Alla fine Mario Bon ci ha (quasi) azzeccato...
Mario Bon ha scritto:La risoluzione, o chiarezza, o dettaglio riguarda la risposta ai transitori che invece dipende dal sistema di riproduzione. I sistemi che riproducono meglio i transitori sono quelli a "fase minima".
Nella pratica è sufficiente che questa condizione (di fase minima) sia rispettata nella gamma vocale o in buona parte della gamma vocale (per esempio a partire da 160 a 2400 Hz circa).
Effettivamente quel che distingue i diffusori a tromba da tutti gli altri è appunto la prevalenza della componente resistiva del carico (acustico) rispetto alle componenti reattive (massa del cono ed elasticità delle sospensioni).
Ma attenzione... l'elasticità delle sospensioni è vulnerabile al fenomeno detto isteresi...
Per questo un diffusore il cui carico acustico sia resistivo avrà in assoluto meno problemi di qualsiasi altro, nel passare dai livelli di emissione più delicati a quelli più emozionanti.
Questo lo sanno bene tutti gli appassionati che hanno ascoltato con attenzione un BUON sistema a tromba (non quelli scopiazzati da roba presa in discarica).
Saluti
F.C.
P.S.: Mario Bon sbaglia quando pensa che il vantaggio delle trombe sia confinato in gamma media.
Lasciamo che faccia pratica, come
autocostruttore evoluto... ed alla fine anche lui seguirà Dufay...
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