OP AMP: perché non suonano

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Moderatore: F.Calabrese

oblomov
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Re: OP AMP: perché non suonano

Messaggio da oblomov » sabato 11 novembre 2017, 17:19

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Purtroppo i circuiti integrati operazionali sono, SENZA TEMA DI SMENTITA, le cose peggiori che si possano trovare per uso audio sull'intero pianeta.

Perchè, direte voi, un circuito operazionale dovrebbe suonare così male? Quali sono i motivi?

La risposta è semplice: un integrato operazionale non è altro che un circuito amplificatore di tipo "universale", quindi non è specializzato in nulla, ma è adattabile a molteplici usi, praticamente a tutti, dal mixer per dee-jay al preampli esoterico (anche costosissimo, sic!), e a fronte di prestazioni tecniche fin troppo mirabolanti esibisce un suono mediocre, causato dall’eccessiva complessità circuitale. Punto.

Ma se i circuiti integrati fanno questi danni al segnale, allora perchè li usano tutti? Ok, signori, diciamo finalmente le cose come stanno, gli IC sono dei dispositivi che costano poco o nulla ed occupano pochissimo spazio, non impegnano i progettisti per i motivi di cui sopra, i quali potranno quindi orientare tutti i loro sforzi in direzione dell’estetica e del telaio, veri motori delle vendite! E poi del resto se tutti i marchi (ma proprio tutti...) fanno uso di operazionali, chi potrà mai accorgersi che suonano male? E’ colpa del sistema obsoleto, mica loro! In questo modo si inducono gli acquirenti a cambiare in continuazione lettore, in un anelito di perfezione irraggiungibile perché minato alla base da un difetto comune e mai eliminato.

Anche i rari tentativi di stadi di uscita a discreti non sono riusciti a spingersi oltre architetture da operazionale, e del resto tali circuiti dovevano pur adattarsi alle configurazioni (a operazionali) proposte nei data sheet!

Ma quali sono le caratteristiche sonore degli operazionali? Descriverne il suono in poche parole e difficile: essi infatti suonano grossi, non grandi, come dovrebbe essere la musica e l'evento musicale nella sua interezza. Suonano piatti e spalmati sul fronte stereofonico, esattamente come un poster, quando invece dovrebbero regalarci un'illusione di profondità, liberandoci dalle anguste dimensioni del nostro locale d'ascolto. Suonano in primo piano le sole fondamentali e ignorano buona parte del complesso contenuto armonico delle incisioni. Suonano di una dinamica falsa, un piano e un forte che ignorano tutte le infinite sfumature tra questi valori. E suonano grossolane, gonfie, confuse, e spesso inspiegabilmente stridenti quando invece i suoni degli strumenti si dovrebbero librare ed espandere delicatamente nell'aria. Dovendo proprio descrivere tale suono con una parola possiamo forse solo dire che suonano innaturali.

Tuttavia questi sono difetti di ordine superiore, ben diversi dai difetti sonori che conosce l'audiofilo medio, come rumori e distorsioni gracchianti, e a molti di loro può occorrere un pò di tempo e diversi test di ascolto per fare proprio e “capire” intimamente il significato di un nuovo modo di ascoltare musica, dove tutto è permeato da una naturalezza così disarmante da lasciare interdetti. Una volta comprese però le differenze diventano eclatanti e riconoscibilissime... e non si può più tornare indietro, perchè si ha altrimenti la sensazione di un netto peggioramento. Ascoltare per credere.
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http://www.aurionaudio.it/perchè%20modi ... player.htm

oblomov
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Re: OP AMP: perché non suonano

Messaggio da oblomov » sabato 11 novembre 2017, 17:23

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si occupa da tempo di effettuare radicali modifiche ai lettori CD al fine di migliorarne enormemente le prestazioni, specie in termini di naturalezza ed estensione.

Tali modifiche, implementabili in lettori di ogni marca e modello, consistono, essenzialmente, nella totale riprogettazione e sostituzione dello stadio di uscita, normalmente implementato con circuiti integrati di tipo operazionale e considerato dai titolari dell'azienda il vero grande collo di bottiglia degli attuali lettori, giunti ormai al vertice della tecnologia.

Il nuovo stadio è realizzato completamente a componenti discreti, attraverso l' uso di fets o bipolari, senza controreazione, con circuitazioni proprietarie e polarizzato in classe A per la migliore linearità possibile. La realizzazione è effettuata con componentistica selezionata e di altissima qualità, come ad esempio resistenze esclusivamente a carbone (e non a strato metallico, come vuole la moda imperante) condensatori di segnale Wima o Ero, elettrolitici Elna Cerafine o Panasonic Audio Grade.

