Modifiche per Behringer DCX2496, DEQ2496 e SRC2496

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EdoFede
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Re: Modifiche per Behringer DCX2496, DEQ2496 e SRC2496

Messaggio da EdoFede » venerdì 2 ottobre 2015, 15:56

Direi che hai fatto un'ottima scelta ;)
DEQ/DCX sono componenti con rapporto qualità prezzo eccellenti.
Con i dovuti accorgimenti (modifiche, specie sugli stadi analogici), ritengo possano competere con prodotti a 3 zeri di listino.
vecchiofonico ha scritto: Non mi è chiaro perché avvenga questa perdita di definizione ma, come dicevo, vedrò di approfondire.
Se mastichi l'inglese, penso che questo documento di ESStech (che ha uno degli algoritmi più avanzati on-chip di controllo volume digitale) possa chiarire ogni aspetto:
http://www.esstech.com/files/3014/4095/ ... ontrol.pdf
Chiaramente, come giustamente indicato anche da loro, è necessario che il controllo di volume analogico sia di ottimo livello (quindi senza operazionali, stadi di amplificazione in tensione, ecc...), altrimenti la bilancia può tornare a pendere verso il controllo digitale (sempre nella loro implementazione -o simile- però)
vecchiofonico ha scritto:Il convertitore è economico, MUSILAND 01 US se non sbaglio.
Ho trovato questo con quella sigla:
http://www.highfidelityreview.com/musil ... b-dac.html
ma sembra essere un DAC USB (non vedo uscite digitali).

Forse però non è lui..boh


Ciao,
Edo

vecchiofonico
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Re: Modifiche per Behringer DCX2496, DEQ2496 e SRC2496

Messaggio da vecchiofonico » venerdì 2 ottobre 2015, 17:28

EdoFede ha scritto:Direi che hai fatto un'ottima scelta ;)
DEQ/DCX sono componenti con rapporto qualità prezzo eccellenti.
Con i dovuti accorgimenti (modifiche, specie sugli stadi analogici), ritengo possano competere con prodotti a 3 zeri di listino.
vecchiofonico ha scritto: Non mi è chiaro perché avvenga questa perdita di definizione ma, come dicevo, vedrò di approfondire.
Se mastichi l'inglese, penso che questo documento di ESStech (che ha uno degli algoritmi più avanzati on-chip di controllo volume digitale) possa chiarire ogni aspetto:
http://www.esstech.com/files/3014/4095/ ... ontrol.pdf
Chiaramente, come giustamente indicato anche da loro, è necessario che il controllo di volume analogico sia di ottimo livello (quindi senza operazionali, stadi di amplificazione in tensione, ecc...), altrimenti la bilancia può tornare a pendere verso il controllo digitale (sempre nella loro implementazione -o simile- però)
vecchiofonico ha scritto:Il convertitore è economico, MUSILAND 01 US se non sbaglio.
Ho trovato questo con quella sigla:
http://www.highfidelityreview.com/musil ... b-dac.html
ma sembra essere un DAC USB (non vedo uscite digitali).

Forse però non è lui..boh


Ciao,
Edo
Scusa, ho omesso una D nella sigla MUSILAND 01 USD.

Alla ricerca della soluzione per il volume avevo visto e scaricato quel documento che mi segnali e ti ringrazio; come spesso accade trovo diverso materiale, poi per mancanza di tempo, carenza neuronale, ecc. non riesco a collegare, approfondire, ecc.

Avendo letto diverse opinioni non concordanti riguardo ai formati del segnale digitale, alle conversioni, USB, ottico, spdif,
vista la tua competenza, approfitto per segnalarti questo link, che probabilmente conosci:
http://www.pinkfaun.nl/portal/productaa ... i2s-bridge

E' la soluzione di tutti i problemi ? Immagino di no :roll:

Ciao VF

EdoFede
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Re: Modifiche per Behringer DCX2496, DEQ2496 e SRC2496

Messaggio da EdoFede » venerdì 2 ottobre 2015, 17:57

vecchiofonico ha scritto: Avendo letto diverse opinioni non concordanti riguardo ai formati del segnale digitale, alle conversioni, USB, ottico, spdif,
vista la tua competenza, approfitto per segnalarti questo link, che probabilmente conosci:
http://www.pinkfaun.nl/portal/productaa ... i2s-bridge

E' la soluzione di tutti i problemi ? Immagino di no :roll:
Le opinioni discordanti ci sono perché quasi sempre i confronti vengono fatti senza conoscere tecnicamente la materia.
Esempio: se confronto un volume digitale a 32bit che alimenta un DAC a 32bit con un volume analogico realizzato ad operazionali e magari di qualità mediocre, l'ago pende quasi sicuramente verso il controllo digitale.

