Modifiche per Behringer DCX2496, DEQ2496 e SRC2496

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tarcisio
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Re: Modifiche per Behringer DCX2496, DEQ2496 e SRC2496

Messaggio da tarcisio » giovedì 17 gennaio 2019, 20:30

seguo interessato

Taso
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Re: Modifiche per Behringer DCX2496, DEQ2496 e SRC2496

Messaggio da Taso » venerdì 27 dicembre 2019, 14:00

Ciao ragazzi, nessuno piu qui che fa upgrade?
Io uso il deq in analogico e vorrei upgradare quella sezione, magari con i trasformatori.

Fatevi sentire!! :)

F.Calabrese
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Re: Modifiche per Behringer DCX2496, DEQ2496 e SRC2496

Messaggio da F.Calabrese » venerdì 27 dicembre 2019, 15:27

Taso ha scritto:
venerdì 27 dicembre 2019, 14:00
Ciao ragazzi, nessuno piu qui che fa upgrade?
Io uso il deq in analogico e vorrei upgradare quella sezione, magari con i trasformatori.
...
Innanzitutto benvenuto...!

Quanto ai trasformatori, io li impiego per gli impianti che fornisco ai miei clienti.

Fatta una breve statistica, mi sono accorto del fatto che si tratta quasi sempre di trasformatori diversi tra loro, in funzione del tipo di ampli cui verranno collegati e del range di frequenze loro affidato.

La materia è complessa e ti/vi invito a diffidare di chi tende ad esemplificarla eccessivamente.

Un tipico errore in cui si cade -così facendo- è quello di ritrovarsi con più distorsione in gamma bassa (rispetto a quella del DCX collegato direttamente) per colpa sia dell'impedenza decrescente dei primari dei trasformatori, sia della insufficiente sezione del loro nucleo (o del tipo di materiale magnetico impiegato).

In 40 anni di impiego di centinaia di trasformatori diversi, io stesso mi trovo più a mio agio quando li calcolo di persona, facendomeli avvolgere, piuttosto che quando impiego un prodotto commerciale. Almeno i difetti dei miei trasformatori li posso prevedere in larga misura.

In due parole: un trasformatore "giusto" può fare miracoli con il suono di quasi qualsiasi impianto, come però è altrettanto vero che quello "non giusto" può fare danni veramente notevoli, anche al primo e superficiale ascolto.

Ad un neofita consiglio di lasciar perdere e di collegare direttamente il DCX (o DEQ): si fa meno danno.

Saluti
F.C.

Taso
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Re: Modifiche per Behringer DCX2496, DEQ2496 e SRC2496

Messaggio da Taso » venerdì 27 dicembre 2019, 16:02

ciao, grazie delle informazioni, io pero nn ho il dcx, ho solo il deq e lo sto usando in analogico percio vorrei migliorare le sue doti ..in analogico..o cmq sia ingressi che uscite main.... ci sono varie opzioni..kit modifiche..schedine con operazionali che simulano trasformatori..o trasformatori..e volevo solo capirci meglio e piu che altro...procedere!

fonometropazzo
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Re: Modifiche per Behringer DCX2496, DEQ2496 e SRC2496

Messaggio da fonometropazzo » venerdì 27 dicembre 2019, 17:14

Taso ha scritto:
venerdì 27 dicembre 2019, 16:02
ciao, grazie delle informazioni, io pero nn ho il dcx, ho solo il deq e lo sto usando in analogico percio vorrei migliorare le sue doti ..in analogico..o cmq sia ingressi che uscite main.... ci sono varie opzioni..kit modifiche..schedine con operazionali che simulano trasformatori..o trasformatori..e volevo solo capirci meglio e piu che altro...procedere!
https://www.behringermods.com/deq2496.html
traduzione dal sito....
Il DEQ2496 è venduto da Behringer come processore per studi di mastering. È dotato di equalizzatori grafici e parametrici implementati nel dominio digitale. Per abilitare le connessioni analogiche, contiene sia un ADC che un DAC. Tramite un microfono (ECM8000) il DEQ può misurare la risposta di una combinazione altoparlante / stanza e correggerla sulla risposta target desiderata. Nella gamma 20Hz - 300Hz questo è l'ideale per migliorare i bassi risonanti irregolari.
Connessioni di ingresso: 1 paio XLR analogico, 1 AES / EBU digitale e 1 Toslink ottico. Connessioni uscite: 1 paio analogico XLR principale, 1 paio analogico Aux TRS, 1 AES / EBU digitale e 1 Toslink ottico.
problema:
Le caratteristiche di DEQ sopra menzionate sono superbe, tuttavia c'è un tallone d'Achille; gli ingressi e le uscite analogici presentano una distorsione relativamente elevata rispetto alle migliori alternative.
La soluzione - Modifica
In effetti, i chip DAC e ADC all'interno del DEQ sono articoli di fascia alta di AKM. La distorsione è creata dai circuiti buffer analogici, non dai convertitori stessi. La soluzione è quella di sostituire le sezioni analogiche nella loro interezza con nuovi progetti di circuiti di BehringerMods. Questi circuiti di aggiornamento sono disponibili come kit autoinstallante o con installazione fornita da BehringerMods. Consentono ai convertitori nel DEQ di raggiungere il loro pieno potenziale con distorsioni e rumori significativamente inferiori di tutti i tipi.
Circuito di uscita - Il circuito di uscita migliorato presenta buffer LM4562 non invertenti per fornire un ingresso a bassa rumorosità e ad alta impedenza. Questi sono in grado di alimentare le impedenze molto basse richieste per realizzare lo stadio di uscita flottante differenziale a basso rumore basato su 4 circuiti integrati OPA1602. Questo stadio di uscita emula un trasformatore in modo tale da fornire le capacità di reiezione del rumore di una connessione bilanciata anche su una linea single-ended. Inoltre, la tensione di uscita rimane costante indipendentemente dal metodo di connessione.
Il DEQ di Behringer quando modificato con questo nuovo circuito è in grado di avere un rapporto S / N inferiore allo 0,0005% e 117dB S / N alle sue uscite analogiche. Il circuito da solo può effettivamente ottenere cifre ancora migliori e può essere utilizzato per aggiornare qualsiasi DAC che ha un'uscita di tensione differenziale, come quelli basati su AKM AK4393, AK4396, Cirrus CS4392, CS4398, Wolfson WM8740, WM8741, WM8742.

