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Mi spiegate questo mistero...?
Inviato: mercoledì 16 marzo 2016, 19:39
da F.Calabrese
Stavo rimettendo in ordine i grafici utilizzati su questo Forum e mi sono ritrovato davanti quelli di un esperimento di tempo fa, che vi ripropongo con una domanda finale.
L'esperimento consisteva nell'equalizzare alla perfezione un woofer in cassa reflex, misurandone la risposta in asse e ad un metro, per poi confrontare il risultato con quello rilevato (sempre con Rumore Rosa, in terzi d'ottava) per varie collocazioni ed in un normale ambiente, a 3 metri.
Ebbene: questa qui sotto era la "curva" di riferimento... vale a dire una vera e propria riga, ottenuta con pochissimi ritocchi, dato che il trasduttore di partenza era un ottimo woofer Pro da 8"/20cm.
Prestate particolare attenzione al livello relativo dei 40 Hz rispetto ai 50 Hz ed alle frequenze superiori... perché la domanda riguarderà quello...
Seguono le varie curve in ambiente.
F.C.
Re: Mi spiegate questo mistero...?
Inviato: mercoledì 16 marzo 2016, 19:42
da F.Calabrese
Quella qui sotto è la risposta rilevata a 3 metri da un diffusore collocato secondo le indicazioni di Cardas...
Come potete vedere, i 40 Hz sono scomparsi... (<20 dB)
E queste sono le indicazioni di Cardas...
Segue
F.C.
Re: Mi spiegate questo mistero...?
Inviato: mercoledì 16 marzo 2016, 19:51
da F.Calabrese
Ed ecco le risposte rilevate in tre collocazioni tipicamente impiegate da un recensore-misuratore... sempre a tre metri.
Notate che in tutti e tre i casi i 40 Hz sono sempre al di sotto del livello minimo visibile, cioè sono attenuati più di 20 dB rispetto ai 50 Hz.
Segue
F.C.
Re: Mi spiegate questo mistero...?
Inviato: mercoledì 16 marzo 2016, 19:56
da F.Calabrese
Ora togliamoci un'ultima curiosità, avvicinando fino ad un metro il microfono di misura...
Ecco che i 40 Hz sono ricomparsi, al loro solito livello, come nel riferimento...
A questo punto la domanda sorge spontanea:
"
Come mai in tutte le misure pubblicate dalle riviste c'è sempre tanta differenza (in termini di estensione verso le basse) tra le curve misurate a breve distanza e quelle misurate in ambiente a due-tre metri...???"
Saluti
F.C.
Re: Mi spiegate questo mistero...?
Inviato: giovedì 17 marzo 2016, 0:01
da Tiromancino
F.Calabrese ha scritto:
"Come mai in tutte le misure pubblicate dalle riviste c'è sempre tanta differenza (in termini di estensione verso le basse) tra le curve misurate a breve distanza e quelle misurate in ambiente a due-tre metri...???"[/color]
Saluti
F.C.
forse perchè le prove delle riviste sono farlocche ?
Re: Mi spiegate questo mistero...?
Inviato: giovedì 17 marzo 2016, 0:50
da F.Calabrese
Tiromancino ha scritto:forse perchè le prove delle riviste sono farlocche ?
In massima parte SI', perché l'impiego di due generatori di Rumore Rosa scorrelati tra loro, con due diffusori, rimescola le carte creando una condizione fintissima, che non si verifica MAI con le incisioni musicali.
In minima parte, però, esistono anche altri motivi, che vi lascio indovinare (fino a domani primo pomeriggio).
Saluti
F.C.
Re: Mi spiegate questo mistero...?
Inviato: giovedì 17 marzo 2016, 11:06
da ginohorn
Errato posizionamento diffusori?
Re: Mi spiegate questo mistero...?
