In analog circuit designs a bootstrap circuit is an arrangement of components deliberately intended to alter the input impedance of a circuit. Usually it is intended to increase the impedance, by using a small amount of positive feedback, usually over two stages. This was often necessary in the early days of bipolar transistors, which inherently have quite a low input impedance. Because the feedback is positive, such circuits can suffer from poor stability and noise performance compared to ones that don't bootstrap.
...AC amplifiers can use bootstrapping to increase output swing. A capacitor (usually referred as bootstrap capacitor) is connected from the output of the amplifier to the bias circuit, providing bias voltages that exceed the power supply voltage. Emitter followers can provide rail-to-rail output in this way, which is a common technique in class AB audio amplifiers.
Ne abbiamo discusso giorni fa, io e BandAlex, da fronti opposti...
Io resto dell'opinione che si tratti di una scelta progettuale scriteriata, utile solo e soltanto se si vuol spremere fino all'ultimo Watt da un circuito semplicistico... Ed infatti era regolarmente impiegato negli schemi della Philips che impiegavano transistor darlington per semplificare al massimo la circuitazione...
Ma come funziona ? Osservate bene lo schema in alto: i due condensatori C1 e C2 prelevano la tensione in uscita e la riportano alle due giunzioni tra le resistenze R5/R6 ed R7/R8, che rappresentano il carico dello stadio driver, composto dai transistor Q2 e Q3, i quali pilotano le basi dei transistor finali Q1 e Q4...
I nostri "condensatori di Bootstrap" AGGIUNGONO tensione alla giunzione tra le due resistenze, consentendo allo stadio pilota uno swing di tensione maggiore, che compensa ampiamente le inevitabili cadute di tensione sui finali... Per cui il circuito nel suo complesso risulta più potente (nei picchi) e più efficiente...
Ma a quale prezzo...???
Beh... immaginate che ai nostri terminali di uscita arrivino anche le Back-EMF prodotte dai trasduttori e malamente risonate nei filtri passivi... più un bel po' di radiofrequenze, captate dai cavi non schermati... più tutti i disturbi di rete che l'alimentatore dei finali non è riuscito a filtrare (*)...
Bene: tutte queste schifezze verranno riportate ai drivers, e da questi reimmesse nei finali... con la giusta amplificazione in corrente...
Che bello !!! ----- -----
Saluti
F.C.
(*): Ricordate che i condensatori elettrolitici "non ce la fanno" a cortocircuitare i disturbi a più alta frequenza...