Re: DFG vs B&W 802 e Wilson

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mariorossi187
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Re: DFG vs B&W 802 e Wilson

Messaggio da mariorossi187 » martedì 11 gennaio 2011, 17:01

Prefazione:
si accenna a sistemi di alto livello e, quindi, si accenna a differenze, non < suona meglio, suona peggio >

DFG 4ws / alias DufayFrancoGnani 4 vie standard con quella fregnaccia di che cos'è?, il DICHEC, bah,
in trasferta vs

- B&W 802 Nautilus ultimo modello, amplificazione Spectral, DMA 50 e pre DMC 10

le mie ex, le 802 Nautilus, ma, a mio parere, sempre una Dama di classe, una Signora cassa, grande prestazione sonica. Altrettanto causa di spropositate discussioni, papa od imperatore, Guelfi o Ghibellini, < suonano non suonano >, alcuni, sostengono non suonare nemmeno con 450 watt di Krell da 60.000,00€ e 200 kg di peso e nemmeno dopo mesi di lavoro ci sono riusciti, ma riusciti a far che, altri sono soddisfatti dell'integrato Rotel del 1999, mah.
Io mi sono accontentato, come sapete, di Norma, Carlo di Spectral DMA 50, ma non di Burmester

802
ottima capacità di separare i piani sonori dove i componenti il coro possono essere ben individuati,
ne il Trovatore si sente il rotondo canticchiare del direttore e si intercetta il fruscio del succedersi le pagine dello spartito, la romanza dell'opera è da brividi e può venire spontaneo un moto di ormai sopita e dimenticata italianità e di rivolta contro l'invasore austriaco, sembra di essere nella seconda fila del loggione della Scala a Milano nel diciannovesimo secolo DC
il tweeter è diventato forbito, si esprime con tonalità adeguate ma decise, bell'espletatore del suo incarico, rifinita, cesellata, ben intarsiata
grande dispersione delle codette ed echi che vanno a spegnersi o riverberare di micro informazioni che mi piacciono tanto e che dilatano la scena ben oltre gli spazi tra ed oltre casse,
bella coesione in un diffusore che piccolo non è, bella prestazione generale di continuità
il pianoforte, strumento che non amo, è lì, grandezza 1:1 e le lunghe ed affusolate mani dell'interprete corrono rapide e veloci,
belle le voci, corpose, dinamiche, e cantanti che invogliano all'ascolto
la strana Ute Lemper conosce a fondo il mestiere e continua ad evidenziarne l'arte
< Imagine > di Lennon, cantata senza accompagnamento musicale da una vocalist, appare eccellente
il famoso brano della pendola di Dark side, all'inizio, quando attacca la pendola, sembra che la stessa sia lì lì per esplodere, ma trattasi non di vetri in frantumi, bensì solo di esplosioni dinamiche
i battiti cardiaci dei Pink Floyd sembrano auscultati con un fonendo amplificato, ma sempre da un discreto finale
Lou in Rock 'nd roll animal risveglierebbe l'anima rockettara che si nasconde in ognuno di noi
i concerti Brandeburghesi, per me pallosissimi, beneficiano della giusta delicatezza richiesta, così come il pesantissimo Wagner della violenza necessaria .... ,
le 802,

e le DFG ?,
accidenti se pesano, dannato progettista, ce l'ha con me, ne sono certo e mi vuole procurare una lombo sciatalgia, ma abbiamo un carrello :mrgreen: , stessi brani, e ....
.... copia incolla .... 8-)