Il confronto andrebbe fatto tra implementazioni di alto livello, su entrambe le tecniche.
In questo caso, la ESS stessa ti dice che il controllo analogico è superiore, proprio per il fatto che insieme al segnale abbassa anche il rumore di fondo del convertitore delta-sigma (che, oltretutto, non è a spettro uniforme perché usa il noise shaping).
Chiaro che se si usa un controllo analogico con un rumore di fondo superiore a quello del DAC.... :mrgreen:

La scheda del link non la vedo come "soluzione".
Sicuramente è un modo più elegante di operare, senza avere a che fare con la USB.
Però bisogna comunque prevedere un isolamento galvanico (altrimenti ti trovi la porcheria della massa del PC sull'impianto)..
questo introduce jitter, a cui il segnale I2S è sensibile, essendo già il nostro segnale audio sincrono.
Quindi bisogna poi introdurre sulla catena anche un buffer ed uno stadio di reclock..
Insomma, nella pratica, cambia poco.. le accortezze da usare lato DAC sono comunque le stesse.

Non escludo comunque che possa portare dei miglioramenti.. sarebbe da provare, ma sempre su un setup ideale (altrimenti non confrontiamo le performance della scheda, ma ciò che sta attorno e che influenza).

ciao,
Edo
Ultima modifica di EdoFede il venerdì 2 ottobre 2015, 18:09, modificato 1 volta in totale.

EdoFede
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Re: Modifiche per Behringer DCX2496, DEQ2496 e SRC2496

Messaggio da EdoFede » venerdì 2 ottobre 2015, 18:08

P.S. sono inoltre in totale disaccordo con quanto scrivono in merito al DSD, al punto "Can I play DSD and DoP with the Pink Faun I2S-bridge?"

In pratica, l'approccio "col mio prodotto non si può fare, quindi scrivo male dell'intera tecnologia"..
personalmente non mi piace per niente!
Oltre al fatto che hanno scritto diverse cose tecnicamente erronee ed imprecise.

Poi volendo approfondiamo.
Magari chiedo di separare questo argomento in thread separato, così non andiamo fuori tema qui.

Ciao,
Edo

vecchiofonico
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Re: Modifiche per Behringer DCX2496, DEQ2496 e SRC2496

Messaggio da vecchiofonico » lunedì 5 ottobre 2015, 9:07

Buongiorno Edo,

ti ho mostrato quella scheda prendendo spunto dall'ingresso I2S presente su NAJDA DSP....

EdoFede
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Re: Modifiche per Behringer DCX2496, DEQ2496 e SRC2496

Messaggio da EdoFede » lunedì 5 ottobre 2015, 14:11

Il problema enorme è che non esiste uno standard di trasmissione dati con formato I2S.
E' nato e rimane un bus "interchip".
Si può verificare nel documento ufficiale di specifica del bus: https://www.sparkfun.com/datasheets/Bre ... I2SBUS.pdf
Non esiste alcuna specifica riguardo alla trasmissione all'esterno.

Ogni compagnia che lo utilizza per trasmissione tra più apparati, impiega la sua tecnica, le sue impedenze di linea, i suoi livelli di segnale..
In pratica, può funzionare decentemente solo tra due apparati disegnati (bene) per funzionare insieme.

Con l'AES/EBU hai lo "svantaggio" dei segnali combinati, ma il vantaggio che quasi sempre vengono impiegati trasformatori d'impulso su trasmettitore e ricevitore: quindi linea differenziale/bilanciata e reiezione del rumore a modo comune.
Questo importante aspetto è molto meno applicato sullo standard SPDIF.

E non lo vedo quasi mai applicato su formati I2S "esterni", dove vedo spesso usare isolatori on-chip.. quindi alla fine il jitter introdotto dalla trasmissione esterna influenza entrambi i formati.. e su I2S si aggiunge quello degli isolatori.

