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Urei 813 vs JBL 4350

Inviato: lunedì 28 febbraio 2011, 21:45
da bepi67
Sulla scia del thread sulle JBL 4350, approfittando della presenza su questo forum di Marcello e Fabrizio, conoscitori dei monitors da studio di alto livello, mi piacerebbe avere qualche parere sugli Urei 813, monitor abbastanza diffuso negli studi a cavallo tra gli anni '70 e gli anni '80 sebbene non particolarmente popolari tra gli appassionati di audio.
Sono quelli che hanno sostituito i 4350 per via dei loro difetti ?
Perchè gli "audiofili" non se li sono filati? Perchè non si chiamavano JBL?

Se non ricordo male montano un altoparlante bifonico Altec 604 ed un woofer JBL e Tannoy cercò di contrastare la loro popolarità introducendo i Buckingham.....

Ciao

Re: Urei 813 vs JBL 4350

Inviato: martedì 1 marzo 2011, 1:08
da F.Calabrese
Rispetto alle Tannoy avevano un grandissimo pregio: la tromba coassiale non utilizzava le pareti del cono del woofer come prolungamento, ma quelle di una vera tromba, ancorché leggerina. Per questo i livelli di intermodulazione erano sicuramente inferiori, di un ordine di grandezza, rispetto alle omologhe Tannoy.

Il difetto era tuttavia abbastanza tragico...

Se osservate con "occhio acustico" uno di questi bestioni, non potrete fare a meno di notare che, in quel volume, era ben possibile che si instaurassero onde stazionarie tutt'altro che trascurabili.
Ed ora, sempre con "occhio acustico", guardate bene cosa c'è sul frontale... Già... due bei coni con diaframmi di cartoncino sottile, perfetti per comunicare anche all'ambiente d'ascolto tutte quelle belle risonanze interne...!!!

Insomma... un bello scherzo...!!!

Saluti
F.C.

Re: Urei 813 vs JBL 4350

Inviato: martedì 1 marzo 2011, 7:35
da bepi67
Beh, i difetti che osservi sono comuni anche alle 4350, ma non mi spiego perchè queste ultime godano di credito presso il popolo audio mentre le Urei no....potere delle mode?

Ciao

Re: Urei 813 vs JBL 4350

Inviato: martedì 1 marzo 2011, 7:46
da mariorossi187
forse sarebbe ora di cominciare a diffidare di tutto quanto possa godere di un minimo di credito da parte del popolo audiofilo/idiofilo, sempre a prescindere

Re: Urei 813 vs JBL 4350

Inviato: martedì 1 marzo 2011, 8:09
da bepi67
mariorossi187 ha scritto:forse sarebbe ora di cominciare a diffidare di tutto quanto possa godere di un minimo di credito da parte del popolo audiofilo/idiofilo, sempre a prescindere

Su questo non posso che darti ragione, però sempre di monitor professionali si tratta, anche se obsoleti.

Ciao

Re: Urei 813 vs JBL 4350

Inviato: martedì 1 marzo 2011, 8:24
da wiking
Più che la volontà di un superamento delle 4350, all'incirca coeve, le 813 nacquero come volontà di superamento delle Altec 604, all'epoca ancora in voga in molti studios, con l'aggiunta di un secondo 15" ed una differente tromba. Giuste le considerazione di Fabrizio sulle problematiche relative all'insorgenza di onde stazionarie interne, in più sollevo la questione dello scarso spessore delle pareti del diffusore stesso in tutti i monitor grandi di quel periodo (almeno i JBL, gli Urei non saprei) con insorgenza di vibrazioni. I playback monitor moderni sono assolutamente differenti da qs punto di vista (lo spessore delle Tannoy 215 DMT II di analoga impostazione è decisamente superiore, e diversissima è la struttura interna, di tipo matrix, nonchè la separazione dei volumi destinati ai due 15").
Interessante notare la quasi contemporaneità dei brevetti time-delay Tannoy e time-align Urei per risolvere il problema dell'allineamento dei trasduttori posti coassialmente. In entrambi i casi furono introdotti in prodotti per uso pro (Tannoy, per esempio, lo introdusse con la serie SRM, da studio).

