Profano e confuso
Moderatore: F.Calabrese
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Profano e confuso
Salve a tutti
sono un po di giorni che vi leggo, e anche un po in giro a dire il vero, premetto che sono un vero e proprio ignorante in materia, ma in questi giorni mi sta nascendo la voglia di passare a qualcosa di più serio per le mie orecchie, anche perchè visto la musica che ascolto elettronica al 90% ed elettronica con strumenti classici (archi e piano principalmente) finendo con musica tradizionale, folk russo in primis.
Da qualche anno ascolto con il pc + asus xonar d1 + Empire ps2120d e per me è stata fonte di grossa soddisfazione (parliamo di 150€ tra diffusori e scheda audio), visto che di anni ne ho ehm 43, e non ho mai avuto la possibilità di poter ascoltare la musica in maniera perlomeno dignitosa (sempre audiocassette, cuffiette "scaldaorecchie" e radioregistratori portatili).
Ultimamente però il mio orecchio pretende di più, ascoltare il piano di Bruno Sanfilippo o la voce di Ayten, con le mie empire, è un'esperienza che mi delude, indi per cui vorrei potermi concedere un sistema che risponda in maniera più dettagliata, ecco perchè sono qua, attirato dal kit pureacoustic del quale ovviamente non avevo mai sentito parlare, per poi scoprire che sono arrivato con qualche anno di ritardo
E qui, leggendovi alcune domande mi girano per la testa.
1) sistema attivo o passivo ? Meglio un t-amp e800 con un paio di indianaline, od un paio di monitors attivi come genelec, krk, adam
2) 2 o 3 vie ?
3) dac usb o scheda audio ? Perchè mi studio la essence stx II, e poi leggo che il "bulgaro" se la mangia a colazione.
4) pro e affordable sono la stessa cosa ?
sono un po di giorni che vi leggo, e anche un po in giro a dire il vero, premetto che sono un vero e proprio ignorante in materia, ma in questi giorni mi sta nascendo la voglia di passare a qualcosa di più serio per le mie orecchie, anche perchè visto la musica che ascolto elettronica al 90% ed elettronica con strumenti classici (archi e piano principalmente) finendo con musica tradizionale, folk russo in primis.
Da qualche anno ascolto con il pc + asus xonar d1 + Empire ps2120d e per me è stata fonte di grossa soddisfazione (parliamo di 150€ tra diffusori e scheda audio), visto che di anni ne ho ehm 43, e non ho mai avuto la possibilità di poter ascoltare la musica in maniera perlomeno dignitosa (sempre audiocassette, cuffiette "scaldaorecchie" e radioregistratori portatili).
Ultimamente però il mio orecchio pretende di più, ascoltare il piano di Bruno Sanfilippo o la voce di Ayten, con le mie empire, è un'esperienza che mi delude, indi per cui vorrei potermi concedere un sistema che risponda in maniera più dettagliata, ecco perchè sono qua, attirato dal kit pureacoustic del quale ovviamente non avevo mai sentito parlare, per poi scoprire che sono arrivato con qualche anno di ritardo
E qui, leggendovi alcune domande mi girano per la testa.
1) sistema attivo o passivo ? Meglio un t-amp e800 con un paio di indianaline, od un paio di monitors attivi come genelec, krk, adam
2) 2 o 3 vie ?
3) dac usb o scheda audio ? Perchè mi studio la essence stx II, e poi leggo che il "bulgaro" se la mangia a colazione.
4) pro e affordable sono la stessa cosa ?
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Re: Profano e confuso
il primo passo per sentire musica decentemente lo hai già fatto con la tua configurazione. il fatto di abbandonare le cassettine da 10 cm x 10 con cui nascono i computer di primo equipaggiamento è stato fatto.
Equipaggiare il tutto con un T amp e due casse serie meglio se di grande volume e altoparlanti grandi e efficenti potrebbe essere un buon passo. Più che altro per passare da un 3 canali a un 2 canali reali.
Il problema è che chi potrebbe darti un aiuto migliore il buon calabbr starà sbranando una pizza a quest'ora ,fino a domani mi sà nulla.
2 o 3 vie dipende,ci sono diffusori a 3 vie che vanno meno bene di diffusori a 2. dipende da come sono fatti,come è fatto il crossover e come è muscoloso l'ampli che li pilota
P.S. l'empire non è niente affatto male
Equipaggiare il tutto con un T amp e due casse serie meglio se di grande volume e altoparlanti grandi e efficenti potrebbe essere un buon passo. Più che altro per passare da un 3 canali a un 2 canali reali.
Il problema è che chi potrebbe darti un aiuto migliore il buon calabbr starà sbranando una pizza a quest'ora ,fino a domani mi sà nulla.
