JBL LSR305 + LSR310S - Impressioni d'ascolto

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geeksAgainstLoudness
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JBL LSR305 + LSR310S - Impressioni d'ascolto

Messaggio da geeksAgainstLoudness » mercoledì 7 dicembre 2016, 17:42

Oggi e' venuto ad ascoltare le JBL jurop.

Prime impressioni: +++!

Lascio a lui i primi commenti.

geeksAgainstLoudness
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Re: JBL LSR305 + LSR310S - Impressioni d'ascolto

Messaggio da geeksAgainstLoudness » mercoledì 7 dicembre 2016, 22:35

Visto che jurop ancora latita, comincio a scrivere io.

L'acquisto di questo sistema e' nato dalla curiosita' di vedere come si puo' ascoltare musica a casa con un mini monitor da studio, aiutato nelle basse frequenze dal suo sub dedicato. Il mio vuol essere il racconto di un ipotetico neofita dell’hi-fi che affronta l’avventura del suo primo impianto.

Ad oggi, su thomann.de, per la "modica" cifra di 612,38EUR, il neofita si porta a casa:
- Due diffusori amplificati JBL LSR305
- Un sub amplificato JBL LSR310S
- Due cavi XLR-XLR da 10m per andare dalla sorgente al sub (possibilmente in un angolo della stanza)
- Due cavi XLR-XLR da 6m per andare dal sub ai satelliti

In sostanza, tutto quello che sta a valle delle uscite (bilanciate) della sorgente. In realta’ e’ possibile anche il collegamento sbilanciato, usando il cavo apposito.

Servono ancora:
- Una sorgente: mettiamo 500EUR per una non proprio entry level, possibilmente col controllo digitale del volume in uscita bit-perfect, se per esempio si hanno convertitori a 32bit
- Stand per diffusori: che ne so, 2-300EUR?

Ma, in configurazione minimalista, il nostro neofita puo’ collegare direttamente il Blu-Ray player, e mettere i diffusori su qualche mensola, o come ho fatto io il primo giorno, sugli scatoloni nei quali vengono spediti. In sostanza, con meno di 650EUR il neofita ha creato il suo primo impianto. Ordina su thomann.de ed aspetta impaziente il corriere a casa. Adesso passiamo al racconto in prima persona del nostro uomo...

Dopo aver consumato il tasto refresh sulla pagina del tracking del corriere, il giorno di consegna e’ arrivato. Aspetto emozionato l'arrivo dei pacchi, e quando il corriere mi guarda in malo modo perche’ si e’ ritrovato oltre 30kg di roba da scaricare, non riesco a trattenere un sorriso, guardando i miei scatoloni impaziente di aprirli.

Unboxing di pregio (doppia scatola cartone, una marrone ed una con le grafiche JBL), bustina di polistirolo morbido e ottima protezione dai colpi con polistirolo che non fa palline. Insomma, niente da invidiare al packaging audiofilo, eccetto la mancanza di guanti in ermellino e panno in microfibra (tanto questa e’ roba pro, ci puoi/devi appoggiare anche una bottiglia di birra sopra mentre registri un gruppo metal). In realta’ sono un neofita e non bado tanto a questo, apro tutti i pacchi velocemente e comincio l’assemblaggio.

Porto i cavi dalla sorgente al sub, li porto anche dal sub ai satelliti, ed ecco la prima stranezza: devo collegare i diffusori alla corrente! Per cui perdo 5min di tempo a cercare una ciabatta elettrica in piu’. Seguo le istruzioni, configuro tutti gli switches correttamente, ed accendo. Wow!!!

Ed ecco che, ascoltando un disco dopo l’altro, ed alzando sempre di piu’ il volume (pero’, questo sistema ti invoglia ad ascoltare forte come ai concerti!), mi ritornano in mente i ricordi di quando, da piccolo, suonavo nella banda di paese. Il ricordo di cavi neri che andavano dappertutto (e ci camminavi sopra, mica erano in plutonio), la mia tastiera amplificata, la faccia strana che faceva il bassista quando suonava, il mitico B*** con il suo trombone a tiro, il vecchio E*** e la sua grancassa.

Ecco, se devo riassumere le sensazioni che mi da la musica ascoltata con questo sistema, le posso riassumere in una parola: “immaginare”. Ti concentri sul bassista, ed immagini il suo muoversi lento, non frenetico come un chitarrista, ma lo sai che e’ cosi’, perche’ il bassista ci gode a tirare una corda e sentire la pancia vibrare. Il chitarrista stimola la mente e le orecchie, il bassista tutto il corpo.

