Appassionati... cosa volete per davvero ?

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Nicky
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Re: Appassionati... cosa volete per davvero ?

Messaggio da Nicky » lunedì 5 settembre 2016, 12:24

Buongiorno...aggiungo qualche piccola precisazione prima della replica di FC.
In primo luogo, e da un punto di vista strettamente personale, io non pretendo che FC faccia alcunché (kit, progetti aggratis, ecc.); ho già spiegato (in uno dei miei precedenti quanto rari post su questo forum) che a me la passione per l'hi-fi l'hanno fatto passare (e su questo mi raccordo appieno agli strali lanciati in questa sede contro il settore). In questa fase della mia vita, il tempo per l'hi-fi è veramente poco, e figuriamoci se posso impiegarlo dibattendo su punte, conini, cavi, megadiffusori e riviste. La gran parte degli audiofili che ho conosciuto, te li raccomando poi; fanatici, nella migliore delle ipotesi, pochi veramente appassionati di musica.
Chiarito quanto sopra, poiché ritengo che FC sia persona tecnicamente competente, mi piacerebbe che riuscisse a concretizzare il suo know-how anche in chiave di maggiore riconoscimento personale (lasciamo da parte il suo curriculum passato...); epperò mi permetto di evidenziare che - imho - il suo modo di porgersi non è dei più efficaci. Ed è inutile sciorinare tutta una serie di episodi, fatti, eventi, circostanze che dimostrino quanto sia stato "drogato" il settore e di quanto siano pollacchioni gli appassionati, dal momento che questo ormai solo chi è "di coccio" non l'ha capito.
Il modo - a mio sommesso avviso - migliore per controbattere le critiche dei suoi detrattori (che sono tanti, perché FC - dato il suo approccio - diventa facilmente, per quanto strumentalmente, attaccabile) è quello di opporsi con i fatti e non solo con i grafici e le argomentazioni tecniche.
Mi risponderà (anzi, mi ha già risposto) che i suoi FH sono ascoltabili da chiunque ne abbia voglia; argomentazione legittima, ma che di fatto - visto che qui si parla anche di crescita culturale - ne circoscrive la portata a quegli appassionati che aspirano a progetti top. Ma perché non proporre qualcosa di suo anche a quanti hanno magari aspirazioni più modeste, se questo potrebbe tradursi - oltre che in una più facile pubblicità personale - in una dimostrazione concreta di quanto sia debole la produzione commerciale di pari livello?
Io continuo personalmente a ritenere che (kit a parte, che non tutti sono in grado di realizzare) visto che gli altri propongono prodotti mettendoci comunque la faccia (penso alle Alietta di Dufay, alle Remix dell'innominato ;), presentate all'interno di eventi pubblici) ed esponendosi poi ad ogni possibile commento critico, anche qui si potrebbe fare qualcosa di più tangibile (e senza nemmeno tanto sforzo). Il settore è, purtroppo questo, e con questo ci si deve confrontare.
Poi ognuno resterà della propria opinione; io, personalmente, vivo bene lo stesso, chè tanto ho altro a cui pensare.
Saluti.
PS: tanto per restare in tema di aneddoti, ne racconto uno anche io. Nella mia città operava un giovane progettista di elettroniche, brillante e competente, pieno di idee e di progetti, bellissimi anche dal punto di vista estetico (senza scatole da autocostruttore); tutti gli altri facevano ciofeche, non capivano niente e prendevano per i fondelli (rivista comprese) gli appassionati. Io gli suggerivo di volare basso, di proporre prodotti economicamente meno impegnativi, tanto per farsi conoscere ad un numero maggiore di appassionati (visto che era giovane e non aveva curricula). Gli suggerivo di progettare un'elettronica che, stando alle sue parole, potesse competere ad un prezzo concorrenziale con i soliti noti. Niente da fare, volava solo in alto. Risultato finale: se ne sono perse le tracce.

ciroschi
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Re: Appassionati... cosa volete per davvero ?

