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Abbiamo fatto prove di ascolto in un Sistema a Tromba multiamplificato digitalmente inserendo un altro finale al posto dello Yamaha pro di base sul Sub che riproduce solo da 30 a 60 hz.
Una ottava............... .
Mi aspettavo un po di differenza ma in un range cosi stretto non avrei mai pensato a TANTA differenza.......... .

Ciao

P.S: non si finisce mai nè di imparare e neppure di stupirsi.

Dicci qualcosa di più però...

Steinbeck J. ha scritto:Dicci qualcosa di più però...

bene... si apre una discussione interessante...
scenari possibili:
lo Yamaha è poco performante di suo.
il finale che è andato a sostituirlo è particolarmente valido in una gamma di frequenze piuttosto che in un'altra.
il driver era squilibrato nella gamma dove operava (sia che fosse carente sia che fosse sovrabbondante come emissione) e si è ben giovato del nuovo finale, quindi un problema di accoppiamento tra i due.

certo... quell'ottava in particolare è davvero ristretta ma coinvolge molta della parte "emozionale" della riproduzione.

ora dobbiamo sapere se il livello economico dei due ampli è lo stesso.
sempre classe D ?
certo se avete messo al posto dello Yamahino un Boulder di grosso tonnellaggio ero capace anche io a dire che andava meglio, anche senza sentire l'impianto e senza essere mago Merlino.

Be' lo Yamaha Pro era uno dei piu' grossi e costosi della serie,e il proprietario prima di quello ha avuto in diversi contesti roba consumer di livello tipo ML 23,5...AR....Norma 8.7...ecc ecc....(tra gli amplificatori avuti....tra quelli ascoltati molti di piu')
Per cui se alla fine ha scelto lo Yamaha Pro lo ha fatto sulla base di esperienze ed ascolti con un occhio naturalmente al rapporto Q/P.
Il finale competitore che ha fatto la differenza è un finale decisamente piu' costoso ma anche meno potente....... .

Ciao

P.S: e' un classe A/B

Grazie Alfredo
diciamo che un primo chiarimento c'é.
spero che ci sia la voglia di saperne di più e che qualcuno vi metta pressione per rivelare altri particolari...
un saluto
Marco

aldusmanutius ha scritto:Grazie Alfredo
diciamo che un primo chiarimento c'é.
spero che ci sia la voglia di saperne di più e che qualcuno vi metta pressione per rivelare altri particolari...
un saluto
Marco

Vedi per cercare di chiarirmi;io non ne voglio fare una sorta di gara tra l'amplificatore A e quello B.
Cercavo solo di comunicare il mio stupore di fronte al grosso cambiamento che c'e' stato , cambiando il finale in una gamma di una sola ottava,quindi una banda di frequenze estremamente ristretta.
Come non ne faccio neppure una questione di potenza visto che il perdente ha quasi quattro volte la potenza dell'altro, e men che meno una comparazione tra una classe D contro una A/B.
E' un semplice prendere atto che un finale di potenza se di qualità alta anche in una porzione ristretta di frequenze puo' fare una grossa differenza.

Ciao

porca miseria... il perdente ha quattro volte la potenza dell'altro...
non me lo sarei aspettato minimamente con un divario del genere.
grazie comunque per la risposta
M.