Insomma, un bel casino :mrgreen:
Il najda dsp ha gli ingressi spdif isolati con trasformatori d'impulso, ma non ha isolamento sul bus I2S.
Ha poi il sample rate converter asincrono per entrambi gli ingressi digitali.

Quindi, nella pratica, è probabile che funzioni meglio in SPDIF-AES/EBU che via I2S con la scheda PCI-e ;)

Alpha
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Re: Modifiche per Behringer DCX2496, DEQ2496 e SRC2496

Messaggio da Alpha » giovedì 8 ottobre 2015, 20:40

Salve,
sono anch'io nuovo del forum,quindi un saluto agli iscritti.
Bell'argomento questo thread
Pure io ho il DCX2496 e DAC2496
il DEQ l'ho usato solo come spectrum analyzer
mentre il DCX l'ho impiegato con successo (visto le notevoli regolazioni in tempo reale)solo come filtro passa basso (F 80 / 160 Hz) per pilotare un woofer,mentre mediobasso,mid e tweeter solo con cross-over passivo.
Nel solo uso come filtraggio elettronico di un pseudo sub sono stato contento e soddisfatto delle moltecipli possibilità che offre l'apparecchio
...per quanto riguarda la mutiamplificazione completa di un sistema home hi-fi/hi-end,interporre tra pre e finali il Behringer DCX come esce dalla fabbrica,vi sia assai degrado sonico. Quindi ben vengano eventuali modifiche in primis l'alimentazione e gli stadi d'uscita :)
Del resto nel settore professionale (il Behringer si colloca come Prosumer adatto ad un largo pubblico)anche in marchi blasonati,ad esempio certi mixer, impiegano componenstistica assai comune, pur tuttavia garantendo alti standard di affidabilità.
Vorrei usare (o testare) in un sistema bi amplificato il DCX per il solo filtraggio del woofer,pero' questa volta con taglio sui 12 dB tra 600 e 800 Hz e quindi sarei orientato ad una modifica degli stadi d'uscita(massimo due canali); il fatto che usi solo due canali penso sia un po' difficile da realizzare,in quanto occorre sostituire o rimuovere tutta la scheda adibita agli stadi d'uscita.
Nel mio caso ,usando per esempio i trasformatori solo su due canali d'uscita,(pur non conoscendo il costo dell'intervento) ,l'apparecchio rimarrebbe confinato al solo uso tipo filtro sub mentre sostituendo tutta la scheda d'uscita,offrerebbe in futuro ancora tutta le features dell'apparecchio.
Chiedo a EdoFede (mi complimento per la ben esposta trattazione tecnica dell'argomento)se conosce la scheda d'uscita offerta da Selectronic (circuitazione simile ma con componentistica più performante).
Infine,a livello di sola qualità sonica, nel mio caso specifico ,ovvero scegliendo un filtraggio elettronico solo per il woofer,sarei orientato ad escludere il DCX e usare un filtro attivo del II° ordine Butterworth con in più un filtro passatutto per variare la fase (esempio i vari filtri che si trovano ben spiegati nel sito Elliott Sound Products).
Saluti.

EdoFede
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Re: Modifiche per Behringer DCX2496, DEQ2496 e SRC2496

Messaggio da EdoFede » giovedì 8 ottobre 2015, 21:46

Ciao Alpha e benvenuto ;)

Trovo un po' particolare l'impiego di un DCX come solo passabasso per un woofer, ma per capire un po' meglio..non è che potresti descrivere l'intera tua catena (sorgenti comprese)?

Come mai vuoi usarlo solo per filtrare il woofer?
Chiedo perché ti trovi poi una via ritardata rispetto al resto.. non so se è una condizione voluta, ma per sicurezza te lo segnalo.

La modifica sulle uscite, in passato, l'ho eseguita a livello artigianale. Prossimamente l'intenzione è quella di ingegnerizzare il tutto su una scheda da sostituire interamente.
Nella modifica definitiva, inoltre, conto di riuscire ad introdurre un controllo di volume (sincronizzabile tra più unità).
E' ancora tutto indietro però, perché purtroppo sono inchiodato a letto causa un incidente.