2 o 3 vie dipende,ci sono diffusori a 3 vie che vanno meno bene di diffusori a 2. dipende da come sono fatti,come è fatto il crossover e come è muscoloso l'ampli che li pilota
P.S. l'empire non è niente affatto male
A casa mia si usano i controlli di tono,gli equalizzatori e si usano ancora i tubi catodici. A volte un continental ti può fare volare più in alto dello space shuttle. Certa musica finisce nella stufa,non mi dispiace
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Re: Profano e confuso
In effetti ho qualche impegno... ma io darei un'occhiata alle Electrovoice SX-300, che hanno trasduttori splendidi.
http://www.thomann.de/it/ev_sx300e_black_system2000.htm
Chiedi qualcosa a Discohouse, che le ha da un certo tempo.
A più tardi per approfondire.
Saluti
F.C.
http://www.thomann.de/it/ev_sx300e_black_system2000.htm
Chiedi qualcosa a Discohouse, che le ha da un certo tempo.
A più tardi per approfondire.
Saluti
F.C.
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Re: Profano e confuso
Nel frattempo cercavo di capirci qualcosa del datasheets delle sx300 e al momento ho qualche domanda, ma il trasduttore degli alti è un horn ? (dei quali sento tanto parlare qua sul forum), e...cos'è esattamente la direct-radiating ?
P.S. Come mai sono finito in questa sezione ?
P.S. Come mai sono finito in questa sezione ?
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Re: Profano e confuso
E' la sezione più letta del Forum.Zona di esclusione ha scritto:...
P.S. Come mai sono finito in questa sezione ?
Il tuo argomento meritava visibilità.
Saluti
F.C.
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Re: Profano e confuso
Vi espongo alcune mie considerazioni, per vedere se ho capito qualcosa.
Faccio un confronto col mondo informatico.
Un sistema passivo può essere paragonato ad un pc-game assemblato per conto proprio (il cui scopo è quello di ottenere il massimo sempre in relazione al prezzo) partendo dalla scelta dei componenti, fino ai dettagli come l'overclock e il miglior settaggio software teso a massimizzare le prestazioni della macchina per lo scopo per la quale è stata assemblata.
Quindi tutta la catena, di un sistema passivo che va dalla sorgente audio mettiamo fisica, fino ai diffusori e al loro posizionamento ecc ecc, la vedo come il pc-game assemblato.
Un sistema attivo invece lo paragonerei alle console per giocare, che sono macchine con una potenza di calcolo decisamente inferiore ad un pc-game, ma essendo fatte tutte con la stessa identica componentistica, e progettate per eseguire (quasi), quell'unico compito, ovvero far girare videogiochi, nonchè ottimizzate pesantemente lato software, hanno poi una resa che ha dell'incredibile per scatolette del genere.
Indi per cui in un sistema attivo, vero che non si ha la scelta di una parte dei componenti della catena, ma d'altro canto è anche vero che elimina tutta la difficoltà di trovare un buon setup, e ci si ritrova ad esempio con monitor attivi multiamplificati con una componentistica progettata specificatamente per lavorare con quel tipo di diffusori, che quindi, in quel caso avranno il miglior rendimento possibile.
Dico bene ?
Altra cosa; immagino il flusso audio come un convoglio di treni (merci, passeggeri) che devono arrivare in stazioni diverse, (i trasduttori del diffusore), è giusto immaginare il crossover come colui che ha il compito di smistare i vari treni, tramite scambi (che nel crossover sono i filtri) nelle corrette stazioni di destinazione ??
Scusate le domande terra terra ma sto cercando di capire alcuni concetti base
Faccio un confronto col mondo informatico.
Un sistema passivo può essere paragonato ad un pc-game assemblato per conto proprio (il cui scopo è quello di ottenere il massimo sempre in relazione al prezzo) partendo dalla scelta dei componenti, fino ai dettagli come l'overclock e il miglior settaggio software teso a massimizzare le prestazioni della macchina per lo scopo per la quale è stata assemblata.
Quindi tutta la catena, di un sistema passivo che va dalla sorgente audio mettiamo fisica, fino ai diffusori e al loro posizionamento ecc ecc, la vedo come il pc-game assemblato.
Un sistema attivo invece lo paragonerei alle console per giocare, che sono macchine con una potenza di calcolo decisamente inferiore ad un pc-game, ma essendo fatte tutte con la stessa identica componentistica, e progettate per eseguire (quasi), quell'unico compito, ovvero far girare videogiochi, nonchè ottimizzate pesantemente lato software, hanno poi una resa che ha dell'incredibile per scatolette del genere.
Indi per cui in un sistema attivo, vero che non si ha la scelta di una parte dei componenti della catena, ma d'altro canto è anche vero che elimina tutta la difficoltà di trovare un buon setup, e ci si ritrova ad esempio con monitor attivi multiamplificati con una componentistica progettata specificatamente per lavorare con quel tipo di diffusori, che quindi, in quel caso avranno il miglior rendimento possibile.
Dico bene ?
Altra cosa; immagino il flusso audio come un convoglio di treni (merci, passeggeri) che devono arrivare in stazioni diverse, (i trasduttori del diffusore), è giusto immaginare il crossover come colui che ha il compito di smistare i vari treni, tramite scambi (che nel crossover sono i filtri) nelle corrette stazioni di destinazione ??