O ascolti Glenn Miller, e se sei andato anche a sentire la Glenn Miller Orchestra dal vivo, sai che i musicisti si alzano continuamente e ti presentano i loro assoli: chiudi gli occhi e questo impianto te li fa rivedere.

O ancora metti Jazz at the Pawnshop, e ti ricordi dell’ultima volta che hai cenato accompagnato da un complessino jazz in sottofondo con la tua dolce meta’.

E concludi con Metallica (ricordandoti di quando eri nel pit grazie all’amico che ti ha dato i pass), Michael Jackson (godendoti Thriller o Beat It e tutto quello che c’e’ nel disco nelle ottave inferiori), e ti ritrovi con il comando del gain delle JBL al massimo, a volumi da rivolta dei vicini (il neofita e’ ancora in condominio), e sorridi pensando a quando a capodanno verranno da te gli amici, e li potrai far ballare come se fossero in disco (il neofita e’ giovane e qualche volta fa delle feste a casa). E ti ritorna in mente quando mixavi con i vinili e raccattavi ampli e casse dei parenti, le caricavi in moto e “sonorizzavi” le feste degli amici il sabato dopo scuola.


Fine della storia: il nostro neofita e’ felice come una Pasqua e pienamente soddisfatto dei soldi che ha speso.
Ultima modifica di geeksAgainstLoudness il mercoledì 7 dicembre 2016, 22:58, modificato 3 volte in totale.

geeksAgainstLoudness
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Re: JBL LSR305 + LSR310S - Impressioni d'ascolto

Messaggio da geeksAgainstLoudness » mercoledì 7 dicembre 2016, 22:35

In realta’, non sono un neofita, e vicino a questo impianto ce n’e’ un altro di riferimento, il cui street price di ampli+diffusori (considerando gli sconti) e’ 20-25 volte superiore. Non sono piu’ cosi’ giovane, ma il resto e’ tutto vero. Tutti gli impianti hi-fi consumer, audiofili, che ho ascoltato finora, mi han fatto ascoltare la musica come se fosse qualcosa di raffinato, domestico, ovattato… Come se la musica dal vivo fosse un’altro mestiere, ed invece l’ascolto casalingo fosse molto piu’ analitico, attento ai dettagli, lungi da me qualunque distorsione ed emozione, qui si fa qualcosa di scientifico e perfettamente calibrato.

Ed invece questo kittino da una “relativa manciata di euro”, mi ha sbattuto in faccia la potenza della musica suonata ed ascoltata dal vivo.

Queste JBL (con il loro sub, sia chiaro), hanno i loro limiti, le ho anche aiutate un po’ mettendo alle spalle un convertitore di tutto rispetto, le ho messe su stand e supporti antivibranti, ma e’ vero che gia’ appoggiate sugli scatoloni andavano alla grande. Ti dimentichi che stai ascoltando un kit entry level, e le valuti come se fosse un impianto di ben diversa caratura.

Comunque, io ho provato a raccontarvi la storia e le emozioni. Lascio a jurop i commenti tecnici.

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Re: JBL LSR305 + LSR310S - Impressioni d'ascolto

Messaggio da geeksAgainstLoudness » mercoledì 7 dicembre 2016, 22:52

E ci ho pensato un po' sopra: cos'e' che questo impiantino ha, che invece non hanno impianti di ben piu' grande blasone, ma audiofili? Essenzialmente due cose.

La prima e' la dinamica. Non sara' un sistema di Fabrizio, ma qua l'impatto e la dinamica ci sono! E' comunque in multiamplificazione con filtratura attiva, i suoi bei watt li ha (non so e non mi interessa quanti, ma ci sono, classe D, orrore orrore ma come fa a suonare cosi' bene un gelido ampli digitale???), mette i vari componenti dove servono (il sub vicino al muro, il resto davanti a te), ed e' costruito a prova di bomba, infatti anche con tutto il gain al massimo non ha fatto una piega.

E la seconda e' il contenuto delle ottave inferiori. Il mio altro sistema ha diffusori che sfiorano i 100kg l'uno, ma mai ha avuto bassi come questo. Va detto che non ho speso in amplificatori monofonici da 1kW per canale (come i calcoli di bassa efficienza * potenza suggerirebbero), che avrebbero magari dato una chance in piu' ai miei tower full range. Ma rimane il fatto che ho riscoperto i miei dischi, con questo kittino, soprattutto nelle ottave inferiori.

E chiudo con una frase dal disco che sto ascoltando: ...the drum... the drum... the drum is the most important instrument...