altrettanto ottima capacità di separare i piani sonori
ne il Trovatore si sente meglio il rotondo canticchiare, stavolta modulato, del direttore e si intercetta il roco fruscio del succedersi le pagine dello spartito, la romanza dell'opera è da brividi con un effetto presenza maggiore, ma miscelato con una delicatezza finora sconosciuta, da chef a tre stelle, e può venire spontaneo un moto di ormai sopita e dimenticata italianità e di rivolta contro l'invasore austriaco, sembra di essere nella seconda fila del loggione a Milano nel 1800
il tweeter si esprime con tonalità adeguate ma decise, bell'espletatore del suo incarico, rifinita, cesellata, ben intarsiata, ma silenziosa, una gamma acuta che è difficile separare dalla gamma attigua, bisogna pensare fino a dove può arrivare tale separazione e se sia quella giusta, prima o dopo, ma non è importante
grande dispersione delle codette ed echi che vanno a spegnersi o riverberare di micro informazioni che mi piacciono tanto e che dilatano la scena ben oltre gli spazi tra ed oltre casse, gradevole assai, ma bisogna prestare attenzione, che se non hai prima ascoltato 802 tali riverberi sei sicuro che siano sempre stati presenti, ieri, oggi, domani, ci sono perchè devono esserci, anzi, perchè sono presenti nell'incisione, solo che vengono offerti all'ascoltatore
bella coesione in un diffusore che piccolo non è, bella prestazione generale di continuità, anzi, non è un diffusore " coeso ", non è un quattro o sei vie, sembra quasi un monovia monotrasduttore, ma un 40 o 60 hz, fino a 20khz
il pianoforte, strumento che non amo, è lì, grandezza 1:1 e le lunghe ed affusolate mani dell'interprete corrono rapide e veloci, oltre che sicure del fatto loro, nessuna incertezza
belle le voci, corpose, dinamiche, continue, cantanti che invogliano all'ascolto e ti inducono a dimenticarsi del passare del tempo, la mia poltrona appare oltremodo comoda ed al contempo addocchio una bottiglia di Amarone del 2002 che, aperta, stà ossigenando, chi ci lascia le dita la paga, 135 €
la strana Ute Lemper conosce a fondo il mestiere e continua ad evidenziarne l'arte, ma senza quell'espressione da furbetta supponente che la caratterizza, sembra più .... nature, anche se con questa definizione io intendo un altro tipo di nature, ma troppo magrina
< Imagine > di Lennon, cantata senza accompagnamento musicale da una vocalist, appare eccellente, ma stavolta addirittura commovente, l'impegno dell'esecutrice appare meno impegnato, più fluido, più .... non so come descriverlo, .... da peli sulle braccia ....diritti, s', mi sembra la giusta definizione
il famoso brano della pendola di Dark side, all'inizio, quando attacca la pendola, sembra che la stessa sia lì lì per esplodere, ma trattasi non di vetri in frantumi, bensì solo di esplosioni dinamiche, che invece con le DFG appaiono più tranquille, ossia meno sparate, ma altrettanto articolate ed estese, come andare a 160 con una Punto e con una Bentley Continental GT, con la Punto sembra di andare più veloci, non che le 802 siano la Punto e le DFG la Bentley, ma per sottolineare la differenza
i battiti cardiaci dei Pink Floyd sembrano auscultati con un fonendo amplificato, ma sempre da un buon finale, con DFG, invece, il cuore non presenta all'ECG spikes, ma è tonico
Lou in Rock 'nd roll animal risveglierebbe l'anima rockettara che si nasconde in ognuno di noi e l'anima rockettara è più gratificata dalle 802 rispetto le DFG
i concerti Brandeburghesi, per me pallosissimi, beneficiano della giusta delicatezza richiesta, così come il pesantissimo Wagner della violenza necessaria, richieste accondiscese dalle DFG in maniera direttamente proporzionata agli spartiti, ossia ottemperano meglio alle richieste presentate dal finale che amplifica quanto estratto dalla sorgente.
E le Wilson ?, al prossimo polpettone :mrgreen:


ad legenda

Avevo le 802, le ho vendute ad un amico.
Questo le amplifica con Spectral.
Le 802, in quel contesto, suonano, per me, come descritto in corsivo.
Abbiamo portato le DFG a casa sua, in trasferta e le abbiamo intervallate alle 802
Il confronto con le DFG, fatto copia ed incolla con l'ascolto delle 802, viene differenziato con l'aggiunta di spezzoni in grassetto, come in grassetto è DFG, per non perdere il senso del confronto ed evitare di correre avanti ed indietro sul monitor.
Spero che questa postilla possa rendere il tutto abbastanza digeribile anche rispetto ad una stesura .... normale

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