Interessanti Evoluzioni

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Moderatore: F.Calabrese

F.Calabrese
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Re: Interessanti Evoluzioni

Messaggio da F.Calabrese » giovedì 19 gennaio 2017, 11:57

Alla fin fine c'è arrivato Audiofilofine a spiegare con tanto di numeri (presi da Musicaebatteria.it), ma anche SM63, forse poco prima:
Audiofilofine ha scritto:entrare a d'agio stanno i banbini

Le interessanti evoluzioni sono l'essere finalmente andati a cercare dei parametri diversi della solita.."scena"..."timbrica"..."nuance"...."setosita'"....ecc ecc
queledsasol

molto piu' probabilemente .....vanno solo a cercare nuovi polli attirandoli con trappole nuove......
alfre'...si chiama bisogno non passione per i sterii............................

La grancassa nello stomaco, il rullante sullo sterno
Miseno

Cassa: da 50 Hz a 5,5 kHz, impulso che da il colpo nel petto a pochi dB tra 60-85Hz
frequenze del punch o slap da 2,5 kHz a 5 kHz,

Piatti: da 300Hz a 17 kHz; Presenza a 10 kHz a 14 kHz.
Sonagli: da 1,5 kHz a 17 kHz .
Rullante: da 100 Hz a 12 kHz, frequenza centrale a 1 kHz, tenuta a 5-6 kHz (frequenza tipica dell’impulso), crack a 8 a 10 kHz, inferiore a 100 a 300 Hz e risonanza tra 800 Hz e 2 kHz.
Toms: Tipicamente potenziati alcuni dB circa 4-5,5 kHz e di nuovo a 9-10 kHz,

come puoi vedere anche guardando le robe tenniche..... basta un vufer vero da 25 cm dentro a un cassone adatto....................
ma ti diro' di piu'...........le magneplanar grosse pilotate da anplificazione adeguata e adeguatamente posizionate possono far sentire un rullante che se entra al linprovviso e neppure picchiato forte....... e non te lo aspetti di sentirlo.... salti dalla poltrona...................prova con lultima traccia di autumn in seattle
questo per dire che...arrivare a 200 db non serve a gnente................se si scoltano dischi normali...
Tanto di cappello... Audiò...!

Segue
F.C.

F.Calabrese
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Re: Interessanti Evoluzioni

Messaggio da F.Calabrese » giovedì 19 gennaio 2017, 12:00

Questo è il testo da Musicaebatteria.it. Un sito decisamente interessante...!

Immagine

In effetti la "botta" sulla cassa è causata da frequenze leggermente inferiori... diciamo dai 55 agli 80 Hz...

E queste sono le frequenze che tendono ad essere annullate dalle riflessioni dalle tre pareti

Ecco dunque la spiegazione del fatto che i diffusori "tower" non hanno mai la "botta"...!

Saluti
F.C.

F.Calabrese
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Re: Interessanti Evoluzioni

Messaggio da F.Calabrese » giovedì 19 gennaio 2017, 12:07

F.Calabrese ha scritto:...
In effetti la "botta" sulla cassa è causata da frequenze leggermente inferiori... diciamo dai 55 agli 80 Hz...

E queste sono le frequenze che tendono ad essere annullate dalle riflessioni dalle tre pareti

Ecco dunque la spiegazione del fatto che i diffusori "tower" non hanno mai la "botta"...!
Tanto per farvi un esempio, questa è la risposta in ambiente di una coppia di Dynaudio Evidence: osservate con attenzione la curva in rosso, vale a dire quella del diffusore sinistro... e noterete che manca proprio la banda critica per la "botta"... (della cassa)

Immagine

Altri strumenti, come il rullante, richiedono elevata velocità ai transienti a frequenze assai diverse. Anche questa tende a mancare, nei grandi diffusori "tower", per via della scelta tipica dei trasduttori per le vie superiori...

Ne riparliamo.

Saluti
F.C.

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Re: Interessanti Evoluzioni

Messaggio da aldusmanutius » giovedì 19 gennaio 2017, 16:08

Altri strumenti, come il rullante, richiedono elevata velocità ai transienti a frequenze assai diverse. Anche questa tende a mancare, nei grandi diffusori "tower", per via della scelta tipica dei trasduttori per le vie superiori...

Ne riparliamo.