Scusate le domande terra terra ma sto cercando di capire alcuni concetti base
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Re: Profano e confuso
fuochino. Avere un sistema attivo vuol dire avere gli amplificatori,ossia coloro che rendono il segnale pre amplificato (con ampiezza che varia da 0 a 0,7 volt efficaci) in grado di pilotare gli altoparlanti DENTRO i diffusori.
Scelta in qualche caso vincente perchè di fatto si elimina la connessione ampli-diffusore.
Per dividere le frequenze io farei un altro paragone.
Parlerei di amplificazione "ciclica" ossia faccio subire al segnale un "ciclo" di amplificazione e poi lo divido verso i vari diffusori (medi bassi e alti)
Oppure parlerei di amplificazione "sequenziale" (ma nulla a che vedere con l'informatica o il cambio della macchina) e PRIMA lo divido e poi lo mando alle amplificazioni e casse .
Questo è un sistema un goccetto più costoso ma di fatto MOLTO più ben controllabile.
In campo giostraio e live i sistemi "ciclici" sono molto pochi. E riservati ad installazioni minime.
In campo DOMESTICO una volta che puoi contare su un centinaio di watt VERI per canale e di un paio di casse con woofer sufficientemente grande ,medio e tw (se c'è) sufficientemente puliti e forti ne hai a sufficienza.
pensa che in qualche caso in casa sto passando (più per praticità che per altro perchè "suona" molto meno bene e perdi la separazione stereo) all'architettura da "jukebox" ossia TUTTO in un pezzo solo di grosse dimensioni. Ma di quello ne parleremo in separata sede. Puoi vedere un prototipo (ancora non finito e in alto mare) nel mio tread "presentazione e unico esperimento"
Scelta in qualche caso vincente perchè di fatto si elimina la connessione ampli-diffusore.
Per dividere le frequenze io farei un altro paragone.
Parlerei di amplificazione "ciclica" ossia faccio subire al segnale un "ciclo" di amplificazione e poi lo divido verso i vari diffusori (medi bassi e alti)
Oppure parlerei di amplificazione "sequenziale" (ma nulla a che vedere con l'informatica o il cambio della macchina) e PRIMA lo divido e poi lo mando alle amplificazioni e casse .
Questo è un sistema un goccetto più costoso ma di fatto MOLTO più ben controllabile.
In campo giostraio e live i sistemi "ciclici" sono molto pochi. E riservati ad installazioni minime.
In campo DOMESTICO una volta che puoi contare su un centinaio di watt VERI per canale e di un paio di casse con woofer sufficientemente grande ,medio e tw (se c'è) sufficientemente puliti e forti ne hai a sufficienza.
pensa che in qualche caso in casa sto passando (più per praticità che per altro perchè "suona" molto meno bene e perdi la separazione stereo) all'architettura da "jukebox" ossia TUTTO in un pezzo solo di grosse dimensioni. Ma di quello ne parleremo in separata sede. Puoi vedere un prototipo (ancora non finito e in alto mare) nel mio tread "presentazione e unico esperimento"
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Re: Profano e confuso
Sì sì, magari mi sono espresso male, ma intendevo proprio questo, d'altronde lo sono anche le Empire, in cui l'ampli sta nel sub.doc elektro ha scritto:fuochino. Avere un sistema attivo vuol dire avere gli amplificatori,ossia coloro che rendono il segnale pre amplificato (con ampiezza che varia da 0 a 0,7 volt efficaci) in grado di pilotare gli altoparlanti DENTRO i diffusori.
"
Per il crossover ok, diciamo che ho capito il suo scopo.
.doc elektro ha scritto:Puoi vedere un prototipo (ancora non finito e in alto mare) nel mio tread "presentazione e unico esperimento"
Ci sono capitato qualche giorno fa aspetti il ritorno del tuo più fido collaboratore se non sbaglio
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Re: Profano e confuso
no è che mio fratello sta rifacendo casa e c'è un casino che non ti dico,tra vernici,mattoni e ora pure lavandini cessi e televisori....manca solo un divano nel corridoio
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Re: Profano e confuso
A parere mio le sx 300 hanno buone potenzialità, specie con l aggiunta di uno o più sub,F.Calabrese ha scritto:In effetti ho qualche impegno... ma io darei un'occhiata alle Electrovoice SX-300, che hanno trasduttori splendidi.
http://www.thomann.de/it/ev_sx300e_black_system2000.htm
Chiedi qualcosa a Discohouse, che le ha da un certo tempo.
A più tardi per approfondire.
Saluti
F.C.
Io però non sono ancora riuscito a farle esprimere al meglio,ma questo dipende dai miei limiti per quel che riguarda l incrocio con il sub e l equalizzazione,
Io le pilota con un sae x10a,che suona bene anche se probabilmente non è in piena forma,i sub con il
t-amp e800