Ho un po' difficoltà a risponderti circa la possibilità di modificare solo due canali.
Mi spiego: la modifica definitiva verrà fatta su una scheda ex-novo da sostituire a quella esistente, quindi le circuitazioni analogiche originali vengono del tutto eliminate.
Di conseguenza, la scheda può anche venire popolata con soli due trasformatori, ma perderesti poi l'uso degli altri canali..

Sicuramente si risparmierebbe (i trasformatori buoni costano assai!), però andrebbe accettato il limite.

Le modifiche Selectronic le conosco, ma non le ho mai provate personalmente...quindi posso solo dirti che hanno rifatto lo stadio di uscita, ma sempre ad operazionali, a quanto ho potuto vedere. L'intervento con i trasformatori ritengo sia ben superiore. Non ho però mai fatto un confronto.

Ciao,
Edo

Alpha
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Re: Modifiche per Behringer DCX2496, DEQ2496 e SRC2496

Messaggio da Alpha » venerdì 9 ottobre 2015, 17:48

Ciao
la mia catena hi-fi è composta da sorgenti analogiche e digitali
il pre autocostruito é valvolare ma in corso di revisione nella selezione degli ingressi
due finali a stato solido
cmq avevo dei diffusori autocostruiti a tre vie con altoparlanti scandinavi
e ho inserito per canale un woofer da 12" per l'estremo basso, controllato dal DCX
quindi pre passivo con un'uscita sul Behringer settato tra i 70 e max 160 Hz, giusto per scegliere il punto di fusione con i "satelliti" e finale Rotel
seconda uscita del pre mi sembra su un amplificatore integrato(proprio per regolare al meglio i volumi)...non ricordo se con un cap all'uscita del finale o una retina RC all'ingresso del finale
Una volta regolati i livelli e trovato il punto di fusione tra sub e sat il suono era ottimo(in particolare ad alto volume sonoro) e non si udivano ritardi (da notare che l'amico con cui tarai il sistema aveva diffusori e sub uguali ma controllati interamente dal Behringer DCX.
Provero' nel tempo a testare il mio nuovo sistema,in linea di massimo, con un filtro attivo passabasso II° ordine (fase + -)con Fc circa 700 Hz sul woofer + finale e filtraggio passivo,passabanda per mid e passaalto per tweeter, pilotati da un altro finale.
Puo' anche darsi che utilizzi un unico cross-over passivo,dipende dala sensibilità dei vari componenti e sopratutto dall'incrocio woofer-mid
Cmq riguardo al Behringer semmai sarei orientato ad una modifica impiengando solo i due trasfo (poi si potrebbe sempre aggiungerne altri...) ...ritengo anche che la componentistica smd limiti certe modifiche.
Ritengo cmq il Behringer sia più performante entrando direttamente in digitale (secondo me l'uso più consono all'apparecchio),con in pratica una sola conversione digitale-analogica anche se probabilmente molti lettori CD di fascia medioalta posseggono DAC assolutamente più performanti (anche magari stadi d'uscita più performanti,sulla carta, ma non è sempre cosi).
Ciao

EdoFede
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Re: Modifiche per Behringer DCX2496, DEQ2496 e SRC2496

Messaggio da EdoFede » venerdì 9 ottobre 2015, 18:53

Ciao Alpha,

Francamente, contro il mio interesse, io sarei quasi per sconsigliarti la modifica e l'uso di un DCX.. :oops:
Se hai un pre a monte e lo usi in analogico, per avere un incremento prestazionale considerevole, si dovrebbe modificarne anche gli ingressi, non solo le uscite.
Inoltre, avresti sempre una bella limitazione di range dinamico (vai a campionare un segnale che sarà mooolto lontano dalla saturazione del ADC sul DCX, che accetta +22dBu in ingresso analogico).

Confermo che il DCX impiegato con ingresso digitale è "un'altra cosa"...anche per il limite dinamico descritto sopra.

A parte tutto..ma sicuro che ti convenga usare un DCX per filtrare solamente una via?
(se il ritardo introdotto non l'hai sentito su un sub, può essere che non succeda altrettanto se lo sposti su un mediobasso).

Ti darei già un consiglio, anche se andiamo off-topic: Entra con il tuo segnale nel DEQ e mandalo al DCX in digitale.
Il DEQ ha un selettore di livello di ingresso/uscita +12/22 dBu. Almeno recuperi 10dB di range dinamico sulla conversione A/D ;)

Ciao,
Edo

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