




Alexis ha scritto:.. il primo bacio, la prima fidanzatina, la prima spyder, il primo stereo... e il primo horn in casa.
Con un po' di esitazione, tentennamenti vari, superando l'ansia del cambiamento e una certa pigrizia indomabile,
ora sono pronto a inserire il primo horn al posto deputato chegli compete, sostituendo temporaneamente le splendide Tad R1.
Perchè tante esitazioni chiederete? Soprattutto perchè l'attuale mio sistema suona eccezionalmente bene, secondo il mio modo di sentire, ed è in assoluto il sistema che più mi piace e stimola tra i tanti che ascolto in giro, escluso giusto qualche super-sistema in sale dedicate, di dimensioni non certo più domestiche.
Perchè cambiare la squadra vincente..? Curiosità intellettuale e voglia di apprendimento, innanzitutto, ma anche voglia insopprimibile di mettere alla prova del tempo un sistema horn, sistemi che reputo concettualmente superiori, ma con cui non ho mai convissuto.
Perchè alla fine dei giochi è in mio personale sentire che è in gioco, la mia personale percezione dell'evento musicale, non certo uno statement assoluto o ideologico. Quindi se il nuovo sistema mi saprà convincere a fondo, sarà l'apripista per sistemi horn man mano più sofisticati, altrimenti.. tornerò all'ovile, rimangiandomi gran parte delle mie convinzioni maturate nel tempo...
Post edited by alexis at 2016-12-18 12:14:55
SalutiAlexis ha scritto:cominciamo dall'infrastruttura basica: trattasi di un sistema vintage ibrido tre vie, con quella che alcuni ritengono sia una delle più valide coppie woofer/driver dell'intera storia della riproduzione musicale: i Vitavox Ak 15/40 (in versione matched e improved) e una coppia di Vitavox S2, di cui ho avuto la fortuna di reperirne una coppia nos. (Trattasi per chi non lo spesse delle stessa componentistica usata in una delle più discusse, costose e ammirate casse sul mercato, le Vox Olympian.) La variante sta piuttosto nel caricamento del woofer, che non ha una caricamento tipo Oracle, semiripiegato, ma la tromba frontale diretta di un cabinet A5 Altec, costruito secondo i dettami della scuola francese, anni 80, appena ripristinato dal mio falegname.
La tromba usata per iniziare è una Vitavox originale, il cross, tanto per iniziare è fatto su misura da uno specialista tedesco, con la particolarità di essere a trasformatori, quindi privo di induttanze e resistenze, con condensatori paper in oli.. per il tweeter ho a disposizione un T500 Fostex e un H100 Coral. i tagli sono 650 e 8000 Hz circa, con la tromba priva di tagli in alto..
Superato lo sconcerto per le faraoniche dimensioni (cabinet da circa 500 l), oggi entreranno in sala...
Vi sarò sapere, ci vorrà tempo e pazienza..
Post edited by alexis at 2016-12-18 12:13:34
F.C.