Circuito di ingresso - Il circuito di ingresso analogico migliorato utilizza l'IC LME49724 di Texas Instruments, appositamente progettato per pilotare gli ADC differenziali. Il circuito può accettare ingressi bilanciati o single-ended. Gli ADC in genere richiedono una tensione di polarizzazione, e questo è fornito da un IC di riferimento di tensione LM285 dedicato con filtro aggiuntivo per il livello di rumore più basso.

Il DEQ di Behringer, se modificato con questo nuovo circuito, può ottenere <0,0005% THD e 117dB S / N dagli ingressi analogici. Insieme alle uscite digitali, il DEQ modificato può fungere da classe di riferimento ADC per l'archiviazione di vinile e nastro. Utilizzando gli ingressi analogici e le uscite analogiche, la correzione ambiente può essere applicata a qualsiasi sorgente. Il solo circuito di ingresso è in grado di supportare un rapporto S / N di 123 dB (4 V rms di ingresso) e THD 0,00005% e può essere utilizzato per aggiornare qualsiasi ADC di ingresso in tensione come. AKM AK5393, AK5394, Cirrus CS5391 e altri.

Penso che le migliorie proposte sarebbero tutte da verificare sul campo con opportuna strumentazione. Al momento con i miei dcx lascio tutto come è, nel mio caso il tallone di achille sono le casse e non le elettroniche
Ultima modifica di fonometropazzo il venerdì 27 dicembre 2019, 18:18, modificato 7 volte in totale.

F.Calabrese
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Re: Modifiche per Behringer DCX2496, DEQ2496 e SRC2496

Messaggio da F.Calabrese » venerdì 27 dicembre 2019, 17:16

Taso ha scritto:
venerdì 27 dicembre 2019, 16:02
ciao, grazie delle informazioni, io pero nn ho il dcx, ho solo il deq e lo sto usando in analogico percio vorrei migliorare le sue doti ..in analogico..o cmq sia ingressi che uscite main.... ci sono varie opzioni..kit modifiche..schedine con operazionali che simulano trasformatori..o trasformatori..e volevo solo capirci meglio e piu che altro...procedere!
Ti confesso che io impiego dei DCX e DEQ 2496 per far ascoltare impianti a tromba da 20-25 mila Euro, quasi sempre senza alcuna modifica.

Una volta abbiamo confrontato il DCX 2496 con un MSB Platinum 4 e su quattro brani ascoltati (con estrema attenzione...), due risultavano riprodotti meglio dal DCx e due dal Platinum-4...

Il punto sta nel fatto che nei miei impianti tutto è interfacciato al meglio: collegamento per collegamento... e dunque non esiste UNA particolare modifica cui attribuire l'esito positivo all'ascolto.

Per curiosità: con quali elettroniche e -soprattutto- con quali diffusori ascolti...?

Saluti
F.C.

fonometropazzo
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Re: Modifiche per Behringer DCX2496, DEQ2496 e SRC2496

Messaggio da fonometropazzo » venerdì 27 dicembre 2019, 17:50

Per quanto riguarda il dcx2496 se si ha un impianto a tre vie, e si ha l' esigenza di utilizzare filtri alla massima pendenza e qualche altra funzione che assorbe risorse dal dsp, invece di spendere soldi in mods, prenderei in considerazione l' acquisto di un secondo dcx2496. Nel mio caso utilizzandone uno solo, il dsp lavorava oltre il 90% ed a volte sentivo dei rumori simili a scariche elettriche, ho attribuito ciò all' elevato carico di lavoro del dsp che in alcuni casi andava in crisi, abbassando la percentuale di elaborazione del dsp, il problema scompariva infatti ho acquistato un secondo dcx per ripartire meglio il carico di lavoro. Qualche altro utilizzatore ha avuto problemi del genere?