Messaggio da ciroschi » lunedì 5 settembre 2016, 12:47

Salve,
mi permetto di scrivere una scemenza, meglio vendere uno a cento o cento a dieci? :twisted:
Saluti.
Ciro da Salerno, Regno delle 2 Sicilie o Magna Grecia.
Occhio non vede, orecchio non ode. :P

l_pisani_54
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Re: Appassionati... cosa volete per davvero ?

Messaggio da l_pisani_54 » lunedì 5 settembre 2016, 18:40

In questi giorni ero al mare, quindi senza computer, con a disposizione solo un smart con schermo da 4,5", e niente wifi, quindi al massimo potevo leggere gli interventi (quando c'era campo) e non ero moto stimolato a scrivere.
Una serie di considerazioni:
1) qualcuno ha scritto che chiunque è libero di spendere (o buttare) i propri soldi come meglio crede. Una simile affermazione spazza via ogni possibilità di discussione, equivale a dire: "normalmente vado con prostitute gobbe e ottantenni, che pago ogni volta con 1000 €, mi piace così e non permettetevi di mettere bocca".
2) L'approccio di Fabrizio può risultare poco piacevole, specie se vi comunica che siete andati con la gobba ottantenne, e vi rendete conto che l'avete profumatamente ricompensata, in quanto convinti che fosse una gnocca di vent'anni, infatti tante reazioni furiose a base di insulti, fanno intuire che le scottature sono sempre dolorose.
3) ha sempre messo in produzione diffusori costosi, è evidente che il suo è un lavoro artigianale, nel senso che si affida a dei falegnami per realizzare alcune coppie di diffusori, non centinaia o migliaia, come può fare chi ha dietro di sé uno stabilimento. Insomma se dovesse progettare un diffusore da poche centinaia di €, non ci sarebbe la quantità che permetterebbe di remunerare adeguatamente il lavoro di progettazione, e poi, su un diffusore economico, tipo Indiana Line, i costi degli altoparlanti, acquistati sfusi, sarebbero eccessivi, fuori mercato, rispetto a quanto li paga un fabbricante che si rivolge direttamente al produttore, trattando grossi quantitativi. Per questo motivo aveva proposto in passato dei kit realizzabili acquistando dei diffusori già fatti e migliorabili con degli interventi semplici.
4) l'HiFi è forse l'unico settore tecnico dove gli appassionati amano farsi prendere ferocemente per i fondelli. L'appassionato medio ha un livello socioculturale elevato (professionista e laureato), non è un ragazzino sprovveduto (50, 60 anni ed oltre), infatti se deve acquistare un computer o un'automobile, si informa e cerca di acquisire delle specifiche competenze tecniche, poi, improvvisamente, davanti all'acquisto di un nuovo componete dell'impianto, diventa un primitivo analfabeta che si affida a strani riti tribali.
5) attualmente non c'è interesse da parte dell'industria a far ripartire l'audio casalingo. Dico casalingo perché nel settore pro ci sono cose interessanti, ma evidentemente i fabbricanti non vogliono sconfinare in un campo che non è il loro, i produttori di altoparlanti meno che mai, perché non vogliono mettersi in concorrenza con le industrie che producono diffusori. Una volta mi capitò di studiarmi il catalogo dei kit di diffusori della Ciare: erano in genere dei prodotti anonimi che non mettevano in luce le caratteristiche degli altoparlanti, insomma un contentino agli autocostruttori che volevano far da sé.
Leonardo

F.Calabrese
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Re: Appassionati... cosa volete per davvero ?

Messaggio da F.Calabrese » martedì 6 settembre 2016, 0:06

Non sono scomparso, ma quasi. Scusatemi. :oops:

Oggi pomeriggio ho completato una serie di misure che finalmente testimoniano la superiorità schiacciante delle trombe nella risposta alle forme d'onda transienti, anche a livelli terrificanti. Conto di postarvele domani pomeriggio. 8-)

Vedrete che sorpresa !!! :o

Saluti
F.C.

ciroschi
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Re: Appassionati... cosa volete per davvero ?

