Kef 104/2 le ragioni di un successo sempreverde
Moderatore: F.Calabrese
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Kef 104/2 le ragioni di un successo sempreverde
Le 104/2 introducono un insieme di tecnologie tutte molto interessanti,
controllo delle vibrazioni, modulo ed argomento dell'impedenza piatti,
filtro B6 elettronico, configurazione d'Appolito del medio-basso,
selezione degli esemplari forniti in coppia,
ma di tutte la più interessante è l'accordo in carico simmetrico
dei due woofers in tre camere.
Questa tipologia di accordo, viene introdotta nel 1984
per l'appunto con le 104/2, modello di alta gamma,
e subito diviene caro a Kef ,
tant'è che dopo poco il modello di punta, la 107,
presenta una superba interpretazione
di tale tecnologia.
Nel 1989, Kef all'apice della suo successo,
fornisce le case degli audiofili più evoluti,
dei modelli 105/3 e 107/2 ,
sempre equipaggiati con la tipica tripla camera
delle quali solo la centrale è accordata .
Il canto del cigno di questa tecnologia
è rappresentato dalla produzione
negli anni 1994-1999
con la serie MODEL 1,2,3,4 Reference .
In apparenza abbiamo il medesimo accordo
in carico simmetrico a tre camere.
In realtà , a ben guardare le rarissime
immagini degli interni , oppure i disegni
del progetto ,
ci troviamo in un accordo simmetrico
a doppio woofer, nel quale le camere
esterne invece che chiuse presentano
un ulteriore accordo libero di emettere
nella camera centrale, a sua volta
acordata all'esterno con il caratteristico
grosso e molto breve condotto
doppiamente svasata ( bi-flared) .
Ovvero , carico simmetrico
a due woofers, tre camere
con accordi in serie
controllo delle vibrazioni, modulo ed argomento dell'impedenza piatti,
filtro B6 elettronico, configurazione d'Appolito del medio-basso,
selezione degli esemplari forniti in coppia,
ma di tutte la più interessante è l'accordo in carico simmetrico
dei due woofers in tre camere.
Questa tipologia di accordo, viene introdotta nel 1984
per l'appunto con le 104/2, modello di alta gamma,
e subito diviene caro a Kef ,
tant'è che dopo poco il modello di punta, la 107,
presenta una superba interpretazione
di tale tecnologia.
Nel 1989, Kef all'apice della suo successo,
fornisce le case degli audiofili più evoluti,
dei modelli 105/3 e 107/2 ,
sempre equipaggiati con la tipica tripla camera
delle quali solo la centrale è accordata .
Il canto del cigno di questa tecnologia
è rappresentato dalla produzione
negli anni 1994-1999
con la serie MODEL 1,2,3,4 Reference .
In apparenza abbiamo il medesimo accordo
in carico simmetrico a tre camere.
In realtà , a ben guardare le rarissime
immagini degli interni , oppure i disegni
del progetto ,
ci troviamo in un accordo simmetrico
a doppio woofer, nel quale le camere
esterne invece che chiuse presentano
un ulteriore accordo libero di emettere
nella camera centrale, a sua volta
acordata all'esterno con il caratteristico
grosso e molto breve condotto
doppiamente svasata ( bi-flared) .
Ovvero , carico simmetrico
a due woofers, tre camere
con accordi in serie
Re: Kef 104/2 le ragioni di un successo sempreverde
Tu che modello possiedi?
Come si comportano nell'inserimento in ambiente?
Saluti
Michele
Come si comportano nell'inserimento in ambiente?
Saluti
Michele
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Re: Kef 104/2 le ragioni di un successo sempreverde
105/3Michele ha scritto:Tu che modello possiedi?
Come si comportano nell'inserimento in ambiente?
che sono un miglioramento delle 104/2 ,
minimo sulla gamma bassa ,
dove le differenze sono veramente minime,
in termini di tecnica,
maggiori nel resto della gamma.
ma andiamo con ordine ...
