiera stampata. Son contento che DAS esista ancora.
Ciao, Giovanni.
Ciao, Giovanni.