Messaggio da ciroschi » martedì 6 settembre 2016, 14:32

Salve,
mi intrometto, ho letto molte cose giuste, e sono d'accordo con tutti. Però, una cosa vorrei scriverla anche io; un impianto fatto da un giovane che va ancora a scuola, che
paga la bellezza di 1.000 €uros oggi, può diventare un impianto di 5.000 €uros dopo la laurea, e successivamente 30.000 €uros a pieno regime, di guadagno in base al lavoro.
Se non si fanno entrare volti nuovi nel piccolo e sempre più ristretto mondo dell'alta fedeltà, rimarremo solo in 44 gatti. :mrgreen: Quindi, se Fabrizio, progetta un diffusore da
3.000 €uros, per farlo entrare nei 5.000 €uros di cui sopra, successivamente, venderà, il FH per entrare nei 30.000 €uros. :mrgreen: Questo stesso pensiero ma, in lire, lo
feci con Binari negli anni 90, e si incominciarono a vedere impianti proposti, tutto compreso, in varie fasce di prezzo, dal milione ai 3 milioni di lire. Ve le ricordate le lire. :mrgreen:
Saluti.
Ciro da Salerno, Regno delle 2 Sicilie o Magna Grecia.
Occhio non vede, orecchio non ode. :P

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Re: Appassionati... cosa volete per davvero ?

Messaggio da F.Calabrese » martedì 6 settembre 2016, 16:27

ciroschi ha scritto:...un impianto fatto da un giovane che va ancora a scuola, che
paga la bellezza di 1.000 €uros oggi, può diventare un impianto di 5.000 €uros dopo la laurea, e successivamente 30.000 €uros a pieno regime, di guadagno in base al lavoro..
Questo sarebbe vero se il primo impianto fosse un'orrenda ciofeca e se quello successivo fosse appena tollerabile, qualitativamente.

Ma con le elettroniche ed i trasduttori cinesi di oggi si può ben realizzare un impianto da mille Euro che sia assolutamente definitivo.

Chi lo progettasse e realizzasse avrebbe sulla coscienza la vera fine di tutta l'Alta Fedeltà.

Io francamente non me la sento.

Saluti
F.C.

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Re: Appassionati... cosa volete per davvero ?

Messaggio da F.Calabrese » martedì 6 settembre 2016, 16:43

Nicky ha scritto:...Chiarito quanto sopra, poiché ritengo che FC sia persona tecnicamente competente, mi piacerebbe che riuscisse a concretizzare il suo know-how anche in chiave di maggiore riconoscimento personale (lasciamo da parte il suo curriculum passato...); epperò mi permetto di evidenziare che - imho - il suo modo di porgersi non è dei più efficaci. Ed è inutile sciorinare tutta una serie di episodi, fatti, eventi, circostanze che dimostrino quanto sia stato "drogato" il settore e di quanto siano pollacchioni gli appassionati, dal momento che questo ormai solo chi è "di coccio" non l'ha capito.
Il modo - a mio sommesso avviso - migliore per controbattere le critiche dei suoi detrattori (che sono tanti, perché FC - dato il suo approccio - diventa facilmente, per quanto strumentalmente, attaccabile) è quello di opporsi con i fatti e non solo con i grafici e le argomentazioni tecniche...
caro Nicky

Effettivamente esiste un (solo) modo per opporsi al dilagare dei pataccari e dei ciarlatani nell'HiFi, ma NON è quello che tu proponi.

Se infatti io proponessi il duemilacinquecentesimo diffusore in Annuario, io non farei altro che pormi sullo stesso piano di costoro, che, dalla loro parte, godono dell'appoggio di negozianti e riviste. Sarebbe un suicidio e solo uno che mi vuole vedere stecchito potrebbe consigliarmelo (absit iniuria verbis).

L'alternativa intelligente è quella di dimostrare la povertà culturale e prestazionale dei "massimi sistemi", inizialmente in modo divulgativo e poi con dimostrazioni pratiche MIRATE.