Scritto ascoltando Us3 - Hand on the Torch - I Got It Goin' On

jurop
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Re: JBL LSR305 + LSR310S - Impressioni d'ascolto

Messaggio da jurop » giovedì 8 dicembre 2016, 9:24

Bel pomeriggio ieri, principalmente perchè passato in compagnia di un Amico ed in relax, cosa che non capita spesso in questo mondo frenetico che corre sempre più veloce.
Entro, le scatolette stavano già gracchiando, primo impatto:
'Stica**i' !
Non si può riportare il pensiero completo al primo impatto sul forum pena ban immediato...

Sessione di ascolto non lunghissima, poco più di due ore; comincio subito col dire che IMHO non stiamo ancora strettamente parlando di HiFi, ma... il sistema precedente, presunto HiFi, è stato pensionato, e le scatolette ora sono a fare bella figura (bella figura mica tanto, sono bruttine sui piedistalli, un mobile con qualche mensoletta probabilmente sarebbe collocazione più consona ma si sa che sono le mogli a decidere dove mettere i mobili) dicevo a fare bella figura in pianta stabile nel soggiorno accanto alla TV. Repertorio musicale discretamente vasto, dal jazz al rock al pop, qualche voce, niente orchestrale o sinfonica, non v'era il mood adatto.
Sub: impressionante come rapporto Q/P, monocorde ma pulitissimo senza rimbombi o code che ti potresti aspettare da una siffatta configurazione. Regolabile in fase 0/180, significa che oltre alla fase (ed ovviamente al livello) bisogna muoverlo un po' lungo la parete per trovare la posizione adatta in modo da togliere le risonanze nel punto di ascolto
Basso/mediobasso: cono da 5 pollici, cosa ti puoi aspettare? Invece i colpi arrivano belli, veloci, precisi. Manca un po' di corpo e la transizione col sub talvolta si avverte in termini di localizzazione. Probabilmente con due sub configurati in modo 'intelligente' si può fare ancora un passo avanti.
Medi: voci molto buone, un po' più sù però c'è qualcosa di 'storto', scorrendo in rete abbiamo trovato che tra i 1500 e i 1800Hz c'è qualche avvallamento di troppo
Alti: presenti, belli vivaci, talvolta forse anche troppo, ma soprattutto sempre pulitissimi e veloci, il carattere monitor c'è e si sente.Quella trombetta / guida d'onda fa il suo porco lavoro in maniera egregia. Impressionante.

Difficile da spiegare senza avere partecipato, c'è una sensazione che vorrei trasmettere; durante l'ascolto (chi mi conosce sa che ascolto sempre solo ed esclusivamente ad occhi chiusi), cominciavo a 'cassare' l'impianto (i medi di qua, il sub di là, la fatica d'ascolto... ed infatti ho esordito che secondo me non si parla ancora di HiFi), ma ogni volta l'aprire gli occhi disorientava. Ascoltando, mi dimenticavo di COSA stava suonando, e del livello di prezzo di cui stiamo parlando. Il criterio di valutazione saliva progressivamente al punto di cominciare a cassare l'impianto per 'perdita di cognizione' da parte dell'ascoltatore. Non puoi usare il criterio da FH a cui sei abituato per un sistema da qualche centinaio di euro! Complessivamente questo trittico da poco più di 600€ (meno di un anno di Marlboro a un pacchetto al giorno, eh...) ha mandato in pensione una coppia di diffusori che costa oltre 20 volte tanto. 600 euro per una coppia di monitor attivi biamplificati da 40+40W per canale, un sub da 10 pollici con finale da 200W e Xover incluso, e cavi di collegamento.

Per i dubbiosi, un altro test fatto durante l'ascolto è stato provare due convertitori diversi. Differenze chiaramente avvertibili in doppio cieco, con netta preferenza di un convertitore rispetto all'altro. E verso la fine, la soddisfazione di spingere sulla manopola del volume a livelli condominialmente inaccettabili, con le scatolette che non hanno fatto una piega e col piccolo woofer che APPENA COMINCIAVA A MUOVERSI.
Poi è ovvio, se ci confrontiamo col riferimento (Aleandro...) non c'è e non ci può essere paragone su nessun parametro. Ma un ascolto del genere è adattissimo a spiegare l'appellativo di ciofegoni muggenti tanto caro a Fabrizio. Questi piccolini (col sub!) non sono PER NULLA ciofegoni muggenti. E con 600 euro hai x-over, cavi e amplificatori in regalo.

