danco ha scritto: ↑venerdì 12 gennaio 2024, 10:27
Dal momento dell'abbandono di Serblin la Sonus Faber ha iniziato a produrre oggetti sempre più imbarazzanti.
Serblin non sarà stato un genio dell'elettroacustica, Fabrizio credo lo definirebbe un dilettante, ma gli oggetti che
produceva avevano il merito di suonare bene nei contesti a cui erano indirizzati. E questo credo sia il fine ultimo di una
progettazione che deve confrontarsi con il mercato: fare cose che funzionano nei contesti per cui sono state progettate.
Con tutti i limiti e i compromessi che questo comporta. E le Sonus Faber di quell'epoca riuscivano benissimo in questo.
Poi possiamo stare qui a discutere di efficienza, conini, conetti, altoparlanti pro, semi pro, quarta divisione etc.., tutto
vero e ampiamente discusso e confermato. L'altro punto fondamentale è il prezzo di questi oggetti, le Sonus Faber di
quell'epoca non te le regalavano certo ma non si era nemmeno lontanamente vicini ai deliri odierni. Così come una
automobile che esce da una catena di montaggio non può costare 100000 euro, un paio di casse di mercato, per quanto complicate, non
possono costare 200 o 300 mila euro. Anche perché, a prescindere dai risultati ottenuti, il rapporto qualità prezzo sarà sempre ridicolo.
Il problema è che nel tempo Sonus Faber, grazie ai risultati di Serblin, ha goduto e gode di un alone quasi leggendario, e di fatto
è diventata intoccabile. Esempio ne sia la diatriba Sonus più McIntosh o no. Posso assicurare, per esperienza personale di svariati
anni e con svariate configurazione, che se le Sonus Faber con i Mac non suonano..il problema non è nei Mac.
Danilo