Saluti
F.C.

attendo chiarimenti, non c'è fretta.
M.

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Re: Interessanti Evoluzioni

Messaggio da F.Calabrese » giovedì 19 gennaio 2017, 16:31

aldusmanutius ha scritto:attendo chiarimenti, non c'è fretta.
Con piacere...!

Se andiamo ad esaminare i due principali parametri "motori" dei midrange alti impiegati nei grandi diffusori "tower" (Focal Grand Utopia, Dynaudio e tanti altri...), troveremo Fattori di Forza (Bl) dell'ordine di 6-8, con bobine da 6 o più ohm di resistenza in DC.

Di converso, i mid Professionali da 6,5" sfoderano Fattori di Forza dell'ordine di 11-16, con bobine mobili da 5-5,5 ohm di resistenza in DC.

E' chiaro che stiamo parlando di trasduttori la cui risposta ai transienti è completamente differente... anche (e soprattutto) all'ascolto.

C'è anche un piccolo segreto progettuale per cui i mid Pro (specie se caricati) sono schiacciantemente superiori rispetto a qualsiasi omologo Hi-End, ma fa parte dei piccoli "trucchi del mestiere" che ogni progettista impiega nei SUOI diffusori e si guarda bene dal divulgare.

In proposito, io ricordo che i miei primissimi diffusori (i monitor da palco piccoli della Scossa) impressionarono quasi tutti per la "botta", decisamente superiore rispetto a quella degli originali (che montavano un woofer da 15"/38cm.), nonostante io avessi impiegato un woofer di diametro minore (un 12"/32cm.). Era il 1978, ma già dai soli parametri di Thiele e Small si poteva benissimo prevedere la personalità sonora di un bass-reflex, come quei diffusori.

In campo Hi-Fi siete in moltissimi appassionati a farvi del male pensando che i progettisti di Hi-Fi siano più bravi di quelli del Pro: è vero il contrario, sempre... semplicemente perché certi errori di progettazione sono inaccettabili, ma solo in campo pro. In Hi-Fi basta pagare bene il recensore di turno e tutto si aggiusta.

Saluti
F.C.

aldusmanutius
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Re: Interessanti Evoluzioni

Messaggio da aldusmanutius » giovedì 19 gennaio 2017, 16:51

ringrazio Fabrizio per la pronta e dettagliata risposta.
non avevo mai collegato come importante il valore di resistenza in ohm; emerge la mia incompetenza tecnica; pensavo che tra 5 e 10 ohm fosse poi del tutto ininfluente nel risultato; e anche il valore di forza (Bl) dei motori del mid è un dato tecnico che non avevo colpevolmente mai preso in considerazione con la dovuta attenzione. pensavo che passare da un 6 a un 10 tanto per dire non comportasse grande differenza.

un saluto
Marco

F.Calabrese
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Re: Interessanti Evoluzioni

Messaggio da F.Calabrese » giovedì 19 gennaio 2017, 17:02

aldusmanutius ha scritto:ringrazio Fabrizio per la pronta e dettagliata risposta.
non avevo mai collegato come importante il valore di resistenza in ohm; emerge la mia incompetenza tecnica; pensavo che tra 5 e 10 ohm fosse poi del tutto ininfluente nel risultato; e anche il valore di forza (Bl) dei motori del mid è un dato tecnico che non avevo colpevolmente mai preso in considerazione con la dovuta attenzione. pensavo che passare da un 6 a un 10 tanto per dire non comportasse grande differenza.
Proviamo a visualizzare il fenomeno: da una parte abbiamo l'ampli e dall'altra abbiamo un cono di cartone o altro materiale.

Quello che trasforma la potenza (=tensione X corrente) erogata dall'ampli in potenza acustica (=pressione X velocità di volume del cono) è un fattore che è proporzionale al QUADRATO del Fattore di Forza (Bl) diviso per la resistenza in DC.

Un mid con un Bl di 14 ed una Rdc di 5 ohm trasdurrà con una proporzione "40"

Un Mid con un Bl di 7 ed una Rdc di 7 ohm trasdurrà con una proporzione di "7", vale a dire quasi sei volte meno...

Io non mi meraviglierei affatto se il secondo mid suonasse "fiacco" al confronto con il primo...

Però attenzione... se un progettista volesse impiegare il primo Mid in un diffusore poco efficiente... si troverebbe in grandi difficoltà... perché non potrebbe attenuarlo con la classica resistenza in serie...!!! (indovinate perchè...)

