JBL LSR305 + LSR310S - Impressioni d'ascolto

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Steinbeck J.
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Steinbeck J.

Messaggio da Steinbeck J. » giovedì 8 dicembre 2016, 18:01

Jurop, tolto il riferimento fullhorn di Miseno, come le vedi come casse hifi? Se non sbaglio hai affermato che non ci siamo ancora.. cosa non ti convince?

jurop
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Re: JBL LSR305 + LSR310S - Impressioni d'ascolto

Messaggio da jurop » giovedì 8 dicembre 2016, 18:18

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Steinbeck J. ha scritto:Jurop, tolto il riferimento fullhorn di Miseno, come le vedi come casse hifi? Se non sbaglio hai affermato che non ci siamo ancora.. cosa non ti convince?
Principalmente la fatica di ascolto. Dopo due ore a volume 'umano' abbiamo alzato per provare anche ad alto volume perchè cominciavamo ad avvertire fatica d'ascolto e volevamo chiudere per goderci poi qualche birra belga. Un paio di giorni fa da Miseno abbiamo ascoltato a volumi da normali a quasi disumani per oltre quattro ore, abbiamo lasciato l'impianto acceso come sottofondo a cena e poi abbiamo ascoltato altre tre ore prima di andare a dormire...
Inoltre con un sub solo e con le 305, si avverte la transizione tra sub e satelliti, specialmente come fronte sonoro. Sarei curioso di provare con le 308, e aggiungo che 'a pelle con un secondo sub sono convinto che questo punto lo si può risolvere.
Come detto, questi diffusori attivi sono più 'HiFi' di molti diffusori autoproclamatisi 'HiFi'...

Steinbeck J.
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Steinbeck J.

Messaggio da Steinbeck J. » giovedì 8 dicembre 2016, 18:34

A cosa pensi sia dovuta? Congenita nella amplificazione oppure risposta in frequenza? Dato che quest'ultima sembrerebbe essere piatta (avete provato a settare in basso le alte frequenze?) ho 'paura' che non resti che la prima..

Steinbeck J.
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Messaggio da Steinbeck J. » giovedì 8 dicembre 2016, 18:37

Dimenticavo, potrebbe essere anche quella fastidiosa risonanza che viene fuori dal tubo di accordo attorno ai 1500 hz. Sarebbe appunto da provare con il condotto chiuso e vedere se persiste.

geeksAgainstLoudness
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Re: JBL LSR305 + LSR310S - Impressioni d'ascolto

Messaggio da geeksAgainstLoudness » giovedì 8 dicembre 2016, 22:42

Questi primi ascolti sono stati fatti in maniera totalmente di default: tutti gli switches a zero, senza tappi nei condotti...

In realta' io ho provato a giocare con gli switches +2/0/-2dB sia su HF che LF, ma non mi hanno convinto. Mentre con tutti gli switches a 0dB c'e' un buon equilibrio, muovendoli qualcosa non convince. Ma rifaro' altre prove prima di dare un giudizio definitivo. Anche se noaudiophile e' giunto alla stessa conclusione, meglio non toccarli: http://noaudiophile.com/JBL_LSR305/

Questa review credo sia la fonte di informazioni piu' completa da seguire. C'e' qualcosa attorno ai 1350Hz, forse legata al passa basso del woofer, forse legata al condotto reflex... Ma confermo anch'io che si sente piu' disturbo/fatica d'ascolto in piedi (quindi fuori asse in verticale) che non davanti ai diffusori.

Il passo successivo, per me, sara' passare al DCX e provare anch'io a lavorare su qualche equalizzazione.

Steinbeck J.
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Messaggio da Steinbeck J. » giovedì 8 dicembre 2016, 22:56

E' proprio a quella risonanza che ha riportato noaudiophile che mi riferivo. A vedere le misure in cui si nota, non si può non constatare che partecipa al suono. Infatti è appena una decina di decibel sotto... Un buon inizio secondo me potrebbe essere appunto la chiusura del condotto e vedere che succede con un ascolto prolungato.

Edit. Riletto meglio di là. Non è il reflex il problema.

