HiFi-ForumLibero

Ciao Fabrizio,
intraprendere il percorso dell'equalizzazione è stata una scelta fatta a seguito delle letture di questo forum.
Come già detto, interventi tuoi e di Marcello Croce, mi hanno fatto talmente incuriosire che non ho potuto resistere.
Certo che il risultato ottenuto è solo un piccolo assaggio, sicuramente si può ottenere di meglio.
Detto questo ero curioso di sapere se la procedura indicata nella guida segnalata da Ute è da preferire.
E' meglio procedere al processo di auto equalizzazione separando le frequenze basse da quelle alte? Quindi dividendo il lavoro il 2, 3 parti?
Capisco che è preferibile suddividere l'analisi per il canale destro ed il sinistro, visto che difficilmente
si dispone di una stanza/collocazione/arredo simmetrico.
Saluti
Gabriele

Credo che lo scopo di dividere le frequenze in due sia legato alla capacità di calcolo dell'eq automatica.
Comunque quella è solo una procedura secondo me valida per iniziare.
Poi, dopo aver capito quanto utile è un'equalizzatore moderno, si può iniziare a lavorare di fino, solo in sottrazione, con poca differenza di livello tra frequenze contigue, ma per far questo occorre uno strumento di misura esterno che ti dica dove stai andando man mano che correggi, una frequenza alla volta, e solo quelle che si possono correggere.
Per me è la soluzione ideale alla nostra mania da smanettoni audiofili, che sostituisce degnamente la mania di cambiare componenti con cadenza settimanale. Adesso mi sfogo provando a pastrocchiare le equalizzazioni, e l'impianto insieme al portafoglio ringraziano...

Ute ha scritto:...Per me è la soluzione ideale alla nostra mania da smanettoni audiofili, che sostituisce degnamente la mania di cambiare componenti con cadenza settimanale. Adesso mi sfogo provando a pastrocchiare le equalizzazioni, e l'impianto insieme al portafoglio ringraziano...

Io ho espresso altrove il mio modo di operare... viewtopic.php?f=5&t=5017#p88587

Come potete leggere, è abbastanza diverso da quello che leggo in giro. E tuttavia capisco benissimo gli appassionati che, in assenza di alternative, migliorano (o peggiorano) il suono dei loro impianti, utilizzando queste tecniche.

Quando la modifica costa poco o nulla ed è anche reversibile... Beh... si può fare anche per divertimento...!!!

Saluti
F.C.

armandolaspatola ha scritto: pc -> hiface -> dac707superpro -> monitor attivi m-audio bx8a

Hai due casse da pici una scatoletta cinese e ti preoccupi dellequalizzatore

Marco47 ha scritto:

armandolaspatola ha scritto: pc -> hiface -> dac707superpro -> monitor attivi m-audio bx8a

Hai due casse da pici una scatoletta cinese e ti preoccupi dellequalizzatore

... è il mio impiantino che sta nel bungalow nel posto dove lavoro l'estate....
più di questo non entra. C'ho anche moglie e figlio !

Intanto prendo dimestichezza con l'aggeggio che mi sembra promettente.
Quando trono a casa mi divertirò con il DEQ sugli altri impianti che ho sparsi per casa (un pò più performanti, almeno si spera, purtroppo tutti Tannoy, tranne un paio di KRK).

Ma la cosa importante è che ho capito l'importanza dell'equalizzazione.

Tanti saluti
Gabriele

L'utente Marco47 posta da I.P. sempre diversi ed all'estero.

E' pregato di scrivermi il suo nome e cognome, in privato, sapendo che in caso contrario verrà bannato ed i suoi post cancellati.

Siamo seri.

Saluti
F.C.

F.Calabrese ha scritto:L'utente Marco47 posta da I.P. sempre diversi ed all'estero.

E' pregato di scrivermi il suo nome e cognome, in privato, sapendo che in caso contrario verrà bannato ed i suoi post cancellati.

Siamo seri.

Saluti
F.C.

starà navigando tramite TOR... ma a che pro?

buonanotte
Gabriele

Salve a tutti.
Dopo qualche giorno passato con il DEQ posso confermare che nel mio piccolo (e sfortunato) ambiente di ascolto,
ho ottenuto risultati positivi.
Mi diverto a togliere e rimettere l'equalizzazione ascoltando alcuni brani ben conosciuti.
Addio rimbombi e risonanze, e ciao ciao bassi lunghi come muggiti.
Non vedo l'ora di metter mano sui miei impianti a casa.
C'è un salotto dove ho una coppia di tannoy che per sentire il basso mi devo sdraiare in terra in un angolo....
nel punto di ascolto le basse frequenze sembrano svanire ..... magari con una corretta equalizzazione posso risolvere il
problema di ascolto dal divano.
Saluti
Gabriele

PS mai e poi mai avrei pensato che questa fosse un approccio valido. cambiare le idee sedimentate da credenze diffuse è difficile...... ci vorrebbe une vero e propri risveglio... un "rinascimento"

Ciao a tutti.
Oggi volevo costruirmi il cavo coassiale da 75ohm per il DEQ, come descritto nella guida http://www.decdun.me.uk/deq2496.html , RCA da una lato e XLR dall'altro.
Ma temo di non aver ben interpretato la guida....
Dal lato dello spinotto RCA non c'è problema, dal lato dello spinotto XLR dovrei collegare la calza (massa) al polo 1 ed il segnale lo dovrei collegare al polo 2. Il terzo polo lo lascio libero (giusto?)
Ma dove la metto la resistenza ?
Dalla figura la dovrei mettere tra il polo 1 ed il 2.
Leggendo la spiegazione la dovrei mettere tra la calza ed il polo 1.
Qualcuno sa anche spiegarmi il perchè della resistenza???
Un grazie anticipato.
Saluti
Gabriele

Mi spiace ma io mi sono limitato a comprare un cavetto già fatto da due soldi della Proel. Funziona senza problemi, non mi sono chiesto cosa c'è dentro. Se si puó fare senza danni domani ci guardo dentro.
Per quanto riguarda i tuoi bassi, ricordati che questo aggeggio è meglio lavori il più possibile in sottrazione, per la buona salute delle elettroniche e anche perchè se i buchi sono generati dai modi di risonanza della stanza hai voglia riempire...