Saluti
F.C.

elettro
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Re: Interessanti Evoluzioni

Messaggio da elettro » giovedì 19 gennaio 2017, 21:25

[quoteProviamo a visualizzare il fenomeno: da una parte abbiamo l'ampli e dall'altra abbiamo un cono di cartone o altro materiale.

Quello che trasforma la potenza (=tensione X corrente) erogata dall'ampli in potenza acustica (=pressione X velocità di volume del cono) è un fattore che è proporzionale al QUADRATO del Fattore di Forza (Bl) diviso per la resistenza in DC.

Un mid con un Bl di 14 ed una Rdc di 5 ohm trasdurrà con una proporzione "40"

Un Mid con un Bl di 7 ed una Rdc di 7 ohm trasdurrà con una proporzione di "7", vale a dire quasi sei volte meno...

Io non mi meraviglierei affatto se il secondo mid suonasse "fiacco" al confronto con il primo...

Però attenzione... se un progettista volesse impiegare il primo Mid in un diffusore poco efficiente... si troverebbe in grandi difficoltà... perché non potrebbe attenuarlo con la classica resistenza in serie...!!! (indovinate perchè...)

Saluti
F.C.][/quote]

Veramente molto interessante....ottimo.

elettro
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Re: Interessanti Evoluzioni

Messaggio da elettro » giovedì 19 gennaio 2017, 21:52

Però attenzione... se un progettista volesse impiegare il primo Mid in un diffusore poco efficiente... si troverebbe in grandi difficoltà... perché non potrebbe attenuarlo con la classica resistenza in serie...!!! (indovinate perchè...)
Perché - credo - con il gioco delle impedenze determinate con una resistenza in serie al woofer si troverebbe a dovere limitare il tweeter tanto da renderlo minimale, se vuole mantenere un rapporto di potenza di 2/3 a favore del woofer e 1/3 sul Tw. In pratica si troverebbe a dovere impostare un tweeter con una impedenza più alta della norma, che avrà di per sé una Spl così miseranda da non garantire la dovuta e giusta proporzione con l'emissione del woofer.

Se un woofer ha una impedenza caratteristica di 4 Ohm un Tw da abbinargli di solito è almeno 6 ohm: parlo di diffusori commerciali o come le Indiana Line.
Il woofer, causa la sua maggiore massa mobile, e resistenza meccanica deve prediligere una porzione di potenza maggiore, nell'ordine indicativo del dei 2/3, al Tweeter - grazie alla sua maggiore efficienza caratteristica - assolverà il suo compito con minore energia richiesta.

Per il momento la mia testa non ha trovato altra giustificazione, in ambito commerciale.

Federico90
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Re: Interessanti Evoluzioni

Messaggio da Federico90 » giovedì 19 gennaio 2017, 22:50

elettro ha scritto:
Però attenzione... se un progettista volesse impiegare il primo Mid in un diffusore poco efficiente... si troverebbe in grandi difficoltà... perché non potrebbe attenuarlo con la classica resistenza in serie...!!! (indovinate perchè...)
Perché - credo - con il gioco delle impedenze determinate con una resistenza in serie al woofer si troverebbe a dovere limitare il tweeter tanto da renderlo minimale, se vuole mantenere un rapporto di potenza di 2/3 a favore del woofer e 1/3 sul Tw. In pratica si troverebbe a dovere impostare un tweeter con una impedenza più alta della norma, che avrà di per sé una Spl così miseranda da non garantire la dovuta e giusta proporzione con l'emissione del woofer.

Se un woofer ha una impedenza caratteristica di 4 Ohm un Tw da abbinargli di solito è almeno 6 ohm: parlo di diffusori commerciali o come le Indiana Line.
Il woofer, causa la sua maggiore massa mobile, e resistenza meccanica deve prediligere una porzione di potenza maggiore, nell'ordine indicativo del dei 2/3, al Tweeter - grazie alla sua maggiore efficienza caratteristica - assolverà il suo compito con minore energia richiesta.

Per il momento la mia testa non ha trovato altra giustificazione, in ambito commerciale.

No ..il motivo è che vai a sommare la resistenza in serie a quella del medio..quindi ritorni ad avere un altoparlante faloppo :D :D

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