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Re: JBL LSR305 + LSR310S - Impressioni d'ascolto

Messaggio da geeksAgainstLoudness » venerdì 9 dicembre 2016, 0:40

Tecnicismi a parte, pero', la mia valutazione e' che questo sistema, come entry level ad un ascolto di qualita', sia una bomba, soprattutto per un giovane. Ci puo' ascoltare di tutto (ho anche ascoltato musica sinfonica, apprezzando la capacita' di riprodurre bene un pieno orchestrale, aggiungendoci sopra la dinamica dei timpani, senza alcun cedimento), ci puo' fare le feste, e cosa piu' importante, sente tutto il messaggio musicale.

Quando attorno ai 18-20 anni sono passato dal compattone Technics al primo impianto hi-fi, di colpo qualcosa e' cambiato. Avevo un Rotel RA-930BX (scelto in diretto confronto con il Nad 3020 perche' era un po' piu' raffinato, ma il Nad di corrente ne aveva di piu') e le Diapason Micra II, comunque gran diffusori, piacevoli da ascoltare anche per ore e ore... Ma immediatamente mi sono spostato su generi musicali diversi. In qualche maniera, inconsciamente, ho eliminato i generi che richiedevano dinamica nelle ottave inferiori. Anche se in realta' il cervello umano fa miracoli, compensa e ti fa ascoltare soddisfatto anche quando a 40Hz hai -10/-15dB di risposta. Se il basso non ha code (ed infatti avevo tappato i condotti reflex), un contrabbasso jazzistico lo segui anche se molto attenuato, alla fin fine Dire Straits e Pink Floyd li senti comunque alla grande, perche' non scendono tantissimo in frequenza, pero' ti perdi tutta la parte viscerale della musica. E di sicuro con le Diapason le feste con gli amici non le fai piu' (anzi un woofer l'ho rotto con un fine corsa!).

E quindi, dopo quasi 20 anni con questo impianto, una volta passato ai bestioni da quasi 100kg, mi ero talmente dimenticato di cosa fosse un basso vero, che nemmeno ne sentivo piu' la mancanza. Finche' non e' saltato fuori Fabrizio...

Credo la morale della favola sia: meglio due satelliti con un sub e la giusta dose di potenza alle spalle, anche se un po' grezzi/rough, che non cercare una raffinatezza plin plin artificiale, spesso ottenuta attenuando i bassi e con un roll-off alle alte frequenze (se le togli non danno fastidio). Ed infatti, in tutti gli anni di Diapason Micra, a casa facevo l'ascolto raffinato, ma era in macchina col mio bel sub che alzavo il volume!

Se poi vogliamo tradurla in termini tecnici, la sezione ritmica e' quasi tutta fatta di percussioni. La prima musica (tribale) e' stata puramente di percussioni. Percussione = Impatto. Impatto = Impulso e/o in qualche modo scalino/onda quadra. Cioe':
- Contenuto in frequenza da 0Hz a infinito
- Elevato contenuto dinamico (da puro silenzio al picco massimo in pochissimo tempo)

Una cosa che chi fa TV di qualita' sa da tempo:
- Contenuto in frequenza = gamma colore
- Dinamica = neri nerissimi, bianchi bianchissimi

Senza neri, immagine piatta, con neri, gran profondita'. Cari buoni plasma Pioneer Kuro prima, e Panasonic poi... La tristezza e' che sono morti entrambi, il che non ci lascia gran speranze. Anche se in realta' a quello che sento, sono morti perche' altre tecnologie li hanno superati (anche se i puristi storcono il naso).

Forse e' quello che succedera' all'hi-fi: una morte del consolidato, per l'arrivo di una nuova rivoluzione. Dai Fabrizio!

Scritto ascoltando Eagles - Hotel California - New Kid In Town sull'impianto JBL

geeksAgainstLoudness
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Re: JBL LSR305 + LSR310S - Impressioni d'ascolto

Messaggio da geeksAgainstLoudness » venerdì 9 dicembre 2016, 0:47

E se poi si considera che con 650EUR si comperano un Rotel RA-10 e delle B&W 686... Mi sa che non ci sono piu' dubbi!


elettro
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Re: JBL LSR305 + LSR310S - Impressioni d'ascolto

Messaggio da elettro » venerdì 9 dicembre 2016, 10:12

Da quando scrivo su questo forum, ho sempre sostenuto questa tesi, ovvero: Meglio due diffusori pro o semi-pro presi da Thomann al cospetto dei cassoni di legno venduti a migliaia di euro dai soliti costruttori.
Le ragioni sono tante, chi può auto-costruire lo faccia pure.

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