F.Calabrese
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Re: Modifiche per Behringer DCX2496, DEQ2496 e SRC2496

Messaggio da F.Calabrese » venerdì 27 dicembre 2019, 18:28

fonometropazzo ha scritto:
venerdì 27 dicembre 2019, 17:50
...utilizzandone uno solo, il dsp lavorava oltre il 90% ed a volte sentivo dei rumori simili a scariche elettriche, ho attribuito ciò all' elevato carico di lavoro del dsp che in alcuni casi andava in crisi, abbassando la percentuale di elaborazione del dsp, il problema scompariva infatti ho acquistato un secondo dcx per ripartire meglio il carico di lavoro. Qualche altro utilizzatore ha avuto problemi del genere?
Problemi del genere li ho avuti anche io (per la mia mania di utilizzare altissime pendenze di taglio...) ed ho anche io risolto acquistando un secondo DCX-2496, che lavora in tandem.

Ora l'utilizzo oscilla tra il 68 e l'80 per cento e non si avverte alcun segno di sovraccarico...

Saluti
F.C.

Taso
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Re: Modifiche per Behringer DCX2496, DEQ2496 e SRC2496

Messaggio da Taso » venerdì 27 dicembre 2019, 20:10

Ora..nn so bene cosa faccia il dcx..vagamente so che e' un crossover elettronico e quindi attivo.
Ma io che me ne faccio di un crossover attivo se nn ho da multiamplificare dei diffusori?

Il mio deq al momento sta tra un pre-phono e un finale.. Entro in anal (ogico :P)..e esco anche in analogico.

Al momento nn gli faccio fare altro.

Se i suoi stati di conversione D/A e viceversa..fossero decenti (cosi mi pare che nn sono..almeno dalle letture che ho fatto) potrei utilizzarlo anche come DAC per il mio lettore cd...e mandare in pensione il dac cambridge.

Il deq in questione e per cui scrivo ce l ho da 2gg.

Mi state consigliando di acquistare un dcx perch ei suoi stadi di uscita analogici sono meigliori del deq e quindi utilizzarlo in "monovia"... io devo dare il segnale ad un unico ampli per diffusori "normali".

Ma il dcx nn fa caccare come il deq a livello di "analogicita'"?

:)
Ultima modifica di Taso il venerdì 27 dicembre 2019, 20:14, modificato 1 volta in totale.

Taso
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Re: Modifiche per Behringer DCX2496, DEQ2496 e SRC2496

Messaggio da Taso » venerdì 27 dicembre 2019, 20:14

F.Calabrese ha scritto:
venerdì 27 dicembre 2019, 15:27
Taso ha scritto:
venerdì 27 dicembre 2019, 14:00
Ciao ragazzi, nessuno piu qui che fa upgrade?
Io uso il deq in analogico e vorrei upgradare quella sezione, magari con i trasformatori.
...
Innanzitutto benvenuto...!

Quanto ai trasformatori, io li impiego per gli impianti che fornisco ai miei clienti.

Fatta una breve statistica, mi sono accorto del fatto che si tratta quasi sempre di trasformatori diversi tra loro, in funzione del tipo di ampli cui verranno collegati e del range di frequenze loro affidato.

La materia è complessa e ti/vi invito a diffidare di chi tende ad esemplificarla eccessivamente.

Un tipico errore in cui si cade -così facendo- è quello di ritrovarsi con più distorsione in gamma bassa (rispetto a quella del DCX collegato direttamente) per colpa sia dell'impedenza decrescente dei primari dei trasformatori, sia della insufficiente sezione del loro nucleo (o del tipo di materiale magnetico impiegato).

In 40 anni di impiego di centinaia di trasformatori diversi, io stesso mi trovo più a mio agio quando li calcolo di persona, facendomeli avvolgere, piuttosto che quando impiego un prodotto commerciale. Almeno i difetti dei miei trasformatori li posso prevedere in larga misura.

In due parole: un trasformatore "giusto" può fare miracoli con il suono di quasi qualsiasi impianto, come però è altrettanto vero che quello "non giusto" può fare danni veramente notevoli, anche al primo e superficiale ascolto.

Ad un neofita consiglio di lasciar perdere e di collegare direttamente il DCX (o DEQ): si fa meno danno.

Saluti
F.C.
..questa mod e tra quelle che ho visto in giro, 180 euro e passa la paura.
servirebbero feeback di chi l'ha eseguita!!! allora magari......

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