Cosa intendo per MIRATE...?

Beh...è semplicissimo: basta prendere l'impianto di un amico appassionato e proporgli un upgrade che polverizzi letteralmente i risultati precedentemente conseguiti.

Un upgrade che costi accettabilmente, magari grazie al reso delle vecchie ciofeche (da bruciare in discarica...).

L'effetto sarebbe cento volte superiore a quello della svendita di una tecnologia avanzata, perché comporterebbe una fortissima componente pubblicitaria.

Prendiamo ad esempio uno delle migliaia di appassionati che hanno in casa delle Magneplanar. Se a loro si proponesse un sistemino a tra vie, con Sub dipolari come quelli dei miei Impianti Provocazione (che arrivavano a 132 dB !!!) e due satelliti piatti, sempre a dipolo... magari con una differenza di poche migliaia di Euro... Allora sì che si cambierebbe la Storia dell'Audio italiana...!!!

Altro esempio potrebbe essere quello di proporre una sostituzione a tutti quei towerini asfittici, sostituendoli con qualcosa del genere: viewtopic.php?f=13&t=4211#p76025

Ora qualcuno di voi mi dirà che ci sono migliaia di appassionati che preferiscono tenersi in casa un impianto che suona da far ribbrezzo... piuttosto che sostituirlo con qualcosa di non "blasonato"... Il che è vero.

Ebbene... costoro non acquisterebbero di certo il mio sistemino economico...!!!

Per poter proporre con successo qualcosa di meglio ad un costo ragionevole ci vuole tanta e diffusa intelligenza nei recettori, senza la quale ogni sforzo è inutile o autolesionistico...

Ci siamo capiti ?
Saluti
F.C.

ciroschi
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Re: Appassionati... cosa volete per davvero ?

Messaggio da ciroschi » mercoledì 7 settembre 2016, 12:27

F.Calabrese ha scritto:
ciroschi ha scritto:...un impianto fatto da un giovane che va ancora a scuola, che
paga la bellezza di 1.000 €uros oggi, può diventare un impianto di 5.000 €uros dopo la laurea, e successivamente 30.000 €uros a pieno regime, di guadagno in base al lavoro..
Questo sarebbe vero se il primo impianto fosse un'orrenda ciofeca e se quello successivo fosse appena tollerabile, qualitativamente.

Ma con le elettroniche ed i trasduttori cinesi di oggi si può ben realizzare un impianto da mille Euro che sia assolutamente definitivo.

Chi lo progettasse e realizzasse avrebbe sulla coscienza la vera fine di tutta l'Alta Fedeltà.

Io francamente non me la sento.

Saluti
F.C.
Ciao Fabrizio,
il fatto che con 1.000 neuri si suona già bene, non signisifica, :mrgreen: che l'audiofilo in questione, non vuole migliorarsi, bisogna anche contare la voglia
di cambiare. :twisted:
Saluti.
Ciro da Salerno, Regno delle 2 Sicilie o Magna Grecia.
Occhio non vede, orecchio non ode. :P

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Re: Appassionati... cosa volete per davvero ?

Messaggio da F.Calabrese » mercoledì 7 settembre 2016, 15:21

ciroschi ha scritto: il fatto che con 1.000 neuri si suona già bene, non signiifica, :mrgreen: che l'audiofilo in questione, non vuole migliorarsi, bisogna anche contare la voglia
di cambiare. :twisted:
Ipotizziamo un (possibilissimo) impiantino con pilotaggio in corrente e trasduttori Pro, che costi mille Euro.

Chi sarebbe così scemo di cambiarlo, sapendo che -per avere qualcosa di udibilmente superiore- dovrebbe spendere almeno trentamila Euro...???

Presentamelo... per favore. Voglio guardarlo in faccia !!!

Saluti
F.C.

Diabolik
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Re: Appassionati... cosa volete per davvero ?

Messaggio da Diabolik » mercoledì 7 settembre 2016, 21:23

Una risposta politicamente scorretta? Scegli a caso su vhf...
Cordialità
Alberto

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