Moderatore: F.Calabrese
RISOLVIBILI...gefrusti ha scritto:...infatti il mio discorso era legato al solo equilibrio tonale...grossomodo...poichè di altri problemi (legati principalmente alle prime rilessioni) ce ne sono parecchi...
F.Calabrese ha scritto:RISOLVIBILI...gefrusti ha scritto:...infatti il mio discorso era legato al solo equilibrio tonale...grossomodo...poichè di altri problemi (legati principalmente alle prime rilessioni) ce ne sono parecchi...
RISOLVIBILI...
BASTA UN POCO DI FANTASIA...!!!
Saluti
F.C.
...decodificando la parola "risolvibile" esce una frase tipo: direzionalità di emissione...il decoder ha funzionato? 
Ah... bella questa "caccia al tesoro"...!!!gefrusti ha scritto:...decodificando la parola "risolvibile" esce una frase tipo: direzionalità di emissione...
Molto interessante questa curva di inviluppo spettrale.antani ha scritto:Questa è la stessa rilevazione dei miei diffusori, con smoothing di 1/3 di ottava e smoothing di 1/48 di ottava. Direi che c'è qualche differenza fra le due:landscape1 ha scritto:...mi spieghi meglio questi meccanismi psicoacustici?
A fronte di una curva smoothed praticamente piatta, la curva unsmoothed è invece abbastanza tormentata. A parità di curva smoothed, molte curve unsmoothed sono teoricamente possibili.
Tipicamente chi si cimenta nell'equalizzazione, cerca di linearizzare la curva smoothed a 1/3 di ottava, assumendo che il nostro orecchio non sia in grado di discernere fra valli e buchi se abbastanza ristretti in frequenza. Questo è abbastanza vero, ma non completamente. E' vero che il nostro orecchio tende a mediare fra frequenze adiacenti, ma non lo fa in modo simmetrico fra picchi e buchi. Tende invece a "pesare" di più i picchi rispetto ai buchi. Il che significa che a fronte di una curva smoothed perfettamente piatta, potremo avere, come nel caso del grafico, una percezione movimentata. Nel caso del grafico riportato, percepiremo probabilmente una certa preponderanza delle medie frequenze.
Per cercare di avvicinare il più possibile il target dell'equalizzazione alla nostra percezione, è possibile utilizzare come obiettivo, invece di una curva smoothed, una curva che media in modo differente i picchi e le valli. Esistono diversi algoritmi utilizzabili a questo scopo, tipicamente basati sull'inviluppo della risposta spettrale. DRC può utilizzare un algoritmo di questo tipo.
Prendiamo l'esempio seguente:
DRC, invece di cercare di linearizzare la curva nera (smoothed), cercherà di linearizzare la curva blu (inviluppo spettrale).
Anche la curva di Moeller (decrescente in alta frequenza), citata da Giussani, altro non è che una semplificazione sperimentale di questo fenomeno.
Acourate ha un algoritmo simile.landscape1 ha scritto:...conosci qualche programma di misura che contenga questo algoritmo?...
Dipolo?F.Calabrese ha scritto:
Specchio... specchio delle mie brame... qual è il diffusore che attenua di almeno 5-6 dB le riflessioni dalle pareti vicine...???
In attesa di cortese risposta
Saluti
F.C.
F.Calabrese ha scritto:
Specchio... specchio delle mie brame... qual è il diffusore che attenua di almeno 5-6 dB le riflessioni dalle pareti vicine...???
In attesa di cortese risposta
Saluti
F.C.
Opsgefrusti ha scritto:F.Calabrese ha scritto:
Specchio... specchio delle mie brame... qual è il diffusore che attenua di almeno 5-6 dB le riflessioni dalle pareti vicine...???
In attesa di cortese risposta
Saluti
F.C.
....il diffusore a tromba!
saluti, tom.
Risposta esatta...!!!sfabio ha scritto:Dipolo?F.Calabrese ha scritto:Specchio... specchio delle mie brame... qual è il diffusore che attenua di almeno 5-6 dB le riflessioni dalle pareti vicine...???
--- --- --- --- Eh... NO...!!! Le trombe possono fare di meglio...!!!gefrusti ha scritto:...il diffusore a tromba!F.Calabrese ha scritto:Specchio... specchio delle mie brame... qual è il diffusore che attenua di almeno 5-6 dB le riflessioni dalle pareti vicine...???