Inviato: giovedì 17 marzo 2016, 13:07
da Walterone
forse perchè il microfono viene talmente avvicinato al diffusore che l'emissione diretta prevale (come livello) sulle riflessioni delle pareti e l'eventuale cancellazione in controfase viene praticamente annullata?
Re: Mi spiegate questo mistero...?
Inviato: giovedì 17 marzo 2016, 15:34
da F.Calabrese
ginohorn ha scritto:Errato posizionamento diffusori?
walterone ha scritto:forse perchè il microfono viene talmente avvicinato al diffusore che l'emissione diretta prevale (come livello) sulle riflessioni delle pareti e l'eventuale cancellazione in controfase viene praticamente annullata?
NO... nessuno dei due... (purtroppo)
Quanto al posizionamento, infatti, io ho seguito le indicazioni dei recensori e di Cardas, ed in nessun caso il livello dei 40 Hz subisce quell'innalzamento che è visibile -p.es.- nei grafici delle risposte in ambiente di AudioReview.
Quanto al fatto che il microfono sia ravvicinato... beh... a parte il fatto che sia AR che di Pietro dichiarano tre metri di distanza...
...i bassi sotto 50 Hz NON CI SONO e basta... mentre per AudioReview compaiono magicamente...
Ve lo ripeto: una soluzione "acustica" (magari assai parziale) potrebbe anche esistere, ma occorre ragionarci per un attimo...
Saluti
F.C.
Re: Mi spiegate questo mistero...?
Inviato: giovedì 17 marzo 2016, 19:47
da Falchetto Libero
Ciao a tutti. Premetto subito che è la prima volta che scrivo in un forum, spero quindi di non dire bestialità; nel caso succeda, non mi impallinate subito ... anche se non mi intendo di array, cerco sempre di volare alto ...
Mah, vedendo i vari grafici, suppongo che le rilevazioni a 3 metri risentano dei contributi (rinforzi e cancellazioni) dell'ambiente in cui sono state effettuate le misure.
Ad esempio, nella misura n. 3 sono ben visibili i contributi di cancellazione modali del pavimento-soffitto posto a 2,75m (penso sia quello, dato che la lunghezza d'onda coincide con l'enfasi a 125 Hz e con le tre cancellazioni misurate a 250 Hz, 500 Hz e 1 kHz ). Lo stesso dicasi per quel ventre a 75 Hz presente costantemente in tutte le rilevazioni, che dovrebbe corrispondere alla somma delle interazioni tra larghezza e lunghezza della stanza.
Nell'ultimo grafico, avvicinandosi ad 1 m, sale il livello generale medio misurato (da 70 passiamo a 75-76 dB, ovviamente), ed il contributo di pareti e soffitto diminuisce. Al limite, piazzando il microfono a 5-10 cm dalla cupola parapolvere, si avrà la misura in regime (credo si dica così) semianecoico, cioè la misura pulita dai contributi modali dell'ambiente stesso, misura molto simile alla prima.
Question time: "Come mai in tutte le misure pubblicate dalle riviste c'è sempre tanta differenza (in termini di estensione verso le basse) tra le curve misurate a breve distanza e quelle misurate in ambiente a due-tre metri...???"
Per rispondere alla domanda, occorre pensare che le rilevazioni pubblicate sulle riviste, vengono sempre effettuate in ambienti controllati e conosciuti (ad un metro in camera anecoica con sweep, beati loro che ce l'hanno) ed a 2-3 metri con rumore rosa e terzi d'ottava, sempre in c.a. oppure in ambienti ben trattati, esenti quindi dai contributi modali visti prima. Sulla qualità delle due misure, mi astengo, in quanto a volte è "più bella" la misura con sweep ad un metro, altre volte invece è migliore quella a terzi in ambiente.
Per ottenere buone rilevazioni (e quindi buoni ascolti), occorre trattare acusticamente l'ambiente di misura, il che non significa costruirsi una camera anecoica. Un caro saluto a tutti.