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Re: Kef 104/2 le ragioni di un successo sempreverde
questo , il tipico accordo KEF
tre camere , carico simmetrico
camera centrale accordata
tre camere , carico simmetrico
camera centrale accordata
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Re: Kef 104/2 le ragioni di un successo sempreverde
questo accordo è quello delle 104/2
come pure delle 105/3
come pure delle 105/3
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Re: Kef 104/2 le ragioni di un successo sempreverde
invece questo è uno dei rari schemi
dell'accordo delle Model 4 Reference
( ma anche 3,2, e 1 )
dell'accordo delle Model 4 Reference
( ma anche 3,2, e 1 )
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Re: Kef 104/2 le ragioni di un successo sempreverde
quale è il vero vantaggio di usare
l'accordo KEF suddetto ?
Avendo a disposizione 4 woofers
di medio diametro ( bastano anche solo
16 cm, ma tipicamente si ottengono
pregevoli risultati già con coni da 20 cm,
mentre i 25 cm sono certamente
esuberanti in ambito domestico)
con tipici valori molto poco nobili
( qts 0,4 o poco meno, xmax di qualche mm,
fs tra i 30 e i 45 hz )
si riescono a ricreare livelli "indistorti"
di basse frequenze, nell'intervallo
più utile in ambito hifi
ovvero tra i 50 hz ed i 150 hz.
Con picchi spl di 115 e passa db
l'accordo KEF suddetto ?
Avendo a disposizione 4 woofers
di medio diametro ( bastano anche solo
16 cm, ma tipicamente si ottengono
pregevoli risultati già con coni da 20 cm,
mentre i 25 cm sono certamente
esuberanti in ambito domestico)
con tipici valori molto poco nobili
( qts 0,4 o poco meno, xmax di qualche mm,
fs tra i 30 e i 45 hz )
si riescono a ricreare livelli "indistorti"
di basse frequenze, nell'intervallo
più utile in ambito hifi
ovvero tra i 50 hz ed i 150 hz.
Con picchi spl di 115 e passa db
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Re: Kef 104/2 le ragioni di un successo sempreverde
facciamo una simulazione con il CIARE HW203,
wf che a nessuno dei frequentatori di questo
forum verrebbe in mente di usare,
otterremo un sistema compatto in
soli 17+27+17 litri
capace dei 43 hz F-3
con ottima linearità fino a 125 hz
il livello massimo compatibile con
lo spostamento disponibile
è 113 db con soli 120 watt
e fino all'estremo inferiore
che è , scusate , 45 hz
buon peso
wf che a nessuno dei frequentatori di questo
forum verrebbe in mente di usare,
otterremo un sistema compatto in
soli 17+27+17 litri
capace dei 43 hz F-3
con ottima linearità fino a 125 hz
il livello massimo compatibile con
lo spostamento disponibile
è 113 db con soli 120 watt
e fino all'estremo inferiore
che è , scusate , 45 hz
buon peso
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Re: Kef 104/2 le ragioni di un successo sempreverde
un simile sistema garantisce
una articolazione ed una naturalezza
del basso, del tutto inusuali in
ambito hifi,
dove prevalgono tipicamente i conini
incapaci di generare livelli anche di poco
superiori ai 90/95 db nell'intorno dei 50 hz
Ecco svelato il motivo del successo
delle 104/2 anche al giorno d'oggi
una articolazione ed una naturalezza
del basso, del tutto inusuali in
ambito hifi,
dove prevalgono tipicamente i conini
incapaci di generare livelli anche di poco
superiori ai 90/95 db nell'intorno dei 50 hz
Ecco svelato il motivo del successo
delle 104/2 anche al giorno d'oggi
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Re: Kef 104/2 le ragioni di un successo sempreverde
Io possiedo una coppia di kef104/2 e devo ringraziare loro se per dieci anni non ho acceso l'impianto hifi.
Anche se sono d'accordo con te per la superiorità del tipo di accordo
Anche se sono d'accordo con te per la superiorità del tipo di accordo
Pseudobbistagnurant