Sono un sistema economico che suona molto bene, trasparente e pulito; con il sub nella giusta posizione non ci sono code o rimbombi. Hanno la possibilità di alzare il volume senza spernacchiare a livelli da piccolo festino di compleanno per i bambini in casa. Hanno i 30 Hz lineari fino a pressioni sufficienti a far tremare la vetrata che dà sul poggiolo.

Risultato: i ciofegoni muggenti da 20 volte il costo sono stati impacchettati in attesa di decisioni sul da farsi. Io ho suggerito il mercatino di S. Nicolò.

Steinbeck J.
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Steinbeck J.

Messaggio da Steinbeck J. » giovedì 8 dicembre 2016, 10:57

GeeksAgainstLoudness, ho una curiosità a cui non so dare soddisfazione. Secondo te si possono utilizzare due subwoofer? Cioè far entrare solo il segnale di un canale in ogni sub e poi passare solo quel canale al satellite. In teoria si.. E due sub sono meglio di uno per controllare le cancellazioni in basso, dato che si compensano molto meglio (e soprattutto si possono mettere vicino al proprio satellite!)Al prezzo a cui vengono venduti poi..
Se hai voglia, potresti provare a pilotare solo 1 canale..? Se il sub non si rifiuta di trasmettere il segnale direi che si può. :D

Max
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Re: JBL LSR305 + LSR310S - Impressioni d'ascolto

Messaggio da Max » giovedì 8 dicembre 2016, 11:43

Segnalo anche questo thread interessante:
http://www.diyaudio.com/forums/multi-wa ... -what.html

Sulle sorgenti a mio parere - restando in digitale - un buon DAC con uscite bilanciate regolabili (Asus Essence One, TEAC UD-301, TEAC UD-503) fa tutto quello che serve ed è la soluzione migliore. Il TEAC UD-503 per la cronaca ha anche un preamplificatore molto raffinato e un buffer di uscita a FET discreti.

Il collegamento sbilanciato lo eviterei se possibile, nelle configurazioni amplificate è più soggetto a loop di massa e disturbi.

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Re: Steinbeck J.

Messaggio da geeksAgainstLoudness » giovedì 8 dicembre 2016, 17:13

Steinbeck J. ha scritto:GeeksAgainstLoudness, ho una curiosità a cui non so dare soddisfazione. Secondo te si possono utilizzare due subwoofer? Cioè far entrare solo il segnale di un canale in ogni sub e poi passare solo quel canale al satellite. In teoria si.. E due sub sono meglio di uno per controllare le cancellazioni in basso, dato che si compensano molto meglio (e soprattutto si possono mettere vicino al proprio satellite!)Al prezzo a cui vengono venduti poi..
Se hai voglia, potresti provare a pilotare solo 1 canale..? Se il sub non si rifiuta di trasmettere il segnale direi che si può. :D
Confermo che funziona. Per cui puoi usare i due sub con i canali L+R separatamente. Uscita convertitore L a sub L, uscita sub L a satellite L. Stessa cosa per R.

Ma non sarebbe meglio far comunque lavorare i due sub in mono (come somma L+R), e posizionarli in due posti diversi, per eccitare meglio la stanza? Visto che il taglio e' a 80Hz, la direttivita' non dovrebbe essere importante...

Steinbeck J.
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Steinbeck J.

Messaggio da Steinbeck J. » giovedì 8 dicembre 2016, 17:52

In basso il mixaggio credo sia già fatto di suo quasi in mono, per cui non dovrebbe cambiare granchè, per non dire nulla.
Io li userei come L R.

Non sarei io però se non proponessi la soluzione incassata nella libreria o mobile TV. :D .

Poi, vista la spl massima data dai satelliti, che siano essi le lsr 308 o le 305, chiuderei i condotti posteriori con l'utilizzo del subwoofer, in modo da avere una riproduzione più pulita delle medio frequenze. Mi sentirei molto più a mio agio con le 308 però, dato che il woofer delle piccole potrebbe soffrire un po nonostante il taglio.

jurop
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Re: JBL LSR305 + LSR310S - Impressioni d'ascolto

Messaggio da jurop » giovedì 8 dicembre 2016, 17:55

Steinbeck J. ha scritto:Poi, vista la spl massima data dai satelliti, che siano essi le lsr 308 o le 305, chiuderei i condotti posteriori con l'utilizzo del subwoofer, in modo da avere una riproduzione più pulita delle medio frequenze. Mi sentirei molto più a mio agio con le 308 però, dato che il woofer delle piccole potrebbe soffrire un po nonostante il taglio.
Della chiusura dei condotti ne abbiamo già parlato con GAL; ti garantisco che l'escursione comunque era veramente ridotta, a volumi che come già detto condominialmente erano già da discussione con i vicini

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