Tutti i semiconduttori infine sono severamente selezionati con il tracciacurve, e la deviazione delle loro caratteristiche è pressochè nulla, mentre il cablaggio è effettuato con filo all'argento isolato in teflon. Da sottolineare il fatto che ogni stadio di uscita è progettato sul suo lettore e quindi in grado di garantire perfetti interfacciamenti e livello di uscita standard.
.....
http://www.aurionaudio.it/Inserzione.htm

oblomov
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Re: OP AMP: perché non suonano

Messaggio da oblomov » sabato 11 novembre 2017, 17:38


aldusmanutius
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Re: OP AMP: perché non suonano

Messaggio da aldusmanutius » sabato 11 novembre 2017, 18:28

Trovo grave il fatto che sempre più elettroniche vi ricorrano in maniera leggera e con l'evidente intento di risparmio dei costi ...già prima edofede in maniera più gentile aveva puntato il dito su molti aspetti insoddisfacenti e non contro l'IC come unico responsabile.

peraltro non sono per nulla d'accordo con:
"dinamica falsa con un piano e un forte che ignorano tutte le sfumature" ?
"piatti e spalmati sul fronte stereofonico come un poster" ?

Ci sono apparecchi probabilmente molto approssimativi, forse anche per colpa di qualche IC, ed altri (felice citazione quella dei pre Burmester e MBL) nei quali si trova tutto fuorché quanto descritto da Oblomov.

anche io preferisco un progetto a discreti; mi piace molto di più perchè mi appaga perchè vi riconosco il manico del progettista; anzi... lo pretendo se ho sotto le mani elettroniche costose; ma il gap secondo me si sta assottigliando sempre più.
spottone la citazione di aurion.

bepi67
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Re: OP AMP: perché non suonano

Messaggio da bepi67 » sabato 11 novembre 2017, 19:00

Questo argomento si ripresenta con una certa periodicità :shock:

Io con i miei operazionali ci vivo benissimo.

B
Sono solo un appassionato......di lavatrici sonore !

elettro
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Re: OP AMP: perché non suonano

Messaggio da elettro » sabato 11 novembre 2017, 20:11

Argomento dibattutissimo, di operazionali sono pieni i mixer, i lettori cd ..come pre out o pre-amplificiatori..oppure, ampli limitati per cuffie.
Forse, i migliori Burn Brown (spero dia vere riportato correttamente il nome del produttore) , sono degni di nota.
La loro fattura ne limita i costi e gli ingombri, ma..sostanzialmente realizzare un pre-out a transistor quanto costa in termini di valore materiale..forse poco di più.

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Re: OP AMP: perché non suonano

Messaggio da C7P8 » sabato 11 novembre 2017, 20:18

Gli operazionali si usano perché costano poco e perché permettono di costruire e replicare industrialmente un milione di apparati audio completamente sovrapponibili come caratteristiche senza bisogno di nessuna selezione dei componenti e nessuna taratura post montaggio.

Semplicemente.

PrandiniFabio
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Re: OP AMP: perché non suonano

Messaggio da PrandiniFabio » sabato 11 novembre 2017, 20:34

Sono senz'altro un passo in avanti nella storia dell'elettronica, certo bisogna saper scegliere il più adatto in base al compito da svolgere.

F.Calabrese
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Re: OP AMP: perché non suonano

Messaggio da F.Calabrese » domenica 12 novembre 2017, 0:19

gbn1960 ha scritto:
sabato 11 novembre 2017, 13:55
Mi piacerebbe che chi scrive tutte belle mischiate sugli operazionali provasse ad ascoltare un MBL6010D o il già citato Buermester, forse capirebbe di quali stronzate va scrivendo
Innanzitutto grazie per lo spunto alla discussione: una voce dissenziente è sempre preziosa.

Detto questo, io purtroppo non posso togliermi dalla testa le incredibili legnate che presero i Pre AGI-511 ed il Burmester che impiegai per l'ascolto dei 46 minidiffusori (per Stereoplay) da un economicissimo Audiometric A 10P a discreti. Un massacro...

Come progettista e realizzatore di crossover elettronici, ad integrati,dal 1972, credo bene di sentirmi autorizzato a sostenere la tesi che siano componenti di Serie B, ottimi per il mercato di massa... ma nulla i più.

Oggi, tanti anni dopo, conosco bene i motivi delle loro scarse prestazioni all'ascolto.

Sfido gbn1960 a proporre una spiegazione sensata e -magari- uno straccio di simulazione, che spieghi l'una o l'altra faccia della medaglia.

Io posterò non appena possibile.

Saluti
F.C.

bepi67
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Re: OP AMP: perché non suonano

Messaggio da bepi67 » domenica 12 novembre 2017, 0:27

Se tu li usavi nel 1972, grazie al kazzo che suonavano male :lol:

Ciao
Sono solo un appassionato......di lavatrici sonore !

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