Re: Urei 813 vs JBL 4350

Inviato: martedì 1 marzo 2011, 13:06
da F.Calabrese
bepi67 ha scritto:Beh, i difetti che osservi sono comuni anche alle 4350,...?
Beh... le 4350 hanno un mid basso chiuso in un volume piccolo, le cui risonanze interne possono essere facilmente smorzate con dell'assorbente.

I woofer delle 4350 sono quindi tagliati assai più in basso, a frequenze le cui lunghezze d'onda sono più grandi delle dimensioni interne.

Non vedo dunque difetti in comune...

Saluti
F.C.

Re: Urei 813 vs JBL 4350

Inviato: venerdì 4 marzo 2011, 5:28
da Marcello Croce
bepi67 ha scritto:Sulla scia del thread sulle JBL 4350, approfittando della presenza su questo forum di Marcello e Fabrizio, conoscitori dei monitors da studio di alto livello, mi piacerebbe avere qualche parere sugli Urei 813, monitor abbastanza diffuso negli studi a cavallo tra gli anni '70 e gli anni '80 sebbene non particolarmente popolari tra gli appassionati di audio.
Sono quelli che hanno sostituito i 4350 per via dei loro difetti ?
Perchè gli "audiofili" non se li sono filati? Perchè non si chiamavano JBL?

Se non ricordo male montano un altoparlante bifonico Altec 604 ed un woofer JBL e Tannoy cercò di contrastare la loro popolarità introducendo i Buckingham.....

Ciao
Per quanto ne ho avuto esperienza, le 813 della UREI costituivano un passo avanti.

Immagine

E' quello che ho scritto su Alta Fedeltà nel Marzo 1986, dove me ne sono occupato in maniera dettagliata.
Si trattava allora, di qualcosa di assai più accurato, timbricamente, di molti modelli JBL della serie 43, ed era assai più facile mixare su di esse e produrre un risultato finale attendibile, tanto che ebbe un grande successo.
Da un punto di vista dinamico non erano molto diverse dalle 4350, si trattava infatti di un quattro vie "monco", cioè privo del supertweeter.
Il coassiale era una derivazione dell' Altec 604, ma un bel po' modificato, e molto delle qualità complessive risiedevano nella rete di filtro, che incorporava una cella capace di ritardare l' emissione del mediobasso per allineare l' emissione del cartone del 15" con quella della membrana degli acuti, oggetto di brevetto e di nome commerciale depositato.
Come ha giustamente detto Fabrizio, gli acuti erano gestiti da una trombetta in plastica coassiale al mediobasso, anzichè dal diaframma del 15", con evidenti progressi rispetto ai precedenti Altec 604, anche loro dotati di trombe di varie foggie, ed i disegni Tannoy, che relegavano il cartone del cono a comportarsi come tromba dei medioalti.

Comunque gli audiofili non seppero mai niente di questo oggetto, ne all' epoca ne oggi, perciò non lo presero mai in considerazione.

A mio parere, rimane ancora oggi una soluzione elettroacustica capace di validissime prestazioni elettroacustiche.
Nel 1988 ne realizzai delle versioni simili per clienti professionali, che avendo già posseduto le JBL 4350 e le UREI 813, desideravano qalcosa di più potente da far funzionare in multiamplficazione. Questi modelli, per un po' di tempo vennero commercializzate con i nome Stargate.
Il modello più grande disponeva di due woofer da 15" con bobina da 4" e da un coassiale assai più moderno dell' Altec 604 customizzato da UREI. Il tutto era gestito da quello che è stato uno dei primissimi processori digitali, lo Yamaha DDL3.

Gli audiofili non hanno mai saputo niente dei sistemi UREI perchè nessuno ne ha mai parlato sulle riviste hi fi, come del resto, degli Altec 604, che lo precedono di quasi 40 anni.

Marcello Croce

Re: Urei 813 vs JBL 4350

Inviato: mercoledì 12 dicembre 2012, 9:09
da audiofilofine
ho visto le foto e mi sembra che siano stati usati sia altec in alnico e in ferrite modificati che altri duplex che con gli altec non c'entrano niente.

come mai ? hanno usato quello che trovavano o li hanno fatti per molti anni?


http://www.google.it/search?hl=it&q=ure ... 4gT9uoHYBQ

Re: Urei 813 vs JBL 4350

Inviato: mercoledì 12 dicembre 2012, 11:29
da violone 32'
Marcello Croce ha scritto:
bepi67 ha scritto:Sulla scia del thread sulle JBL 4350, approfittando della presenza su questo forum di Marcello e Fabrizio, conoscitori dei monitors da studio di alto livello, mi piacerebbe avere qualche parere sugli Urei 813, monitor abbastanza diffuso negli studi a cavallo tra gli anni '70 e gli anni '80 sebbene non particolarmente popolari tra gli appassionati di audio.
Sono quelli che hanno sostituito i 4350 per via dei loro difetti ?
Perchè gli "audiofili" non se li sono filati? Perchè non si chiamavano JBL?

Se non ricordo male montano un altoparlante bifonico Altec 604 ed un woofer JBL e Tannoy cercò di contrastare la loro popolarità introducendo i Buckingham.....

Ciao
Per quanto ne ho avuto esperienza, le 813 della UREI costituivano un passo avanti.

Immagine

E' quello che ho scritto su Alta Fedeltà nel Marzo 1986, dove me ne sono occupato in maniera dettagliata.
Si trattava allora, di qualcosa di assai più accurato, timbricamente, di molti modelli JBL della serie 43, ed era assai più facile mixare su di esse e produrre un risultato finale attendibile, tanto che ebbe un grande successo.
Da un punto di vista dinamico non erano molto diverse dalle 4350, si trattava infatti di un quattro vie "monco", cioè privo del supertweeter.
Il coassiale era una derivazione dell' Altec 604, ma un bel po' modificato, e molto delle qualità complessive risiedevano nella rete di filtro, che incorporava una cella capace di ritardare l' emissione del mediobasso per allineare l' emissione del cartone del 15" con quella della membrana degli acuti, oggetto di brevetto e di nome commerciale depositato.
Come ha giustamente detto Fabrizio, gli acuti erano gestiti da una trombetta in plastica coassiale al mediobasso, anzichè dal diaframma del 15", con evidenti progressi rispetto ai precedenti Altec 604, anche loro dotati di trombe di varie foggie, ed i disegni Tannoy, che relegavano il cartone del cono a comportarsi come tromba dei medioalti.

Comunque gli audiofili non seppero mai niente di questo oggetto, ne all' epoca ne oggi, perciò non lo presero mai in considerazione.

A mio parere, rimane ancora oggi una soluzione elettroacustica capace di validissime prestazioni elettroacustiche.
Nel 1988 ne realizzai delle versioni simili per clienti professionali, che avendo già posseduto le JBL 4350 e le UREI 813, desideravano qalcosa di più potente da far funzionare in multiamplficazione. Questi modelli, per un po' di tempo vennero commercializzate con i nome Stargate.
Il modello più grande disponeva di due woofer da 15" con bobina da 4" e da un coassiale assai più moderno dell' Altec 604 customizzato da UREI. Il tutto era gestito da quello che è stato uno dei primissimi processori digitali, lo Yamaha DDL3.

Gli audiofili non hanno mai saputo niente dei sistemi UREI perchè nessuno ne ha mai parlato sulle riviste hi fi, come del resto, degli Altec 604, che lo precedono di quasi 40 anni.

Marcello Croce
Dobbiamo fare una petizione per fare in modo che questi interventi di Marcello Croce diventino MOLTO frequenti. Li trovo eccellenti .( io anni fa , parecchi anni fa , ad un Sim le avevo ascoltate e sicuramente se avessi potuto....)